~==================~~============].. A.sf:. AziendaSanitariaLocale 1 Umbria AREA: Pro!. DREZONE GENERALE Del Oggetto: Applicazioni normative in merito alla corretta compilazione della ricetta per l'accesso alle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario.- 1111\\ \\1 \11 \1\11 \ 11\\ 111\\ 1\11 \\11\1\1 AusU Cmbria AS1..PG Prot 01 1 del 11lO3fm 1: 11:34 Tit Documento p. RegistTl': Partenza A RESPONSABL DE SERVZ D DAGNOSTCA D LABORATORO A RESPONSABL DE PRESD OSPEDAL ER AZENDAL A DRETTOR D DSTRETTO LORO SED E p.c. AL DRETTORE AMMNSTRATVO Dr. ANDREA CASCAR Con decorrenza dal 1 settembre p.v., le prestazioni di specialistica ambulatoriale per esterni erogate dall'azienda dovranno essere trasmesse al M.E.F. solo secondo il nuovo tracciato record disposto con il nuovo Decreto del 18 marzo 2008 che, nel caso delle prestazioni di diagnostica di laboratorio, è già in uso dallo scorso mese di luglio. A fine di evitare che nei dati trasmessi siano contenute anomalie che potrebbero determinare sanzioni pecuniarie, si ricordano di seguito le principali regole a cui è necessario attenersi per la accettazione delle prescrizioni. Sulla base di quanto previsto dalle leggi vigenti, la corretta compilazione della ricetta è elemento vincolante per la fruizione delle prestazioni erogate dal S.S.N. in particolare per i seguenti aspetti: a) deve essere presente il codice fiscale dell'assistito ( con l'unica eccezione delle condizioni di legge che consentono l'anonimato), la cui corrispondenza con il CF della tessera sanitaria dell'assistito, deve essere verificata al momento della utilizzazione della ricetta; nella eventualità che tale verifica non possa essere effettuata, dopo l'ultima lettera del codice fiscale dovrà essere aggiunta la lettera D b) l'eventuale possesso di esenzione per patologia o condizione ed il relativo codice corrispondente o la biffatura della casella non esente, deve essere indicata a cura del medico prescrittore ; la verifica del possesso di esenzione per reddito e l'indicazione del codice corrispondente sono competenza dell'operatore che accetta la ricetta per le prescrizioni di prestazioni specialistiche e di diagnostica ambulatoriale nella singola ricetta possono essere prescritte fino ad un massimo di 8 prestazioni della stessa branca specialistica; la duplicazione della ricetta che fino ad oggi è pratica corrente per i laboratori, pur non determinando danno erariale in merito all'eventuale ticket, ha come conseguenza la sottostima delle prestazioni erogate in quanto il MEF non tiene conto delle prestazioni erogate oltre alle 8 consentite e questo potrebbe determinare contenziosi futuri in merito al totale delle prestazioni erogate d) la ricetta non può contenere contemporaneamente prestazioni di branche specialistiche diverse e/o prestazioni esenti e non esenti e) se la prestazione richiesta non è prevista dai Livelli Essenziali di Assistenza, non può essere prescritta su ricettario del Servizio Sanitario. (,:1-.;,i, (;";,, i"~""'!! Telefono07585091 ':..:..,,', i -.»,!, Telefono 07592391 www.as1.umbria.it
Pago 2 di 4 n merito a quanto sopra, l'art.50 della Legge n. 326/2003 comma 7. ( non modificato dall'ultimo D.L.) così recita: " in caso di assenza del codice fiscale sulla ricetta, quest'ultima non può essere utilizzata, salvo che il costo della prestazione venga pagato per intero. n caso di utilizzazione di una ricetta medica senza la contestuale esibizione della TC (Tessera del Cittadino = Tessera Sanitaria), il codice fiscale dell'assistito è rilevato dalla ricetta." Sempre con lo stesso articolo, la citata Legge dispone la rilevazione ottica e la trasmissione per via telematica dei dati contenuti nelle ricette relativi alle prestazioni farmaceutiche e di specialistica ambulatoriale erogate dalle singole ASL e AO. n applicazione a tale normativa, è stata inoltre attivata anche una banca