SCHEDA MONITORAGGIO IISG Argomento n. 1 Obiettivi strategici

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SCHEDA MONITORAGGIO IISG 2015 Argomento n. 1 Obiettivi strategici peggioramento nessun cambiamento lieve miglioramento significativo miglioramento 1. Definizione degli obiettivi strategici 1.1 Gli obiettivi strategici sono pertinenti con la missione istituzionale, con le strategie e con le priorità politiche dell amministrazione? si, tutti La missione istituzionale dell IISG, sancita dall art. 2 dello Statuto dell Ente (emanato con decreto del Presidente n. 1/2011 in data 15.3.2011 e successive modifiche) risulta coerente con gli obiettivi in cui si articolano le attività scientifiche dell Istituto. L attività dell IISG, disegnata nel PTA 2014-2016, risponde a una serrata logica che collega diverse linee di ricerca. In quest ottica, l ente promuove progetti interdisciplinari in linea con quanto avviene nel panorama internazionale. Questa interazione trasversale fra le diverse competenze presenti aumenta la competitività dell IISG. L obiettivo è di produrre ricerca di eccellenza e attirare eccellenza, contribuire alla mobilità dei ricercatori in Europa, formare gruppi di ricerca nazionali ed europei che facciano rete. Tutto ciò ha ricadute positive sia sulla comunità scientifica che su altri stakeholder. L attività scientifica dell IISG è suddivisa nelle seguenti Linee di ricerca, a carattere multidisciplinare e internazionale, incentrate sul raggiungimento di obiettivi strategici e sulle quali si innesta la dinamica progettuale ordinaria e quella perseguita attraverso progetti esterni: LINEE DI RICERCA LINEA DI RICERCA A Progetto 1 LINEA DI RICERCA B Progetto 2 (premiale) Progetto 3 (FIRB) STORIA DELLA CULTURA Lettere di Johann Joachim Winckelmann (tre volumi) LETTERATURA La cultura tedesca in Italia 1946-1968. Contributi alla gestione del conflitto. Storia e mappe digitali della letteratura tedesca in Italia nel Novecento: editoria, campo letterario, interferenza. Progetto 5 (SIR) Lavinia Mazzucchetti (1889-1965): traiettoria culturale e network internazionale di un intellettuale donna fra editoria, traduzione e giornalismo. Progetto 6 (SIR) Letterature scandinave in Italia. Editoria, Traduzione, Costruzione di una cultura. Progetto 15 La ricezione in Italia della letteratura della Grande Guerra in lingua tedesca durante il Novecento. Tendenze,mediazioni,innesti LINEA DI RICERCA C LINGUISTICA Progetto 7 (premiale) Progetto di ricerca sulla lingua terza e 1

intercomprensione nel contesto del plurilinguismo nella Unione Europea e nel Mediterraneo. Progetto 8 Costruire la sostenibilità: il discorso del nachhaltiges Bauen in tedesco, in italiano e in inglese LINEA DI RICERCA D FILOSOFIA Progetto 9 (premiale) Interazioni tra mistica, scienza e tecnica nella cultura tedesca tra Ottocento e Novecento. Progetto 13 Il linguaggio nelle riflessioni di Heidegger, Wittgenstein e Freud LINEA DI RICERCA E MEDIA/MUSICA Progetto 10 (premiale) Relazioni cinematografiche fra Italia e Germania: industria cinematografica, influenze reciproche, immagini e stereotipi, mercato e ricezione. Progetto 17 Richard Wagner nel fondo Max Koch all IISG LINEA DI RICERCA F STORIA Progetto 14 Il bilinguismo transfrontaliero: Alcide De Gasperi, parlamentare mitteleuropeo e padre dell Europa Progetto 16 Il punto di vista della Germania nella crisi europea. Un conflitto di etiche economiche? 1.2 Le modalità di coinvolgimento degli stakeholder esterni nel processo di definizione degli obiettivi, indicatori e target sono tali da assicurarne la rilevanza rispetto ai bisogni della collettività? C è stato anche un coinvolgimento degli stakeholder interni? 1.3 A cosa sono dovute eventuali variazioni degli obiettivi strategici rispetto all anno precedente non indicate nel Piano? 1.4 Esistono significative differenze nelle modalità di definizione degli obiettivi strategici tra le diverse strutture di primo livello dell amministrazione? 1.5 Se l amministrazione ha redatto la Nota Integrativa o il Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio, a cosa sono dovute eventuali differenze rispetto al Piano della performance? Il coinvolgimento degli stakeholder esterni avviene recependo le indicazioni che provengono dall ente vigilante, ovvero il Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca e dalle istituzioni, pubbliche e private con le quali l Istituto intrattiene rapporti di collaborazione e cooperazione nazionale ed internazionale. Il coinvolgimento degli stakeholder interni avviene coinvolgendo il Consiglio Scientifico dell ente, i ricercatori in servizio presso l IISG, i ricercatori e professori afferenti ai settori scientifico disciplinari pertinenti alle materie di studio dell Istituto e che coordinano i progetti di ricerca. L ente ha prodotto il suo primo PTP - e conseguentemente gli obiettivi strategici a metà del 2014. si Non sono stati redatti 2. Indicatori associati agli obiettivi strategici 2.1 Gli indicatori sono adeguati per l obiettivo di si, tutti 2

