CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd in B.U.R. n. 45 del

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CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA D.P.G.R. 0204/Pres. dd. 22.10.2014 in B.U.R. n. 45 del 05.11.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA emessa in data 18.10.2017 N. 420/d/17 Oggetto: Alienazione di parte dell arredamento degli uffici in disponibilità nella sede del cessato Consorzio di Bonifica Bassa Friulana: atto di ricognizione delle richieste di alienazione e autorizzazione alla dismissione. L anno duemiladiciassette, addì 18 del mese di ottobre alle ore 8:45 presso la sala consiliare del Comune di Basiliano, in seguito a convocazione disposta con invito scritto dd. 12.10.2017 e relativo ordine del giorno inviato ai singoli componenti, si è riunita la Deputazione Amministrativa. Eseguito l appello, risultano presenti i Signori: PRESENTI ASSENTI CLOCCHIATTI ROSANNA PRESIDENTE X VENIER ROMANO GIORGIO VICE PRESIDENTE X VENTURINI TIZIANO X BETTO SIMONE CONSIGLIERE X BIANCHINI GIANCARLO X CANDOTTO LUCA X DONDA MAURO X GIOVANATTO DANIELE X NATA GIANNI X THURN VALSASSINA PHILIP X ZANIN PIERO MAURO X ZANONE PIERFRANCO X MIAN PALMINA RAPPRESENTANTE GIUNTA REGIONALE X LUNAZZI MARCO PRESIDENTE REVISORI LEGALI X GONANO ANTONIO REVISORE LEGALE X ZAMPAR ANDREA REVISORE LEGALE X Assistono alla seduta il dr. ing. Massimo Canali Direttore Generale / Segretario, il Direttore dell Area Amministrativa e Vice Segretario dr. Armando Di Nardo e il Direttore dell Area Tecnica dr. ing. Stefano Bongiovanni. La sig.ra Rosanna Clocchiatti nella sua qualità di Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti pone in discussione l argomento indicato in oggetto e su di esso la Deputazione Amministrativa adotta la seguente deliberazione:

LA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA PREMESSO: che, con D.P.G.R.n.204/Pres.dd.22.10.2014 pubblicato sul BUR n.45 dd.05.11.2014, in attuazione dell art. 2 ter L.R. 28/02 è stato costituito il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana; che, ai sensi del combinato disposto dei commi 11 e 12 del predetto art.2 ter L.R. 28/02, nonché a seguito della elezione del Presidente avvenuta con provvedimento del Consiglio dei Delegati n.2/c/15 dd.30.09.2015, la formale costituzione del Consorzio decorre dal 01.10.2015; che, ai sensi dell art.2 ter comma 12 della L.R. 28/02, il Consorzio di bonifica Pianura Friulana subentra in tutti i rapporti giuridici e patrimoniali attivi e passivi e nei procedimenti amministrativi dei cessati Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento. CONSIDERATO che il Consorzio è ente pubblico economico ai sensi della L.R. 28/02 e svolge attività nel settore della bonifica ed irrigazione quale strumento indispensabile alla difesa e conservazione del suolo, alla tutela delle risorse idriche, alla regolazione delle acque, alla salvaguardia dell ambiente, del territorio agricolo e del paesaggio rurale così come previsto dalle vigenti leggi statali e regionali e dallo statuto consortile; RICORDATA la competenza della Deputazione Amministrativa sugli atti, ai sensi dell articolo 14, comma 3, lettera r) dello Statuto, che dispone: Spetta in particolare alla Deputazione: r) deliberare sulle alienazioni di beni mobili, sulle locazioni e sulle conduzioni, nonché sul godimento temporaneo di beni immobili di proprietà del Consorzio ACCERTATO che, con delibera della Deputazione Amministrativa dei cessati Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento - rispettivamente n.47 dd.15.06.2015 e n. 128/d/15 dd.15.06.2015, si è individuata - fino a diversa determinazione da parte dei nuovi Organi eletti nell edificio di Viale Europa Unita, n.141 in Udine la sede legale del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana in Udine, conformemente all ubicazione della sede dell Associazione dei Consorzi di Bonifica del Friuli V.G.; RICHIAMATO il provvedimento del Consiglio dei Delegati n. 46/c/16 dd.30.11.2016 con cui il Consorzio ha approvato il Bilancio di Previsione per il 2017 e la Relazione illustrativa in cui si evidenziano le azioni positive mirate alla razionalizzazione della spesa complessiva, tra cui l unificazione della sede in Udine, Viale Europa Unita n.141; CONSIDERATO che, a seguito degli interventi eseguiti nella sede di Udine - V.le Europa Unita 141 - dal mese di novembre 2016 è conclusa l operazione di unificazione degli uffici e del personale e che pertanto resta in disponibilità dell ente l immobile sito in Udine, via Cussignacco 5, già sede del cessato Consorzio di bonifica Bassa Friulana; RICORDATO che con propri provvedimenti n.302/d/17 dd.19.07.2017 e n.390/d/17 dd.04.10.2017 si è disposto di procedere alla locazione attiva del primo e del secondo piano dell immobile già sede del Consorzio di Bonifica Bassa Friulana, in quanto in libera disponibilità dell ente;

