MARCHE, ABRUZZO, MOLISE, FRIULI V. GIULIA E VENETO

Febbraio 2008 - n 1 - Anno IV 3,50 - COPIA OMAGGIO La rivista dei porti e dei diportisti MARINA DEL MESE Marina Dorica BARCA DEL MESE Italia 70 BARCA DA PESCA Tiara 3000 Open SCHEDE DEI PORTI: In questo numero vi guidiamo lungo le coste di MARCHE, ABRUZZO, MOLISE, FRIULI V. GIULIA E VENETO www.c-marina.com

Editoriale SCHEDE DEI PORTI: In questo numero vi guidiamo lungo le coste di MARCHE, ABRUZZO, MOLISE, FRIULI V. GIULIA E VENETO Questo numero porta con sé un importante novità. Da ora in poi C- Marina Magazine uscirà due volte l anno, in occasione del Seatec di Carrara e del Salone Nautico Internazionale di Genova. Si tratta di una svolta contemporanea al perfezionamento del passaggio della proprietà editoriale alla Jeppesen Marine, società del Gruppo Boeing, che ha acquisito recentemente C-Map a cui C- Marina Magazine faceva capo. La scelta di ridurre le uscite ci permetterà di migliorare il nostro dialogo con il mondo dei porti turistici, sfruttando al meglio le forze del nostro nuovo editore. Vogliamo che queste possibilità si traducano in approfondimenti e in una prospettiva più larga sul turismo nautico, che collochi le esperienze italiane nell ambito delle tendenze mondiali. Vogliamo perciò salutare con i nostri lettori questo passaggio, immaginando che sia un segno premonitore della primavera ormai alle porte. C-Marina Magazine Jeppesen Italia srl Jeppesen Marine - a Boeing Group via Caboto, 9 54036 Marina di Carrara (MS) tel: 0585 772928 e-mail: info@c-marina.com URL: www.c-marina.com Per la tua pubblicità su C-Marina magazine chiama il numero: 0585.772928

Sommario Direttore Simone Lazzarini Editore Ogenet Srl Viale da Verrazzano 11 54036 Marina di Carrara (MS) Responsabile di Redazione Raffaella Distante rdistante@c-marina.com Comunicazione e Pubblicità Giada Petriccioli gpetriccioli@c-marina.com Art Director Giacomo Bonaldi bonaldi@bonart.it Grafica Bonart Snc info@bonart.it Stampa Avenzagrafica Via Passo Volpe, 110-54031 Carrara (MS) MARINA DEL MESE: Marina Dorica C-Marina Informa 6 Marina del mese: Marina Dorica 8 Bagni di sole in Veneto 13 Conero: la terra dei parchi 16 LE NOSTE RUBRICHE: Sommario 19 8 I MARINA: Schede dei Porti 51 Marche 52 Abruzzo e Molise 54 Friuli Venezia Giulia e Veneto 56 Registrazione presso l Ufficio Periodici del Tribunale di Massa n. 381 del 27/10/2005. È vietata la riproduzione, anche parziale, dei contenuti della rivista senza l esplicita autorizzazione dell Editore. L Editore resta a disposizione dei detentori dei diritti d autore nel caso in cui, nonostante le ricerche, sia stato impossibile raggiungerli. 26