dati informatizzata nazionale, nella quale vengono inseriti in tempo reale i nominativi dei medici prescrittori e gli estremi dei ricettari che via via vengono loro consegnati. La trasmissione per via telematica dei dati di cui sopra con cadenza mensile, è iniziata in forma sperimentale e dal 1 gennaio 2007 è diventata a tutti gli effetti obbligo normativo soggetto a sanzione ( art. 1 comma 276 della legge n. 266/2005 ) se : "s-bis. La mancata o tardiva trasmissione dei dati nel termine di cui al comma 8 è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria di due euro per ogni ricetta per la quale la violazione si è verificata. 8-ter. Per le ricette trasmesse nei termini di cui al comma 8,la mancanza di uno o più elementi della ricetta di cui al decreto attuativo del comma 5 del presente articolo, è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria di due euro per ogni ricetta per la quale la violazione si è verificata. 8-quater: L'accertamento della violazione di cui ai commi 8-bis e 8-ter è effettuato dalla Guardia di finanza n Gli accertamenti effettuati dalla Guardia di Finanza, consistono nella verifica della corrispondenza tra ciò che risulta dal tracciato telematico e ciò che è presente sulle ricette cartacee corrispondenti. Da ciò ne deriva che nella eventualità che ai vostri Servizi vengano presentate ricette sprovviste di codice fiscale o della eventuale codifica di esenzione, poiché la norma non consente di inserire o modificare i dati presenti sulle stesse, ferma restando ovviamente la possibilità che il Cittadino scelga di ritornare dal proprio medico curante per le eventuali correzioni, i comportamenti da applicare sono i seguenti : a) nel caso di assenza del codice fiscale la ricetta può essere accettata solo come prescrizione medica con pagamento per intero delle prestazioni richieste (fascia contrattuale pagante in proprio fattura) b) nel caso di assenza/ non completezza del codice esenzione per patologia o condizione, l'assistito sarà soggetto al pagamento del ticket.. Tenendo conto di quanto previsto dalla normativa vigente, le SS.LL. sono invitate ad osservare scupolosamente le norme di accettazione per la richiesta di prestazioni del SSN più sopra descritte, ponendo particolare attenzione al corretto inserimento dei dati nel sistema informatizzato che darà origine al tracciato record mensilmente trasmesso al Ministero delle Finanze. Si fa presente inoltre che, al fine di evitare inutili disagi all'utenza ed agli operatori di front line, si è provveduto a sollecitare tutti i Medici potenziali prescrittori di questa ASL affinché pongano la massima attenzione nella compilazione delle richieste di prestazioni erogate dal S.S.N. Confidando nella fattiva collaborazione delle SS.LL. si porgono cordiali saluti, La Responsabile aziendale dell'invio al MEF l0tft::~ina~) Allegato: elenco dei codici ministeriali di esenzione.- elenco dei codici regionali di esenzione-
struzioni per l'attribuzione del codice che identifica la tipologia di esenzione l medico prescrittore dovrà riportare nelle caselle della ricetta predisposte a questo scopo il codice e il sub-codice di esenzione che identificano la tipologia di esenzione, secondo quanto riportato nelle tabelle allegate, Salvo alcuni casi particolari, il codice è costituito da un carattere alfabetico e il sub-codice è costituito da un carattere numerico a due cifre. casi particolari sono: esenzioni per patologie croniche (n. 1): il codice è costituito dallo O (zero) e il sub-codice, per le condizioni indicate nella nota (1) è costituito da 4 caratteri; esenzioni per patologie rare (n, 2): il sub-codice è costituito da 5 caratteri le codifiche regionali si compongono di 6 caratteri: il codice è costituito da 3 caratteri alfabetici e il sub-codice da 3 caratteri numerici. l soggetto erogatore della prestazione dovrà barrare la casella contrassegnata dalla lettera "R" e riportare nelle caselle predisposte a questo scopo il codice e il sub-codice delle esenzioni correlate alla situazione reddituale del nucleo familiare, indicate nella tabella 2, quando l'assistito abbia autocertificato il diritto a tale esenzione apponendo la propria firma nell'apposito spazio. Pagina 1 di 7
