RELAZIONE DI CENSIMENTO DELLA PRESENZA DI FIBRE ARTIFIALI VETROSE (FAV) A BORDO DELLA NAVE ALPINO

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RELAZIONE DI CENSIMENTO DELLA PRESENZA DI FIBRE ARTIFIALI VETROSE (FAV) A BORDO DELLA NAVE ALPINO Azienda certificata UNI EN ISO 9001 UNI EN ISO 14001 OHSAS 18001 Attestazione SOA OG1 OG12 OS23 COMMITTENTE Cap. soc. 246.344,00 C.F: e R.I. 04185561000 R.E.A. Roma 741366 AGENZIA INDUSTRIE DIFESA VIA XX SETTEMBRE 123/A 00187 ROMA (RM) Sede legale ed operativa Via Luigi Einaudi, snc 00012 Guidonia M. (RM) Tel. 0774 374108/09/13 Fax 0774 374112 SEDE DEL CANTIERE MARINARSEN LA SPEZIA IMPIANTO RICIAGGIO NAVI BACINO 3 Direttore operativo Andrea Evangelisti Tecnico Luca Boazzo

1. Premessa In adempimento degli obblighi di legge vigenti, AGENZIA INDUSTRIE DIFESA ha commissionato ad InterEco Servizi S.r.l. lo svolgimento di un indagine volta a determinare la tipologia e caratterizzazione delle FAV in alcuni manufatti a bordo della Nave Alpino, già oggetto di bonifica da MCA. 2. Classificazione di pericolo delle FAV e aspetti normativi (Rif. Intesa Stato Regioni Provincie del 25 marzo 2015) pagina 2

pagina 3

3. Indagine effettuata In data 07/06/17 e giorni a seguire, il personale tecnico della InterEco Servizi, in conformità di quanto previsto dalla normativa, ha effettuato ispezioni visive e campionamenti in massa di FAV, in numero pari a 104, nei locali e punti indicati dalla Committente riportati nella tabella alla pagina seguente. Nominativo tecnico addetto: Ing. Luca Boazzo, Sig. Barbieru Pavel, Sig. Barbieru Joan Nominativo referente AID di supporto: Ing. Silvio Specchio Il personale tecnico che ha effettuato l indagine: è in possesso di qualifica di coordinatore di canteri di bonifica di amianto; ha ricevuto formazione specifica in materia di censimento materiali contenenti FAV e valutazione del rischio specifico. Per le attività di censimento, valutazione e stesura della presente relazione sono stati utilizzati le indicazioni del DM 6/9/94 e del Testo Unico delle leggi in materia di Sicurezza sul lavoro: D.Lgs. 81/08 e D.Lgs. 106/09. Si precisa che, cosi come richiesto e condiviso con il Committente, l indagine a cui si riferisce la presente relazione ha interessato: Nave Alpino sita nel Bacino N.3 all interno dell Arsenale M.M. di La Spezia pagina 4

GALLEGGIANTE EX NAVE ALPINO - MAPPATURA FAV ID Camp. ID Loc. Ponte Locale Camp. 1 PR 1 Tetto Terza Tuga Locale A.D.T. PR 2 3 2 Tetto Terza Tuga Locale condizionatori 4 Con 5 PP 3 Tetto Terza Tuga Locale A.D.T. PP 6 Con 7 4 Terza Tuga Plancia di Comando 8 Con 9 Con 5 Terza Tuga Centrale Operativa Combattimento 10 11 6 Terza Tuga Locale ventilatori 12 13 Con 7 Terza Tuga Locale radar 14 PP 15 8 Terza Tuga Locale G.E 16 9 Seconda Tuga Quadrato Ufficiali PR 17 10 Seconda Tuga Corridoio 18 Con 19 11 Seconda Tuga Alloggio Comandante 20 13 Seconda Tuga Locale P.C. e Cifra 21 15 Seconda Tuga WC Con 22 DR 19 Seconda Tuga Locale S.R.1 23 Con 24 21 Seconda Tuga Locale ex Hangar PP 25 22 Coperta Prima Tuga Locali Condizionatori 26 Con 27 24 Coperta Prima Tuga Lavandini e Docce Equipaggio 28 Con 29 26 Coperta Prima Tuga Cucina Equipaggio 30 31 DR 28 Coperta Prima Tuga Alloggio 2 Ufficiali n9 32 Con 33 31 Coperta Prima Tuga Panetteria e Forno (Locale Forno) 34 PP 35 33 Coperta Prima Tuga Cucina Ufficiali 36 Con 37 40 Coperta Prima Tuga Mensa equipaggio 56 posti PP 38 46 Coperta Prima Tuga Corridoio DR 39 47 Coperta Prima Tuga Corridoio DR pagina 5