EVIDENZIATO che si rendono disponibili per l utilizzo, ovvero per la cessione a terzi, le serie di mobili e arredo d ufficio già in uso nei locali di via Cussignacco n.5 non riutilizzati nell ambito dei lavori di riqualificazione della sede di Udine sita in Viale Europa Unita, 141; SPECIFICATO che con delibera del Presidente n.186/p/17 dd.13.07.2017 è stato affidato al Perito esperto Sig. Paolo Marchetti, con sede in Udine, l incarico per la stima dei mobili facenti parte della dotazione degli uffici del cessato Consorzio di bonifica Bassa Friulana, precisando che, per ragioni di economicità, la stima riguarda le n.33 voci omogenee di mobilio e arredo d ufficio di cui all elenco assunto al protocollo consortile al n.5937, per un totale di n.122 unità; RICORDATO che con proprio provvedimento n.336/d/17 dd.3/8/2017 sono stati approvati: i criteri di priorità per l assegnazione in utilizzo dei beni ricompresi nella voce Beni mobili e arredi d ufficio rimasti in disponibilità presso gli uffici di Udine, via Cussignacco n.5, già sede del cessato Consorzio di Bonifica Bassa Friulana, come di seguito: 1) proposta di riutilizzo a beneficio di uffici e/o degli impianti consortili del comprensorio se compatibili (riutilizzo interno); 2) proposta di utilizzo in eventuali esposizioni delle unità aventi valore storico o didattico o museale, qualora rilevate (riutilizzo espositivo); 3) cessione a terzi; le modalità per la cessione a terzi delle unità non utilizzate e/o ritenute non più utilizzabili: a) proposta di cessione a terzi, a prezzo di offerta di mercato quando non sia disponibile il valore di stima, per le unità componenti l arredo comune (cessione arredo d ufficio) con oneri di trasporto a carico dell acquirente; b) proposta di cessione a terzi, al prezzo di stima ovvero ad offerta superiore al prezzo di stima, per l arredo peritato dal Sig. Paolo Marchetti, con sede in Udine, il cui elenco valorizzato è stato acquisito al protocollo consortile al n.6310 (cessione arredo stimato) con oneri di trasporto a carico dell acquirente; precisando che i criteri di priorità devono intendersi elencati in subordine e finalizzati al possibile riutilizzo e/o alla razionalizzazione delle spese del Consorzio; DATO CONTO che, al fine di provvedere allo sgombero dei locali di via Cussignacco 5, per provvedere in forma efficace alla prosecuzione dei lavori di adeguamento dell immobile da parte del Consorzio e dei locatari e di consentire la utilizzabilità dei locali nel più breve tempo possibile, si rende necessario approvare le modalità di riutilizzo e/o cessione di un primo lotto di beni mobili che sono stati oggetto di richieste; RICORDATO che i beni mobili di cui in argomento risultano completamente ammortizzati; PRESO ATTO che diverse unità di componenti dei mobili non più utilizzabili presso la cessata sede di via Cussignacco 5 sono state spostate e ricollocate presso altri uffici e depositi collocati sul comprensorio e che pertanto tali arredi troveranno nuovo utilizzo;

