VADEMECUM PER COMPONENTI SEGGI ELETTORALI INDICE. PREDISPOSIZIONE DEI SEGGI pag. 2. OPERAZIONI PRELIMINARI AL VOTO NEL SEGGI pag.

Documenti analoghi
Regolamento per l'elezione dei rappresentanti degli studenti nel Comitato Regionale di coordinamento della Regione Puglia

VADEMECUM PER GLI SCRUTATORI

Guida alla consultazione

Regolamento per l'elezione dei rappresentanti degli studenti nel Comitato Universitario Regionale di coordinamento Puglia

Area dei Servizi Generali Ufficio AA. GG. ed elettorale

REGOLAMENTO PER ELEZIONI RAPPRESENTANZE DEI PROFESSORI DI RUOLO NEL C.D A. A. 2009/ /12 (APPROVATO DAL S. A. NELLA SEDUTA

Regolamento per l elezione dei rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio dell Università, al Senato accademico, al Comitato regionale di

VADEMECUM SCRUTATORI

VADEMECUM ELEZIONI RSU SEGGI E COMMISSIONE ELETTORALE

Rev. 0 dell 08/03/2012 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI SINDACI ELETTIVI

Regolamento Elettorale Unificato

CAPO I AMBITO DI APPLICAZIONE

QUANDO SI VOTA DOVE SI VOTA E COSA SERVE PER VOTARE

COMUNE DI BRINDISI. Indicazioni operative e suggerimenti per gli Uffici elettorali di Sezione per le operazioni di scrutinio

IL RETTORE D E C R E T A. Art. l Indizione elezioni

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA

ELEZIONI COMUNALI DEL 9/10 GIUGNO 2013

VADEMECUM ELEZIONI RSU 2015 OPERAZIONI SCRUTINIO E RIPARTIZIONE SEGGI

CSA Regioni Autonomie Locali Coordinamento Nazionale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

IL RETTORE DECRETA. ART.1 (votazioni)

ELEZIONI RAPPRESENTANZE STUDENTESCHE BIENNIO MARTEDÌ 8 E MERCOLEDÌ 9 MAGGIO 2018

MoVimento 5 Il Rappresentante di Lista

REGOLAMENTO N. 4/2017

Formazione per i Rappresentanti di Lista. Elezioni Europee 2014

Elezioni Amministrative 6 e 7 Giugno 2009

Elezioni delle. Rappresentanze Sindacali Unitarie. del Aprile 2018 VADEMECUM COMUNE DI BARLETTA OPERAZIONI di SCRUTINIO

ELEZIONI RSU APRILE 2018

LUISS. Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli. Regolamento Elettorale. Unificato per l'elezione delle

UNIVERSITA degli STUDI di MESSINA

Comune di Cesena - Servizio Elettorale

INCONTRO CON I PRESIDENTI DI SEGGIO. Parma, 21 Febbraio 2013

IL RETTORE DECRETA. ART. 1 (votazioni)

INCONTRO CON I PRESIDENTI DI SEGGIO. Parma, 7 giugno 2017

ESTRATTO DEL VERBALE

ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SINO A ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

REGOLAMENTO N. 2/2017

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL POLO DELLE SCIENZE UMANE E SOCIALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II.

FP CGIL MODENA ELEZIONI RSU 3-5 MARZO 2015 VADEMECUM PER GLI SCRUTATORI

ELEZIONI COMUNALI. per che cosa si vota? si vota per eleggere: il SINDACO e il Consiglio comunale

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

REGOLAMENTO PER LA ELEZIONE DEL RAPPRESENTANTE DEGLI IMMIGRATI

VADEMECUM ELEZIONI RSU 2015 OPERAZIONI SCRUTINIO E RIPARTIZIONE SEGGI

Art. 3 - Numero dei rappresentanti eleggibili e validità delle votazioni

Regolamento elettorale interno integrativo. Premessa

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di Ateneo ed in particolare l'art. 75; la legge n. 390 recante Norme sul diritto agli studi universitari ;

ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO. 25 maggio 2014 COME SI VOTA

