6303 3261 11/2002 IT Per i tecnici specializzati Istruzioni di montaggio e di servizio Regolatore ambiente RC20 Si raccomanda di leggere attentamente prima di effettuare la messa in esercizio o operazioni di servizio
Premessa L apparecchio è conforme ai requisiti fondamentali delle pertinenti norme e direttive vigenti in materia. La conformità è stata certificata. La documentazione corrispondente, unitamente all'originale della dichiarazione di conformità, sono disponibili presso il costruttore. Consegna dell impianto Si prega di informare l utente finale sulle impostazioni selezionate; ciò vale in particolar modo per: assegnazione dei circuiti riscaldamento (parametro "Indirizzo") programma riscaldamento e acqua calda impostazioni eseguite su di un unità di servizio (p. es. RC30, se presente) Compilare il protocollo di regolazione riportato a pagina 28. Il produttore si riserva il diritto di apportare modifiche tecniche! Figure, fasi funzionali e dati tecnici possono variare leggermente in seguito al continuo sviluppo del prodotto. Aggiornamento della documentazione Se avete proposte per miglioramenti oppure avete riscontrato irregolarità, vi preghiamo cortesemente di contattarci. 2
Indice 1 Avvertenze di sicurezza e per l utente.................4 1.1 Utilizzo corretto................................4 1.2 Rispettate queste indicazioni di sicurezza...............4 1.3 Ulteriori avvertenze.............................5 2 Dati tecnici.....................................6 2.1 Dati tecnici del regolatore ambiente RC20...............6 2.2 Norme e direttive...............................6 3 Montaggio.....................................7 3.1 Utensili necessari..............................7 3.2 Requisiti....................................7 3.3 Montaggio e collegamento.........................9 4 Accensione e spegnimento........................ 13 4.1 Accensione................................. 13 4.2 Spegnimento................................ 13 4.3 Indicazioni per l esercizio......................... 14 5 Servizio...................................... 15 5.1 Uso del livello di servizio......................... 15 5.2 Parametri................................... 17 5.3 Impostazione dei parametri........................ 18 5.4 Indirizzo................................... 18 5.5 Sistema di riscaldamento......................... 19 5.6 Calibratura della temperatura ambiente................ 20 5.7 Produzione d acqua calda........................ 20 5.8 Tipo di pompa................................ 21 5.9 Temporizzazione della pompa...................... 22 5.10 Segnalazione permanente........................ 22 5.11 Sincronizzazione dell'orologio...................... 23 5.12 Disinfezione termica............................ 24 5.13 Visualizzazione della versione software................ 24 6 Eliminazione dei guasti........................... 25 7 Protocollo delle impostazioni...................... 28 8 Indice analitico................................. 29 3
1 Avvertenze di sicurezza e per l utente 1 Avvertenze di sicurezza e per l utente 1.1 Utilizzo corretto Il regolatore ambiente RC20 serve per utilizzare e regolare gli impianti di riscaldamento Buderus equipaggiati con l'ems (Energy Management System sistema di gestione dell energia) in case unifamiliari, plurifamiliari e a schiera. Requisiti di sistema per il funzionamento: La caldaia deve essere dotata di UBA3 o Logamatic MC10. Il regolatore ambiente RC20 non deve essere utilizzato insieme con gli apparecchi di regolazione della serie Logamatic 2000/3000/ 4000. 1.2 Rispettate queste indicazioni di sicurezza Il regolatore ambiente RC20 è stato concepito e costruito secondo lo stato dell arte e delle regole di sicurezza riconosciute. Tuttavia, in caso di uso inappropriato dell'apparecchio, non si può escludere del tutto l insorgere di danni materiali.! Utilizzate il regolatore ambiente solo in modo appropriato e in condizioni di perfetto funzionamento.! Leggete con attenzione le presenti istruzioni d uso. PERICOLO DI SCOTTATURE AVVISO! La temperatura dell'acqua calda può raggiungere gli 80 C. Con tarature oltre i 60 C sussiste il pericolo di scottature nei punti di erogazione.! Si prega di informare i propri clienti riguardo al corretto utilizzo dei diversi rubinetti dell acqua calda al fine di escludere eventuali ustioni. 4
