COMUNE di FORMIA. OGGETTO: Proposta di Deliberazione per l approvazione del. Piano Economico Finanziario e delle Tariffe TARI per l anno 2019.

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COMUNE di FORMIA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE >'!* -,- > ' '3 N. 35 del 28 Gennaio. ::: 2019 i / S./, Y i OGGETTO: Proposta di Deliberazione per l approvazione del ''J 5 ^ 9 V ' ' Piano Economico Finanziario e delle Tariffe TARI per l anno 2019. um$:- L anno Duemiladiciannove addì 28 del mese di Gennaio alle ore 19.30 in Formia, nella Sede della Residenza Municipale si é riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Sigg.ri: iw'sf Ma COGNOME NOME QUALIFICA PRESENZE VILLA PAOLA Sindaco presente TRILLINO CARMINA Vice Sindaco presente D ANGIO GIOVANNI Assessore presente FORTE PASQUALE Assessore presente FRANZINI KR1STIAN Assessore presente LARDO ALESSANDRA Assessore presente MAZZA PAOLO Assessore presente SPERTINI FULVIO Assessore presente i, 1 '.!v r i t< "wì\ t!%» Partecipa il Segretario Generale Aw. Alessandro IZZI incaricato della redazione ael verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

SETTORE: ECONOMICO FINANZIARIO SERVIZIO TRIBUTI DIRIGENTE Dott. Daniele ROSSI.- OGGETTO: Proposta di Deliberazione per l approvazione del Piano Economico Finanziario e delle Tariffe TARI per l anno 2019. I DIRIGENTI Visto l Art. 1, comma 639, della Legge n 147 del 27/12/2013 (Legge di Stabilità), così come modificata dal D.L. n. 16 del 06/03/2014, convertito nella Legge n. 68/2014 che ha introdotto la nuova imposta comunale denominata I.U.C. basata su due presupposti impositìvi: il primo costituito dal possesso di immobili (che assorbe all interno della propria disciplina l IMU) ed il secondo collegato all erogazione dei servizi comunali, con una componente a sua volta articolata in due tributi, la TARI (finalizzata alla copertura dei costi inerenti al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati) e la TASI (destinata a finanziare i costi dei servizi indivisibili prestati dai Comuni); Considerato che la nuova imposta non ha introdotto tributi diversi rispetto a quelli applicati nell anno 2013 da Comuni, ma si è limitata a disporre l accorpamento delle precedenti Entrate au'interno di una disciplina unitaria, mantenendo sostanzialmente immutate le precedenti modalità applicative dei tributi comunali vigenti e che la disciplina della TARI è rimasta sostanzialmente immutata rispetto al 2013, mantenendo i medesimi presupposti impositivi della TA- RES; <.>,v.: (py;i r v J j l / >, Visto l art. 1. comma 682 e 683 della Legge 147 del 27/12/2013 in base al quale, con Regolamento da adottarsi ai sensi dell art. 2 del Decreto Legislativo n. 446 del 199 entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del Bilancio di previsione, il Comune con Deliberazione di Consiglio Comunale determina la disciplina per l applicazione del tributo TARI, le tariffe in conformità al Piano Economico Finanziario (P.E.F.) del servizio di gestione dei rifiuti urbani: 1 ' i 4 4k,r' V * Visto altresì il comma 688 della citata Legge 147, così come sostituito dal D.L. 6 del 06/03/2014 coordinato* con la Legge di conversione n. 68 del 02/05/2014 art. 1 comma 1 - lettera b), che stabilisce Il versamento della TARI e della tariffa di natura corrispettiva di cui ai commi 667 e 668 è effettuato secondo le disposizioni di cui all art. 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997, ovvero tramite bollettino di conto corrente postale o tramite le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali. Con Decreto del Direttore generale del Dipartimento delle finanze del Ministero dell Economia e delle Finanze sono stabilite le modalità per la rendicontazione e trasmissione dei dati di riscossione, distintamente per ogni contribuente, da parte dei soggetti che provvedono alla riscossione, ai comuni e al sistema informativo del Ministero dell economia e delle finanze. II Comune stabilisce le scadenze di pagamento della TARI, prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TASI" ecc... Visto il vigente Regolamento per l applicazione della TARI, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 22/07/2014, il quale all art. 34 ha stabilito che il versamento del