riferimento? Sono cioè tali da misurare le finalità che si intendono perseguire? 2.2 Gli indicatori sono alimentati da fonti dati affidabili? 2.3 La misurazione degli indicatori si avvale di applicativi informatici e basi dati sottostanti? 2.4 Gli indicatori sono alimentati anche da fonti esterne (es. statistiche ufficiali)? si, almeno il 50% si, almeno il 50% si, per tutti gli indicatori si, per almeno il 50% degli indicatori si, per meno del 50% degli indicatori, per nessun indicatore (se sì) specificare i sistemi informatici di maggior rilevanza ai fini della misurazione: 1. CTwin, gestione contabilità 2. Software INAZ, rilevazione presenze si, per meno del 10% degli indicatori 3. Target associati agli indicatori degli obiettivi strategici 3.1 I target associati agli indicatori sono definiti sulla base di valori storici? 3.2 I target associati agli indicatori sono definiti sulla base di valori di benchmark (relativi a ripartizioni interne all'amministrazione stessa o anche ad amministrazioni nazionali, estere)? 4. Risorse assegnate agli obiettivi strategici 4.1 Come avviene il processo di assegnazione delle risorse finanziarie agli obiettivi? 4.2 Come avviene il processo di assegnazione delle risorse umane agli obiettivi? In questa fase l allocazione delle risorse finanziarie avviene prevalentemente sulla base di dati storici, poiché manca un sistema integrato di contabilità analitica per il controllo di gestione che permetta l elaborazione dei bilanci sulla base di una dettagliata pianificazione scientifica, strutturata in rapporto agli obiettivi e alle risorse finanziarie e umane assegnate L assegnazione delle risorse umane avviene sulla base delle specifiche esigenze progettuali, attraverso l imputazione alle attività di ricerca (afferenti alle linee di ricerca) dell impegno totale o parziale del personale coinvolto, ripartito per profilo professionale, in termini di rapporto giornate/persona (si veda anche il PTA 2014-16). Argomento n. 2 Obiettivi operativi 3

peggioramento nessun cambiamento lieve miglioramento significativo miglioramento 5. Definizione degli obiettivi operativi 5.1 Gli obiettivi operativi contribuiscono al reale conseguimento del relativo obiettivo strategico? 5.2 Gli obiettivi, indicatori e target sono il frutto di un processo di negoziazione con il personale dirigente e non dirigente? si, almeno il 50% Attualmente non è codificata una procedura per definire le modalità di negoziazione. 6. Indicatori associati agli obiettivi operativi 6.1 Gli indicatori sono adeguati per l obiettivo di riferimento? Sono cioè tali da misurare le finalità che si intendono perseguire? 6.2 Gli indicatori sono alimentati da fonti dati affidabili? 6.3 La misurazione degli indicatori si avvale di applicativi informatici e basi dati sottostanti? 6.4 Gli indicatori sono alimentati anche da fonti esterne (es. statistiche ufficiali)? si, almeno il 50% si, almeno il 50% si, per tutti gli indicatori si, per almeno il 50% degli indicatori si, per meno del 50% degli indicatori, per nessun indicatore (se sì) specificare i sistemi informatici di maggior rilevanza ai fini della misurazione: 1. CTwin, gestione contabilità 2. Software INAZ, rilevazione presenze si, per meno del 10% degli indicatori 7. Target associati agli indicatori degli obiettivi operativi 7.1 I target associati agli indicatori sono definiti sulla base di valori storici? 7.2 I target associati agli indicatori sono definiti sulla base di valori di benchmark (relativi a ripartizioni interne all'amministrazione stessa o anche ad amministrazioni nazionali, estere)? 8. Risorse assegnate agli obiettivi operativi 8.1 Come avviene il processo di assegnazione delle In questa fase l allocazione delle risorse finanziarie 4

