COMUNE DI ORTONA Medaglia d Oro al Valore Civile PROVINCIA DI CHIETI



Documenti analoghi
Con decorrenza dal 01 gennaio 2015 sono stabilite le seguenti aliquote del tributo per i servizi

INFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015

COMUNE DI MARANO LAGUNARE Provincia di Udine

COMUNE DI BAISO. Provincia di Reggio Emilia ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 31 DEL 04/08/2014

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE N. 12 del 09/05/2011 (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE)

COMUNE DI VERNAZZA PROVINCIA DELLA SPEZIA

COMUNE DI ZERFALIU PROVINCIA DI ORISTANO

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI MACCHIA VALFORTORE Provincia di Campobasso

COMUNE DI SETTIME. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza ordinaria di prima convocazione-seduta pubblica

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI NOVARA. OGGETTO: I.U.C. ANNO 2014; Aliquote e Detrazioni Imposta Municipale Propria. IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta della Giunta Comunale

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

COMUNE DI SPESSA PROVINCIA DI PAVIA

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento saldo entro il 16 Dicembre 2015

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO Provincia di Cosenza

INFORMATIVA IUC Tributo per i servizi indivisibili (TASI) Anno 2014

IMU - che cos'è. Se possiedi questi immobili, hai tempo fino al 16 giugno 2014 per pagare l acconto. Cos è l IMU Imposta municipale propria

Con decorrenza dal 01 gennaio 2014 e per il triennio 2014/2016 sono stabilite le seguenti aliquote del

COMUNE DI ZERI (PROVINCIA DI MASSA CARRARA)

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

GUIDA PRATICA AL PAGAMENTO DELLA TASI 2014

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2009 SEDUTA DEL: ORE: 18.00

TASI ( Tributo sui Servizi Indivisibili )

Via Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale

COMUNE DI SPERA Provincia di Trento Tel fax c.f p.i

IUC cosa cambia nel 2014

COMUNE DI ALTAVILLA MILICIA PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

Comune di Asso Provincia di Como

COMUNE DI CAGNANO AMITERNO PROVINCIA DI L AQUILA. Ufficio Tributi. Avviso alla cittadinanza Imposta Unica Comunale - I.U.C.

Nota informativa IMU-TASI 2016

Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/ Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/ S e r v i z i o T r i b u t i

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 29 del

COMUNE DI PIMENTEL. Provincia di Cagliari

COMUNE DI PADOVA SEGRETERIA GENERALE

IMU, informativa del Comune su come, quanto e chi deve pagare. Scritto da Venerdì 01 Giugno :15

Deliberazione della Giunta N. 80

COMUNE DI BARANELLO Provincia di Campobasso

COMUNE DI LONGONE AL SEGRINO Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 21 del

IMU TASI 2016 NOTE INFORMATIVE

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.17

COM UNE DI M ONTALCINO

COMUNE DI BORGARELLO

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria)

INFORMATIVA IMU anno 2012

E mail VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014

GUIDA PRATICA AL PAGAMENTO DELLA TASI 2015 CHI DEVE PAGARE:

COMUNE DI VARZI. Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. ORIGINALE N 24 del 30/07/2015

LA NUOVA IMU. Dott. Stefano Spina. Torino 27 gennaio 2012

C O M U N E D I V I D O R

INDICE ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7: ARTICOLO 8: ARTICOLO

COMUNE DI MONTE PORZIO CATONE Provincia di Roma

COMUNE DI MELAZZO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

GUIDA TASI Comune di San Possidonio

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino)

Comune di Domus de Maria

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO

COMUNE DI SAN GILLIO

COMUNE DI SAN MAURO CILENTO PROVINCIA SALERNO

Comune di Cesano Boscone. Guida alla TASI

C O M U N E D I F I A M I G N A N O Provincia di Rieti

COMUNE DI TALAMONA. Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE)

COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova

COMUNE DI ARPAISE PROVINCIA DI BENEVENTO Cap : Cod. Fisc.:

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza Ordinaria di Prima convocazione Seduta Pubblica

