1 AVVISO ANNO 2014 Acquisto beni materiali con finalità sociale ART. 1 PROMOTORE E OBIETTIVI DEL AVVISO ART. 2 TIPOLOGIA DEI PARTECIPANTI



Documenti analoghi
FONDO GAETANO SESSA CRA BCC DI FISCIANO PRESSO LA FONDAZIONE DELLA COMUNITA SALERNITANA ONLUS

1 BANDO 2009 CONCORSO DI ALTRI SOGGETTI

2 BANDO 2016 TUTELA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO, ARTISTICO E AMBIENTALE A RACCOLTA EROGAZIONE

BANDO SPORT E SOLIDARIETÀ SOCIALE

FONDAZIONE PROVINCIALE DELLA COMUNITA COMASCA ONLUS A) ASSISTENZA ANZIANI B) DISAGIO GIOVANILE C) INTERVENTI SOCIO-SANITARI OBIETTIVI DEL BANDO

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando congiunto. Per progettualità di ambito socio-assistenziale realizzate nel territorio del Comune di Novara

FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA VALLE D AOSTA - Onlus

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

BANDO ASSISTENZA SOCIALE

FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA VALLE D AOSTA - Onlus

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia

Alla scrittura privato o all atto pubblico dovrà essere allegato il regolamento del Fondo.

BANDO GIOVENTÙ ESPLOSIVA Torino 2010 Capitale Europea dei Giovani. La mia associazione può presentare 2 progetti come soggetto proponente?

BANDO SALUTE MENTALE E DISAGIO PSICHICO

BANDO ATTIVITÀ CULTURALI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO E ARTISTICO

FONDAZIONE PROVINCIALE DELLA COMUNITA COMASCA ONLUS TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E STORICO OBIETTIVI DEL BANDO

8 BANDO 2015 TERRITORIALE PER LA VALLE TROMPIA E VALLE GOBBIA A RACCOLTA A PATRIMONIO

Club Impresa Amica del Meyer

INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO

2. SOGGETTI BENEFICIARI

PRESENTAZIONE PROGETTO E RICHIESTA DI FINANZIAMENTO. 1 Bando 2009

COMUNICATO STAMPA. entro giovedì 11 Dicembre 2014 la presentazione delle domande per accedere ai finanziamenti

Bando 2014 per Organizzazioni di Volontariato del Comune di Brescia

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA

Al Sindaco del Comune di:

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA VALLE D AOSTA - Onlus

BANDO N FINANZIAMENTO DI PROGETTI ED INIZIATIVE, NEL NOSTRO TERRITORIO, PER:

Bando Patrocini 2015

FONDAZIONE PROVINCIALE DELLA COMUNITA COMASCA ONLUS 1 BANDO ANNO 2016 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E STORICO

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGOLAMENTO ATTIVITA FORMATIVE DELLE RETI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

BANDO Obiettivi

COMUNE DI STRESA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI.

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

Azioni di contrasto alle nuove povertà

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

BANDO VOLONTARIATO

AVETE PROGETTI PER IL FUTURO?

Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

PROGETTI SERVIZIO CIVILE GIOINVOLO

Allegato A. 1. Oggetto

Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.

Denominazione del progetto e/o delle attività di cui si chiede sostegno economico:

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA

5. PROCEDURE. PEC

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI

AGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA DELL ADESIONE E DELLA CONTRIBUZIONE AL FONDO DEI SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO

Circolare N.13 del 23 Gennaio Erogazioni liberali per progetti culturali. Comunicazione entro il

Regolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;

MISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO ,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011

5 per mille al volontariato 2007

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

P A G I N A 1 Fondazione Presidio ospedaliero F.lli Montecchi Suzzara (Via General Cantore 14-tel. 0376/51711)

Bando formazione autotrasporto merci: prorogato il termine di presentazione delle domande al

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno pag. 1

BANDO DI CONCORSO. CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani

Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008.

