PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI SOSTITUZIONE GIOCHI PARCO VIA ROMA - LAINATE CIG Z4E15748D4 CAPITOLATO D APPALTO
Art. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO Le norme del presente Capitolato si applicano alla fornitura e posa di giochi e/o arredi realizzati con materiali derivati da plastiche miste aventi il marchio IPPR Plastica Seconda Vita o equivalenti, da installarsi presso il Parco di Via Roma a Lainate. La finalità dell appalto è quella di fornire attrezzature per il gioco, lo svago e l intrattenimento dei bambini, facendo ricorso a materiali e/o prodotti realizzati con plastica, aventi il marchio IPPR Plastica Seconda Vita o equivalenti oltre che conformi alle specifiche tecniche di cui alla circolare del Ministero dell Ambiente del 04/08/2004, che portino a realizzare i seguenti obiettivi: - Rispetto ambientale - Notevole resistenza agli agenti atmosferici - Scarsa necessità di manutenzione - Colore che rimane inalterato nel tempo - Inattaccabilità da batteri, funghi e muffe - Utilizzo di materiali atossici - Maggiore durata e resistenza nel tempo L affidamento dei lavori avverrà con il criterio del prezzo più basso, così come disciplinato dall art. 82 del D.Lgs. n 163/2006. L appalto ha per oggetto la fornitura e la posa di attrezzature per un importo presunto pari ad 39.000,00= (euro trentanovemila/00) iva esclusa. Ai sensi dell art. 68 commi 4 e 6 del D.Lgs. n 163/2006, le imprese concorrenti potranno legittimamente proporre le proprie attrezzature purché siano equivalenti a quanto richiesto. Pertanto le caratteristiche tecniche dei prodotti riportate nell allegato A) al presente Capitolato potranno essere oggetto di possibili proposte equivalenti onde evitare che l indicazione di caratteristiche tecniche singolari possa circoscrivere la scelta del bene oggetto di fornitura. Art. 2 CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI E PARTICOLAREGGIATE I lavori elencati nell allegato A) del presente Capitolato dovranno avere le caratteristiche risultanti dal suddetto documento, o comunque con specifiche equivalenti. Tutti i prodotti proposti dovranno essere realizzati con plastiche riciclate al 100% di alta qualità ed essere certificati secondo le normative UNI EN 1176/08 ed UNI EN 1177/08 per ciò che attiene la pavimentazione anti trauma, costruiti a regola d arte e rispondenti ai requisiti di sicurezza, robustezza di idoneità al tipo di utilizzo, previsti dalla normativa comunitaria, italiana e regionale in vigore, nel rispetto delle norme UNI per quanto attiene i requisiti dimensionali ed ergonomici. Per l assemblaggio devono essere utilizzate viti in acciaio zincato, con l esclusione dell impiego di chiodi. Ogni elemento di arredo dovrà pertanto rispettare le norme vigenti in materia di: - sicurezza antinfortunistica - tutela della salute dei luoghi di lavoro - qualità dei materiali - igienicità
Art. 3 CONDIZIONI DI FORNITURA Il fornitore è tenuto ad eseguire tutti i lavori oggetto del presente appalto nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato e nel contratto, pena la risoluzione di diritto del contratto stesso. Il fornitore è tenuto ad eseguire tutti i lavori oggetto del presente appalto nel rispetto della propria offerta presentata in sede di gara, pena la risoluzione del contratto stesso. ART. 4 TERMINI, LUOGO, CERTIFICAZIONI L aggiudicatario dovrà provvedere ad ultimare i lavori previsti dal presente Capitolato entro 30 gg naturali e consecutivi decorrenti dalla data di aggiudicazione definitiva comunicata ai sensi dell art. 79 del D.Lgs. n 163/2006. Per luogo di intervento si intende l area indicata da Gesem srl (Parco di Via Roma Lainate) comunque concordata tra le parti. L impresa aggiudicataria è obbligata a consegnare entro la data di ultimazione lavori la seguente documentazione: - certificazione norme UNI EN 1176/08 (giochi e strutture) - certificazione norme UNI EN 1177/08 (pavimentazione anti trauma) - certificazione IPPR Plastica Seconda Vita o equivalenti - garanzia dei giochi e delle attrezzature - manuale di istruzioni, uso e manutenzione - dichiarazione che i materiali costituenti i prodotti offerti non contengano sostanze tossiche e/o nocive ART. 5 COLLAUDO Entro 30 gg dalla data di consegna delle opere finite verrà redatto in contraddittorio tra Gesem srl ed l aggiudicatario, il verbale di collaudo. Il collaudo dovrà accertare che i lavori presentino i requisiti richiesti dalle norme vigenti ovvero i requisiti offerti in sede di partecipazione e quindi conformi alle richieste di cui a questo Capitolato. Il regolare collaudo dei lavori e la loro presa in consegna, non esonera l aggiudicatario da eventuali difetti od imperfezioni che non siano emersi in sede dello stesso ma che vengano accertati in seguito. L aggiudicatario ha l obbligo di sostituire a propria cura e spese i prodotti non conformi entro 15 gg naturali e successivi alla eventuale contestazione. La mancanza delle certificazioni di cui al precedente art. 4 renderà impossibile il collaudo. ART. 6 CONTENUTO DELLA GARANZIE I beni oggetto della presente procedura dovranno essere garantiti almeno 24 mesi decorrenti dalla data del collaudo con esito positivo. Se nel corso del periodo di garanzia si dovessero rilevare gravi difetti strutturali o funzionali, Gesem srl potrà richiedere, all aggiudicatario, la sostituzione immediata del bene con uno nuovo senza alcun onere aggiuntivo, ivi compresa la nuova messa in opera. L aggiudicatario garantisce la qualità dei prodotti posati, obbligandosi, durante tutto il periodo di garanzia sopra citato, a riparare e/o sostituire gratuitamente nell immediatezza quelle parti che per cattiva qualità o per difetto di lavorazione si dimostrassero difettose, sempre che ciò non dipenda da cause a lui non direttamente imputabili.
Art. 7 - OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI Oltre all'osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato, la ditta aggiudicataria ha l'obbligo di osservare e far osservare dai propri dipendenti tutte le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore e in quelli che potrebbero essere emanati durante il corso del contratto. La stazione appaltante risulta indenne da ogni e qualsiasi responsabilità per privative industriali o brevetti di cui fossero coperti i beni oggetto della fornitura, con espressa clausola che il concorrente riconosce di essere tenuto a rispondere in proprio ed in maniera esclusiva verso gli eventuali aventi diritto a tale titolo. Sono altresì a carico della ditta appaltatrice le responsabilità inerenti i danni causati a terzi che potrebbero derivare dalle opere e dalla fornitura di prodotti non conformi alle normative vigenti, nonché dal mancato rispetto delle norme concernenti la sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. n. 494/96 ed smi). Art. 8 CORRISPETTIVI L appaltatore emetterà fattura direttamente nei confronti di Gesem srl; il pagamento della fattura, che sarà subordinato all esecuzione completa e regolare dell ordinativo di fornitura e all esito positivo del collaudo da parte di Gesem srl, verrà effettuato entro il termine massimo di 30 gg. DFFM, mediante bonifico bancario. La fattura dovrà tassativamente contenere i seguenti elementi: a. Estremi del contratto e relativo C.I.G.; b. Dettaglio dei beni forniti; c. Importo complessivo; d. Estremi della Banca e codice IBAN per l effettuazione del pagamento tramite Bonifico Bancario; Gli importi da indicare in fattura dovranno essere già al netto della riduzione dello 0,50% (da detrarsi dall imponibile) ai sensi del DPR 207/2010, che verrà svincolata decorsi 180 gg. dalla data dell ultima fornitura. La liquidazione della fattura potrà essere sospesa nel caso di contestazioni o reclami da parte di Gesem srl; in tal caso si interromperà la decorrenza del termine di legge e la liquidazione