INCONTRO CON I PRESIDENTI DI SEGGIO. Parma, 7 giugno 2017

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1 INCONTRO CON I PRESIDENTI DI SEGGIO Parma, 7 giugno

2 ORARI DELLE OPERAZIONI SABATO 10 GIUGNO alle ore 16,00 Insediamento del seggio e operazioni preliminari DOMENICA 11 GIUGNO alle ore 7,00 Ripresa delle operazioni e inizio votazione DOMENICA 11 GIUGNO alle ore 23,00 Finite le operazioni di riscontro dei votanti, inizio dello scrutinio 2

3 NUMERO VERDE Il numero verde gratuito è a disposizione di presidenti e scrutatori per ogni quesito o problema: 3

4 All apertura del seggio si potrà segnalare: la mancata presentazione di membri del seggio la necessità di materiale di cancelleria o altro mancanza di modulistica o buste problemi relativi alla sede porre quesiti sulle procedure ogni altra necessità Durante le operazioni di voto si potrà chiamare per: verifiche sull iscrizione di un elettore alle liste controlli sui dati delle tessere elettorali verifiche sugli estremi di carta d identità segnalazione di problemi particolari di singoli elettori comunicazione di estremi di tessere elettorali non aggiornate quesiti all Ufficio Elettorale Durante le operazioni di scrutinio si potrà chiamare per: mettersi in contatto con l Ufficio consulenza legale 4

5 I soggetti che hanno diritto di voto sono gli elettori: a b c d e f Iscritti nella lista di sezione compresi quelli iscritti all AIRE Gli iscritti nelle liste aggiunte per i cittadini dell Unione Europea, e nella lista elettorale aggiunta dei cittadini che hanno trasferito la residenza nella provincia di Bolzano Nelle sezioni ospedaliere e in quelle nella cui circoscrizione esistano luoghi di cura e di detenzione, saranno ammessi al voto coloro che ne abbiano fatto richiesta e siano ricompresi negli appositi elenchi consegnati al Presidente Non deambulanti: possono votare in una qualsiasi sezione che sia attrezzata per il loro accesso I membri del seggio, i rappresentanti di lista e i militari impegnati presso la sezione (purché elettori del Comune di Parma) I cittadini che si presentino al seggio muniti di un attestazione di ammissione al voto firmata dal Sindaco o di una sentenza che li dichiari elettori 5

6 Annotazioni a margine delle liste Il presidente sulla base delle comunicazioni ricevute, dovrà annotare i nominativi degli iscritti nella sezione che voteranno presso il domicilio 6

7 Determinazione del numero di schede da autenticare Il numero delle schede da autenticare si ottiene sommando i totali riportati in fondo alle liste femminili e a quelle maschili fornite dall'ufficio Elettorale. ATTENZIONE: Nella sezione saranno sempre presenti una lista sezionale maschile e una femminile. Potranno essere presenti una lista aggiunta degli elettori comunitari maschile e femminile e una lista aggiunta degli elettori della provincia di Bolzano maschile e femminile. 7

8 Quadratura delle liste elettorali per la definizione del numero degli aventi diritto al voto Numero totale elettori Il numero degli elettori viene riportato in fondo alle liste di sezione, ed è quello da ritenersi utile per la compilazione della pagina di verbale e la determinazione delle schede da autenticare. 8

9 Attenzione: i Presidenti che hanno tra le liste elettorali aggiunte quella di Bolzano, dovranno riportare in fondo a questa pagina anche le schede autenticate per loro. Purtroppo nel verbale non è stato predisposto l apposito spazio. 9

10 Altri soggetti con diritto di voto nella sezione - 1 1) Coloro che votano per sentenza o per attestazione del Sindaco: Il loro numero va inserito nel riepilogo ed aggiunto a quello dei votanti. ATTESTAZIONE + DOC. IDENTITÀ Verificare che il seggio assegnato sia quello in cui esercitano il diritto di voto. Sul retro della stessa il Presidente scrive HA VOTATO, firma ed appone il timbro di sezione. 2) Quelli iscritti in altra sezione, minorati nella deambulazione vanno riportati in calce alle liste elettorali SCHEDA ELETTORALE + DOC. IDENTITÀ + CERTIFICAZIONE AUSL 10

11 Altri soggetti con diritto di voto nella sezione - 2 3) Componenti l ufficio elettorale, rappresentanti di lista, ufficiali ed agenti della forza pubblica in servizio presso la sezione (devono essere tutti elettori del Comune) vanno riportati in calce alle liste elettorali. SCHEDA ELETTORALE + DOC. IDENTITÀ Per tutte le casistiche sopra descritte, deve essere consegnata all elettore una scheda prelevata da quelle autenticate. Il presidente deve poi sostituirla con una ulteriore scheda prelevandola dal pacco di quelle non autenticate 11