C-MARINA informa C-Marina è il portale che vi offre la possibilità di consultare dati aggiornati in tempo reale sui porti di tutto il mondo. Questo ambizioso progetto è stato sviluppato da Jeppesen Marine, leader mondiale nella produzione di cartografia elettronica, e UCINA, l Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini, associazione senza fini di lucro, che opera per lo sviluppo e la promozione del settore nautico e la crescita della cultura del mare e del turismo nautico. Informa Una delle viste aeree dei porti in C-Marina. In questo numero parliamo de Il portolano elettronico per i porti ed i diportisti Il Portolano elettronico C-Marina, (www.cmarina.com) raccoglie dati relativi a 13800 marina in tutto il mondo, di cui 750 italiani, forniti direttamente dai gestori dei porti. In questa rubrica illustriamo tutte le potenzialità che C-Marina offre ai propri lettori. Grazie al supporto elettronico, infatti, il Portolano si presta a diverse modalità di consultazione. Inoltre, per ogni marina, fornisce informazioni varie e dettagliate: dalla mappa dei pontili ai servizi in banchina, dal numero del ristorante del porto alla vista aerea. C-Marina è on-line da sei anni, grazie alla collaborazione tra l allora C-Map ed UCINA. C-Map, all epoca della nascita di C-Marina, era leader mondiale nel settore della cartografia elettronica. Vantava un esperienza ventennale nella produzione di sistemi di navigazione e di costituzione di banche dati sui porti di tutto il mondo. Con il passaggio a Jeppesen Marine, l eredità C-Map è stata potenziata dalla forza e capacità della nuova azienda, che fa parte del Gruppo Boeing. UCINA, invece, promuove lo sviluppo del settore nautico e della cultura del mare. La homepage del Portolano, con un particolare della cartografia elettronica C-Map by Jeppesen.

www.c-marina.com Le schede elettroniche che raccolgono i dati sui porti sono accompagnate dalla cartografia C-Map by Jeppesen interattiva. redazione, è pubblicato in rete e, contemporaneamente, reso disponibile sui plotter di navigazione che utilizzano tecnologia Jeppesen. In questo modo, le informazioni sui porti raggiungono non solo i visitatori del Portolano elettronico, ma anche i naviganti che usano sistemi di navigazione by Jeppesen. Si pensi, inoltre, che C-Marina è oggi disponibile in ben otto lingue, alle quali si aggiungeranno presto nuove traduzioni. Ciò rende ancor più facile la consultazione del Portolano in tutto il mondo. C-MARINA informa C-Marina è nata dall idea di costituire uno strumento di comunicazione semplice ed efficace, utile ai diportisti ed ai gestori dei marina. I diportisti hanno accesso gratuito ad una base di dati che non ha pari per estensione e cura. D altra parte, attraverso C-Marina, i gestori dei porti possono aggiornare e modificare in tempo reale i dati relativi al proprio porto. Ogni dato, una volta esaminato dalla Il sito C-Marina presenta, per ogni porto, una scheda informativa, a sua volta divisa in più pagine. La prima pagina contiene dati di carattere generale (recapito telefonico del responsabile del porto, numero di posti barca, descrizione del porto ecc.). Una finestra ospita la mappa dei pontili, la vista aerea del porto e la mappa della zona in cui sorge, secondo la selezione dell utente. Una serie di icone colorate indica i servizi offerti dal porto. Le pagine successive della scheda forniscono dettagli sui servizi. Le schede elettroniche che raccolgono i dati sui porti sono accompagnate dalla cartografia by Jeppesen interattiva. C-Marina si avvale della cartografia NT Plus. L utente può usare lo zoom, calcolare distanze tra due punti della mappa, tracciare la rotta di navigazione, scoprire i porti e gli approdi più vicini usando semplicemente il mouse e la tastiera. La rappresentazione cartografica a disposizione del lettore di C-Marina copre tutto il mondo. Per maggiori informazioni visita il nostro portale: www.c-marina.com La scheda eletronica di un porto, completa di mappa dei pontili. Le icone mostrano i servizi del porto.