COMUNE DI SAN COSTANTINO CALABRO (Provincia di Vibo Valentia) ************* COPIA

Informativa in materia di Tributi Comunali 2014 alle famiglie/contribuenti La legge di stabilità n.147 del 27/12/2013 ha stabilito che a decorrere

COMUNE DI BORGHI Provincia di Forlì-Cesena

COMUNE DI ALBIOLO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA

COMUNE DI CREVALCORE Provincia di Bologna SERVIZIO TRIBUTI. T.A.S.I. Tributo comunale sui servizi indivisibili ANNO 2014

COMUNE DI TORRE DI SANTA MARIA

OGGETTO: Maggiorazione acconto Ires e abolizione Imu prima casa

Informativa Aliquote Tasi e Imu 2016

ESCLUSA 2,2 per mille ESCLUSA 2,2 per mille 3958

Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi. Imposta Municipale Propria IMU ANNO 2013

COMUNE DI PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI

ESCLUSA 2,2 per mille ESCLUSA 2,2 per mille 3958

Comune di Sardara Provincia del Medio Campidano Tel. 070/ Piazza A. Gramsci, 1 Fax. 070/ S e r v i z i o T r i b u t i

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7 Adunanza di prima convocazione Seduta pubblica

COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO (Provincia di Pisa) UFFICIO TRIBUTI

COMUNE DI RACCONIGI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

Comune di Vessalico PROVINCIA DI IMPERIA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI GAZZO Provincia di Padova

Informativa IUC anno 2015 ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU ANNO 2015

COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo

La IUC 2015 in pillole (aggiornamento del )

COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro)

COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript:

Repertorio generale n. 1097 COMUNE DI ORTONA Medaglia d Oro al Valore Civile PROVINCIA DI CHIETI Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Seduta del 10 aprile 2013 n. 21 OGGETTO: Imposta Municipale Propria (IMU) anno 2013. Approvazione aliquote. L anno duemilatredici il giorno 10 del mese di aprile alle ore 19,00 in Ortona, presso la sala delle adunanze consiliari, aperta al pubblico, previa comunicazione inviata al Prefetto, agli Assessori e ai Revisori dei conti e notifica, nei termini di legge, di avviso scritto a tutti i componenti, si è riunito il Consiglio comunale, in seduta ordinaria di 1 a convocazione. Sono presenti: il Sindaco Pres. Ass. d OTTAVIO Vincenzo X Consiglieri Comunali: Pres. Ass. Pres. Ass. 01 - CASTIGLIONE Leo X 09 - MARINO Patrizio X 02 - CIERI Tommaso X 10 - MENICUCCI Luigi X 03 - COCCIOLA Ilario X 11 - MONTEBELLO Claudio X 04 - COLETTI Tommaso X 12 - MUSA Franco X 05 - DE IURE Domenico X 13 - NAPOLEONE Giulio X 06 - DI MARTINO Remo X 14 - SCARLATTO Alessandro X 07 - DI SIPIO Nadia X 15 - SCHIAZZA Simonetta X 08 - FRATINO Nicola X 16 - TUCCI Enzo X Consiglieri assegnati 17 Consiglieri in carica 17 Risultando in totale: presenti n. 15 e assenti n. 2 la seduta è valida. Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, c. 4, lett. A) del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 267/2000 il Segretario Generale Dott.ssa Mariella Colaiezzi. Il consigliere Avv. Ilario Cocciola, assume la presidenza, nella sua qualità di Presidente del consiglio, e, accertata la validità della seduta, la dichiara aperta pone in discussione l argomento in oggetto.

