CITTA' DI GALATINA. Provincia di Lecce. Regione Puglia



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Transcript:

CITTA' DI GALATINA Provincia di Lecce Regione Puglia PROGETTO DI INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO A NORMA IGIENICO- SANITARIO, VV.F. E M E S S A I N S IC U R E Z Z A I S T ITUTO C OM P R E N S I V O POLO 1 in piazza Cesari - GALATINA PIANO DI MANUTENZIONE DELL' OPERA GRUPPO DI LAVORO Progettazione: Arch. Rita Taraschi Responsabile Procedimento: geom. Daniele Grappa Assistenza alla progettazione (Collaboratore tecnico per redazione elaborati grafici): geom. Nico Serafino Cordinamento sicurezza in fase di progettazione: Arch. Rita Taraschi Collaborazione per predisposizione atti amministrativi: Massimo Quida Supporto amministrativo: Alfonso Preste Data: 10 Settembre 2013

Il presente piano di manutenzione individua gli elementi necessari alla previsione, pianificazione e programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate di cui all oggetto e illustrate nelle tavole grafiche allegate. Il suddetto piano si suddivide ai sensi dell art. 40 del D.P.R. n 554/99 in: 1) MANUALE D USO 2) MANUALE DI MANUTENZIONE 3) PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Il presente documento redatto sarà sottoposto a cura del Direttore dei Lavori, al termine della realizzazione dell intervento, al controllo ed alla verifica validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l esecuzione dei lavori. MANUALE D USO Il manuale d'uso si riferisce all'uso delle parti più importanti del bene, ed in particolare degli impianti tecnologici. Il manuale contiene l insieme delle informazioni atte a permettere all utente di conoscere le modalità di fruizione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. La tipologia della costruzione è tale per cui è comprensibile la suddivisione nelle seguenti categorie: 5. Pavimentazioni interne; 7. Intonaci interni ed esterni; 8. Infissi interni ed esterni; 9. Impianto elettrico; 10. Impianto termico; 11. Impianto idrico sanitario; 12. Impianto di scarico fognario; L obiettivo preciso da perseguire è migliorare e potenziare la sicurezza della struttura esistente e della parte nuova. MANUALE DI MANUTENZIONE Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti del bene ed in particolare degli impianti tecnologici. Esso fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio. Il manuale di manutenzione contiene le seguenti informazioni: a) la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo; d) il livello minimo delle prestazioni; e) le anomalie riscontrabili; f) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente; g) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato. Ascensore: Ascensore esterno panoramico previsto in progetto : a. telaio, impianto elettrico, opere strutturali a servizio dell ascensore a. particolare costruttivo riportato nell elaborato grafico allegato a. manodopera specializzata

i. la durabilità ii. l efficienza a. rottura del vetro esterno e degli organi di manovra; b. interruzione dell alimentazione elettrica; c. degrado/usura dei materiali e/o degli organi a. collaudo periodico come da libretto di manutenzione; b. verifica periodica degli impianti e degli organi di manovra. a. verifica e collaudo periodico Pavimentazioni interne: marmi e pavimenti interni alla struttura scolastica: a. pavimenti in gres in ambienti d iservizio e bagni b. pavimenti in linoleum negli ambienti dedicati ai bambini c. pavimenti in gres o klinker all esterno sul marciapiede e all atrio a. non necessaria a. manodopera specializzata piastrellista b. strumenti comuni i. la durabilità ii. l efficenza a. rottura; b. scollamenti; c. degrado materico. a. controllo visivo della pavimentazione per verificare la presenza dei difetti citati mostrato da alterazione cromatica e/o presenza di crepe e/o scollamenti di mattonelle; b. verifica della alterazione dei giunti. Intonaci interni ed esterni: intonaci a secco: h) la collocazione nell intervento delle parti menzionate: a. pareti ove si configurano gli interventi edilizi b. pareti esistenti nelle immediate vicinanze degli interventi edilizi i) la rappresentazione grafica: a. non necessaria j) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo: a. manodopera specializzata e non specializzata b. strumenti comuni k) il livello minimo delle prestazioni: i. la durabilità ii. la protezione della parete l) le anomalie riscontrabili: a. rotture; b. scollamenti; c. degrado materico; d. distacchi. m) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente: a. controllo visivo dell intonaco a secco per verificare la presenza dei difetti citati mostrato da alterazione cromatica e/o presenza di crepe e/o scollamenti di mattonelle; b. verifica della alterazione dei giunti.

n) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato: Infissi interni ed esterni: porte, porte finestre interne ed esterne, porta REI della cucina: h) la collocazione nell intervento delle parti menzionate: a. individuata negli allegati elaborati grafici i) la rappresentazione grafica: a. necessaria j) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo: a. manodopera specializzata e non specializzata b. strumenti comuni k) il livello minimo delle prestazioni: i. efficienza; ii. isolamento termico e idrico. l) le anomalie riscontrabili: a. mal funzionamenti dei meccanismi in movimento b. rotture di guaine e giunti m) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente: a. controllo visivo delle cerniere b. controllo delle guarnizioni n) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato: impianto elettrico: linea forza motrice, linea luce, quadri elettrici: a. frutti e prese in tutto l edificio, quadri elettrici nell ingresso, avanquadro nell armadio del contatore esterno a. necessaria a. manodopera specializzata in impianti elettrici b. strumenti comuni elettricisti i. l efficienza ii. la durabilità iii. la sicurezza elettrica a. rotture protezioni e condutture; b. funzionamento apparecchi illuminanti. a. controllo apparecchi illuminanti a. sostituzioni e verifiche elettriche; b. controllo protezioni e condutture. impianto idrico sanitario: impianto di distribuzione dell acqua: a. impianto di distribuzione dell acqua in cucina, nei bagni e nella centrale idrica. a. allegata alla tavola grafica del progetto a. manodopera specializzata in impianti termici b. strumenti comuni idraulici i. l efficienza

ii. la durabilità iii. la sicurezza idrulica a. rotture protezioni e condutture; b. funzionamento apparecchi distribuzione; c. perdite idrauliche. a. controllo protezioni e condutture; b. controllo apparecchi distribuzione; c. controllo apparecchi di sicurezza; d. controllo apparecchi di regolazione e di controllo. impianto di scarico fognario: impianto di scarico dei servizi e della cucina: a. impianto di scarico della cucina, dei bagni e della lavanderia; b. impianto trattamento liquidi reflui; c. impianto di trattamento reflui cucina. a. impianto di scarico inerente le aree oggetto d intervento; a. manodopera specializzata in impianti termici b. strumenti comuni idraulici a. malfunzionamenti a. controllo protezioni e condutture; b. controllo apparecchi distribuzione; c. controllo apparecchi di sicurezza; d. controllo apparecchi di regolazione e di controllo. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Il seguente programma di manutenzione si suddivide ai sensi dell art. 40 del D.P.R. 554/99 in: a) il sottoprogramma delle prestazioni: che prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita; Nel caso delle strutture portanti, le prestazioni richieste sono la stabilità e la durabilità, pertanto ogni abbassamento di livello prestazionale in merito alla domanda di prestazione richiede un immediato intervento. b) il sottoprogramma dei controlli: che definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di collaudo e quello minimo di norma; Parti Costituenti l opera Verifiche e controlli specifici Pavimentazioni interne Intonaci interni ed esterni Infissi interni ed esterni controllo visivo della pavimentazione per verificare la presenza dei difetti citati mostrato da alterazione cromatica e/o presenza di crepe e/o scollamenti di mattonelle; verifica della alterazione dei giunti e delle fughe. controllo visivo della struttura lignea a vista per verificare la presenza dei difetti citati; controllo visivo della struttura lignea a vista per verificare la presenza dei difetti citati;

Impianto elettrico Impianto termico Impianto idrico sanitario Impianto di scarico fognario controllo protezioni e condutture; controllo apparecchi illuminanti. controllo protezioni e condutture; controllo organi di regolazione; controllo organi di sicurezza; controllo apparecchi radianti e collettori. controllo organi di regolazione; controllo organi di distribuzione; controllo perdite e infiltrazioni. controllo pozzetti e caditoie; controllo scorrimento acque nelle tubazioni; controllo sistemi trattamento acque reflue. c) il sottoprogramma degli interventi di manutenzione: che riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del bene. Parti costituenti l opera Periodicità interventi Ogni 6 Ogni Ogni 2 Ogni 5 Ogni 10 Pavimentazioni interne Intonaci interni ed esterni Infissi interni ed esterni Impianto elettrico Impianto idrico sanitario

Impianto di scarico fognario N.B.: I costi delle manutenzioni ordinarie e straordinarie sono desumibili, a seconda delle necessità, sulla base delle singole voci riportate nell elenco prezzi unitari allegato al presente progetto esecutivo. STIMA DEI COSTI DI MANUTENZIONE L immobile realizzato dalla ditta appaltatrice risponderà ai canoni ed alle regole dell arte ed inoltre sarà soggetto alla responsabilità del costruttore nei termini di legge, pertanto i costi di manutenzione dell immobile nei primi anni di gestione deriveranno solamente dai costi di gestione e controllo riconducibili alla manutenzione ordinaria dell immobile, attività svolta in proprio attraverso le squadre di operai del Comune. 17