nei procedimenti di VIA di competenza statale. Supporto tecnico ed amministrativo per le attività del Nucleo di valutazione dell impatto ambientale. Coordinamento delle attività tecnico-amministrative per il controllo dell osservanza delle procedure di VIA di competenza regionale, e per il sanzionamento nei casi di violazione delle disposizioni di legge. Gestione dei rapporti con l U.E. e lo Stato in ordine alle controversie in materia di VIA. Indirizzi e consulenza tecnica alle altre autorità competenti in materia di VIA. con decorrenza 01/06/2009; Preso atto che la modifica della declaratoria del settore di tipo organico denominato Valutazione di impatto ambientale attribuisce allo stesso funzioni di alta complessità organizzativa con responsabilità gestionali interne e esterne accresciute sulla base dei criteri di cui all allegato A) della deliberazione della Giunta regionale n. 1137 del 03/11/2003, in quanto, oltre al presidio di funzioni di particolare rilevanza connesse alla valutazione di impatto ambientale in applicazione della normativa vigente in materia di VIA, allo stesso vengono conferite funzioni inerenti il coordinamento delle attività tecnico amministrative per il controllo dell osservanza delle procedure di VIA di competenza regionale e per il sanzionamento nei casi di violazione delle disposizioni di legge; 165 l U.E. e lo Stato in ordine alle controversie in materia di VIA. Indirizzi e consulenza tecnica alle altre autorità competenti in materia di VIA. ; 2- dare atto che la modifica della declaratoria del settore di tipo organico denominato Valutazione di impatto ambientale attribuisce allo stesso funzioni di alta complessità organizzativa con responsabilità gestionali interne e esterne accresciute sulla base dei criteri di cui all allegato A) della deliberazione della Giunta regionale n. 1137 del 03/11/2003, in quanto, oltre al presidio di funzioni di particolare rilevanza connesse alla valutazione di impatto ambientale in applicazione della normativa vigente in materia di VIA, allo stesso vengono conferite funzioni inerenti il coordinamento delle attività tecnico amministrative per il controllo dell osservanza delle procedure di VIA di competenza regionale e per il sanzionamento nei casi di violazione delle disposizioni di legge; 3- confermare al dott. Fabio Zita la responsabilità di direzione del settore Valutazione di impatto ambientale, complesso a far data dal 01/06/2009. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5, comma 1, lett. e), della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18, comma 2, della medesima L.R. 23/2007. Visto il parere favorevole espresso dal CTD nella propria seduta del 21/05/2009; Ritenuto di confermare al dott. Fabio Zita la responsabilità di direzione del settore Valutazione di impatto ambientale, complesso a far data dal 01/06/2009; DECRETA - Per le motivazioni espresse in narrativa, di: 1- modificare, con decorrenza 01/06/2009, la declaratoria del settore, interno all Area di Coordinamento Programmazione e Controllo, denominato Valutazione di impatto ambientale, nel modo seguente: Organizzazione delle funzioni regionali per la Valutazione di impatto ambientale in applicazione della normativa vigente in materia di VIA. Coordinamento delle attività tecnico-amministrative per i procedimenti di VIA di competenza regionale, per l intesa con altre Regioni nei procedimenti interregionali, e per la partecipazione nei procedimenti di VIA di competenza statale. Supporto tecnico ed amministrativo per le attività del Nucleo di valutazione dell impatto ambientale. Coordinamento delle attività tecnico-amministrative per il controllo dell osservanza delle procedure di VIA di competenza regionale, e per il sanzionamento nei casi di violazione delle disposizioni di legge. Gestione dei rapporti con Il Direttore Generale Valerio Pelini REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali Area di Coordinamento Trasporti e Logistica Settore Pianificazione Integrata della Mobilità e dei Trasporti e Sistema Informativo della Mobilità DECRETO 25 maggio 2009, n. 2416 certificato il 27-05-2009 Declassificazione di un tratto variato della S.P. n. 160 Amiatina nel Comune di Magliano in Toscana (Gr) con classificazione del nuovo tratto in variante, ai sensi della L.R. 88/98. IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della L.R. 8.01.2009 n.1 Testo unico in materia di organizzazione ed ordinamento del personale ; Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata L.R. 1/2009, inerenti le competenze dei Responsabili di Settore;