Marina del Mese Marina Dorica: il diporto ad Ancona All ombra del Guasco un porto turistico in continua evoluzione La struttura di Ancona dedicata alla nautica da diporto è nata grazie all attività di tutti i club ed associazioni nautiche presenti nel panorama diportistico anconetano Nel 1998 il progetto del porto turistico nella città Dorica è stato realizzato dal Consorzio Vanvitelli spa (società che riuniva tutte le associazioni interessate al diporto) unitamente ad altra impresa privata attraverso la procedura di privatizzazione della società pubblica che aveva iniziato la costruzione del porto. Ciò che è possibile ammirare oggi, incantati dall indiscutibile fascino della Riviera del Conero, è il risultato di un disegno ambizioso e di un operazione originale ed innovativa nel panorama italiano, frutto della passione dei cittadini di Ancona per il mare e per il suo porto. La società che gestisce il porto turistico anconetano, Marina Dorica è nata infatti attraverso una sorta di azionariato diffuso e vede la partecipazione del Consorzio Vanvitelli e della società privata Nautiservice Cagnoni unitamente alle istituzioni pubbliche (Comune di Ancona, Provincia di Ancona e Camera di Commercio di Ancona) che, con la loro partecipazione, svolgono azione di controllo circa il corretto impiego di aree demaniali. Esisteva già da anni una marineria numericamente importante, che non era però dotata di una organizzazione unitaria né disponeva di una vera I SERVIZI - Posti barca attrezzati su pontili fissi - Zona attrezzata per imbarcazioni a terra - Travel Lift e Carrello - Gru - Servizio di alaggio - Servizi di manutenzione e riparazione imbarcazioni - Bar - Servizi di segreteria, FAX. - Stazione meteo - Servizi igienici, docce - Stazione carburante - Acqua - Energia elettrica - Servizio antincendio - Videosorveglianza su tutti i pontili (circuito TV) - Box a terra - Primo soccorso A lato gli scogli Le due sorelle. Nelle pagine seguenti: vista panoramica di Marina Dorica ed una serata in porto.

Marina del Mese struttura portuale organizzata. Questi i numeri attuali dello scalo turistico anconetano: 1200 posti barca in mare su pontili galleggianti con fingers; 230 barche a terra su area attrezzata con scivoli e gru di sollevamento; un servizio carburante in banchina con erogazione di benzine e gasolio; un servizio di alaggio e varo con gru da 65, 12 e 6 tonnellate, un area di sosta per il rimessaggio e la manutenzione di 4000 mq; 1450 parcheggi per auto, un servizio di assistenza e sorveglianza in banchina, un servizio di portierato 24h al giorno ed infine la presenza in marina numerose aziende organizzate per la assistenza e la manutenzione di navi ed imbarcazioni. Marina Dorica sta già operando per la realizzazione dell ulteriore ampliamento del porto con una seconda darsena da circa 600 posti barca ed ha ormai completato la costruzione di un importante Centro Servizi ove saranno ospitati ulteriori servizi, attività commerciali e ricreative. Ancona con Marina Dorica si candida così a divenire un porto di prima grandezza dell Adriatico. Tra le manifestazioni veliche di prestigio realizzate da M.D figura sicuramente COME ARRIVARE In auto per chi viene da sud: uscita A14 Ancona sud, prendere la strada statale verso nord, a circa il 7 km girare a sx e seguire le indicazioni. In auto per chi viene da nord: Uscita A14 Ancona Nord, variante SS16 per Ancona, circa 9 Km, zona ZIPA, seguire le indicazioni. In treno: La stazione di Ancona è vicina al porto. Situata leggermente fuori dal centro offre una ricca rete di collegamenti tranviari. In aereo: l aereoporto di Falconara dista pochi minuti da Ancona. Le due città sono collegate dall FS e da frequenti autolinee. 9