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

Capitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive

NATALE D AZZURRO. Dalla parte dei bambini nel giorno più bello dell'anno

FAQ Voucher Internazionalizzazione

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA

COMUNE DI BORGIO VEREZZI. Provincia di SAVONA REGOLAMENTO

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille

BANDO 2014/6 OLTRE IL DOPOSCUOLA Una rete scuola/famiglia/comunità per i ragazzi da 11 a 14 anni. 1 - Promotore e finalità del bando

in collaborazione con PROGETTO

MinisterodelloSviluppoEconomico

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Bando Ricerca Scientifica di particolare interesse sociale n 4 Anno 2015

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

NAZIONALE Data pubblicazione: Data scadenza:

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

REGIONE CAMPANIA AGC 18 SETTORE 02 SPORT, TEMPO LIBERO E SPETTACOLO

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI MEZZI DI TRASPORTO DI EMERGENZA - URGENZA E TRASPORTO SOCIALE ANNO 2015

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PATROCINI GRATUITI ED ONEROSI

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

Avviso pubblico di chiamata ARTICOLO 1 OGGETTO DELL AVVISO

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari Servizio Pubblica Istruzione, Sport e Tempo Libero

Transcript:

1 AVVISO ANNO 2014 Acquisto beni materiali con finalità sociale ART. 1 PROMOTORE E OBIETTIVI DEL AVVISO La Fondazione della Comunità Salernitana Onlus promuove un avviso in collaborazione con il Fondo Bcc di Sassano con l obiettivo di: Sostenere l acquisto di beni e attrezzature durevoli necessari alla realizzazione di interventi di utilità sociale promossi da organizzazioni senza scopo di lucro operanti nel territorio della provincia di Salerno nel rispetto del D.Lgs 460/97, finalizzati al potenziamento dei servizi alla persona o volti a garantire condizioni di vita migliori a persone che versano in situazioni di disagio anche dipendenti dal bisogno di mobilità e di socialità, alla tutela delle fasce più deboli della società e a favorire l accesso alle nuove tecnologie. Permettere a molti di fare un gesto concreto e significativo per la propria comunità sostenendo i progetti selezionati con una donazione. ART. 2 TIPOLOGIA DEI PARTECIPANTI Possono presentare domanda singole organizzazioni senza scopo di lucro con sede legale e/o operativa nel territorio della provincia di Salerno, rientranti in una delle seguenti tipologie: Enti privati costituiti secondo le norme del libro I del Codice Civile ( in nessun caso persone fisiche); Cooperative sociali (L.381/91); Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti (L.222/85); Associazioni di promozione sociale (L.383/00); Associazioni di volontariato (L.266/91) Associazioni Sportive Dilettantistiche che svolgono attività rivolte a soggetti svantaggiati ai sensi del D. Lgs 4 dicembre 1997 n. 460. Sono esclusi gli Enti pubblici territoriali. ART. 3 AMMONTARE DEI PROGETTI E DEI CONTRIBUTI Il costo del progetto non potrà essere inferiore a Euro 1.250,00 e superiore a Euro 5.000,00. La Fondazione si riserva di prendere in considerazione eventuali progetti che per la loro particolare utilità o natura dovessero esporre costi superiori rispetto alla soglia indicata. La donazione che verrà erogato dalla Fondazione non potrà superare il 95% del costo del progetto. La donazione richiesta, in ogni caso, non potrà essere inferiore a Euro 1.187,50 e superiore ad Euro 4.750,00 per ciascun progetto. La parte restante dovrà essere finanziata con disponibilità già proprie della Organizzazione proponente. Le organizzazioni dovranno impegnarsi a suscitare da parte di individui, imprese, enti, donazioni pari al 20% del costo complessivo del progetto. Le donazioni, che saranno raccolte, saranno portate ad incremento del Patrimonio della Fondazione. Riceveranno la donazione della Fondazione solo le organizzazioni che avranno raggiunto l obiettivo di raccolta nei termini stabiliti dall Avviso. 1

