La Pasqua nell arte
Alcuni giovani si arrampicano per staccare i rami di palma
La porta dorata: luogo dell ingresso a Gerusalemme
Gesù cavalca un asino con un piccolo puledro vicino
La folla stende per terra i propri mantelli
Il tavolo è particolare: la tovaglia è bianca come il lenzuolo della sepoltura
Sulla tovaglia sembra disegnata (quasi in ombra) una croce
Il pane spezzato sul tavolo forma un simbolo antico, il Chrismon, formato dalle iniziali greche del nome di Gesù.
Gesù è fuori dalla scena: si vedono solo le sue mani che distribuiscono il pane e, nel calice del vino, il suo volto riflesso.
Nell angolo in alto a sinistra, vicino alla porta, c è l apostolo Giuda, pronto a scappare per consegnare Gesù.
Nell angolo un calice e il pane spezzato (a forma di croce) ricordano il contesto: è l Ultima Cena
L apostolo Pietro con una mano sembra fare gesto a Gesù di fermarsi, mentre con l altra sembra che gli permetta di compiere il gesto.
Anche in questo dipinto non si vede il volto di Gesù direttamente, ma lo vediamo riflesso nell acqua del catino
Al centro della scena, Giuda abbraccia e bacia Gesù per indicare chi doveva essere arrestato. Interessante l intreccio di sguardi.
A sinistra, Pietro, in un impeto di violenza, taglia l orecchio di Malco, il servo del sommo sacerdote
Accanto a Pietro, si intravede un altro apostolo, probabilmente Giovanni.
Singolare il punto di vista: la scena è raffigurata come se fosse vista con gli occhi di Gesù.
La scena è ambientata a mezzogiorno, ma il cielo è buio. Nel cielo il sole è oscurato: eclissi o segno di Dio?
Molta gente è presente al momento e i volti manifestano emozioni diverse: curiosità, indifferenza, paura, orrore.
Guardando Gesù, a sinistra: Maria Maddalena piange inginocchiata ai piedi della croce; Maria (in blu) viene sorretta da una donna e dall apostolo Giovanni.
A destra, un altro gruppo di persone: un soldato ha in mano la lancia con cui è stato trafitto il costato di Gesù; altri due tengono in mano la veste di Gesù e vogliono dividersela; uno però ha l aureola: è il centurione romano che ha riconosciuto in Gesù il Figlio di Dio.
In cielo sono presenti molti angeli: uno, disperato, si straccia le vesti, gli altri raccolgono il sangue di Gesù dalle mani e dal costato.
Un teschio spunta dalle rocce sotto la croce: una tradizione vuole che Gesù sia stato crocifisso sulla tomba di Adamo.
Il corpo di Gesù, tolto dalla croce, viene abbracciato dalla madre Maria; ai piedi c è (anche qui) Maria Maddalena.
È presente ancora l apostolo Giovanni: è l unico che ha seguito Gesù fino alla morte in croce
Un gruppo di donne ha seguito Gesù lungo il suo cammino verso il Calvario ed è presente anche qui.
Sono presenti due uomini: quello con le mani giunte è Nicodemo, uno dei discepoli di Gesù; l altro è Giuseppe d Arimatea, il proprietario del sepolcro dove verrà messo Gesù, che porta sulle spalle il lenzuolo dove verrà avvolto Gesù.
Gesù non è più vestito di rosso, ma di bianco, il colore della gloria della risurrezione. Nelle mani e nei piedi ha il segno dei chiodi. Tiene in mano il vessillo (bandiera) del Risorto. In latino c è scritto Victor mortis. Con una mano allontana la Maddalena che sembra volerlo toccare: da qui il nome del dipinto Noli me tangere.
Due angeli sono seduti sul sepolcro vuoto (il sepolcro ha la forma sbagliata ); entrambi con le mani indicano dove guardare, verso Gesù risorto.
Sotto il sepolcro le guardie dormono, dopo il turno di veglia notturna. Accuseranno gli apostoli di aver rubato il corpo di Gesù mentre dormivano.