Marina del Mese la Regata del Conero, la più grande del centro Italia, che ogni anno richiama ad Ancona tantissimi velisti esperti e semplici appassionati di vela. Il Monte Conero, che dà il nome all iniziativa, offre ogni volta un colpo d occhio incantevole lungo la riviera tra Ancona e Portonovo. La competizione si svolge in genere nella prima settimana di settembre e il campo di gara è costituito da un percorso costiero tra boe di lunghezza variabile 8/12 miglia e la gara viene disputata seguendo il segolamento ISA e le normative F.I.V per la vela d altura. I circoli nautici anconetani, vero cuore pulsante di M.D, oltre alle regate organizzano anche altre manifestazioni sportive di vela e pesca subacque, corsi di vela, convegni, incontri legati al mondo del mare. Eccellenza non solo nautica Una grande costruzione che ricorda la prua di una nave, la cui copertura è realizzata in legno lamellare a vista, ove sono stati impiegati materiali di pregio e compatibili con l ambiente marino, è disposta su due piani nella zona ovest ed ospita alcune club huose, bar, ristoranti, negozi oltre alle sedi dei circoli nautici, una veleria, sala convegni e una agenzia bancaria. Il Triangolone di Marina Dorica è già realtà: l inaugurazione ufficiale è prevista per fine anno. Ogni spazio è stato assegnato ormai da tempo nella zona ovest. Nella zona est del porto è stato costruito un ulteriore struttura immobiliare che ospiterà le sedi per le tutte le attività sportive giovanili collegate con il logistica complementare. mare ed i servizi e la Struttura e posti barca Marina Dorica vanta una moderna e sicura struttura, accanto al porto di Ancona, a nord-ovest del Monte Conero e della sua omonima Riviera. Il porto è protetto a nord da un molo di sopraflutto, e a sud da un terrapieno e un molo di sottoflutto. Nel suo interno ci sono 20 pontili galleggianti, ancorati al fondale da pali in ferro (4 a Ovest e 4 a Est, 10 a sud, 2 a nord) per un totale di quasi 1200 posti barca. Gli ormeggi sono garantiti tramite fingers laterali, che creano recinti di due barche e che consentono l accesso lateralmente; non tale soluzione tecnica prevede di escludere sia le cime maestre di ormeggio che i corpi morti di ancoraggio. La peculiarità della nuova Marina è quella di essere, oltre che strettamente integrata con il porto commerciale e a ridosso dei due grandi cantieri navali ISA e CRN, anche vicinissima al centro della vita e delle attività cittadine, rimaste dove erano un tempo, in prossimità del mare. Marina Dorica è tecnicamente dotata di tutti i principali servizi propri di un porto turistico; con la realizzazione del nuovo centro servizi saranno attivati ulteriori servizi complementari ed attinenti alla nautica del diporto. Gabriele Giangiacomi 10

La Scoperta di Nuovi Mondi inizia sempre da un Porto. Discovering new worlds always starts in their ports.

Bagni di sole in Veneto Costeggiando lentamente le lagune, si scoprono spiagge dorate. Tra natura e storia. La laguna veneta e le zone limitrofe offrono molte occasioni ai diportisti per una vacanza diversa dal solito. L andamento rilassato dei canali e dei fiumi, che ora si aprono in piccoli arcipelaghi verdi e confondono le proprie acque con quelle del mare ora corrono paralleli alla linea di costa segnando i confini di nuclei urbani ricchi di vita e di storia, induce qui a mettere il motore al minimo e a prepararsi ad una navigazione senza fretta. Per godere appieno delle bellezze del luogo, sarebbe bene avere molti giorni a disposizione. Si potrebbe navigare per i canali esplorando i labirinti d acqua che formano quando si incontrano e risalire queste strade acquee fino a nobili ed antiche città come Padova e Treviso. Oppure scoprire la costa compresa tra Porto Levante e Lido del Cavallino, costellata di belle spiagge dove fare lunghi bagni di sole. La prima tappa di questo itinerario è Scanno Cavallari, una spiaggia lunga e sabbiosa quasi interamente libera. Si trova su un sottile lembo di terra di fronte a Porto Levante, una località che comprende una piccola laguna formata dal fiume detto Po di Levante e l omonimo centro abitato. Porto Levante è una frazione del comune di Porto Viro, in provincia di Rovigo. Per raggiungere Scanno Cavallari l approdo ideale è il Marina di Porto Levante, un porto turistico in grado di ospitare 550 imbarcazioni lunghe fino a 20 metri. Il marina offrirà il grande vantaggio di trovarsi a ridosso della frazione abitata, base di partenza perfetta per la spiaggia di Scanno Cavallari. Non ci sono infatti approdi praticabili su questa piccolissima penisola e per raggiungerla bisognerà lasciare in porto la propria barca. L ingresso dal mare avviene seguendo due dighe foranee in sasso di recente costruzione che conducono nella laguna. Si vira quindi a sinistra e si naviga a centro fiume. Dopo un miglio circa, si vira a dritta e si prosegue per altri 400 metri, lasciandosi a destra il Po di Levante e seguendo le briccole d ingresso al porto, segnalate di notte da fanali bianchi. All ingresso del marina, si terrà il fanale rosso a sinistra ed il verde a dritta. I posti barca sono disposti lungo sette banchine parallele protette da un molo foraneo. Gli ormeggi sono per metà con briccole e per metà con finger. Le banchine sono dotate di illuminazione notturna e di colonnine elettroniche che erogano acqua ed elettricità. Sono disponibili una carpenteria, un officina meccanica ed un elettrauto. Il porto è dotato di una gru per alaggio e varo con portata massima di 300 tonnellate. L affitto del posto barca comprende inoltre un parcheggio auto. Nel marina c è un distributore di carburante che serve sia le barche sia le auto. Una volta sbarcati si può raggiungere l abitato con una piccola passeggiata a piedi. Si esce dal porto e si prende a sinistra il lungofiume. Qui si trova il servizio navetta che ogni 20 minuti collega la frazione Po di Levante con Scanno Cavallari. In spiaggia non mancano le attrezzature balneari, anche se la maggior parte dell area è riservata alla sosta libera. Sulla spiaggia c è il ristorante bar El Ghebo, che al momento osserva la chiusura il lunedì. Nei mesi La Laguna veneta 13