166 Visto i decreti del Direttore Generale della Direzione Generale Politiche Territoriali ed Ambientali della Regione Toscana n. 7170 del 03.12.2003 e n. 1470 del 19.03.2004 relativi alla costituzione dei settori ai sensi della L.R. 44/2003; Visto il decreto del Direttore Generale della Direzione Generale Politiche Territoriali ed Ambientali della Regione Toscana n. 4819 del 23.10.2008 concernente la costituzione del Settore Complesso Pianificazione integrata della mobilità e dei trasporti e sistema informativo della mobilità edi attribuzione della responsabilità dello stesso al sottoscritto; Visto il Decreto Legislativo 30.04.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il DPR 16.12.1992 n. 495 Regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo Codice della strada ; Visto la L.R. n. 39/98 Soppressione della Commissione Regionale Tecnico Amministrativa - sezione lavori pubblici ; Vista la L.R. n. 88/98 ed il regolamento attuativo ai sensi dell art. 22 della stessa Legge Regionale, approvato con DPGR n. 41/R del 2/8/2004; Vista la nota della Provincia di Grosseto prot. n. 46094 del 19 Marzo 2009, assunta al protocollo Regionale in data 26 Marzo 2009 al num. 83826, con la quale si richiede alla Regione Toscana l emissione del decreto regionale di competenza ai sensi della L.R. 88/98, per la dismissione di una porzione di tracciato variato della S.P. n. 160 Amiatina, posta in Comune di Magliano in Toscana (GR), e la conseguente classificazione a strada provinciale del tratto in variante; Vista la Relazione Tecnica del Servizio Mobilità e Sicurezza della Provincia di Grosseto e i frazionamenti catastali effettuati per l esatta individuazione delle particelle oggetto di dismissione e di classificazione, allegati alla nota di cui sopra e alla nota integrativa richiesta dalla Regione Toscana per una migliore individuazione delle zone in oggetto, in cui si afferma: - che il percorso della strada sopracitata, posto nei pressi dell abitato di Magliano in Toscana, è stato oggetto di una piccola variante a seguito della costruzione dello svincolo di accesso all abitato stesso, e che con tale variante è stato abbandonato un tratto stradale di circa 930 mq che non è più adibito a transito veicolare; - che la Provincia di Grosseto intende dismettere tale resede in modo da aderire anche a richieste di privati a parziale compensazione delle procedure espropriative relative ai lavori realizzati, visto anche che tale area potrebbe, in mancanza di adeguata vigilanza e sistemazione, oltremodo onerosa, assumere la caratteristica di vera e propria discarica abusiva; - che tale resede da dismettere, che non ha più alcuna utilità pubblica, è individuato al N.C.T. del Comune di Magliano in Toscana nel foglio di mappa n. 74 dalla particella n. 681; - che le porzioni contestualmente da classificare a strada provinciale, corrispondenti al nuovo tracciato in variante, sono individuate al N.C.T. del Comune di Magliano in Toscana nel foglio di mappa n. 74 dalle particelle n. 226, 227, 230, 231, 670, 228, 229, 666, 664, 668, 685, 683 e nel foglio di mappa 68 dalle particelle 443 e 445; Vista la cartografia allegata all istanza di cui sopra, costituita da uno stralcio di Carta Tecnica Regionale in scala 1:10.000, con individuata la zona ove è avvenuta la variante (e che si allega sotto il numero 1 al presente decreto) e da un estratto di mappa catastale in scala 1:2000, ove le zone da dismettere sono individuate con colorazione arancione, mentre le zone da classificare a strada provinciale sono individuate con colorazione celeste (e che si allega al presente decreto sotto il numero 2); Vista la Determinazione n. 971/2009 del 19.03.2009 del Direttore dell Area Infrastrutture e Protezione Civile della Provincia di Grosseto in cui: - si considera che il progetto definitivo dei lavori di realizzazione dello svincolo per l accesso all abitato di Magliano in Toscana è stato approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 175/2002; - si approva la declassificazione di una porzione del vecchio tracciato stradale, variato per i lavori di cui sopra, pro-dismissione a favore di un privato, e si richiede la classificazione delle porzioni di nuovo tracciato stradale; - si richiede alla Regione Toscana l emissione del decreto di competenza ai sensi della L.R. 88/98; Visto l art.18 del regolamento attuativo della L.R. n. 88/98 sopra citato; Visti gli atti d Ufficio; DECRETA 1. di declassificare il tratto stradale variato della S.P. n.160 Amiatina posto nei pressi dell abitato di Ma gliano in Toscana (GR), individuato al N.C.T. del Comune di Magliano in Toscana nel foglio di mappa n. 74 dalla particella n. 681, meglio descritta in colorazione arancione nella copia di estratto catastale in scala 1:2.000 allegato al presente decreto sotto il numero 2; 2. di classificare a Strada Provinciale n. 160 Amiatina le porzioni catastali del nuovo tracciato in
variante, individuate al N.C.T. del Comune di Magliano in Toscana nel foglio di mappa n. 74 dalle particelle n. 226, 227, 230, 231, 670, 228, 229, 666, 664, 668, 685,683 e nel foglio di mappa 68 dalle particelle 443 e 445, come meglio descritte in colorazione celeste nella copia di estratto catastale in scala 1:2.000 allegato al presente decreto sotto il numero 2. Il tutto ai sensi degli artt. 3 e 4 del DPR 495/92 Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo Codice della Strada modificato con DPR 610 del 16.09.1996, della L.R. n. 88/98 e del regolamento approvato con DPGR n. 41/R del 2 Agosto 2004, secondo la richiesta della Provincia di Grosseto e secondo quanto riportato negli estratti cartografici che costituiscono allegati e parti integranti del presente atto. 167 Ai sensi del regolamento regionale approvato con DPGR n. 41/R del 2 Agosto 2004, il presente decreto sarà trasmesso alla Provincia di Grosseto per poter procedere con gli ulteriori atti di propria competenza. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lett. G) della LR 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. Il Dirigente Adriano Poggiali SEGUONO ALLEGATI
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