RISCONTRATO che sono state altresì registrate richieste di acquisto per n.162 unità di mobili e arredi inventariati, di cui n.82 unità inventariate e stimate e n.80 inventariate e già ammortizzate, per un valore complessivamente stimato in 12.755,00, di cui 11.060,00 per beni stimati; RITENUTO necessario proporre di stabilire i seguenti criteri di ulteriore priorità per le assegnazioni dei beni ai richiedenti la cessione: a) Enti locali, per il mantenimento dell utilizzo dei beni nel circuito pubblico; b) Conduttori subentranti nell uso dei locali, per la salvaguardia dei beni da eventuali danneggiamenti causati da trasferimenti e per il mantenimento dei beni se compatibile nei locali storici; c) Dipendenti e ex dipendenti; d) Soggetti esterni richiedenti; VISTO l elenco delle richieste pervenute al protocollo consortile e acclarate al n.8774 in data 17.10.2017, in cui si riepilogano le istanze giunte al protocollo e i nominativi cui si propone l assegnazione, nonché gli importi che il Consorzio potrà introitare dalla prima parte di cessione di mobili usati considerati non più utili all attività; RITENUTO di autorizzare ed approvare la cessione ai soggetti di cui al suddetto elenco, per l importo di 12.755,00; RITENUTO di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo per per permettere le formalizzazioni e l introito delle somme entro l anno; VISTO l art. 22 4 comma L.R. 28/02, VISTO l art. 14 comma 3, lett.r) dello Statuto consortile, con separate votazioni riguardanti il contenuto del presente provvedimento e la dichiarazione di immediata esecutività dello stesso all unanimità dei voti, DELIBERA - di approvare i seguenti criteri di ulteriore priorità per le assegnazioni dei beni ai richiedenti la cessione: a) Enti locali, per il mantenimento dell utilizzo dei beni nel circuito pubblico; b) Conduttori subentranti nell uso dei locali, per la salvaguardia dei beni da eventuali danneggiamenti causati da trasferimenti e per il mantenimento dei beni se compatibile nei locali storici; c) Dipendenti ed ex dipendenti; d) Soggetti esterni richiedenti; - di approvare l elenco delle richieste pervenute al protocollo consortile e acclarate al n.8774 in data 17.10.2017, in cui si riepilogano le istanze giunte al protocollo e i nominativi cui si propone l assegnazione, nonché gli importi che il Consorzio potrà

introitare dalla prima parte di cessione di mobili usati considerati non più utili all attività; - di autorizzare ed approvare la cessione ai soggetti di cui al suddetto elenco, per l importo di 12.755,00; - di precisare che il Responsabile Unico del procedimento è il Direttore Amministrativo, dott. Armando Di Nardo; - di delegare il Presidente a procedere alla relativa sottoscrizione e a tutti gli atti inerenti e conseguenti l attuazione del presente provvedimento; - di introitare le somme acquisibili dall applicazione del presente provvedimento al cap.14 Art.1 Entrate dalla proprietà per acquisto beni mobili in conto Residui Attivi 2014 del Bilancio di Previsione dell Esercizio 2017; - di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo per le ragioni esposte in premessa. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE f.to Massimo Canali f.to Rosanna Clocchiatti

PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONI L IMPIEGATO RESPONSABILE ATTESTA ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd.21.09.2016) CHE la presente deliberazione: è stata affissa all Albo consortile il 23.10.2017 in copia integrale o con le modalità di cui all art. 5, 3 e 4 comma del Regolamento; è stata affissa all Albo consortile il.. con le modalità di cui all art. 5, 2 comma del Regolamento; è rimasta affissa all Albo consortile per sette gg. consecutivi fino al 30.10.2017 è stata trasmessa, con lettera prot. n... in data alla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali per il controllo preventivo di legittimità ai sensi degli artt. 22 e 23 L.R. 28/02 in quanto provvedimento rientrante fra quelli sottoindicati e previsti all art. 23 1 comma a) i bilanci preventivi e le relative variazioni; b) il conto consuntivo; c) lo statuto consortile; d) i provvedimenti con cui viene disposta la partecipazione, l acquisizione o la costituzione di società esterne; IL DIRIGENTE RESPONSABILE (dr. Armando Di Nardo) ESECUTIVITA IL SEGRETARIO ATTESTA ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd.21.09.2016) CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 18.10.2017 per avvenuta pubblicazione non rientrando la stessa fra quelle soggette a controllo preventivo di legittimità ai sensi dell art. 22 2 comma L.R. 28/02; per decorrenza dei termini previsti dall art. 23 2 comma lett. a) L.R. 28/02 senza che la Giunta Regionale ne abbia disposto l annullamento; per approvazione della Giunta Regionale delle legittimità dell atto disposta con provvedimento n... del. così come disposto dall art. 23 2 comma L.R. 28/02; CHE la presente deliberazione è stata annullata dalla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali con nota. del.. pervenuta al Consorzio il IL SEGRETARIO (dr.ing. Massimo Canali)