40 54 Coperta Prima Tuga Cucina Sottufficiali 41 55 Coperta Prima Tuga Segreteria Amministrativa 42 57 Coperta Prima Tuga Ambulatorio DR 43 63 Coperta Prima Tuga Locali Condizionatori 44 Con 45 69 Corridoio Locale disponibile 46 Con 47 70 Corridoio Alloggio equipaggio 33 E2 48 Con 49 PP 72 Corridoio Locali Condizionatori e Ventilatori 50 Con 51 DR 75 Corridoio Alloggio sergenti 14 posti #1 52 Con 53 83 Corridoio Alloggio sottufficiali 4 posti #5 PP 54 84 Corridoio Lavanderia stiratoria 55 Con 56 85 Corridoio Officina meccanica DR 57 PR 86 Corridoio Centrale di propulsione 58 Con 59 97 Corridoio Alloggio sergenti 26 posti #2 60 98 Corridoio Alloggio equipaggio 36P #4 DR 61 62 101 Corridoio Agghiaccio Timone PP 63 Con 64 105 Copertino Cella carne e verdura PP 65 109 Copertino Deposito P.D.R. 66 Con 67 Con 110 Copertino Deposito materiali pesanti 68 DR 69 111 Copertino Locale distillatori 70 Con 71 112 Copertino Locale Girobussola PP 72 113 Copertino Alloggio sottufficiali 4 posti n10 73 114 Copertino Alloggio sottufficiali 4 posti n11 DR 74 75 115 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa PP 76 Can 77 116 Copertino Deposito CAP-CAM PR 78 79 117 Copertino Locale ex TAG DR 80 81 118 Copertino Officina elettronica PP 82 PR 119 Copertino Locale Apparato Motori di Prora 83 PP pagina 6

84 Can 85 PR 120 Copertino Deposito munizioni 76/62 86 Con 87 Apparecchiature Smagnetizzazione e 121 Copertino Macchinario Frigorifero del 88 Condizionamento Con 89 123 Copertino Centrale 400Hz 90 Con 91 128 Copertino Locale pompe 92 Con 93 129 Copertino Condizionatore C11 94 Con 95 136 Copertino Locale Cambusa 96 DR 97 138 Stiva Deposito munizioni 76/62 98 Con 99 Locale condizionatori deposito munizioni e 141 Stiva 100 pompe Con Campionamenti aggiuntivi 36 Copertino Locale Apparato Motori di Prora PP 64 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa Con 101 Copertino Locale Apparato Motori di Prora Con 102 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa 103 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa 104 Copertino Locale Apparato Motori di Prora Con pagina 7