Avvertenze di sicurezza e per l utente 1 DANNI ALL IMPIANTO ATTENZIONE! a causa del gelo. Se l'impianto di riscaldamento non è in funzione, potrebbe gelare.! Proteggete l'impianto per impedirne il congelamento, scaricando eventualmente le tubazioni dell'acqua di riscaldamento e dell'acqua potabile nel punto più basso.! Leggete le indicazioni relative alla funzione antigelo (vedi capitolo 4.3 "Indicazioni per l esercizio", pagina 14). 1.3 Ulteriori avvertenze Il montaggio, la manutenzione, la riparazione e la diagnostica delle disfunzioni devono essere eseguiti esclusivamente da parte di personale specializzato autorizzato. Utilizzate il regolatore ambiente RC20 solo nelle combinazioni e con gli accessori e i ricambi indicati nelle presenti istruzioni. È possibile usare altri accessori o parti soggette a usura solo qualora questi siano espressamente destinati all applicazione prevista e non compromettano le caratteristiche prestazionali e i requisiti di sicurezza. Si consiglia di consegnare al cliente le presenti istruzioni di montaggio e di servizio, da custodire in prossimità dell impianto di riscaldamento. Tutte le modifiche ed impostazioni che effettuerete sul regolatore ambiente RC20 debbono corrispondere all impianto di riscaldamento. Non aprite mai, in nessun caso, il corpo del regolatore ambiente. 5
2 Dati tecnici 2 Dati tecnici 2.1 Dati tecnici del regolatore ambiente RC20 Unità di RC20 misura Tensione di alimentazione V 16 V DC Potenza assorbita W 0,3 Dimensioni (larghezza/altezza/profondità) mm 108/90/35 Peso g 140 Temperatura di esercizio C 0 - +50 Temperatura di stoccaggio C 0 - +70 Umidità relativa % 0-90 Tab. 1 Dati tecnici del regolatore ambiente RC20 2.2 Norme e direttive Per il montaggio e l esercizio dell impianto di riscaldamento occorre attenersi alle norme e direttive nazionali specifiche! Per l impianto elettrico osservate le disposizioni locali e quelle dell azienda di erogazione! Norme sui prodotti applicate Sicurezza degli apparecchi elettrici EN 60335-1 Compatibilità elettromagnetica (emissione EMC) Immunità alle interferenze elettromagnetiche (EMC) EN 50081-1, EN 61000-3-2, EN 61000-3-3 EN 60730-1, EN 61000-6-2 Tab. 2 Norme sui prodotti applicate 6
Montaggio 3 3 Montaggio 3.1 Utensili necessari Per il montaggio a muro sono necessari: Trapano percussore con punta da muro Ø 6 mm Cacciavite a stella 3.2 Requisiti Prima di iniziare il montaggio accertarsi che vengano soddisfatti i seguenti requisiti: 3.2.1 Locale di riferimento adeguato Per un perfetto funzionamento della regolazione del riscaldamento il regolatore ambiente RC20 deve essere montato in un locale di riferimento adeguato (vedi istruzioni per l'uso). Le fonti di calore esterne (irraggiamento solare o anche altre fonti di calore come, per esempio, un camino aperto) poste all interno del locale di riferimento influiscono sulle funzioni di regolazione dell'rc20. Se all interno del locale di riferimento sono presenti fonti di calore esterne, nei locali in cui tali fonti di calore non sono presenti potrebbe essere troppo freddo. In caso di regolazione della temperatura ambiente le valvole termostatiche sui radiatori nel locale di riferimento non sono necessarie. Se nel locale di riferimento sono presenti valvole termostatiche, queste devono essere completamente aperte. 7
