Conosciamo e facciamo conoscere il Manegium Il Gruppo Culturale e di Ricerca de Il Manegium propone alle Scuole di diverso ordine e grado, ai gruppi culturali, biblioteche... per l anno 2015/16, 1) percorsi tematici guidati in sale specifiche del proprio Palazzo, sede del Museo del lavoro e della civiltà contadina; 2) visite guidate di conoscenza generale di tutte le sale ed ambienti del Museo. Le diverse attività saranno programmate con gli interessati, convinti che il recupero delle testimoniasnze del nostro passato, degli usi, costumi e tradizioni siano fondamentali per sapere chi siamo, da dove veniamo, quali sono le nostre radici culturali.. Il Palazzo del Museo Il Manegium è disposto su tre diversi livelli Piano terra Salone d ingresso con mostra fotografica della Via Crucis di Giandomenico Tiepolo, realizzata tra il 1747 ed il 1749, ed acquistata dai frattensi nel 1813/14. E stata rubata nella notte fra l 11 ed il 12 Febbraio 1999 e mai più ritrovata. I^ sala di sx : raccolta di esemplari dell avifauna polesana, di minerali e fossili II^ sala di sx : la tipografia, dal torchio di Gutemberg ai giorni nostri, apparecchi di proiezione e misurazione del tempo II^ sala di dx : sala della musica con, fra l altro, gli ottoni di due Bande musicali polesane di fine 900 Attraverso un breve corridoio a dx^ (alle cui pareti sono esposti documenti dell alluvione del 1951 in Polesine) si accede all ambiente in cui sono sistemati i mezzi di trasporto del secolo scorso via terra e via acqua ed attrezzi per la pesca. Uscendo nel cortile si trovano attrezzi e macchine utilizzati un tempo in agricoltura e altri si trovano nella adiacenze, dove uno spazio è riservato al mulino a macina, alla lisciara o lavanderia e uno alla vinificazione
Primo Piano Alla fine della scale di accesso al piano: ricostruzione dell interno di un Capitello con altare ligneo, inginocchiatoio...ed altri arredi sacri I^sala a sx: L aula arredata come nella prima metà del secolo scorso con cartelle, libri, quaderni, pagelle, penne d epoca. I^sala a dx: I giochi di una volta, da quelli costruiti artigianalmente nei primi anni del secolo scorso a quelli degli anni 50/ 60. Raccolta di modellini meccanici dei mestieri ed attività di un tempo, dei mulini a vento, ad acqua o con trazione animale. Modellini riproducenti le bellissime ville venete del 700. Salone Centrale Mostra dei ferri da stiro dal 1300 ai giorni nostri Piccole mostre di ceramiche rinascimentali e di monete e medaglie antiche. I^sala a sx: Mostra documentaria su G. Matteotti e reperti delle due Grandi guerre del 1900 (con oggetti appartenuti allo stesso Matteotti e a Badaloni) I^ sala a dx: La Religiosità popolare con santini, statue, oggetti sacri Sale frontali al corridoio di accesso al salone centrale: Mostra fotografico documentaria sulla Carboneria in Polesine e a Fratta Pol. in particolare (con discreta documentazione libraria).
Secondo Piano: Sezione etnografica I^sala a sx : La cucina, nella prima metà del secolo scorso (soprattutto nelle case di campagna) con tavola imbandita. I^sala a dx : La camera da letto, nella prima metà del secolo scorso (soprattutto nelle case di campagna) con esposizione di corredi, indumenti,oggetti per l igiene personale.. Grande spazio espositivo riservato a strumenti di misura e alle attività artigianali del secolo scorso, come per esempio Il sarto Il maniscalco Il fabbro Il barbiere, Il calzolaio il carradore Il falegname
Nella sala adiacente: oggetti per la panificazione per la lavorazione della canapa per la tessitura di filati di canapa e lana... per la lavorazione della barbabietola per mestieri itineranti, per l allevamento dei polli...ed altri ancora! Per informazioni e/o prenotazioni telefonare a: Direttore del Museo Adriano Azzi tel.340. 2246742 Responsabile del progetto Vitalina Altafini tel.347. 8321468 Segretaria del Manegium Aurora Stecca tel. 349. 5163907
Esempi di attività possibili Tutte le sale si prestano ad attività pluridisciplinari di ricerca, narrazione, descrizione (letteraria, fotografica, pittorica.). Ad esempio chi decidesse di concentrarsi sull aula scolastica potrebbe sviluppare i temi della 1)Calligrafia: esercitazioni a scrivere con grafia rispettosa del bel scrivere e alla fine partecipare ad una prova di scrittura col pennino e l inchiostro ( Attestato di partecipazione al Concorso Pennino d oro ) 2)realizzazione di poesie ispirate alla vita del secolo scorso (in dialetto o in italiano) ( Poeta in erba ) 3) realizzazione di brevi favole, racconti,descrizioni,gialli sulla vita degli alunni,dei bambini,della gente in genere...nel secolo scorso 4) traduzioni di un testo dall italiano al dialetto e viceversa 5) creazione di testi con utilizzo di modi di dire popolari tipici del secolo scorso 6) altre idee (es esibizioni di cori scolastici con canti del sec scorso (delle due guerre, della resistenza degli anni 50 con possibile Concorso in base al numero degli aderenti; oppure un Concorso fotografico con scatti di ambienti e/o oggetti del Manegium, ed ancora brevi drammatizzazioni.) Chi decidesse di concentrarsi sulla Cucina e sul lavoro femminile nel secolo scorso potrebbe 1) presentare ricette della nonna 2)Ricerche, disegni, cartelloni, dipinti sulle abitudini e stili di vita del secolo scorso con collegamenti anche alla camera da letto (al corredo della sposa, agli indumenti intimi di donne,uomini e bambini, alla pulizia e l igiene.), alla lisciara alla lavorazione della canapa alla produzione del pane o piu in generale alla condizione femminile nel secolo scorso 3) raccolta di ninne nanne di un tempo Chi decidesse di concentrarsi sulla mostra dei ferri da stiro potrebbe sviluppare, con tecniche diverse,(disegni, racconti,dipinti,... ), un discorso sulla moda del secolo scorso Ricca di spunti è pure la Stanza dei giochi e dei modellini, animati e non. Si potrebbero per esempio riprodurre giochi di un tempo e prevedere, per fine anno scolastico, una sfida, fra le classi aderenti, con giochi semplici di un tempo. In ogni caso tutte le sale si prestano ad attività di ricerca, narrazione (letteraria-fotograficapittorica ),vedi la religiosità popolare,gli uccelli, la stampa, i mezzi di trasporto, il lavoro dei campi, i lavori artigianali. NB. Le scuole che decidessero di aderire a queste proposte (o proponessero altre attività) dopo la visita al Museo dovrebbero avvisare il Direttivo de Il Manegium prima delle vacanze natalizie in modo da predisporre, per la fine dell anno scolastico, una giornata di esposizione e presentazione dei lavori più significativi e meritevoli di un premio (da definirsi e quantificarsi) NB. La realizzazione dei Concorsi Pennino d oro e Poeta in erba dipenderà dal numero dei partecipanti. Avvisati in tempo, però, si potrebbero organizzare brevi laboratori di scrittura utilizzando pennino ed inchiostro, con attestato finale di bella scrittura