4. Campionamento in massa dei materiali contenenti FAV ed analisi Modalità operative di campionamento E stata effettuata l acquisizione di documentazione fotografica a colori la più rappresentativa possibile del materiale campionato, evidenziandone la struttura macroscopica e l'ubicazione rispetto all'ambiente. E stato effettuato il prelievo di una piccola aliquota di materiale, cercando di danneggiare lo stesso il meno possibile. Successivamente è stato sigillato in modo adeguato il punto di prelievo. Il campione è stato inserito in un contenitore trasparente con tappo a tenuta ed etichettato in modo conforme a numerazione progressiva come in tabella. E stato sigillato ed inviato presso il laboratorio della CSG PALLADIO SRL Laboratorio qualificato dal Ministero della Salute per effettuare analisi massive sui campioni a possibile contenuto di amianto mediante le metodiche MOCF, SEM e FTIR. E stata compilata una scheda di prelievo, contenente tutte le informazioni necessarie, da allegare al campione. Esempio di campione FAV e numerazione Metodologie di analisi Per i materiali ad uso isolante, è stata preferita l analisi qualitativa in microscopia elettronica a scansione (di seguito indicata come SEM). Classificazione delle fibre artificiali vetrose (FAV) su campioni in massa mediante XRF (composizione chimica) e SEM (diametro medio geometrico pesato sulla lunghezza) secondo Circolare Ministero Sanità n. 4 del 15/03/2000 GU n 88 del 14/04/2000 + Reg. CE 761:2009 del 23/07/2009 GUCE L220/1 del 24/08/2009 All II pagina 8

5. Risultati analitici e classificazione FAV GALLEGGIANTE EX NAVE ALPINO - MAPPATURA FAV ID Camp. ID Loc. Ponte Locale Camp. Risultati analitici 1 PR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 1 Tetto Terza Tuga Locale A.D.T. PR 2 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 3 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 2 Tetto Terza Tuga Locale condizionatori 4 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 5 PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 3 Tetto Terza Tuga Locale A.D.T. PP 6 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 7 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 4 Terza Tuga Plancia di Comando 8 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 9 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 5 Terza Tuga Centrale Operativa Combattimento 10 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 11 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 6 Terza Tuga Locale ventilatori 12 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 13 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 7 Terza Tuga Locale radar 14 PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 15 8 Terza Tuga Locale G.E Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 16 9 Seconda Tuga Quadrato Ufficiali PR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 17 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 10 Seconda Tuga Corridoio 18 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 19 11 Seconda Tuga Alloggio Comandante Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 20 13 Seconda Tuga Locale P.C. e Cifra Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 21 15 Seconda Tuga WC Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 22 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 19 Seconda Tuga Locale S.R.1 23 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 24 21 Seconda Tuga Locale ex Hangar PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 25 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 22 Coperta Prima Tuga Locali Condizionatori 26 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 27 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 24 Coperta Prima Tuga Lavandini e Docce Equipaggio 28 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 29 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 26 Coperta Prima Tuga Cucina Equipaggio 30 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 31 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 28 Coperta Prima Tuga Alloggio 2 Ufficiali n9 32 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 33 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 31 Coperta Prima Tuga Panetteria e Forno (Locale Forno) 34 PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 35 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 33 Coperta Prima Tuga Cucina Ufficiali 36 Con No Analisi 37 40 Coperta Prima Tuga Mensa equipaggio 56 posti PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 38 46 Coperta Prima Tuga Corridoio DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 39 47 Coperta Prima Tuga Corridoio DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 40 54 Coperta Prima Tuga Cucina Sottufficiali Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 41 55 Coperta Prima Tuga Segreteria Amministrativa Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 42 57 Coperta Prima Tuga Ambulatorio DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 43 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 63 Coperta Prima Tuga Locali Condizionatori 44 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 45 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 69 Corridoio Locale disponibile 46 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 47 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 70 Corridoio Alloggio equipaggio 33 E2 48 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 49 PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 72 Corridoio Locali Condizionatori e Ventilatori 50 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 51 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 75 Corridoio Alloggio sergenti 14 posti #1 52 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 53 83 Corridoio Alloggio sottufficiali 4 posti #5 PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 54 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 84 Corridoio Lavanderia stiratoria 55 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 56 85 Corridoio Officina meccanica DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 57 PR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 86 Corridoio Centrale di propulsione 58 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 59 97 Corridoio Alloggio sergenti 26 posti #2 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 60 98 Corridoio Alloggio equipaggio 36P #4 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 pagina 9