tributo è effettuato, per l anno di riferimento, in numero 4 rate, con scadenza nei mesi di giugno, agosto, ottobre e dicembre; Considerato che ai sensi del comma 654 art. 1 della Legge di Stabilità per il 2014 deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio e che l art. 4 del D.P.R. 158/99 dispone che il Comune ripartisce tra le categorie di utenza domestica e non domestica l insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa secondo criteri razionali ed assicurando comunque l agevolazione per la raccolta differenziata riferibile alle utenze domestiche, così come previsto al comma 658 della citata Legge 147/2013; Considerato, altresì, che ai sensi dell art. 8 del citato D.P.R. 158/99 ai fini della determinazione delle tariffe deve essere approvato il Piano Economico Finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani, individuando i costi del servizio e gli elementi necessari per l attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche; Accertato che per la determinazione dei coefficienti Kb, Kc e Kd di cui all Allegato 1 del D.P.R. 158/99 fino all'anno 2018 è stata data facoltà all Ente Locale di determinare gli stessi nell ambito dei valori minimi e massimi previsti dalle Tabelle del medesimo Decreto e che ai sensi del Decreto Legge n. 16 del 06/03/2014 convertito nella legge n. 68 del 02/05/2014 è stata attribuita facolta di derogare ai coefficienti per il calcolo della tariffa con una riduzione o una maggiorazione nel limite massimo del 50%;7 Vista la Legge di Bilancio per l'anno 2019 n.145 del 30 dicembre 2018 ed in particolare le norme disciplinanti la materia dei tributi e delle entrate correnti comunali ed in particolare il comma 1093 che ha disposto in attesa di una revisione complessiva del D.P.R. 158/1999 la possibilità per i Comuni di adottare i coefficienti di cui alle tabelle 2, 3a, 3b, 4a e 4b dell'allegato 1 dello stesso D.P.R., in misura inferiore ai minimi o superiori ai massimi ivi indicati del 50% al fine di evitare l'individuazione dei coefficienti di graduazione delle tariffe Tari, per evitare cambiamenti troppo marcati del prelievo su alcune categorie;... Visto che ai sensi dell art. 151, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, gli enti locali deliberano il bilancio di previsione per l anno successivo entro il 31 dicembre e che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell 'Interno, d intesa con il Ministero dell'economia e delle Finanze, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali, in presenza di motivate esigenze; Visto che con decreto del Ministero deu'interno del 7 dicembre 2018 è stato lìkm approvato il differimento del termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2019/2021 degli Enti locali dal 31.12.2018 al 28.02.2019 (GU Serie Generale n.292 del 17-12-2018Ì: Considerato che a decorrere dall anno di imposta 2012 tutte le Deliberazioni regolamentari e tariffaria delle entrate tributarie degli Enti locali devono essere inviate al Ministero dell Economia e delle Finanze (M.E.F.) entro il termine di cui all art. 52, comma 2 del Decreto Legislativo n. 446/1997, e comunque entro 30 gg. dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; Considerato che con l introduzione della TARI sono stati soppressi tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani; Visto l art. 1, Comma 166 della Legge Finanziaria n. 296/2006 con la quale viene fissato l arrotondamento all unità di Euro degli importi relativi ai tributi locali;