Dopo l apertura dei lavori, il Presidente concede la parola al Consigliere Patrizio Marino. Come da resoconto allegato, si susseguono gli interventi dei seguenti componenti il Consiglio comunale: Patrizio Marino, che annuncia e motiva la restituzione delle deleghe, Franco Musa, che avanza interrogazioni su svariati argomenti: spese telefoniche comunali, della cui anomalia si parla anche sulla stampa e per cui chiede la costituzione di una Commissione di Consiglieri comunali, Osservatorio socio-economico, Istituzioni di cui alle deliberazioni consiliari nn. 47, 48 e 49 del 2012, regolamentazione mercati, ZTL, Dama delle Chiavi. Durante i ricordati interventi entra il Consigliere Domenico De Iure. Segue l intervento del Consigliere Tommaso Coletti, come da resoconto allegato, che presenta una mozione sull opportunità per l Ente di avvalersi delle recenti disposizioni normative che consentono ai Comuni di assumere mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per sopperire a problematiche di liquidità di cassa, invitando tutti i componenti l Assise civica a firmare detto documento. Il Consigliere Simonetta Schiazza presenta una mozione, dalla stessa sottoscritta unitamente al Consigliere Enzo Tucci, avente ad oggetto la richiesta di manutenzione della Fonte Peticcia. A seguire, come da resoconto allegato, prendono la parola i Consiglieri Leo Castiglione, Nicola Fratino e Giulio Napoleone, Tommaso Cieri, che ricorda di attendere l esito di interrogazioni e richieste su vari argomenti: Ortona Ambiente, discarica di amianto, Turbogas, costi e dati del personale degli anni pregressi. Seguono ulteriori interventi, come da resoconto allegato, del Consigliere Marino, dell Assessore Maria D Alessandro, che risponde all interrogazione del Consigliere Musa sul regolamento dei mercati, del Consigliere Fratino, del Sindaco, del Consigliere Musa. Lascia definitivamente l aula e i lavori consiliari il Consigliere Giulio Napoleone. Il Consigliere Tommaso Coletti propone l inversione dell ordine del giorno, come segue: 1) Imposta Municipale Propria (IMU); 2) Approvazione del Regolamento comunale per l applicazione del canone patrimoniale non ricognitorio; 3) Mozione su proposta referendaria confini Ortona Francavilla; 4) Indizione referendum consultivo Parco Costa teatina, su proposta di n. 6 consiglieri di minoranza; 5) Perimetrazione del Parco della Costa teatina. Provvedimenti; 6) Consulta del volontariato. Nomina componenti; 7) Comitato porto. Nomina componenti; 8) Mozione sulla sicurezza urbana; 9) Approvazione del Regolamento comunale sulla tutela degli animali. Dopo gli interventi dei Consiglieri Musa, contrario all inversione dell ordine del giorno, e Coletti, viene proposta e votata, all unanimità, una breve sospensione dei lavori. Alla ripresa dei lavori dopo la breve sospensione, sono presenti all appello del Segretario comunale, i seguenti componenti il Consiglio comunale: Sindaco,, Castiglione, Cieri, Cocciola, Coletti, Di Sipio, Fratino, Marino, Menicucci, Montebello, Musa, Schiazza e Tucci. Successivamente rientrano in aula i consiglieri De Iure e Scarlatto. Come da resoconto allegato, i seguenti Consiglieri esprimono dichiarazione di voto sulla proposta di inversione dell ordine del giorno: Cieri e Castiglione contrari, Coletti favorevole. Il Presidente mette a votazione la proposta di inversione dell ordine del giorno che, con voti favorevoli 10, contrari 5 (Marino, Cieri, Musa, Fratino, Castiglione), viene approvata. Si passa, quindi, alla trattazione del punto ad oggetto IMU anno 2013. Approvazione aliquote. Illustra la proposta l Assessore Gianluca Coletti.