3 Montaggio 3.2.2 Posizione di montaggio Scegliere una parete interna del locale di riferimento e installare il regolatore ambiente RC20 come illustrato nella figura 1. Per ottenere dei risultati di rilevazione corretti, mantenere libero lo spazio al di sotto del regolatore ambiente e rispettare la distanza dalla porta. 1,2 0,75 1 Fig. 1 Pos. 1: Posizione di montaggio per il regolatore ambiente RC20 nel locale di riferimento (misure in metri) Spazio libero 3.2.3 Cavo di collegamento Il cavo di collegamento per allacciare il regolatore ambiente RC20 all impianto di riscaldamento (Energy Management System EMS) deve essere conforme alle seguenti specifiche: Numero dei fili conduttori: 2 Sezione del cavo: 0,75 mm 2 (max. 1,5 mm 2, conduttore monofilo, nessun cavetto) Lunghezza del cavo: max. 100 m 8
Montaggio 3 3.3 Montaggio e collegamento 3.3.1 Applicazione della piastra di montaggio Prima del montaggio separare il regolatore ambiente dalla piastra di montaggio. 2 1 Fig. 2 Smontaggio del regolatore ambiente dalla piastra di montaggio! Premere il tasto di sblocco posto sul lato inferiore della piastra di montaggio (fig. 2, pos. 1).! Rimuovere la piastra di montaggio seguendo la direzione della freccia (fig. 2, pos. 2). La piastra di montaggio può essere fissata direttamente sull intonaco o su una scatola a incasso. Se si opta per il montaggio su una scatola a incasso, è necessario assicurarsi che un'eventuale corrente d aria proveniente dalla scatola a incasso non alteri la misurazione della temperatura nel regolatore ambiente (in questo caso, riempire di materiale isolante la scatola a incasso). 9
3 Montaggio La superficie di montaggio deve essere piana, in modo tale che, nell avvitare la piastra di montaggio, questa non si deformi. 1 Connessione EMS 2 3 Connessione "EXT" impossibile per RC20 3 1 2 Fig. 3 Fissaggio della piastra di montaggio sull intonaco! Eseguire due fori nella parete sui punti previsti, utilizzando la piastra di montaggio come maschera (fig. 3).! Inserire i tasselli in dotazione nei fori (fig. 3, pos. 1).! Infilare le estremità del cavo nell apertura della piastra di montaggio.! Fissare la piastra di montaggio, usando le viti in dotazione (fig. 3, pos. 2). Per il montaggio sulla scatola a incasso è possibile usare i fori di fissaggio laterali (fig. 3, pos. 3). 10
Montaggio 3 3.3.2 Collegamenti elettrici! Collegare il cavo Bus a due fili dall Energy Management System (EMS) ai morsetti "RC" (fig. 3). La polarità dei fili è irrilevante. 3.3.3 Montaggio del regolatore ambiente RC20 Fig. 4 Montaggio del regolatore ambiente RC20! Agganciare il regolatore ambiente RC20 alla parte alta della piastra di montaggio nella direzione delle frecce (fig. 4, pos. 1).! Spingere il regolatore ambiente RC20 in basso in direzione della piastra di montaggio, come indicato dalla freccia, fino ad incastrarlo (fig. 4, pos. 2). 11
3 Montaggio 3.3.4 Smontaggio del regolatore ambiente RC20! Sbloccare il regolatore ambiente RC20 dal supporto sul lato inferiore (fig. 4, pos. 2) e sfilarlo dall'alto. 3.3.5 Staccare i collegamenti elettrici Se necessario, è possibile staccare i cavi elettrici, procedendo in questo modo: Fig. 5 Staccare i collegamenti elettrici! Per sganciare i cavi, premete i morsetti all interno della fessura, usando un cacciavite (fig. 5).! Estrarre i cavi dai morsetti. 12
Accensione e spegnimento 4 4 Accensione e spegnimento 4.1 Accensione! Accendere l impianto di riscaldamento. Dopo l'accensione lampeggiano i segmenti "----" sul display e i LED dei tasti. Si attiva il collegamento e ha luogo l'inizializzazione sul bus EMS. Alla prima messa in esercizio: durante l'inizializzazione, attraverso il parametro "Indirizzo" è possibile indicare se il regolatore ambiente deve essere utilizzato come unità di servizio unica o per funzioni di comando remoto. A tale scopo premere l'apposito tasto sull'rc20 e impostare l'indirizzo (vedi capitolo 5.4 "Indirizzo", pagina 18). Dopo l'inizializzazione il regolatore ambiente visualizza la temperatura ambiente misurata (segnalazione permanente). Alla prima messa in esercizio: eseguite le altre impostazioni, come descritto nel capitolo 5. Se l'inizializzazione fallisce, appare un messaggio di errore vedi capitolo 6 "Eliminazione dei guasti", pagina 25. 4.2 Spegnimento È possibile spegnere il regolatore ambiente RC20, disattivando l impianto di riscaldamento. 13