61 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 62 101 Corridoio Agghiaccio Timone PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 63 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 64 105 Copertino Cella carne e verdura PP No Analisi 65 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 109 Copertino Deposito P.D.R. 66 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 67 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 110 Copertino Deposito materiali pesanti 68 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 69 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 111 Copertino Locale distillatori 70 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 71 112 Copertino Locale Girobussola PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 72 113 Copertino Alloggio sottufficiali 4 posti n10 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 73 114 Copertino Alloggio sottufficiali 4 posti n11 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 74 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 75 115 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 76 Can Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 77 116 Copertino Deposito CAP-CAM PR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 78 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 79 117 Copertino Locale ex TAG DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 80 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 81 118 Copertino Officina elettronica PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 82 PR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 83 119 Copertino Locale Apparato Motori di Prora PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 84 Can Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 85 PR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 120 Copertino Deposito munizioni 76/62 86 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 Apparecchiature Smagnetizzazione e 87 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 121 Copertino Macchinario Frigorifero del 88 Condizionamento Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi < 18: CATEGORIA 1B 89 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 123 Copertino Centrale 400Hz 90 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 91 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 128 Copertino Locale pompe 92 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 93 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 129 Copertino Condizionatore C11 94 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 95 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 136 Copertino Locale Cambusa 96 DR Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 97 Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 138 Stiva Deposito munizioni 76/62 98 Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 99 Locale condizionatori deposito munizioni e Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 141 Stiva 100 pompe Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 Campionamenti aggiuntivi 36 Copertino Locale Apparato Motori di Prora PP Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 64 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi < 18: CATEGORIA 1B 101 Copertino Locale Apparato Motori di Prora Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi < 18: CATEGORIA 1B 102 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 103 Copertino Locale Apparato Motori di Poppa Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi > 18: CATEGORIA 2 104 Copertino Locale Apparato Motori di Prora Con Diam < 6 µm e Somm. ossidi alcalino-alcalino terrosi < 18: CATEGORIA 1B Dall analisi dei risultati analitici risulta che la maggior parte dei campioni prelevati è risultata FAV classificabili come Cancerogeno Categoria 2, ad esclusione dei campioni n. 64, 88, 101, 104 che sono risultati FAV classificabili come Cancerogeno Categoria 1B, secondo Classificazione ed etichettatura armonizzata delle FAV ai sensi del Regolamento (CE) 1272/2008, Allegato VI, come modificato dal Regolamento (CE) 790/2009 secondo i criteri P. pagina 10