ART. 4 TERMINI DI PRESENTAZIONE Le domande dovranno essere presentate presso la sede della Fondazione, entro il 6 febbraio 2015, alle ore 17.00, salvo proroga, in ottemperanza al regolamento che segue. Entro il 28 febbraio verranno pubblicati sul sito della Fondazione i progetti selezionati. Il termine utile per la raccolta delle donazioni, pari al 20% del costo complessivo dalla Fondazione, è fissato entro il 12 aprile, salvo proroga motivata che non potrà essere superiore a dieci giorni. Successivamente verranno rese note le Organizzazioni che hanno conseguito l obiettivo di raccolta delle donazioni, condizione indispensabile per poter dare avvio alle attività del progetto I progetti dovranno essere realizzati, salvo proroga motivata, entro 3 mesi dalla data di selezione del progetto. Entro tale termine dovrà essere effettuato l acquisto di tutti i beni previsti, pena la revoca della donazione della Fondazione. ART. 5 MODALITA DI PRESENTAZIONE Le domande dovranno essere formulate esclusivamente utilizzando l apposito modulo per la presentazione del progetto e la richiesta della donazione della Fondazione (Allegato 1) scaricabile dal sito della Fondazione. Esse dovranno pervenire presso la sede della Fondazione a mezzo posta (farà fede il timbro postale) o consegnate a mano, all indirizzo: Via Romualdo II Guarna, 11 84121 Salerno, con oggetto: 1 avviso anno 2014. In caso di consegna a mano, i progetti dovranno essere presentati in busta chiusa e corredati dalla copia della lettera di accompagnamento su cui la Fondazione provvederà ad apporre il timbro di avvenuta ricezione. Le domande inviate entro la data del 6 febbraio 2015 ma pervenute presso gli uffici della Fondazione oltre 10 giorni dalla suddetta data di scadenza, non saranno considerate ammissibili. Ogni Organizzazione potrà presentare un solo progetto. Non potranno essere pertanto presentate più domande di donazione a valere sul medesimo avviso dalla stessa Organizzazione. In caso di doppia presentazione da parte dell Organizzazione richiedente, sarà ritenuta valida la prima domanda protocollata. ART. 6 COSA SI SOSTIENE Sarà oggetto di sostegno l acquisto di beni e di attrezzature durevoli direttamente connesse alla realizzazione di attività e servizi di utilità sociale rivolti a persone in situazioni di disagio e finalizzati ad uno dei seguenti bisogni: mobilità, socialità, formazione, accesso a nuove tecnologie, espressione e comunicazione; prevenzione e cura. La Fondazione, nel verificare i beni da acquistare, potrà proporre all Organizzazione Selezionata un fornitore in cui il bene o un bene similare, a parità di condizioni d uso, potrà essere di un costo inferiore rispetto a quello presentato. 2

ART. 7 COSA NON SI SOSTIENE Non verrà considerato il finanziamento per: l acquisto di beni strumentali le cui finalità non rientrano nelle categorie definite dall art. 7 del presente avviso; spese per l acquisto di beni sostenute in data antecedente alla pubblicazione del presente avviso; l acquisto di beni il cui scopo, direttamente o indirettamente, prevede finalità lucrative; l acquisto di beni per i quali è già presente una donazione della Fondazione della Comunità Salernitana. le richieste di acquisto presentate da una Organizzazione, ma a totale beneficio di altro ente ovvero realizzati da ente diverso. ART. 8 CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI I progetti ammessi verranno valutati e selezionati dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, tenendo conto dei seguenti criteri di orientamento: urgenza dell intervento rispetto al bisogno sociale; coerenza con gli obiettivi dell avviso; ricadute dell intervento nella qualità della vita dei destinatari; impatto dell intervento sul territorio; azioni che l organizzazione intende intraprendere per stimolare le donazioni presso altri soggetti del territorio. ART. 9 PROMOZIONE E RACCOLTA DONAZIONI Per ottenere la donazione della Fondazione, le Organizzazioni dovranno coinvolgere la comunità suscitando donazioni a favore della propria iniziativa pari al 20% del costo complessivo. Ciò significa che non basta essere selezionati per avere la donazione della Fondazione, ma occorre che il progetto susciti una concreta adesione da parte della comunità. Non è possibile utilizzare, per tale raccolta di donazioni, risorse proprie o già in possesso dell Organizzazione proponente. I progetti selezionati saranno pubblicizzati dalla Fondazione attraverso il proprio sito e la realizzazione di un catalogo progetti che verrà reso disponibile alle Organizzazioni, a supporto della raccolta di donazioni presso privati cittadini, Enti, club di Servizio e Aziende a sostegno dei progetti selezionati. Nell ambito della promozione e della raccolta di donazioni l Organizzazione dovrà impegnarsi a promuovere il progetto con l organizzazione di un evento pubblico in cui sarà presentato alla comunità il progetto. L organizzazione di questo evento pubblico dovrà essere comunicato alla Fondazione, con una settimana di anticipo, al fine di far partecipare rappresentanti della Fondazione. Le donazioni dovranno pervenire direttamente alla Fondazione e comunque essere fatte da soggetti terzi e non dalle Organizzazioni beneficiarie. Eventuali donazioni che siano frutto di una raccolta effettuata in occasione di un evento potranno essere trasferite alla Fondazione dall Organizzazione beneficiaria, con una lettera in cui viene dichiarata la provenienza della raccolta a favore del progetto. 3