Come da resoconto allegato, prendono la parola, anche a più riprese, i Consiglieri Cieri, che presenta un emendamento, Coletti Tommaso, l Assessore Gianluca Coletti, Musa, Castiglione. A seguito di detta richiamata discussione, viene proposta, messa ai voti dal Presidente e votata all unanimità una sospensione dei lavori. Alla ripresa dei lavori dopo la breve sospensione, sono presenti all appello del Segretario comunale, i seguenti componenti il Consiglio comunale: Sindaco, Castiglione, Cieri, Cocciola, Coletti, De Iure, Di Sipio, Fratino, Marino, Menicucci, Montebello, Musa, Scarlatto, Schiazza e Tucci. Come da resoconto allegato, interviene il Consigliere Musa, che ritira l emendamento precedentemente avanzato e propone, dandone lettura, un nuovo emendamento che, messo a votazione dal Presidente, viene approvato all unanimità A seguire, dopo gli ultimi interventi dei Consiglieri Scarlatto, Assessore Coletti, Menicucci, Musa e Castiglione, il Presidente mette a votazione la proposta di deliberazione come emendata. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23 e l art. 13 del D. L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali viene istituita l imposta municipale propria, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012 e fino al 2004, in tutti i comuni del territorio nazionale, ed il D.L. n. 16 del 02.03.2012, coordinato con la Legge di conversione 26.04.2012 n. 44; DATO ATTO che l applicazione a regime dell imposta municipale propria e fissata all anno 2015; VISTO altresì l art. 14, comma 6, del citato D. Lgs. n. 23/2011, che stabilisce: E confermata la potestà regolarmente in materia di entrate degli enti locali di cui all art. 52 del citato decreto legislativo n. 446 del 1997 anche per i nuovi tributi previsti al presente provvedimento ; DATO ATTO che i Comuni, con deliberazione del consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a : disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti ; ATTESO che l art. 13 del D.L. 201/2011 stabilisce: a) Al comma 6, che l aliquota base, pari al 0,76%, può essere modificata, con deliberazione di Consiglio Comunale, in aumento o diminuzione, sino a 0,3 punti percentuali; b) Al comma 7, che l aliquota ridotta al 0,40% per l abitazione principale e per le relative pertinenze, può essere modificata in aumento e diminuzione sino a 0,2 punti percentuali; c) Il comma 9, in base al quale il Comune può ridurre l aliquota prevista per gli immobili non produttivi di reddito fondiario, di cui all art. 43 del TUIR, per gli immobili posseduti dai soggetti passivi IRES e per gli immobili locati, fino allo 0,4%; d) Il comma10, ove si stabilisce che all unità immobiliare destinata ad abitazione principale e relative pertinenze, così come definite dall art. 13, comma2, del D.L. 201/2011, compete una detrazione d imposta pari ad 200,00, fino a concorrenza dell imposta dovuta sui citati immobili, da ripartire in proporzione alla quota di destinazione ad abitazione principale dell unità immobiliare da parte dei diversi contitolari. Predetta detrazione è maggiorata dell importo di 50,00 per ogni figlio residente anagraficamente e dimorante nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale di età non superiore a 26 anni, fino ad un importo massimo di 400,00. I comuni possono altresì considerare direttamente adibita ad abitazione principale l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; VISTO, altresì, il relativo Regolamento Comunale IMU approvato con delibera di Consiglio Comunale n.08 del 20.02.2012 e successivamente modificato con delibera di Consiglio Comunale n.57 del 27.09.2012, esecutivo;