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6. Metodi di bonifica di manufatti in posa contenenti FAV Categoria 2 Misure operative da adottare durante le operazioni di bonifica dei manufatti già in posa contenenti fibre artificiali vetrose con contenuto di ossidi alcalino/ alcalino terrosi > 18 % e DLG 2 ES < 6 μ In questo caso le FAV non sono da considerarsi cancerogene. Pertanto la rimozione dovrà avvenire secondo un analisi del rischio sito specifica ed elaborata dall impresa che effettua la bonifica, la quale adotterà le procedure più adeguate per la sicurezza dei lavoratori e della popolazione. Tale valutazione del rischio dovrà fare riferimento al fatto che l esperienza, acquisita in tema di bonifiche di fibre, ha rilevato che queste determinano comunque effetti irritativi, temporanei e localizzati, dovuti ad un effetto meccanico della fibra sulla cute esposta. In base al principio minimizzazione del rischio, poiché queste fibre sono comunque respirabili, si prescrivono come minimo i seguenti dispositivi di protezione individuali dei lavoratori (DPI): Azienda certificata UNI EN ISO 9001 UNI EN ISO 14001 OHSAS 18001 Attestazione SOA OG1 OG12 OS23 Riguardo alle modalità operative di rimozione è consigliata l asportazione ad umido mediante nebulizzazione e utilizzo di attrezzature manuali per minimizzare il rilascio di fibre nell ambiente. Il rifiuto prodotto dalle attività di bonifica precedentemente descritte avrà codice: 17 06 04 materiali isolanti diversi da quelli di cui alle voci 17 06 01* e 17 06 03* Cap. soc. 246.344,00 C.F: e R.I. 04185561000 R.E.A. Roma 741366 Categoria 1B Sede legale ed operativa Via Luigi Einaudi, snc 00012 Guidonia M. (RM) Misure operative da adottare durante le operazioni di bonifica dei manufatti già in posa contenenti fibre artificiali vetrose, comprendente anche le fibre ceramiche refrattarie (FCR) N. 650-017-00-8, con contenuto di ossidi alcalino/ alcalino terrosi <18 % e DLG 2 ES < 6 μm. Le FAV in questione sono da considerarsi cancerogene. Tel. 0774 374108/09/13 Fax 0774 374112 Dall analisi delle esperienze e dei casi più frequenti, che considerano l ubicazione e lo stato in cui si presenta il manufatto da rimuovere, si indicano le seguenti modalità di rimozione. Si precisa che tali modalità non sono da ritenersi esaustive di tutte le situazioni riscontrabili.

b) Misure operative da adottare durante le operazioni di bonifica di manufatti contenenti FAV presenti all interno e/o all esterno degli immobili come rivestimento, ad esempio, di tubazioni e/o canalizzazioni di aerazione Le casistiche più comunemente riscontrabili afferiscono alle seguenti tipologie per le quali sono indicate le seguenti metodiche: Tubazioni e/o canalizzazioni da dismettere aventi diametro inferiore a 30 cm Quando trattasi di brevi tratti di tubazione, è da prevedere la bonifica in sede mediante tecnica del Glove-bags. Nella zona oggetto dell intervento dovrà essere predisposto un telo a pavimento e nelle immediate vicinanze delle operazioni dovrà essere collocato un aspiratore, adatto anche ad asportare i fumi di taglio del tubo, e un adeguata struttura per la corretta decontaminazione del personale. Durante le operazioni, dovranno essere effettuati dei campionamenti personali. Quando la tubazione da bonificare si estende per lunghi tratti può essere utilizzata la tecnica del Glove-bags per consentire il sezionamento della tubazione che potrà essere successivamente bonificata in area di cantiere avente le caratteristiche dell area confinata già sopra descritta. Durante i lavori, dovranno essere utilizzati i seguenti Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): maschere pieno facciale/turboventilate filtro P3, tuta e calzari monouso, guanti. Tubazioni e/o canalizzazioni da lasciare in sede aventi diametro inferiore a 30 cm Quando trattasi di brevi tratti di tubazione, è da prevedere la bonifica in sede mediante tecnica del Glove-bags. Nella zona oggetto dell intervento dovrà essere predisposto un telo a pavimento e nelle immediate vicinanze delle operazioni, dovrà essere collocato un aspiratore e un adeguata struttura per la corretta decontaminazione del personale. Durante le operazioni, dovranno essere effettuati dei campionamenti personali. Quando la tubazione da bonificare si estende per lunghi tratti o la conformazione non consente l utilizzo del Glove- bags, si dovrà provvedere al confinamento dell area già sopra descritta. Il rifiuto prodotto dalle attività di bonifica precedentemente descritte avrà codice: 17 06 03* materiali isolanti contenenti sostanze pericolose. pagina 13

ALLEGATI 1. Tabella individuazione campioni 2. Certificati di analisi 3. Documentazione fotografica Per ragioni di spazio i suddetti documenti vengono allegati in versione File unitamente all invio della presente relazione. pagina 14