4 Accensione e spegnimento 4.3 Indicazioni per l esercizio Utenti del bus EMS Nel sistema bus EMS solo un utente può assumere la funzione di master. Se avete installato un'unità di servizio (come p. es. RC30) nell'impianto di riscaldamento, questa assume la funzione di master. Il regolatore ambiente RC20 con funzioni di comando remoto deve essere installato con l'indirizzo per il circuito di riscaldamento impostato (vedi capitolo 5.4 "Indirizzo", pagina 18). Protezione antigelo Se il regolatore ambiente RC20 è installato per funzioni di comando remoto, la funzione antigelo deve essere impostata sull'unità di servizio (p. es. RC30). Se l'rc20 è l'unica unità di servizio, l'impianto di riscaldamento funziona con le temperature ambiente impostate per l'esercizio diurno e notturno. Non è possibile spegnere completamente l'impianto durante la notte (solo riduzione della temperatura). Nell'RC20 la temperatura ambiente minima impostabile è di 10 C. In questo modo si garantisce la protezione antigelo fino a quando l'impianto di riscaldamento resta acceso. Funzione antibloccaggio pompe Ogni mercoledì alle ore 12:00, indipendentemente dal tipo di funzionamento, tutte le pompe vengono azionate per 10 secondi e poi spente, per prevenire danni alle pompe. Dopo questa operazione i miscelatori vengono aperti per 10 secondi e poi richiusi. Tutte le pompe e i miscelatori riprendono quindi a funzionare conformemente alla loro funzione di regolazione. 14
Servizio 5 5 Servizio 5.1 Uso del livello di servizio Nel momento della messa in servizio si devono impostare o verificare diversi parametri. Queste impostazioni si eseguono nel livello di servizio. Per attivare il livello di servizio, è necessario utilizzare il tasto posto sul lato e la manopola. Attivazione del livello di servizio Premere il tasto di attivazione del livello di servizio. Rilasciare il tasto. 3 2 1 Fig. 6 Pos. 1: Pos. 2: Pos. 3: Tasto Manopola girevole Tasto Stilo di azionamento del tasto 15
5 Servizio Interventi sul livello di servizio Per sfogliare il menu del livello di servizio, ruotare la manopola in una direzione a scelta (fig. 7). Tenere premuto il tasto per visualizzare il valore del parametro. + Tenere premuto il tasto e ruotare contemporaneamente la manopola per modificare il valore visualizzato. Rilasciare il tasto per salvare il valore. Valore Valore Valore Fig. 7 Struttura del menu del livello di servizio Uscita dal livello di servizio Premere il tasto "AUT" oppure ruotare la manopola fino a quando compare "----" e premere il tasto. Sul display appare la segnalazione permanente. 16
Servizio 5 Il regolatore ambiente ritorna automaticamente sulla segnalazione permanente entro 5 minuti, se non si preme nessun tasto. 5.2 Parametri Parametro Funzione viene visualizzato P1 Impostazione dell'indirizzo sempre P2 P3 P4 P5 P6 P7 P8 Impostazione del sistema di riscaldamento Calibratura della temperatura ambiente Installazione della produzione di acqua calda Impostazione del tipo di pompa per la caldaia Impostazione della temporizzazione della pompa Impostazione della segnalazione permanente Sincronizzazione dell'orologio P9 Impostazione della disinfezione termica P10 Visualizzazione della versione software ---- Uscita dal livello di servizio solo se master (P1 = 0) sempre solo se master (P1 = 0) solo se master (P1 = 0) solo se la pompa è interna alla caldaia (P5 = 1) sempre solo se master (P1 = 0) solo se master e P4=1 sempre Tab. 3 Parametri 17