Tabella 1 - CODFCA NAZONALE DELLE ESENZON CORRELATE ALLO STATO D SALUTE (A CURA DEL MEDCO PRESCRTTORE) lsoggetti affetti da patologie cronìche e invalidanti esenti ai sensi del D.M. 1 ~8.05.1999 n. 329 e succo modifiche e integrazioni (ultimo D.M. 21.5.20 n. 1296); 2 isoggetti affetti da patologie rare esenti ai sensi del D.M. 18.05.20 n. 279; 3 Prestazioni richieste su sospetto diagnostico di malattia rara (ex art. 5 comma 2 ~el D.M. 18.05.20 n. 279).. nvalidi di guerra appartenenti alle categorie dalla 1 alla 5 titolari di pensione 4 ~iretta vitalizia e deportati in campo di sterminio (ex art. 6 comma 1 lett. a de D.M...1991); 5 nvalidi di guerra appartenenti alle categorie dalla 6' alla 8' (ex art. 6 comma 2 etto A del D.M...1991); 6 Grandi invalidi del lavoro - da1l'80% al 100% di invalidità - (ex art. 6 comma 1 lett. B del D.M...1991): 7 nvalidi del lavoro con riduzione della capacità lavorativa" 2(3 - dal 67% al 79%!eliinvalidità - (ex art. 6 comma 1 lett. b del D.M...1991); 8 nvalidi del lavoro con riduzione della capacità lavorativa < 2/3 - dal1'1% al 66% d invalidità - (ex art. 6 comma 2 lett. b del D.M...1991); 9 nfortunati sul lavoro o affetti da malattie professionali (ex art. 6 comma 2 lett. c del D.M...1991); 10 Grandi invalidi per servizio appartenenti alla l' categoria - titolari di specifica pensione - (ex art. 6 comma 1 lett. c del D.M...1991); 11 nvalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 2' alla S' (ex art. 6 comma 1 etto c del D.M...1991); 12 nvalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 6' alla 8' (ex art. 6 comma 2 etto d del D.M...1991); 13 Obiettori di coscienza in servizio civile (ex art. 6, comma 1, L. 8 luglio 1998, n. 230) 14 nvalidi civili al 100% di invalidità senza indennità di accompagnamento (ex art. E comma 1 lett. d del D.M...1991); 15 nvalidi civili al 100% di invalidità con indennità di accompagnamento (ex art. E comma 1lett. d del D.M...1991); 16 nvalidi civili con riduzione della capacità lavorativa" 2/3 - dal 67% al 99% d' nvalidità - (ex art. 6comma 1 lett. d del D.M...1991); 17 nvalidi civili minori di 18 anni con indennità di frequenza ex art. 1 L. n. 289/90 ex art. 5 comma 6 del D.Las 124/1998): ~iechi assoluti o con residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli 18 pcchi - con eventuale correzione - riconosciuti dall'apposita Commissione nvalidi ~iechi Civili - ai sensi dell'art. 6 comma 1 lett. f del D.M...1991 - (ex art. 6 L. h. 482/68 come modificato dalla L. n. 68/99); t~.ced.. o ruuluttie croniche R Rare da a 56 da Aannn a Qannn 99 G Guerra L l.avoro 03 04 s C ejl'jli 03 04 03 04 05 Vedi Nora (1) Vedi Nora (2) Vedi Nora (3) Pagina 2 di 7
~ordomuti (da intendersi coloro che sono colpiti da sordità dalla nascita o prima 19 ~ell'apprendjmento della lingua parlata) - ai sensi dell'art. 6 comma 1 lett. f de 06 D.M...1991 - (ex art. 7 L. n. 482/68 come modificato dalla L. n. 68199); 19bis Prestazioni richieste in sede di verifica dell'invalidità civile ex D.M.20.7.1989 n. 293 e succo modo 07 Pazienti in possesso di esenzione in base alla L. n. 210 del 25..1992 Danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni 20 N pbbllgatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati - (ex art. 1 comma < l.cggc l. 21() i etto d del D.Las. 124/1998); Pazienti in possesso di esenzione in base alla L. n. 3/90 - vittime de errorismo e della criminalità organizzata - (ex art. 5 comma 6 del D.Lgs. 21 124/1998); vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice con invalidità V < 80% e loro familiari (ex art. 9 della. 