Le tipiche case di Pellestrina estivi si consiglia di prenotare. Dopo aver mollato gli ormeggi si lascia il Marina di Porto Levante e si naviga verso Nord. A dritta si vedranno l isola di Albarella, dotata di ottimi servizi turistici tra cui un campo da golf; Sottomarina, il lido balneare di Chioggia, molto frequentato ed attrezzato e facilmente raggiungibile dalla Darsena Mosella; la foce del Brenta. Si giunge infine a Pellestrina, un isola considerata dai Veneziani la località del relax. Questa meta balneare è rimasta ancora esclusa dal turismo di massa, pur essendo dotata di tutti i comfort e sorgendo alle spalle di due centri abitati che vale la pena visitare: Pellestrina e San Pietro in Volta, frazioni del Comune di Venezia. Ad Est l isola è protetta dall erosione marina dai Murazzi, un sistema di dighe di protezione che corre per 10 km. I Murazzi sono scanditi da pennelli perpendicolari ad essi, entro i quali si sviluppa la spiaggia. Queste strutture fanno da frangiflutti ed hanno permesso di ricostruire il litorale, che era stato eroso fino al limite dei murazzi. Si può ormeggiare al ridosso di Pellestrina, un approdo libero e gratuito situato nella parte meridionale dell isola nel Ca Roman. La zona di approdo è ad Ovest rispetto alla linea di costa. Occorre perciò virare a sinistra nel canale, sempre rimanendo al centro fiume e poi virare nuovamente a dritta tornando paralleli al litorale. È sempre sconsigliabile la navigazione notturna, tuttavia Ca Roman e il canale di navigazione sono segnati da briccole. Non ci sono servizi per le imbarcazioni, ma si può lasciare la barca per qualche ora in tutta tranquillità. In caso di imprevisti, i porti di Chioggia (tra cui la sopra citata darsena Mosella e la darsena Le Saline) includono assistenza agli scafi. Lasciando il ridosso, si percorre a piedi un tratto di strada verso Nord fino a che, lungo il Murazzo, non si trovano le scalinate che permettono di attraversarlo e di arrivare in spiaggia. La lunghissima lingua di sabbia permette di godersi il sole in relativa solitudine anche nel mese di agosto. Chi si innamora di quest isola può trovare diverse idee per il soggiorno. È consigliabile prendere in affitto una bicicletta per spostarsi all interno. Pedalando, si può procedere lungo la strada comunale dei Murazzi parallela alla diga, sul versante orientale oppure seguire le stradine minori che seguono il canale interno ad Ovest. Vicino al ridosso, sempre a Sud, c è il bosco di Ca Roman, un oasi naturalistica in cui la presenza di alcune specie arboree facilita lo svernamento degli uccelli migratori. Pellestrina può essere inoltre una buona base per recarsi a Venezia: a Nord dell isola c è l imbarcadero di Santa Maria del Mare da cui partono i traghetti per il Lido. Dal centro dell abitato di Pellestrina partono invece le motonavi per Chioggia, anch essa degna di una visita. Si riparte dunque dal ridosso e ci si dirige a Nord senza tornare in mare, costeggiando quindi il versante Ovest dell isola. Immediatamente a Nord di Pellestrina c è l isola di Malamocco dove sorge il Lido, la località balneare più rinomata e lussuosa dell intero bacino. Qui hanno luogo molti eventi mondani, mostre, serate di gala e le famiglie veneziane più ricche hanno la loro residenza estiva. Le spiagge sono eleganti, confortevoli, eccellentemente servite, naturalmente carissime ed affollate. L ormeggio avviene sul versante Ovest, all altezza del centro dell isola, là dove si uniscono i canali navigabili lagunari di Malamocco, delle Scoasse e di Santo Spirito. È libero e molto difficile da trovare nella bella stagione. Per andare in spiaggia sarebbe bene muoversi in bicicletta o a piedi. In alternativa a Malamocco c è il taxi (terrestre) e il servizio di autobus. Ci sono 12 stabilimenti balneari che si dividono praticamente tutte le spiagge dell isola. Molti di essi hanno ottimi ristoranti all interno. Le zone libere sono tre. Due di esse sono alle due estremità dell isola, la terza è al termine del viale centrale Santa Maria Elisabetta. Chi non disdegna le rocce può anche stendere l asciugamano lungo i Murazzi, analoghi a quelli di Pellestrina ed ubicati nella zona Sud. Questo è forse il lembo più solitario e raccolto di Malamocco. Perfetto per lunghe passeggiate in bici e per camminare. C è una piccola strada ed una pineta, pulita e ben curata. 14