Considerata la determinazione dell aliquota dell imposta sulle funzioni ambientali (di competenza provinciale) per l anno 2019, nella misura dell 1%, così come definita dalla Determinazione del Settore Bilancio della Provincia di Latina n 830 del 19/10/2018; Visto il vigente Regolamento delle Entrate e l art. 52 del D.Lgs 446/97 relativo alla potestà regolamentare degli enti locali in materia di entrate; Visto il Piano Economico Finanziario, elaborato e predisposto dal gestore del Servizio la Società Formia Rifiuti Zero S.r.l., approvato dall assemblea dei soci nella seduta del 2/01/2019 e pervenuto all ente con nota n 4313 del 28 gennaio 2019, sulla base del quale sono state determinate le relative tariffe sia per le utenze domestiche e sia per le utenze non domestiche per l'anno 2019; PROPONGONO 1. Di approvare con riferimento al Piano Industriale vigente, il Piano Economico Finanziario (Allegato A ) della componente TARI (Tributo per il servizio di gestione dei rifiuti) per l anno 2019, dato atto che lo stesso è da considerarsi integrato dal PEF 2018 (Allegato A l ) che costituiscono allegati integranti e sostanziali del presente provvedimento; 2. Di approvare le tariffe TARI per l anno 2019, come da prospetto allegato (Allegato B ) che forma anch esso parte integrante e sostanziale del presente atto, predisposte sulla base del Piano Economico Finanziario trasmesso a mezzo P.E.C. dal gestore del Servizio Formia Rifiuti Zero S.r.l. ; 3. Di stabilire che il Tributo Provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali, di cui all art. 19 del D. Lgs. 504/1992, sarà applicato nella misura percentuale dell 1%, cosi come determinata sulla base di quella definita dalla Provincia di Latina per l anno 2019; 4. Di dare atto che le scadenze per il versamento della TARI per l'anno2019 sono stabilite ai sensi del disposto di cui all art. 34 del Regolamento approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 56 nella seduta del 22/07/2014, così come appresso indicato: 30 giugno 2019-31 agosto 2019-31 ottobre 2019-31 dicembre 2019 *V*.rjrv; hffikjj y'i<;, 5. Di dare atto che, sempre ai sensi dell art. 34 del citato Regolamento è consentito il versamento della TARI in unica soluzione entro il 30 giugno di ciascun anno; 6. di stabilire che il versamento della TARI per l anno 2019 dovrà essere effettuato direttamente al Comune di Formia utilizzando i modelli F 24 precompilati ed inviati tramite il servizio postale direttamente al domicilio dei soggetti passivi, secondo le modalità già adottate per la TARI negli anni precedenti; 7. Di dare atto che le tariffe approvate hanno decorrenza dal 01/01/2019; «8. di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art 34 del D.lgs. n.267/2000.

< j ;F,f '-rì wéx I vl.v f i ' Ì!j f c j VÌ COMUNE DI FORMIA (Provincia di Latina) ; I ' : V:v. il- OGGETT O: Approvazione del Piano Economico Finanziario e delle tariffe TARI per l anno 2019 Ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267, sulla presente proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto: Per quanto concerne la regolarità tecnica per l'approvazione del PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (P.E.F.) ANNO 2019 esprime Parere: favorevole Data g jg.( o L ^ - o ls igebte detservizio Ambiente lllot Per quanto concerne la regolarità tecnica per l'approvazione delle tariffe TARI ANNO 2019 esprime Parere: favorevole Per quanto concerne la regolarità contabile Data csq'qa r Parere: favorevole II

Il presente verbale viene sottoscritto come segue: IL SINDACO f.to Dott.ssa Paola VILLA IL SEGRETARIO GENERALE f.to Avv. Alessandro IZZI REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124 D. Lgs., 18 agosto 2000 n. 267) Certifico io sottoscritto Messo Comunale, che copia del presente Verbale è stato pubblicato il giorno 9 1 QFN 2019 am Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi. Il Messo Notificatore f.to Sig. GIONTA Giancarlo Formia lì------ $ 1 GEN. 2019 II Responsabile Am m inistrativo f.to Sig.ra ASSAIANTE Maria COMUNICAZIONE Al CAPIGRUPPO CONSILIARI (art. 125 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267) Si dà atto che del presente Verbale viene data comunicazione oggi ^ ^ ^N. 2019 giorno di pubblicazione ai Capigruppo consiliari. Formia lì 3 1 ODI 2019 Il Messo Notificatore f.to Sig. Gionta Giancarlo La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile in data ai sensi del 4 comma dell art. 134 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Formia lì 3 1 Effl 2019 IL SEGRETARIO GENERALE f.to AW. Alessandro Izzi CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità, per cui la stessa è divenuta esecutiva, ai sensi del 3 comma dell art.134 D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, in data Formia lì IL SEGRETARIO GENERALE f.to AW. Alessandro Izzi