Importo progetto Donazione Richiesta alla Fondazione Esempio di un progetto del costo di Euro 5.000 con copertura dell 95% Donazioni da raccogliere pari al 20% Differenza Donazioni del costo rispetto raccolte complessivo all obiettivo del progetto (obiettivo) Cofinanziamento Organizz. con disponibilità proprie Donazione della Fondazione Somma Extra destinata all Organizz. Somma destinata al Patrimonio della Fondazione A 5.000 4.750 250 1.000 1.000 0 4.750 0 1.000 B 5.000 4.750 250 1.000 1.250 + 250 4.750 250 1.000 C 5.000 4.750 250 1.000 750-250 0 750 0 Le donazioni maggiori o minori dell obiettivo di raccolta, rispettivamente caso B e caso C, verranno erogate all Organizzazione per la realizzazione di nuovi progetti e/o attività sociali e dovranno essere rendicontate alla Fondazione. Le donazioni maggiori dell obiettivo di raccolta rispettivamente caso B verranno erogate all Organizzazione a copertura della quota di cofinanziamento e comunque fino al massimo dell importo di cofinanziamento previsto. Le eventuali risorse residue, stanziate per il presente avviso e non erogate, causate anche da rinunce alla realizzazione del progetto, resteranno nella disponibilità della Fondazione per l attività erogativa. Art. 10 CONTI CORRENTI SU CUI DONARE Per donare è possibile effettuare un bonifico bancario su uno dei conti intestati alla Fondazione della Comunità Salernitana Onlus presso le seguenti banche: Banca di Credito Cooperativo di Sassano, sede di Sassano (SA) - IBAN IT49Z0803976690000000105113; Banca Prossima SpA, sede di Milano - IBAN IT39R0335901600100000006993; Banca di Credito Cooperativo di Fisciano, sede di Fisciano (SA) - IBAN IT53I080837621000000 0106163; compilare un bollettino d i conto corrente postale n. 1004916043, intestato a Fondazione della Comunità Salernitana Onlus. I bollettini prestampati sono a disposizione presso la sede della Fondazione; effettuare un versamento sul c/c postale Codice IBAN IT38 R076 0115 2000 0100 4916 043; indicando la seguente causale Nome progetto e/o codice numerico - 1 avviso 2014. I dati personali forniti saranno trattati in conformità a quanto previsto dal D. Lgs. N. 196/2003 esclusivamente per le finalità del avviso. Art. 11 EROGAZIONE DELLA DONAZIONE E RENDICONTAZIONE La Fondazione erogherà la donazione all Organizzazione beneficiaria in due tranches: il 60% in anticipo alla firma della lettera di accettazione della donazione; il restante 40% alla conclusione del progetto previa presentazione e verifica della relazione finale e di regolare documentazione fiscalmente valida, pari all importo complessivo del progetto. Nel caso in cui si ritenesse di erogare una donazione inferiore a quello richiesta dall'organizzazione, quest'ultima dovrà comunicare per iscritto, entro 15 giorni dalla data di selezione dei progetti, se: accetta di integrare la somma che la Fondazione ha deciso di non sovvenzionare, indicando come intende reperire tali risorse, e quindi si impegna a presentare fatture quietanzate o altra documentazione fiscalmente valida per l'importo globale del progetto oppure 4