Conero: la terra dei parchi Quando il bisogno di tutela diventa confusione. Che non giova a nessuno. È ancora in discussione l istituzione del parco marino del Conero. L eventualità che il tratto di costa forse più importante per il turismo della Regione Marche sia sottoposto alle norme tipiche delle aree marine protette ha suscitato, negli ultimi anni, molte polemiche tra gli attori coinvolti nel settore del diporto e dello sport e tra gli enti deputati alla tutela dell ambiente. Come in un gioco di scatole cinesi, le controversie sul parco marino si collocano all interno delle più vecchie e generiche discussioni sul Parco Regionale, le quali possono forse essere ricondotte alle difficoltà endemiche di questa terra che ha tante vocazioni, spesso in contrasto. L area del parco marino toccherebbe inoltre due importanti porti turistici, il Marina Dorica e il Porto turistico di Numana. Si tratta di due strutture moderne ed efficienti, i cui posti barca assommano a circa 1800. La costa marchigiana ha molte attrattive per i diportisti italiani e stranieri, soprattutto provenienti dal Nord Europa. Merito dell entroterra, ricco di servizi di ricettività turistica, degli ottimi collegamenti, della bellezza delle coste e dei paesaggi montani e collinari a due passi, della vicinanza alle isole dalmate. In particolare, Marina Dorica e il Porto turistico di Numana giovano della tradizione marinara di Ancona e, quindi, di tutte le aziende ed i servizi per la cantieristica dell importante polo marchigiano. La riviera del Conero si sviluppa attorno al monte omonimo. La costa si apre in cale e spiagge inaccessibili da terra, che orlano i boschi di pini, corbezzoli, lerici. Per tutelare il territorio, nel 1987 è stato istituito il Parco Regionale del Conero, comprendente l area costiera di 5800 ettari tra Ancona e Numana. All interno del parco si trovano località balneari e centri artistici di gran pregio come Sirolo, Santa Maria di Portonovo, San Pietro al Conero. L Ente demandato alla gestione del parco nasce solo nel 1991. Nello stesso anno, con la Legge 394/91, si stabilisce la prossima istituzione dell area marina protetta Costa del Monte Conero, Uno scorcio della Riviera del Conero annoverata tra le 18 aree di reperimento. Il Parco del Conero non era destinato però ad avere vita facile: nella sua non breve esistenza è andato incontro a molte contestazioni. Nel 2003 si paventa il commissariamento, per quanto non fossero state accertate illegalità. Intanto, seguendo una strada parallela, il Ministero, nel 2001, aveva commissionato al CNR uno studio di fattibilità dell AMP, quale tappa dell iter amministrativo previsto dalla legge istitutiva del 91. Tre anni dopo, i risultati sono resi pubblici in un importante conferenza tenutasi nel mese di dicembre a Portonovo, primo tavolo di confronto sulla questione. A distanza di tre anni e mezzo, però, non si sono registrate novità. Il parco marino non è ancora stato istituito e pende come una spada di Damocle sul diporto e l esercizio degli sport acquatici, già limitati dal Parco regionale. Al di là dell indubbia necessità di tutela del patrimonio ambientale, il rischio più concreto che sta correndo il turismo nautico in questi luoghi è trovarsi sommerso da una marea improvvisa di norme e divieti incoerenti tra di loro oppure immotivati. Di solito questo problema affligge qualsiasi area marina protetta semplice, perché la rigida suddivisione in zone e la mancanza di omogeneità e flessibilità del sistema normativo complica la vita del diportista senza alcun vantaggio per l ambiente. Qui, con la coesistenza di due Enti preposti alla tutela - AMP e Parco si corre il pericolo di assistere ad una crescita esponenziale delle complicazioni. 16