SI VOTA SOLTANTO DOMENICA 4 MARZO DALLE ORE ALLE ORE 23.00

RAPPRESENTANTI DI LISTA COME SI VOTA SENATO CAMERA

ELEZIONI REGIONALI 2010 GUIDA ALLE MODALITA DI ESPRESSIONE DEL VOTO

Amministrative 2017: quando un voto è valido e quando no

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA, AUTOMATICA E GESTIONALE ANTONIO RUBERTI

Elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale Elezioni Amministrative del 10 giugno 2018 AVVISO

IL DIRETTORE DECRETA. ART.1 Finalità. ART.2 Elezione dei rappresentanti

(approvato dal Senato Accademico in data 29 gennaio 2013)

REGOLAMENTO ELETTORALE DEL CLUB DIPENDENTI DELLA SAPIENZA

Area dei Servizi Generali Ufficio AA. GG. ed elettorale IL RETTORE

Direzione Generale della Presidenza della Regione Servizio Registro generale del volontariato e organizzazione delle elezioni

ELEZIONI POLITICHE E REGIONALI DEL 4 MARZO ISTRUZIONI PER I RAPPRESENTANTI DI LISTA -

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA

In questo modulo verranno illustrate le modalità di scrutinio e di registrazione dei voti nelle tabelle di scrutinio.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA

In questo modulo verranno illustrate le operazioni che i componenti dell Ufficio elettorale di sezione devono compiere nel pomeriggio del sabato che

LUISS. Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli. Regolamento Elettorale. Unificato per l'elezione delle

L Ufficio elettorale di sezione e le operazioni di votazione e di scrutinio

Elezioni Politiche e Amministrative Regionali 24 e 25 febbraio 2013

Elezione del Sindaco e del Consiglio comunale Comune di Vicenza 10 giugno 2018 Corso ai Presidenti di seggio del 5 giugno 2018

REGOLAMENTO PROCEDURA E MODALITÀ PER L ELEZIONE DEI DELEGATI PROVINCIALI ENPAV

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE INFORMATICA E STATISTICA

V E R B A L E DELLE OPERAZIONI DEL SEGGIO CON TABELLE RIASSUNTIVE DEI RISULTATI ELETTORALI DEI SEGGI 1

VERBALE DELLE OPERAZIONI

ELEZIONI REGIONALI 2013 Incontro con i presidenti di seggio

Regolamento Congressuale

L Ufficio elettorale di sezione e le operazioni di votazione e scrutinio

VERBALE DELLE OPERAZIONI

Unione Rugby Capitolina a.s.d. Approvato nell assemblea del [REGOLAMENTO ELETTORALE DELLA UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D.

Guida alle elezioni amministrative ed europee

Fondo Pensione PREVILABOR Via Milazzo, 17/G BOLOGNA

ISTRUZIONI PER LE OPERAZIONI DI SEGGIO

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI CONSULTAZIONI PER LA SELEZIONE DEI CANDIDATI DI AREA DEMOCRATICA PER LA GIUSTIZIA ALLE ELEZIONI PER IL C.S.M.

REGOLAMENTO PER LE ELEZIONI DEI COMITATI DI DIPARTIMENTO

L Ufficio elettorale di sezione e le operazioni di votazione e di scrutinio

REGOLAMENTO - ELEZIONI DI RESIDENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI FILOSOFIA, LETTERE, SCIENZE UMANISTICHE E STUDI ORIENTALI

Il vademecum per il cittadino elettore

REGOLAMENTO ELETTORALE C.L.A.M.S.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI. Regolamento per le Elezioni delle Rappresentanze: nei sotto indicati Organi:

MODALITA DI ESPRESSIONE E CASI DI VALIDITA DEL VOTO

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

ISTRUZIONI PER LE OPERAZIONI DI VOTO NEI SEGGI ELETTORALI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA

Regolamento per la composizione dell Assemblea dei Delegati FAPA di Gruppo

Elezioni Comites Le collettività italiane all estero votano per il rinnovo dei Comites

VERBALE DELLE OPERAZIONI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

LE OPERAZIONI DEL SEGGIO ELETTORALE

IL DIRETTORE DI DIPARTIMENTO

Transcript:

VADEMECUM PER COMPONENTI SEGGI ELETTORALI INDICE PREDISPOSIZIONE DEI SEGGI pag. 2 OPERAZIONI PRELIMINARI AL VOTO NEL SEGGI pag. 3 LE OPERAZIONI DI VOTO pag. 4 MODALITÀ DI ESPRESSIONE DEL VOTO pag. 5 CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VOTO pag. 6 LE OPERAZIONI DI SCRUTINIO pag. 7 1

PREDISPOSIZIONE DEI SEGGI I seggi dovranno essere organizzati in modo tale che la segretezza del voto sia garantita e, inoltre, dovranno essere dotati di tutto il materiale necessario. Utilizzare in via esclusiva le matite copiative messe a disposizione dall Amministrazione. Il seggio ha gli elenchi degli aventi diritto al voto, in ordine alfabetico. I manifesti con le liste dei candidati che partecipano alle elezioni dovranno essere affissi in un luogo visibile e adiacente il seggio oltre che nelle bacheche 2

OPERAZIONI PRELIMINARI AL VOTO NEL SEGGI Lunedì 26 novembre ore 15:45 Insediato il seggio elettorale se ne elegge il Presidente. Il presidente del seggio insieme ai componenti verifica: 1. che sia presente il materiale per costituire le urne. Su ogni urna deve essere affisso il fac-simile di scheda elettorale al fine di identificare l urna stessa; 2. che i manifesti con i simboli e/o le denominazioni delle liste, nonché dei candidati delle varie liste ammesse alla competizione elettorale, siano presenti nel seggio e visibili all elettore; 3. che il seggio abbia a disposizione gli elenchi degli studenti con diritto di voto al seggio; 4. che tra il materiale consegnato siano presenti le schede elettorali per Consiglio di Dipartimento e Corsi di Studio/Area didattica. Le schede dovranno essere timbrate e siglate dal Presidente del Seggio; 5. che le schede non contengano segni o scritture identificative; 6. che il luogo in cui l elettore dovrà esprimere il voto sia idoneo a garantire la segretezza; 7. che il materiale occorrente per l espressione del voto e per il lavoro del seggio sia disponibile; in caso contrario dovranno segnalarsi gli elementi mancati alla Commissione Elettorale. Al termine di dette operazioni il Presidente provvede alla chiusura delle finestre e delle porte di accesso al seggio e all apposizione di mezzi atti a segnalare ogni eventuale effrazione. 3

LE OPERAZIONI DI VOTO Le operazioni di voto si svolgono nei giorni 27 e 28 novembre dalle ore 9.00 alle ore 17.00, nel modo seguente: 1. lo studente presenta al presidente o a uno dei componenti del seggio un documento avente valore legale ai fini dell'accertamento dell'identità dell'elettore; 2. il presidente o uno dei componenti del seggio accerta che lo studente sia iscritto nell'elenco degli elettori; 3. l'elettore appone la sua firma sull'elenco degli aventi diritto al voto; 4. il presidente o uno dei componenti del seggio consegna la/le scheda/e e la matita; 5. l'elettore si ritira in cabina per esprimere il voto utilizzando la matita che gli viene consegnata; 6. l elettore riconsegna la matita e inserisce la/le scheda/e nell urna corrispondete all elezione di cui è elettore; 7. il presidente o un componente del seggio restituisce il documento d identità. 4