sarà disposta successivamente alla intervenuta, positiva definizione della contestazione. Per ottenere il rimborso delle spese, il risarcimento dei danni o il pagamento delle penalità previste, Gesem srl si potrà rivalere, senza altra formalità, sulla fideiussione presentata dall appaltatore. Ai sensi dell art. 1260 comma 2 del Codice Civile è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte di Gesem srl. L eventuale e giustificato ritardo del pagamento delle fatture non potrà essere invocato come motivo valido per la risoluzione del contratto da parte dell appaltatore, il quale è tenuto a garantire le forniture sino alla scadenza prevista dal contratto. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell appaltatore o di eventuali subappaltatori, Gesem srl inviterà per iscritto l Impresa a provvedervi entro 15 gg; decorso infruttuosamente detto termine, Gesem srl si riserverà di pagare anche in corso d opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo
importo dalle somme dovute all appaltatore e, in caso di insufficienza delle stesse, a valere sulla cauzione definitiva. In caso di formale contestazione di tali richieste, Gesem srl provvederà all inoltro delle richieste e delle contestazioni alla Direzione Provinciale del Lavoro per gli accertamenti del caso. Art. 9 PENALITÀ In caso di inosservanza dei termini di cui agli artt. 3 e 4 del presente Capitolato sarà applicata a carico dell appaltatore le seguenti penalità: a. Dal 1 al 7 giorno di ritardo dal termine definito verrà applicata una penale pari al 2% dell importo netto delle opere in oggetto per ogni giorno di ritardo; b. Dall 8 al 15 giorno di ritardo dal termine definito verrà applicata una penale pari al 4% dell importo netto delle opere in oggetto per ogni giorno di ritardo; c. Oltre i 15 giorni di ritardo nella consegna, ferma restando l applicazione delle penali sopra indicate, Gesem srl si riserverà l esercizio di ogni azione a tutela dei propri diritti e/o a recupero dei danni subiti, compresa la risoluzione del contratto ai sensi dell art. 1456 del Cod. Civ. Le stesse penalità verranno applicate anche in caso di ritardata ri-consegna di prodotti precedentemente giudicati non conformi. In caso di inosservanza dei requisiti di cui all art. 2 Caratteristiche Tecniche Generali e Particolareggiate sarà applicata a carico della ditta inadempiente una penale pari al 20% sull importo delle opere in oggetto, oltre a quanto stabilito al comma precedente per ogni gg. trascorso per la riconsegna di materiale conforme. ART. 10 TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI (L. 136/2010) La ditta aggiudicataria dichiara di essere a conoscenza degli obblighi a proprio carico disposti dalla Legge 136/2010 e di prendere atto che, in caso di affidamento, il mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, oltre alle sanzioni specifiche, comporta la nullità assoluta del contratto, nonché l esercizio da parte di Gesem srl della facoltà risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni stesse (comunicazione di un C/C, conto corrente, dedicato alla ricezione dei pagamenti nonché indicazione in fattura del CIG relativo). Art. 11 SUBAPPALTO La gestione del servizio dovrà essere interamente svolta dalla ditta aggiudicataria, con possibilità di subappaltare esclusivamente nei limiti e con le modalità previsti dall art. 118 del D.Lgs. 163/2006. E fatto obbligo all appaltatore di trasmettere, entro 20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti all eventuale subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Art. 12 - INIZIO DEL SERVIZIO e CAUZIONE DEFINITIVA I lavori oggetto del presente appalto inizieranno a partire dalla data di comunicazione dell aggiudicazione definitiva ai sensi dell art. 79 del D.Lgs. n 163/2006. Quanto sopra esposto troverà attuazione anche nell ipotesi in cui il contratto con Gesem srl non dovesse ancora essere stato sottoscritto.