Di che porto sei? A. Sei un tipo tempestoso? B. Ami l armonia e la tranquillità? C. Vai sempre oltre gli schemi? A In caso di mari agitati e specchi d acqua difficili, puoi scegliere i pontili galleggianti Martini Marinas più ampi, resistenti e stabili. I pontili galleggianti Martini Marinas ti offrono un ormeggio facile, immediato e sicuro. Attrezzabili con un ampia gamma di accessori, garantiscono il massimo comfort. B C Qualunque sia la conformazione del porto e la lunghezza del camminamento, con i pontili galleggianti Martini Marinas puoi comporre la configurazione che vuoi. Martini Marinas ha la risposta giusta per te. Martini Alfredo SpA 22078 Turate - COMO (Italy) - Via Centro Industriale Europeo, 43 Tel. +39 02 963941 - Fax +39 02 9682613 marinas@martinialfredo.it - www.martinialfredo.it

38 LE NOSTRE RUBRICHE Primo Piano Approdare al sea course 21 Porti a secco: una storia vera 23 Seatec 2008 26 SNIM, sesta edizione 28 In breve 26 Dusseldorf, tempo di approdare 29 Al via IMC 2008 29 Il Meteo 30 Barca del Mese: Italia 70 34 Barca da Pesca del Mese: Tiara 3000 Open 36 Cantiere del Mese: Gruppo Fipa 38 Gli Operatori Informano 34 I Marina informano 41 Spazio UCINA 44 Le Aziende Informano 45 Annunci Broker 47 Charter 48 Lavoro 49 36 I Marina: Schede dei Porti Le Schede di C-Marina 51 Marche 52 Abruzzo e Molise 54 Friuli Venezia Giulia e Veneto 56