12 Attenzione: tali elettori devono essere riportati solo nell apposita pagina del verbale, ma non in calce alle liste. Pertanto bisogna ricordarsi che essi vanno sommati a quelli che risultano aver votato. 12

13 Tali elettori devono essere registrati sia sul verbale, nell apposito spazio, sia in calce alla lista di sezione. 13

14 Tali elettori vanno registrati sia sul verbale sia aggiunti in calce alla lista di sezione 14

15 AVD Diritto di Voto Assistito L'elettore fisicamente impedito può avvalersi dell'ausilio di un familiare o di un terzo da lui scelto che lo accompagni nella cabina di votazione e provveda materialmente al suo posto a votare su sua indicazione. L accompagnatore deve essere elettore di un qualsiasi Comune italiano. Questo può avvenire quando: - l'impedimento fisico dell'elettore è di evidenza certa es. amputazione/evento che impedisca l'uso degli arti superiori, conoscenza diretta della situazione; - se presenta una certificazione AUSL attuale che attesta l'impedimento; - se sulla tessera ha impressa la sigla AVD (diritto di voto assistito); - presenta tessera INPS per i ciechi civili Ogni accompagnatore può dare ausilio ad un solo elettore per turno elettorale. A tali fine e per la verifica, il Presidente di seggio annota sulla tessera dell'accompagnatore in uno degli spazi previsti per la votazione: Accompagnatore...data.. sigla del Presidente senza apporre il bollo di sezione (art. 55 c. 3 DPR 361/57). 15

16 Compilazione dei verbali Si raccomanda di fare la massima attenzione nella compilazione del verbale fornito in due copie. Le parti non utilizzate devono essere barrate con segno trasversale. I DATI RIPORTATI SULLE COPIE DEL VERBALE DEVONO COINCIDERE TRA LORO E ANCHE CON I DATI RIPORTATI SULLE TABELLE DI SCRUTINIO 16

17 Scrutinio e particolarità del voto disgiunto SCHEDE BIANCHE: quelle in cui non c'è nessuna espressione di voto o segno. Sul retro delle stesse deve essere apposto immediatamente il timbro della sezione, inoltre vanno firmate dal Presidente e da almeno due scrutatori. SCHEDE NULLE quando: - in presenza di espressione di voto o meno, appare chiaro per la presenza di scritte o segni che l'elettore si sia voluto far riconoscere; - il modello di scheda non è conforme a quello prescritto dalla legge; - non è possibile capire la volontà dell'elettore; - quando è nullo il voto per il candidato a Sindaco ad esempio se risultano votati più candidati a tale carica. Le schede nulle devono essere vidimate dal Presidente e da almeno due scrutatori. 17

18 VOTO CONTESTATO Il principio fondamentale è quello di salvaguardare la validità del voto ogni qualvolta sia possibile desumere l effettiva volontà dell elettore. E sempre bene ridurre al minimo le situazioni di contestazione, cercando di trovare un dialogo e una risoluzione, ma, in ogni caso spetta al presidente decidere sull assegnazione o meno dei voti contestati sentiti gli scrutatori (il cui parere non è però vincolante). 18

19 L elettore può votare: 1) per una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato; 2) per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco; 3) per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata; 19

20 4) per un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd. voto disgiunto ). L elettore potrà, inoltre, esprimere due preferenze per i candidati alla carica di consigliere comunale, segnando sull apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista i nominativi (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome) dei candidati purché siano di sesso diverso. In caso contrario la seconda preferenza sarà nulla. 20

21 Caso particolare Nel caso in cui un elettore dopo esser stato identificato si rifiuti di votare chiedendo di fare inserire una propria dichiarazione a verbale, occorre verificare se l elettore abbia o meno ritirato la scheda: - Se non ha ritirato la scheda si darà atto della cosa nel verbale e l elettore non verrà conteggiato tra i votanti e non verrà apposto il bollo sulla sua tessera; - Se ha ritirato la scheda si applica quanto previsto dalle istruzioni per l elettore che si sia rifiutato di votare in cabina. In questo caso la scheda va annullata e l elettore viene conteggiato tra i votanti. Le eventuali dichiarazioni devono essere riportate in modo sintetico nel verbale. 21

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23 Operazioni di scrutinio Al termine delle operazioni di voto si procede senza intervallo allo spoglio delle schede. ATTENZIONE affinché il risultato dello scrutinio sia corretto occorre considerare che un voto valido rappresenta un voto ad un candidato sindaco. La somma dei voti al candidato sindaco alle schede bianche, nulle e contestate, deve essere uguale al numero dei votanti. 23

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