GeSeM Srl può, per motivi di interesse pubblico, non procedere all'aggiudicazione dell'appalto senza che la Ditta provvisoriamente aggiudicataria possa eccepire alcunché. L impresa dovrà versare, anteriormente all atto della stipulazione del contratto, una cauzione definitiva pari al 10% (dieci per cento) dell importo contrattuale. La cauzione, costituita secondo le norme specifiche di legge vigenti al momento dell appalto, è a garanzia del corretto adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall appalto, del risarcimento dei danni, nonché delle spese che eventualmente la stazione appaltante dovesse sostenere a causa di inadempimento o inesatto adempimento degli obblighi dell impresa. Resta salvo per la stazione appaltante l esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. Il deposito cauzionale deve essere mantenuto inalterato nel suo ammontare per tutta la durata del contratto. L impresa è obbligata a reintegrare la cauzione di cui la stazione appaltante dovesse avvalersi, in tutto o in parte, entro 30 (trenta) giorni dalla richiesta. Il deposito cauzionale potrà essere costituito presso la Banca BCC BARLASSINA Agenzia di Arese c/c intestato a GeSeM Srl, IBAN IT20Z0837432440000015650083, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di Assicurazioni, debitamente autorizzata all esercizio del ramo cauzioni, ai sensi della vigente normativa). In caso di garanzia fidejussoria, l istituto garante dovrà espressamente dichiarare: 1) di aver preso visione del presente capitolato e degli atti in esso richiamati; 2) di rinunciare al termine semestrale previsto dall art. 1957, 1 comma, C.C.; 3) di obbligarsi a versare alla committente, su semplice richiesta della stessa, senza eccezioni o ritardi, la somma garantita o la minor somma richiesta dall Ente, senza opporre la preventiva escussione del debitore garantito; 4) di considerare valida la fideiussione fino a svincolo espresso della stazione appaltante; 5) l inefficacia nei confronti della stazione appaltante garantita dall omesso versamento dei premi. In caso di irregolarità delle dichiarazioni sopra indicate ed esclusivamente per la fideiussione definitiva, la stazione appaltante inviterà l impresa interessata a regolarizzarle fissando un termine congruo; qualora l impresa non abbia provveduto entro detto termine e non abbia addotto valide giustificazioni, si procederà a revoca dell aggiudicazione. In tal caso all impresa saranno addebitate le spese sostenute dall Ente per l affidamento dell appalto a terzi. La cauzione verrà svincolata alla cessazione del rapporto contrattuale. Resta però convenuto che, dopo la scadenza del contratto, la cauzione, ad insindacabile giudizio della stazione appaltante, potrà restare vincolata, in tutto o in parte, a garanzia dei diritti di eventuali creditori fino a quando la ditta non avrà dimostrato di aver esaurito ogni obbligo e tacitato ogni credito, e saranno inoltre pervenute le dichiarazioni liberatorie degli Istituti assicurativo previdenziali. Art. 11 - RICHIAMO A LEGGI E/O REGOLAMENTI Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa richiamo alle norme del Regolamento per le forniture in economia deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 21.04.2008, alle norme del Codice Civile e alle altre leggi e regolamenti vigenti in materia, in quanto applicabili. Art. 12 - TUTELA DELLA PRIVACY Ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i. in ordine al procedimento instaurato da questo bando s informa che: 1) GeSeM Srl è soggetto attivo della raccolta dei dati;
2) i dati sono raccolti esclusivamente al fine di provvedere all espletamento e alla gestione della procedura di aggiudicazione; 3) conformemente alla vigente disciplina legislativa il conferimento di dati ha natura di onere: per i documenti da presentare ai fini della partecipazione, il concorrente, se intende partecipare alla gara in oggetto, è tenuto a rendere i dati e la documentazione richiesta del presente bando a pena di esclusione; per i documenti da presentare ai fini dell aggiudicazione e della conclusione del contratto, la ditta che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti s intenderà decaduta dall aggiudicazione; 4) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione: al personale dipendente di questo Ente, responsabile in tutto o in parte del procedimento e comunque in esso coinvolto per ragioni di servizio, nonché alla commissione aggiudicatrice della gara; ai concorrenti che partecipano alla gara, nonché a tutti gli altri soggetti aventi titolo ai sensi della legge n. 241/90 e s.m.i. e del D.lgs. 267/2000 e s.m.i. ; 5) il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza, anche attraverso strumenti informatici; 6) l utilizzo dei menzionati strumenti consentirà anche modalità di trattamento che consentano il raffronto dei dati e una gestione degli stessi nel tempo, allo scopo, se si rendesse necessario, di effettuare controlli sulle dichiarazioni, dati e documenti forniti; 7) in ogni caso i dati e documenti saranno rilasciati agli organi dell autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell ambito dei procedimenti a carico delle ditte concorrenti; 8) i diritti spettanti all interessato sono quelli di cui all art. 13 della L. 675/96 e successive modificazioni ed integrazioni, alla quale si rinvia. Art. 13 RISERVATEZZA Le parti si impegnano reciprocamente a mantenere segrete e confidenziali le informazioni riguardanti l altra parte di cui vengano comunque a conoscenza nel corso del rapporto, e si impegnano ad utilizzarle esclusivamente ai fini dell esecuzione del contratto e dell adempimento di obblighi di legge, ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i. (Codice in materia di protezione dei dati personali).