206/2004), vittime del dovere E Yitrime amlliarl superstiti (ex, dpr 7luQlio 2006, n. 243) 21bis 14. Vlttime del terrorismo e delle stragi di tale matrice con invalidità >80% (art. leqqe 3.8.2004 n. 206) 22 Esente per stato di gravidanza (ex D.M. del 109/1998)- in epoca pre concezionale; 00!esente per stato di gravidanza (ex D.M. del 10/09/1998) - in gravidanza ordinaria; cosi composto: M + nn (settimana di 23 oddure -7 da a 41 aravidanza) Esente M per stato di gravidanza (ex D.M. del 10/09/1998) - in gravidanza 24 99 Vedi Nota (4) ordinaria \att'rnità 25 Esente per stata di gravidanza (ex D.M. del 109/1998) - in gravidanza a rischio; 50 25bis ~lteriori prestazioni in gravidanza erogate al personale navigante 52 26 Prestazioni diagnostiche nell'ambito di campagne di screening autorizzate dalla Reaione (ex art. 1 comma 4lett. a del D.Los. 124/1998); 27 Prestazioni diagnostiche per la diagnosi precoce dei tumori (ex art. 85 comma ~ ~ella L. 388/2000) - citologico; Prestazioni diagnostiche per la diagnosi precoce dei tumori (ex art. 85 comma ~ 28 della L. 38812000) - mammografico; Prestazioni di diagnostiche per la diagnosi precoce dei tumori (ex art. 85 comma D 29 14 della L. 388/2000) - colon-retto; 04 Dial!nosi precoce 30 Prestazioni di approfondimento diagnostico correlate alla diagnosi precoce de umore della mammella (ex art. 85 comma 4 della L. 388/2000) 05 30bis il presente codice sostituisce il Prestazioni incluse nel protocollo della campagna di monitoraggio SUllE codice regionale PMU0, già ondizioni sanitarie dei soggetti operanti nei territori della Bosnia 06 utilizzato in carenza della codifica!herzegovina e del Kosovo (ex d.m. 22 ottobre 20) nazionale 31 Prestazioni specialistiche corre late all'attività di donazione (ex art. 1 comma ~ T etto c del D.Lgs. 124/1998); donazione 32 Prestazioni diagnostiche a soggetti a rischio di infezione HV (ex art. 1, cornrna e B etto b del D.Lgs. 124/1998 - prima parte); li, l Prestazioni specialistiche finalizzate alla tutela della salute collettiva, disposte a 33 livello locale in caso di situazioni epidemiche (ex art. 1 comma 4 lett. b del D.Lgs. p 124/1998 - seconda parte -); Prevenzione Pagina 3 di 7
Prestazioni specialistiche finalizzate all'avviamento al lavoro derivanti da obbliçhi ~i legge e non poste a carico del datore di lavoro - attualmente eseguibili ne 34 onfronti dei soggetti maggiorenni apprendisti - (ex art. 1 comma 4 lett. b de i D.Las. 124/1998 - ultima oarte -]; Prestazioni correlate alla pratica vaccinai e Obbligatoria o raccomandata (ex art. 1 1 35 comma 4lett. b del D.Lgs. 124/1998 - prima parte -); profilassi antitubercolare 03... ~~p..~_~_.!._~~y.~.f!l~.!:.~.~.9.9_1,.!:1:..1~~............... Prestazioni a favore di detenuti ed intemati (ex art. 1. comma 6. D.Lgs. 22. 6. F 1 36 1999 n. 230) detenuti Prestazioni richieste per il rilascio di certificati di idoneità alla pratica sportiva, 37 lall'adozione e affidamento. allo svolgimento del servizio civile (ex D.P.C.M. 2E novembre 2003) doneità 38 Prestazioni medico legali ai naviganti in ambito SASN PML Prestazioni ambulatoriali urgenti o comunque essenziali ai cittadini extracornunttart non in regola con le norme relative all'ingresso e al 39 soggiorno, privi di risorse economiche sufficienti (art. 35, c. 3, O.lgs. 25 X luglio 1998, n. 286; art. 43, comma 4, OPR 31 agosto 1999, n. 394. Extracornunirari Vedi nota (5) Vedi nota (S) 40 rrerapia del dolore severo... _....._......