5 Servizio 5.3 Impostazione dei parametri Esempio: impostazione dell indirizzo "P1" Premere il tasto di attivazione del livello di servizio. Selezionare con la manopola girevole il parametro desiderato ("P1"). 2 + Tenere premuto il tasto e ruotare la manopola per impostare il valore dell'indirizzo. Rilasciare il tasto. Il valore è salvato e il regolatore ambiente continua a funzionare con l'indirizzo modificato. Durante l'inizializzazione, sul display lampeggia "----". Tutti gli altri parametri si possono impostare con la stessa procedura. 5.4 Indirizzo P1 Con l' "Indirizzo" (P1) si definisce come è installato il regolatore ambiente RC20 nel sistema (vedi istruzioni per l'uso dell'rc20). Impostazione 0 Indirizzo del circuito di raffreddamento: 1 2 Significato Unità di servizio unica (impostazione di fabbrica): RC20 funziona autonomamente senza altre unità di servizio nel sistema. L'RC20 è master nel bus EMS. È possibile solo la regolazione gestita tramite la temperatura ambiente. Telecomando per questo circuito di riscaldamento: L'RC20 è installato come telecomando per i circuiti di riscaldamento assegnati. Un unità di servizio (p. es. RC30) è un master nel bus EMS. 18
Servizio 5 5.5 Sistema di riscaldamento P2 Se il regolatore ambiente RC20 è l'unica unità di servizio nel sistema (P1 = 0), questo parametro determina il tipo di regolazione dell'impianto di riscaldamento (è possibile solo la regolazione gestita tramite la temperatura ambiente). Impostazione 1 2 Significato Mandata locale (impostazione di fabbrica) Regolazione della temperatura ambiente, che in caso di differenze fra il valore nominale e quello reale della temperatura ambiente, reagisce dinamicamente con una variazione della temperatura di mandata. Impostare P2 = 1, se le variazioni nella cessione del calore (dovuti p. es. all apertura di valvole termostatiche in locali diversi dal locale di riferimento) debbono essere compensati. Potenza del locale: regolazione della temperatura ambiente che, in caso di differenze fra il valore nominale e quello reale della temperatura ambiente, reagisce dinamicamente con una variazione della potenza della caldaia. Impostare P2 = 2, se non si presentano grandi variazioni di carico e deve essere regolato solo il locale di riferimento (p. es. casa in modalità costruttiva aperta). Questo significa che le variazioni nella cessione del calore dovute all apertura di valvole termostatiche in locali diversi dal locale di riferimento, vengono compensate solo molto lentamente. Questa lenta regolazione della temperatura ambiente produce però anche meno avviamenti del bruciatore nella modalità "Mandata locale". Se il regolatore ambiente adempie a funzioni di comando remoto (P1 0), questo parametro viene nascosto. In questo caso impostate il tipo di regolazione dell'impianto di riscaldamento sull'rc30. Se nell'rc30 è attivata la regolazione gestita tramite la temperatura esterna, questa impostazione vale anche per l'rc20. 19
5 Servizio 5.6 Calibratura della temperatura ambiente P3 Può verificarsi che un termometro distinto posto nelle vicinanze del regolatore ambiente indichi una temperatura diversa rispetto al regolatore. Per calibrare il regolatore ambiente con quel termometro, è possibile usufruire della funzione "Calibratura". Prima di allineare la temperatura ambiente, dovete fare attenzione ai seguenti aspetti: Il termometro esegue una misurazione più precisa del regolatore ambiente? Il termometro è situato direttamente accanto al regolatore ambiente? Un termometro può rilevare variazioni di temperatura più lentamente oppure più velocemente del regolatore ambiente. Pertanto si raccomanda di non calibrare il regolatore ambiente durante le fasi di abbassamento o di avviamento dell'impianto di riscaldamento. 0.1 Se il regolatore ambiente RC20 misura una temperatura di 0,1 C inferiore al valore misurato con il termometro, per la calibratura indicare "+0,1 C". In questo modo il regolatore ambiente RC20 visualizza una temperatura di 0,1 C superiore al valore misurato. Impostazione di Campo d'impostazione fabbrica P3 (Calibratura) 5,0 C-- + 5,0 C 0,0 C 5.7 Produzione d acqua calda P4 Qui è possibile indicare se si desidera una produzione d acqua calda tramite la caldaia. Impostazione Significato 0 no (impostazione di fabbrica) 1 sì 20