Approdare al sea course Stesso stile, stesso pubblico. Come e dove trovare un green disponibile tra una crociera e l altra. Negli ultimi anni si è fatto sempre più stretto il connubio tra diporto nautico e golf. Molto spesso i diportisti amano praticare questo sport e, viceversa, chi passa sui green il tempo libero finisce con l interessarsi alla nautica ed arma una barca. Merito forse del momento d oro che il golf sta vivendo nel nostro Paese: cresce il numero di VIP che si fa ritrarre sul green, ma crescono anche i campioni italiani ed il livello medio di preparazione sportiva in Italia. Non si può trascurare, inoltre, il fatto che golfisti e diportisti condividono lo stesso stile di vita: contatto con la natura, voglia di sole ed aria pulita, ambienti, accessori e frequentazioni raffinate. Per questo alcuni marina italiani cercano di annoverare la possibilità di fare golf tra i servizi messi a disposizione degli ospiti. Marinagri, un vero e proprio resort prossimo all inaugurazione in Lucania, dispone addirittura di un campo interno a 18 buche, realizzato secondo la filosofia ambientalista alla base dell intero complesso: sarà innaffiato con le acque risultanti dal trattamento delle acque nere. I marina che non possono permettersi il lusso di un campo da golf interno hanno spesso promosso convenzioni con i campi da golf vicini. Sul versante adriatico in località Treporti gli ospiti del Marina del Cavallino possono trascorrere almeno un pomeriggio giocando a golf. I campi si trovano a 18 e 30 km circa. Gli interessati possono, tramite i gestori dei campi, usufruire del trasporto in auto o bus navetta organizzato da un agenzia. Non molto lontano sorge il Marina 4 a Carole, vicino al Prà delle Torri Golf. È uno splendido sea course con 18 buche, 9 delle quali sono state aggiunte nella primavera scorsa. Il nuovo percorso ha una bellissima vista sul mare. Sempre a Jesolo si trova l omonimo Golf Club, convenzionato con il Porto turistico di Jesolo. Anche il Golf Club Lignano si è avvicinato al porto turistico del luogo: si svolgono qui analoghe iniziative sportive. Sulla piccola isola di Albarella il Golf Club è praticamente attiguo al marina. Il campo è stato costruito nel 1972 su progetto d e l l a r c h i t e t t o inglese Harris. Si estende per 70 ettari ed è ovviamente così vicino al mare da permettere ai giocatori di sentire il rumore della risacca. I collegamenti tra il marina ed il campo possono avvenire anche con la golf car elettrica, con la quale ci si può spostare su tutta l isola. A Misano Adriatico, vicino alla darsena turistica, c è Portoverde, uno splendido resort in cui il campo da golf è circondato da altre attrattive. Spostandoci sul versante tirrenico a sud del Golfo di Follonica si trova il Marina Punta Ala, i cui ospiti si avvantaggiano della collaborazione con il Golf Club Punta Ala. Le due strutture organizzano da molti anni una competizione che comprende sia una regata sia una successiva partita di golf, con premiazione all interno del marina. A Sud la Puglia sembra raccogliere la sfida del golf come traino del turismo. Gli ospiti del Marina di Taranto possono contare su un servizio navetta a richiesta, che permette di raggiungere i campi più vicini. Uno di essi è il San Domenico Golf Club. Si trova a Savelletri, a pochi chilometri dal marina a cui è congiunto dalla SS litoranea 679. Il campo San Domenico fa parte di un suggestivo resort con spa, ristorante ed albergo i cui locali sono ubicati in una masseria tipica. L altro campo è Riva dei Tessali, che ospita gli Open di Puglia e Lucania. Sono più di una le possibilità di cui dispone il diportista che approda in Sardegna. A Porto Cervo, in una delle zone più frequentate, si trova l omonimo ed esclusivo Yacht Club che offre l opportunità ai propri soci di giocare presso il Pevero Golf Club usufruendo del 10% di sconto sull affitto del campo. Il Marina Villasimius sorge a pochi chilometri dal campo da golf della zona, il Tanka Golf Club, realizzato ad opera dell imprenditore Paolo Ligresti. In accordo con la generale crescita del settore, quest anno il Tanka ha salutato il raddoppio delle buche originarie arrivando così a 18. A 20 km da Marina di Torregrande, ad Oristano, si trova Is Arenas Country & Golf Club, nella penisola del Sinis. Dal porticciolo turistico, basterà prendere la SS 292 per raggiungere questo campo con 18 buche e una forte sensibilità ambientale, testimoniata dal certificato ISO 140001/2004. Calaverde, Perd e Sali e Portoteulada distano invece solo pochi chilometri da Is Molas, il campo che si avvia a diventare il più grande d Europa. Il progetto, affidato a Massimiliano Fuksas e Gary Player sarà completato entro cinque anni e porterà a 45 le buche del campo, che già oggi ne vanta 27. Primo Piano Golf Club Punta Ala - Buca 1 Prà delle Torri Golf 21