~......... _..... TDL Vedi nota (7) Note Nota (1) caratteri identificativi dell'esenzione (codice+sub-codice) corrispondono alle prime 3 cifre del codice identificativo della condizione di esenzione (ONN - dove con N rappresenta un numero). Per le "Affezioni del sistema circolatorio" e per la "Malattia ipertensiva" il codice si compone di 4 caratteri: OA per le "Malattie cardiache e del circolo polmonare"; 08 per le "Malattie cerebrovascolari"; OC per le "Malattie delle arterie, arteriose, capillari, vene, vasi lintatici"; OA31 per "pertensione arteriosa"; 0031 per "pertensione arteriosa in presenza di danno d'organo" Nota (2) caratteri identificativi dell'esenzione (codice+sub-codice) sono 6 e corrispondono al codice identificativo completo della malattia o del gruppo di malattie: secondo lo schema prevalente RAANNN (dove A rappresenta un carattere alfabetico e N rappresenta un carattere numerico) Nota (3) Nel caso di soggetti per i quali è stato formulato dallo specialista un sospetto diagnostico di malattia rara, è sufficiente l'indicazione del codice R e del subcodice 99. Gli stessi caratteri identificativi dovranno essere usati per la codifica delle' indagini genetiche sui familiari dell'assistito quando necessarie per diagnosticare (all'assistito) una malattia rara di origine ereditaria. Pagina 4 di 7
Nota (4) Codice alternativo utilizzabile dal MMG, qualora lo stesso medico non fosse operativamente in grado di Quantificare esattamente la settimana di gestazione dell'assistita, anche in ragione dei lunghi periodi intercorrenti tra la data di prescrizione e la data di erogazione della prestazione specialistica richiesta. n questo caso, la verifica della correlazione tra la settimana di gravidanza e la tipologia della prestazione richiesta, ai fini dell'esenzione dalla spesa sanitaria, sarebbe di competenza della struttura erogatrice. Nota (5) Le prestazioni medico legali erogate gratuitamente ai naviganti marittimi e aerei iscritti al SASN di cui al codice PML (D.M. 22 febbraio 1984 ed altre normative tecniche di settore), ivi comprese le prestazioni specialistiche e di diagnostica strumentale e di laboratorio connesse alla formazione del giudizio medico-legale, sono: visita preventiva di imbarco per i marittimi con libretto di navigazione, di nazionalità italiana, straniera o apolide; visita preventiva di imbarco per gli imbarcandi come personale al servizio sulla nave, che imbarcano con passaporto di nazionalità italiana o straniera su navi battenti bandiera italiana; visite periodiche biennali di idoneità alla navigazione marittima; visite di rilascio o rinnovo delle licenze e degli attestati aeronautici (per il solo personale di 1A e 21\ classe in costanza di rapporto di lavoro nel settore dell'aviazione civile; accertamenti diagnostici richiesti dalla Commissione medica permanente di 1 0 grado; accertamenti diagnostici richiesti dall'.m.l. in sede di visita straordinaria; visita di sbarco per malattia occorsa durante il periodo di imbarco (o insorta entro i 28 giorni dallo sbarco per i marittimi imbarèati o per il personale imbarcato a servizio della nave ed iscritto all'.p.se.ma.); emissione di un giudizio di idoneità o di inidoneità al lavoro. Nota (6) 1/ codice X deve essere utilizzato quando il cittadino straniero assistito non goda, ad altro titolo (es. gravidanza. malattia cronica, ecc.) dell'esenzione dalla partecipazione alla spesa. Nota (7) l codice TDL deve essere utilizzato sulla ricetta per la prescrizione dei farmaci per la terapia del dolore severo in corso di patologia neoplastica o degenerativa per una terapia non superiore a trenta giorni. l medesimo codice può essere utilizzato dalla Regioni ai fini dell'esenzione sulla quota di compartecipazione alla spesa. Pagina 5 di 7
Tabella 3 - CODFCA REGONALE DELLE CONDZON D ESENZONE DALLA PARTECPAZONE ALLA SPESA 1 Sterilità 2 Contraccezione P 095 P 096 3 Richiesta di asilo politico e umanitario (Circolare n. 5. 24 marzo 2000 del Ministero della Sanità, DGR n. 482 del16 maggio 20) APU 0 Liberazione del Tunnel Carpale e prestazioni specialistiche corre late - DGR 4 179 del 3 marzo 2004._--- ---_.._--------._----_._._.._.._-... _.... -. 5 ntervento di Cataratta e prestazioni specialistiche correlate - DGR 179 del marzo 2004 TCU CU 003 004 Pagina 7 di 7,.