MODALITÀ DI ESPRESSIONE DEL VOTO Elezioni Consiglio Di Dipartimento 1. L espressione del voto è libera e segreta, ai sensi di quanto previsto anche dall art 2, comma 3, dello Statuto e del Regolamento per le elezioni dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione, nel Senato Accademico e nel Comitato per lo sviluppo dello sport universitario dell Università degli Studi di Roma La Sapienza. 2. Il voto dell'elettore deve essere espresso in modo non equivoco, mediante un segno nello spazio riservato alla denominazione e/o al simbolo della lista prescelta da apporre con la matita ricevuta dal presidente e da un componente del seggio. Il voto di preferenza attribuito a un candidato comporta l attribuzione del voto alla lista alla quale il candidato stesso appartiene. Nell ipotesi in cui non sia indicata la lista ma venga espressa più di una preferenza in favore di candidati appartenenti a liste diverse, il voto è nullo. 3. Ciascun elettore dispone di un solo voto di preferenza; le preferenze espresse in eccedenza sono nulle. 4. L'elettore può manifestare la preferenza esclusivamente per i candidati della lista da lui votata. Le preferenze per candidati compresi in una lista diversa da quella votata sono inefficaci. 5. Il voto di preferenza si esprime scrivendo, a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome del candidato. In caso di identità di cognome tra candidati deve scriversi il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita. 6. Gli elettori fisicamente impediti possono esprimere il proprio voto con l'assistenza di un altro elettore del medesimo seggio liberamente scelto; l'impedimento, ove non sia evidente, deve essere comprovato da certificato medico rilasciato dalla struttura pubblica competente. Il presidente ne dà atto a verbale. Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un elettore impedito. Elezioni Consigli Corsi di Studio e Area Didattica 1. Ogni studente nell elettorato attivo vota nel seggio costituito. 2. Ciascun elettore riceve una scheda relativa al proprio corso di studio o area didattica sulla quale può esprimere una sola preferenza, indicando cognome e nome del prescelto. In caso di omonimia dovrà indicare anche la data di nascita, che sarà disponibile negli appositi elenchi in visione presso i seggi. 3. Ciascun elettore inserisce quindi la scheda nell urna corrispondente al proprio Corso di Studio o Area Didattica. 5

CHIUSURA DELLE OPERAZIONI DI VOTO Se alle ore 17:00 dei giorni 27 e 28 novembre all interno del seggio sono presenti elettori che devono ancora esprimere il proprio voto, questi ultimi hanno diritto di votare e la chiusura del seggio viene posticipata al momento in cui tutti i suddetti abbiano espresso il proprio voto. Concluse le operazioni di voto, in ogni giorno previsto, le urne vanno chiuse e sigillate, includendo il verbale del seggio, e firmate dai componenti il seggio. 6

LE OPERAZIONI DI SCRUTINIO 1. Le operazioni di scrutinio si svolgeranno in Sala Bar, Centro Congressi, Via Salaria 113, Roma: a. Il seggio della Circoscrizione 1 alla presenza della Commissione Elettorale inizia lo scrutinio subito dopo la chiusura delle operazioni di voto e prosegue ininterrottamente sino alla conclusione; b. Il seggio della Circoscrizione 2- al termine delle operazioni di voto procede a sigillare le urne e riporre registri e altro materiale nelle apposite buste consegnate dall Amministrazione. Le urne sigillate saranno immediatamente portate alla Commissione Elettorale riunita in Sala Bar, Centro Congressi, Via Salaria 113, Roma, dove si procederà con lo scrutinio. 2. Alle operazioni di scrutinio, oltre alla Commissione elettorale, può assistere un solo rappresentante per ogni lista concorrente, ai sensi dell art. 7, ultimo comma, di questo Regolamento. 3. La prima operazione da compiere consiste nel togliere le schede dall urna e procedere nel seguente modo: a. conteggio delle schede che deve corrispondere al numero degli elettori che hanno votato; b. conteggio delle schede bianche, che saranno messe da parte; c. conteggio delle schede eventualmente annullate durante le operazioni di voto che saranno messe da parte; 4. Sono nulle le schede che: a) non siano quelle predisposte secondo le modalità previste e consegnate nel seggio; b) presentino scritture o segni tali da far ritenere, in modo inoppugnabile, che con essi l elettore abbia voluto far riconoscere il proprio voto; c) contengano voti espressi in modo equivoco e non sussista alcuna possibilità di identificare la lista prescelta; d) contengano voti espressi a favore di persone che non risultino tra i candidati, oppure a favore di più liste. 5. Quindi si procede alla verifica dei voti di lista e delle preferenze dei candidati di ciascuna lista. (Questa operazione, se più agevole, può essere svolta separatamente). 6. Tutte le operazioni descritte dovranno essere riportate nel verbale, ivi comprese le eventuali contestazioni intervenute durante lo scrutinio. 7. I risultati dello scrutinio sono consegnati con verbale sottoscritto da tutti i membri del seggio alla Commissione Elettorale. 7