Servizio 5 Se il regolatore ambiente adempie a funzioni di comando remoto (P1 0), questo parametro viene nascosto. In questo caso la produzione di acqua calda deve essere impostata sull'rc30. 5.8 Tipo di pompa P5 Questo parametro stabilisce attraverso quale pompa della caldaia deve passare l acqua di riscaldamento: attraverso una pompa interna alla caldaia ("1") o una pompa sul circuito di riscaldamento ("2"): Impostazione Significato 0 Nessuna pompa Pompa interna alla caldaia (impostazione di fabbrica): la pompa interna alla caldaia viene comandata contemporaneamente con il bruciatore dalla richiesta di acqua calda o calore proveniente 1 dall UBA3/MC10 e torna a spegnersi trascorsa la temporizzazione impostata della pompa. Se è stato installato un compensatore idraulico o una valvola di commutazione a tre vie, in linea di massima si deve selezionare "1". Pompa circuito riscaldamento: la pompa del circuito di riscaldamento viene 2 comandata dall UBA3/MC10, quando il circuito di riscaldamento richiede calore. Se il regolatore ambiente adempie a funzioni di comando remoto (P1 0), questo parametro viene nascosto. In questo caso il tipo di pompa deve essere impostato sull'rc30. 21
5 Servizio 5.9 Temporizzazione della pompa P6 La temporizzazione della pompa indica quanti minuti trascorrono tra lo spegnimento del bruciatore e quello successivo della pompa interna. Con l impostazione "24 h" è possibile l esercizio continuo. Impostazione Significato 0 60 Temporizzazione della pompa interna (impostazione di fabbrica 5 min.) 24 h Esercizio continuo della pompa interna alla caldaia Il parametro P6 si può selezionare solo in presenza di pompe interne alla caldaia (P5 = 1). Con le impostazioni "nessuna pompa" (P5 = 0) e "pompa circuito riscaldamento" (P5 = 2), P6 è nascosto. 5.10 Segnalazione permanente P7 Con il parametro P7 si può scegliere uno dei seguenti valori come segnalazione permanente. temperatura ambiente misurata (impostazione di fabbrica) temperatura esterna Se non è presente alcuna sonda esterna, il display visualizza quattro trattini "----". Orario 22
Servizio 5 5.11 Sincronizzazione dell'orologio P8 Questa funzione consente di sincronizzare l'orologio, qualora questo tenda ad anticipare o a ritardare. Se l'orologio del regolatore ambiente RC20 ritarda p. es. di due secondi al giorno, impostare il valore di correzione "2". P8 (sincronizzazione dell'orologio) Campo d'impostazione Impostazione di fabbrica 30 -- +30 sec./giorno 0 sec./giorno Se il regolatore ambiente adempie a funzioni di comando remoto (P1 0), questo parametro viene nascosto. L'ora e il giorno della settimana vengono ripresi automaticamente dall'rc30 ed eventualmente si possono correggere in questo regolatore. 23
5 Servizio 5.12 Disinfezione termica P9 Grazie alla funzione "Disinfezione termica", l acqua calda viene riscaldata una volta alla settimana ad una temperatura che è necessaria per eliminare gli agenti patogeni (p. e. la legionella). Il parametro P9 viene visualizzato solo se il regolatore ambiente è l'unica unità di servizio (P1 = 0). Attivando la disinfezione termica (P9 = 1), questa funzione viene avviata ogni martedì all'1:00 di notte e riscalda l'acqua almeno fino a 70 C. Durante la disinfezione la pompa di ricircolo funziona in modo continuo. Se l'rc20 adempie a funzioni di comando remoto (P1 0), il parametro P9 viene nascosto. In questo caso impostate la disinfezione termica sull'unità di servizio (p. es. RC30) come descritto nelle istruzioni per l'uso dell'rc30. Impostazione 0 1 Significato Nessuna disinfezione termica (impostazione di fabbrica) Disinfezione termica ogni martedì all'1:00 di notte (ora non modificabile) PERICOLO DI SCOTTATURE AVVERTENZA! Nella disinfezione termica l acqua calda viene riscaldata oltre i 60 C. Sussiste il pericolo di scottature ai punti di erogazione.! Si prega di informare i propri clienti riguardo al corretto utilizzo dei diversi rubinetti dell acqua calda al fine di escludere eventuali ustioni. 5.13 Visualizzazione della versione software P10 Nel parametro P10 è salvata la versione software dell'rc20. Il valore visualizzato ( p. es. "1.00") indica che si tratta della versione V1.00. 24