DATO ATTO CHE, presupposto dell imposta è il possesso di immobili, come definiti dall art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011; - soggetti passivi sono, a norma dell art. 9, comma 1, del D. Lgs 23/2011, i proprietari degli immobili, ovvero i titolari di diritto di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie sugli stessi, nonché il locatario di immobili concessi in locazione finanziaria, il concessionario di aree demaniali ed il coniuge assegnatario della casa coniugale in caso di separazione, annullamento scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; - l art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011 definisce abitazione principale l immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente, stabilendo che, nel caso in cui i componenti del nucleo familiare stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, e pertinenze dell abitazione principale quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente ad uso abitativo; - a norma dell art. 13, comma 10, del D.L. 201/2011 la sola detrazione prevista per l abitazione principale è applicabile anche agli alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi case popolari ed alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari; - in base all art. 4, comma 12 quinquies, del D.L. 16/2012, in caso di separazione legale, scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, soggetto passivo dell imposta è il coniuge assegnatario, in quanto, la medesima assegnazione si intende effettuata, ai soli fini dell imposta, a titolo di diritto di abitazione CONSIDERATO che l art. 13, comma 13-bis, del D.L. 201/2011, infatti, prevede, che, a decorrere dall anno di imposta 2013, le deliberazioni con cui i comuni approvano le aliquote e la detrazione IMU acquistano efficacia dalla data di pubblicazione nel sito informatico del Dipartimento delle Finanze e che i relativi effetti retroagiscono al 1 gennaio dell anno di pubblicazione, a condizione che quest ultima avvenga entro il 30 aprile; CONSIDERATO che l Amministrazione intende garantire il livello attuale dei servizi forniti ai cittadini e che nel quantificare le varie aliquote IMU, si è dovuto tenere conto anche della necessità di garantire il necessario equilibrio di bilancio; DATO ATTO che la competenza a deliberare è propria del Consiglio Comunale come espressamente indicato nel comma 156 dell art. 1 della legge 27 dicembre 2006 sopra richiamata; VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; VISTI i pareri favorevoli resi dal Dirigente il Settore Servizi Finanziari e Risorse Umane in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18.08.2000, n 267, come risulta dall allegata scheda che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Con voti favorevoli 14 e 1 astenuto (Cieri), resi per alzata di mano D E L I B E R A 1. Di determinare le aliquote IMU (imposta Municipale Propria) per l anno 2013, così come di seguito riportato: - 0,35 per cento applicando la detrazione di 200,00 maggiorata di 50,00 per ogni figlio dimorante e residente (max 26 anni), con totale complessivo di 600,00: a. abitazione principale e relative pertinenze (unica dimora abituale e residenza anagrafica) del soggetto passivo e del suo nucleo familiare (ad eccezione degli immobili classati nelle categorie A1, A8 ed A9);

b. abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; c. abitazione principale del coniuge assegnatario della ex casa coniugale in caso di divorzio o separazione. - 0,40 per cento: a. unità immobiliari comprese le pertinenze (nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazioni principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi assegnati dagli istituti autonomi delle case popolari (solo detrazione 200,00); b. Immobili ad uso abitativo comprese le pertinenze (nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7) che vengono locati mediante stipula di un contratto a canone concordato (art. 2, comma 3 della legge n. 431/98) in cui il conduttore ha stabilito la propria residenza. - 0,60 per cento: a. Per gli immobili classificati catastalmente nelle categorie A1, A8 ed A9; - 1,00 per cento: a. Abitazione (non principale) non locata (cosiddetta abitazione tenuta a disposizione ); b. Edificio non abitativo non locato (cosiddetto edificio tenuto a disposizione ); - 0,56 per cento: b. terreni agricoli; - 0,86 per cento (aliquota ordinaria) si applica a tutte le tipologie non comprese nelle altre aliquote. 2. Di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze per il tramite del portale www.portalefederalismofiscale.gov.it entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio, ai sensi dell articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 2011 (L. n. 214/2011) e della nota MEF prot. n. 5343/2012 del 6 aprile 2012. 3. Di dare mandato al Dirigente del Settore Servizi finanziari dell ente, qualora intervenga una modifica alla normativa vigente sui termini di modifica delle aliquote IMU e compatibilmente con le condizioni economico-finanziarie dell ente, a seguito delle entrate riscosse dopo il pagamento dell IMU-1^ rata al mese di giugno, di predisporre gli atti necessari a rideterminare l aliquota relativa alle aree fabbricabili nella misura dello 0,76% in luogo di 0,86%. IL CONSIGLIO COMUNALE Inoltre; Su conforme proposta del presidente; Stante l urgenza di provvedere in merito Con votazione separata: voti favorevoli n. 14, astenuti 1 (Cieri), resa per alzata di mano DELIBERA Di dichiarare così come dichiara, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma del TUEL approvato con D.Lgs. 18.8.2000, n.267. IL PRESIDENTE F.to I. COCCIOLA IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to. T. COLETTI La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio on line del Comune di Ortona e vi rimarrà per 15 giorni interi e consecutivi. Ortona, 30 aprile 2013 La suestesa deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Ortona, 30 aprile 2013