dichiara di non riuscire ad integrare la somma che si é deciso di non erogare. In tal caso l'organizzazione: rinuncia al progetto e lo comunica per lettera alla Fondazione, la quale provvede a revocare la donazione stanziata; oppure decide di realizzare comunque parte del progetto presentato, indicando chiaramente per iscritto come intende ridimensionare il progetto in modo tale da consentire di decidere se, così strutturato, possa essere ancora sovvenzionato oppure debba venire revocato. La rendicontazione dovrà pervenire entro e non oltre trenta giorni dalla conclusione delle attività, compilando il modulo di rendicontazione scaricabile dal sito della Fondazione e disponibile presso la sede, a cui dovranno essere allegati i documenti di spesa indicati nel manuale di gestione del progetto presente sul sito della Fondazione. La Fondazione, previa verifica della validità della documentazione contabile e sociale presentata, corrisponderà le somme dovute entro i 30 giorni successivi. Le donazioni aggiuntive, il lavoro dei volontari, particolari sconti rispetto alle consuetudini di mercato costituiranno elementi di valutazione del progetto, ma non potranno rientrare nella documentazione fiscalmente valida da presentare per l ottenimento della donazione stanziata. E facoltà della Fondazione monitorare i progetti finanziati e verificarne l effettiva realizzazione al fine di garantire che le risorse erogate vengano effettivamente impiegate per perseguire gli obiettivi dichiarati. E obbligatorio inserire il logo della Fondazione sul bene che verrà acquistato. ART. 12 ADEMPIMENTI SUCCESSIVI Nel caso in cui si verifichi una modifica della forma giuridica dell Organizzazione richiedente, successivamente alla selezione del progetto e prima della sua realizzazione, occorre che tale cambiamento sia tempestivamente comunicato alla Fondazione per iscritto. ART. 13 BENEFICI FISCALI La Fondazione farà pervenire ai donatori, ove necessario o su richiesta, la certificazione per poter usufruire dei benefici fiscali previsti dalla normativa vigente. Si segnala che il bonifico bancario è titolo già sufficiente per l ottenimento dei benefici fiscali. Le donazioni effettuate alla Fondazione da persone fisiche o da enti soggetti all imposta sul reddito delle società, sono deducibili dal reddito complessivo nel limite del 10% del reddito dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 Euro annui. ART. 14 DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE Le domande dovranno pervenire esclusivamente utilizzando l apposito modulo per la presentazione del progetto e la richiesta della donazione (Allegato 1) scaricabile dal sito della Fondazione che dovrà essere timbrato e firmato dal legale rappresentante dell Organizzazione richiedente. Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti obbligatori in formato cartaceo e digitale: 5

1. Modulo per la presentazione del progetto e richiesta della donazione (Allegato 1) firmati e timbrati dal legale rappresentante dell Organizzazione proponente (anche su CD sia in formato doc che pdf); 2. Almeno due preventivi di spesa per l acquisto del bene strumentale per il quale si richiede la donazione (anche su CD); 3. Piano finanziario dettagliato da cui risulta come s intende coprire la differenza tra il costo complessivo del progetto e quanto richiesto (nel caso di progetti di importo superiore a euro 5.000). E possibile indicare i contributi richiesti ad altri enti. In tal caso, occorre allegare al modulo di presentazione, una lettera di impegno sottoscritta da costoro (anche su CD). Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti obbligatori solo in formato digitale: 1. Copia del documento di identità, in corso di validità, del rappresentante legale della Organizzazione proponente; 2. Statuto e atto costitutivo vigente con attestazione di conformità all originale del rappresentante legale della Organizzazione proponente; 3. Ultimo bilancio (o rendiconto) approvato dagli Organi sociali competenti; 4. Attuale composizione degli organi sociali dell'organizzazione; 5. Breve descrizione delle attività svolte dell Organizzazione. La Fondazione si riserva la facoltà di richiedere integrazioni a tale documentazione. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi a: Andrea Pastore Fondazione della Comunità Salernitana Onlus Via Romualdo II Guarna, 11 Salerno tel 089 253375 fax 089/2571359 E-mail: info@fondazionecomunitasalernitana.it Sito web: www.fondazionecomunitasalernitana.it Salerno, 19 dicembre 2014 Il Presidente Giovanni Vietri 6