Eliminazione dei guasti 6 6 Eliminazione dei guasti Nella presente tabella dei guasti sono elencati i possibili errori dell impianto, ossia i guasti dei componenti EMS. In presenza di un errore l impianto di riscaldamento, se possibile, rimane in funzione, cioè può produrre ancora calore (sia pur con condizioni operative sfavorevoli). Ulteriori guasti sono descritti nella documentazione della caldaia in uso. Legenda delle abbreviazioni: SC = Codice di servizio FC = Codice di errore (appare nel momento in cui si ruota la manopola) HK1/2 = Circuito di riscaldamento 1 o 2 SC FC Guasto A01 808 Sonda acqua calda guasta A01 810 L acqua calda resta fredda Effetti sul comportamento di regolazione Non viene più prodotta acqua calda. L impianto prova continuamente a riscaldare l accumulatore-produttore di acqua calda, per raggiungere il valore nominale dell acqua calda impostato. La precedenza alla produzione di acqua calda viene disattivata dopo l apparizione dell avviso di errore. Possibile causa Sonda installata o collegata in modo errato. Rottura o corto circuito del cavo della sonda. Sonda difettosa. Continuo prelevamento oppure perdita. Sonda installata o collegata in modo errato. Rottura o corto circuito del cavo della sonda. Sonda difettosa. La pompa di carico è stata collegata in modo errato o è difettosa. Rimedi Verificare il collegamento e il cavo della sonda. Verificare l applicazione della sonda all accumulatore. Confrontare il valore di resistenza con la linea caratteristica della sonda. Ev. chiudere la perdita. Verificare il collegamento e il cavo della sonda. Verificare l applicazione della sonda all accumulatore. Confrontare il valore di resistenza con la linea caratteristica della sonda. Verificare il funzionamento della pompa di carico. Tab. 4 Tabella guasti (errori impianto) 25
6 Eliminazione dei guasti SC FC Guasto A01 816 Comunicazione con UBA3/MC10 assente A02 816 Comunicazione con BC10 assente A11 802 Ora non impostata A11 803 Data non impostata A11 816 Comunicazione con l'rc30 assente A18 802 Ora non impostata A18 825 Conflitto indirizzi A18 806 Sonda A2x temperatura ambiente guasta A2x 829 Conflitto di indirizzo se RC20 come telecomando Hxx Avviso di manutenzione, nessun errore di impianto Effetti sul comportamento di Possibile causa regolazione La caldaia non riceve alcuna Il sistema bus EMS è richiesta di calore, l impianto di sovraccarico. riscaldamento non riscalda più. UBA3/MC10 è difettoso. Le impostazioni del BC10 non vengono più acquisite dai dispositivi RCxx. Passaggio dall esercizio diurno all esercizio notturno nell'ora errata. Ora di sistema errata nella regolazione. L'RC20 non può inviare dati all'rc30. Per questa ragione non è più possibile alcuna regolazione della temperatura ambiente per l'rc20. Passaggio dall esercizio diurno all esercizio notturno nell'ora errata. Ora di sistema errata nella regolazione. Le unità RC30 e RC20 regolano entrambe i circuiti di riscaldamento 1 e l'acqua calda. L impianto di riscaldamento non può più funzionare correttamente in base ai programmi di riscaldamento impostati e alle temperature ambiente desiderate. La produzione dell acqua calda funziona in modo difettoso. Non è più possibile alcuna regolazione della temperatura ambiente per il circuito di riscaldamento RC20. L'RC20 non può inviare dati all'rc30. Per questa ragione non è più possibile alcuna regolazione della temperatura ambiente per l'rc20. L impianto di riscaldamento continua a funzionare, se possibile. Problema di contatto del BC10 o BC10 difettoso. Ora o data non impostata o non valida nell'rc30. Reset tramite spegnimento/ riaccensione dell impianto di riscaldamento. Eventualmente informare l assistenza tecnica. Verificare il collegamento del BC10. Event. sostituire il BC10. Impostare l'ora o la data