risorse finanziarie agli obiettivi? 8.2 Come avviene il processo di assegnazione delle risorse umane agli obiettivi? avviene prevalentemente sulla base di dati storici, poiché manca un sistema integrato di contabilità analitica per il controllo di gestione che permetta l elaborazione dei bilanci sulla base di una dettagliata pianificazione scientifica, strutturata in rapporto agli obiettivi e alle risorse finanziarie e umane assegnate L assegnazione delle risorse umane avviene sulla base delle specifiche esigenze progettuali, attraverso l imputazione alle attività di ricerca (afferenti alle linee di ricerca) dell impegno totale o parziale del personale coinvolto, ripartito per profilo professionale, in termini di rapporto giornate/persona (si veda anche il PTA 2014-16). 9. Analisi delle sedi territoriali - L IISG ha un unica sede 9.1 Sono assegnati specifici obiettivi operativi alle si, a tutte sedi territoriali? si, ad almeno il 50% si, a meno del 50% 9.2 Gli obiettivi operativi assegnati alle sedi territoriali riguardano tutti i servizi dalle stesse erogati? 9.3 Gli obiettivi e i relativi indicatori sono formulati in modo da consentire una valutazione comparativa (benchmarking tra sedi territoriali)? i servizi Argomento n. 3 Qualità dei servizi peggioramento nessun cambiamento lieve miglioramento significativo miglioramento 10. Standard di qualità dei servizi 10.1 In che misura i servizi per i quali sono definiti gli standard sono rappresentativi dell attività dell amministrazione? alta media bassa L IISG è dotato di una storica Biblioteca aperta al pubblico. La nuova organizzazione del servizio, ora su appuntamento, garantisce all utente (ricercatore, studioso, accademico etc.) di trovare all arrivo il tavolo di lavoro già organizzato con i materiali e i volumi richiesti in base alla ricerca che sta svolgendo. Gli utenti possono usufruire per più giornate del proprio tavolo di lavoro dedicato. Gli obiettivi del 2015 sono stati individuati per migliorare ulteriormente il servizio con l informatizzazione della sala lettura tramite terminali che permettano l accesso a banche dati esterne e interne; con la catalogazione dell intero patrimonio librario, con il prolungamento dell orario di apertura al pubblico. Argomento n. 4 Pari opportunità 5

11. Promozione delle pari opportunità 11.1 Sono stati pianificati interventi di promozione delle pari opportunità non già presenti tra gli obiettivi? In relazione al ridotto numero di dipendenti e collaboratori si sta valutando l opportunità di creare il Comitato Unico di Garanzia. Si sottolinea che la percentuale di collaboratrici femminili è più alta. Argomento n. 5 Valutazione individuale peggioramento nessun cambiamento lieve miglioramento significativo miglioramento 12. Obiettivi individuali dei dirigenti L IISG non ha dirigenti 12.1 Sono assegnati obiettivi specifici individuali ai dirigenti oltre a quelli organizzativi presenti nel Piano e a quelli relativi alle competenze professionali e manageriali dimostrate? 12.2 Gli obiettivi individuali sono stati il frutto di un processo di negoziazione tra il valutato e il valutatore? si, a tutti si, ad almeno il 50% si, a meno del 50% Attualmente non è codificata alcuna formale procedura che definisca le modalità di negoziazione Nel piano triennale della performance 2015-2017 sono previsti obiettivi individuali specifici per il Direttore generale e obiettivi collettivi e individuali per i dipendenti. È in corso l elaborazione dei criteri per la valutazione, nonché delle schede di assegnazione degli obiettivi. Argomento n. 6 Processo di pianificazione 13. Coinvolgimento dei vari soggetti 13.1 Qual è stato il grado di coinvolgimento e condivisione dell organo di indirizzo politico? 13.2 Qual è stato il grado di coinvolgimento e condivisione della dirigenza? 14. Ruolo dell OIV nel processo di pianificazione 14.1 Quale è stata la tipologia di interazione tra l OIV e l amministrazione? 14.2 Qual è stato il contributo dell OIV al miglioramento del processo di redazione del Piano? alto medio basso alto medio basso parziale sostituzione accompagnamento controllo altro, specificare Il contributo dell OIV al miglioramento del processo di redazione del Piano è stato parziale poiché, a causa delle procedure relative alla nomina del nuovo Organismo Indipendente di Valutazione, quest ultimo si è insediato solo nel mese di aprile 2014. 15. Integrazione tra il processo di redazione del piano e la programmazione economico-finanziaria 15.1 I sistemi informatici sono adeguati a favorire i processi utilizzano gli stessi sistemi l'integrazione tra i processi? i processi utilizzano sistemi diversi, ma con scambio automatico di informazioni 6

i processi utilizzano sistemi diversi, ma senza scambio automatico di informazioni almeno uno dei due processi non utilizza sistemi informatici Attualmente l IISG risulta privo di un sistema integrato di contabilità analitica per il controllo di gestione che consenta la predisposizione dei bilanci sulla base di una dettagliata pianificazione scientifica, formulata in rapporto agli obiettivi programmati e alle risorse finanziarie, umane e assegnate. 15.2 Esiste una sequenza temporale dei processi tale si da consentirne l integrazione? 15.3 Il coordinamento tra i vari soggetti/uffici coinvolti nei due processi è stato adeguatamente attuato? Il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti nei due processi è ostacolato dal disallineamento temporale nelle scadenze tra i principali documenti di programmazione economico finanziaria, il Piano triennale delle attività e il Piano triennale della performance. 16. Informazioni ulteriori sul processo 16.1 È stato effettivamente implementato l eventuale modello di misurazione previsto nel sistema di misurazione e valutazione della performance? 16.2 Quali modalità di informazione, formazione e comunicazione sono state adottate o sono previste per garantire la massima diffusione e comprensione del Piano all interno ed all esterno dell Amministrazione? si parzialmente In conformità a quanto stabilito dal d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, al fine di garantire la piena accessibilità e ai sensi della normativa vigente, tutte le informazioni e i dati sono pubblicate sul sito istituzionale dell IISG, nella apposita sezione denominata Amministrazione trasparente. 7