nell'rc30. Indirizzo dell'rc20 errato. Verificare l indirizzo (parametro 1) nell RC20. RC30 non presente o non correttamente collegato. Ora o giorno della settimana non impostato o non valido nell'rc20. L'RC20 è registrato nel sistema come unità di servizio unica (master) e l'rc30 come master. Sonda temperatura nell'rc20 guasta (x = indirizzo 1...2). L'indirizzo RC20 nell'rc30 non è assegnato correttamente oppure non è installato nell'rc30 (x = indirizzo 1 2). Per esempio, intervallo di manutenzione scaduto. Rimedi Verificare il collegamento dell'rc30. Impostare l'ora o il giorno della settimana nell'rc20. Modificare l'indirizzo (parametro P1) nell'rc20 o eliminare l'rc30 dall'ems. Sostituire l'rc20. Verificare il parametro "Telecomando" nell'rc30 per il circuito di riscaldamento. Necessaria manutenzione, vedere documentazione della caldaia. Tab. 4 Tabella guasti (errori impianto) 26
Eliminazione dei guasti 6 Per gli errori di impianto non è necessario eseguire il reset. Qualora non sia possibile eliminare l errore di impianto, rivolgersi al proprio tecnico addetto all assistenza o alla filiale Buderus di fiducia. Nella documentazione della caldaia sono riportate le spiegazioni relative all eliminazione di ulteriori disfunzioni. 27
7 Protocollo delle impostazioni 7 Protocollo delle impostazioni Campo d'impostazione Impostazione di fabbrica Impostazione Viene visualizzato P1 Indirizzo 0 2 0 sempre P2 Sistema di riscaldamento 1 (mandata locale) 2 (potenza locale) 1 solo se master (P1 = 0) P3 Calibrazione della temperatura ambiente 5,0 C -- +5,0 C 0,0 C sempre P4 Produzione d acqua calda 0 (no) 1 (sì) 0 solo se master (P1 = 0) P5 Tipo di pompa 0 (nessuna pompa), 1 (pompa interna alla caldaia) 2 (pompa circuito riscaldamento) 1 solo se master (P1 = 0) P6 Temporizzazione della pompa 0 60 min., 24 h 5min. solo se la pompa è interna alla caldaia (P5 = 1) P7 Segnalazione permanente temperatura ambiente, temperatura esterna, ora Temperatura ambiente sempre P8 Sincronizzazione orologio 30 - +30 sec./giorno 0 solo se master (P1 = 0) P9 Disinfezione termica 0 (no) 1 (sì) 0 solo se master (P1 = 0) e P4 =1 P10 Versione software sempre Tab. 5 Protocollo delle impostazioni 28
Indice analitico 8 8 Indice analitico A C Accensione............... 13 Calibratura della temperatura ambiente................ 20 Cavo di collegamento........... 8 Cessione di calore........... 19 Connessione elettrica.......... 11 D Dati tecnici................ 6 Disinfezione termica.......... 24 E F I Energy Management System (EMS)... 4 Fonti di calore esterne.......... 7 Funzione antibloccaggio pompe.... 14 Funzione master............ 14 Impostazione dei parametri....... 18 Indirizzo............... 13, 18 L Livello di servizio Attivazione.................... 15 Uscita........................ 16 Locale di riferimento........ 7, 19 M P Mandata locale............. 19 Parametri................ 17 Pompa circuito riscaldamento...... 21 Pompa interna alla caldaia....... 21 Posizione di montaggio..........8 Potenza del locale........... 19 Prima messa in esercizio........ 13 Produzione d acqua calda....... 20 Protezione antigelo........... 14 R Regolazione della temperatura ambiente................ 19 Reset.................. 27 Ricircolo................. 24 S Segnalazione permanente....... 22 Sincronizzazione dell'orologio..... 23 Sistema di riscaldamento........ 19 Spegnimento.............. 13 T Tabella dei guasti............ 25 Tasto.................. 15 Telecomando.............. 18 Temperatura esterna.......... 22 Temporizzazione della pompa..... 22 Termometro, separato......... 20 Tipo di pompa.............. 21 Tipo di regolazione........... 19 29
8 Indice analitico U Unità di servizio unica.......... 18 Utenti del bus EMS........... 14 V Variazione della potenza della caldaia............... 19 Variazione della temperatura di mandata................. 19 Versione software............ 24 30
Note 31
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