SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI



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SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 3 del 4 marzo 2013 Oggetto: CONVENZIONI TRA ASL E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA VALDERA PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE LEGGERA E SORVEGLIANZA ATTIVA ANZIANO FRAGILE E TELESOCCORSO- L anno duemilatredici il giorno 4 del mese di marzo alle ore 17,00 presso la sede del Comune di Pontedera, a seguito di apposita convocazione diramata dal Presidente, si è riunita l Assemblea dei soci della Società della Salute della Valdera. Simone Millozzi Sindaco del Comune di Pontedera Alessanda Marianelli Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Capannoli Matteo Cartacci Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lari Tamara Iacoponi Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ponsacco Isa Garosi Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Buti Monica Stacchini Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Peccioli Cristina Falleri Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Santa Maria a Monte Irene Taliani Consigliere del Comune di Crespina delegata dall Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crespina Silvia Passerai Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Casciana Terme Corrado Guidi Sindaco del Comune di Bientina Rocco Donato Damone Direttore Generale Azienda Usl 5 di Pisa Risultano invece assenti i rappresentanti dei seguenti enti: Comune di Chianni Comune di Terricciola Comune di Lajatico Comune di Palaia Comune di Calcinaia Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 1

L ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA SOCIETA' DELLA SALUTE - Premesso che a seguito dell entrata in vigore della L.R.T. n. 60/2008 che ha modificato la L.R.T. n. 40/2005 si è provveduto, con deliberazione Giunta SdS n. 40 del 03.12.09, ad adeguare lo statuto e la convenzione degli enti aderenti al Consorzio Società della Salute alle nuove previsioni normative; - Premesso che in data 10 marzo 2010 si è proceduto pertanto alla sottoscrizione in forma pubblica amministrativa della convenzione fra gli enti aderenti al consorzio pubblico della Società della Salute Valdera e alla sottoscrizione dello Statuto; - Richiamate: la convenzione tra Azienda USL 5 con le AA.VV. della Valdera per l attuazione del servizio di telesoccorso sottoscritta in data 11.07.2012; la convenzione tra Azienda USL 5 e le AA.VV. della Valdera per lo svolgimento del servizio di assistenza domiciliare leggera e sorveglianza attiva anziano fragile sottoscritta in data 19.09.2012; - Considerato che le suddette convenzioni prevedevano come termine di scadenza il 31.12.2012 e che pertanto in prossimità della scadenza l Assemblea dei soci stabiliva (v. verbale del 3 dicembre 2012) di prorogare le convenzioni in essere fino al 31 marzo 2013 onde consentire l approvazione del Quadro previsionale per l anno 2013 delle attività sociali delegate all Azienda Usl 5 e dei progetti/attività gestiti dall Unione Valdera; - Ritenuto opportuno, al fine di mantenere l anziano fragile nel proprio contesto di vita e prevenire interventi di assistenza più onerosi, proseguire tali attività/progetti, in collaborazione con le associazioni di volontariato, presenti in modo capillare sul territorio, anche per l intero anno 2013; - Visto lo schema di convenzione tra l Azienda USL n 5 di Pisa e le associazioni di volontariato della valdera, per l attuazione del servizio di telesoccorso 2013 nella zona della Società della Salute Valdera con scadenza il 31.12.2013 (allegato A) ; - Visto lo schema di convenzione tra l Azienda USL n 5 di Pisa e le associazioni di volontariato della valdera, per lo svolgimento del servizio di assistenza domiciliare leggera e sorveglianza attiva anziano fragile con scadenza il 31.12.2013 (allegato B) ; - Ritenuto di delegare alla firma delle suddette convenzioni il Direttore della Società della Salute; - Dato atto che la spesa prevista per tali azioni è a carico del Bilancio della SdS ed è già stata approvata dall Assemblea dei Soci della SdS VDE con Deliberazione n. 1 del 4 febbraio 2013 ad oggetto Quadro previsionale per l anno 2013 delle attività sociali delegate all azienda usl 5 e dei progetti/attività gestiti dall Unione Valdera e determinazioni conseguenti; Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 2

- Visto l art. 31 del D.Lgs. 18.08.2000, n.267; - Visto il seguente parere in ordine alla regolarità tecnica espresso, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, in data 1 marzo 2013, dal Direttore del Consorzio, cui è demandata la competenza del servizio proponente: Parere favorevole in linea tecnica ; Con votazione favorevole unanime espressa in forma palese DELIBERA 1. di approvare lo schema di convenzione tra l Azienda USL n 5 di Pisa e le associazioni di volontariato della valdera, per l attuazione del servizio di telesoccorso 2013 nella zona della Società della Salute Valdera con scadenza il 31.12.2013 (allegato A) ; 2. di approvare lo schema di convenzione tra l Azienda USL n 5 di Pisa e le associazioni di volontariato della valdera, per lo svolgimento del servizio di assistenza domiciliare leggera e sorveglianza attiva anziano fragile con scadenza il 31.12.2013 (allegato B); 3. di dare atto che la spesa prevista per tali azioni è a carico del Bilancio della SdS ed è già stata approvata dall Assemblea dei Soci della SdS VDE con Deliberazione n. 1 del 4 febbraio 2013 ad oggetto Quadro previsionale per l anno 2013 delle attività sociali delegate all azienda usl 5 e dei progetti/attività gestiti dall Unione Valdera e determinazioni conseguenti; 4. di delegare alla firma delle suddette convenzioni il Presidente della Società della Salute; 5. di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi i pareri previsti dal comma 1 dall art. 49 comma del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267; 6. di dare atto che il presente provvedimento sarà reso pubblico mediante affissione all albo pretorio del comune di Pontedera, comune in cui ha sede il consorzio, per 15 giorni consecutivi, secondo quanto disposto dall art. 124, comma 2, del D.Lgs. 18.08.2000, n.267; Il presente atto è immediatamente eseguibile secondo le previsioni dell art.134, comma 4 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267, al fine di rendere più incisiva l economicità e l efficacia dell azione amministrativa a mezzo di una accelerazione del procedimento. Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE ILSEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Simone Millozzi F.to Patrizia Salvadori Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 3

CONVENZIONE Allegato A tra l Azienda USL n 5 di Pisa e LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: MISERICORDIE DI PISA, ANPAS PROVINCIALE DI PISA, C.R.I. COMITATO PROVINCIALE DI PISA, PER L ATTUAZIONE DEL SERVIZIO DI TELESOCCORSO 2013 nella zona della Società della Salute Valdera L'anno 2013 il giorno del mese di in Pontedera presso la sede legale dell Azienda USL n 5 fra Azienda USL n 5 di Pisa che in seguito sarà chiama to Ente pubblico, partita IVA/CF 01311020505 rappresentato dal Dott.ssa Patrizia Salvadori in qualità di Responsabile di Zona Valdera e Direttore Società della Salute Valdera; e il Coordinamento Provinciale Misericordie di Pisa, con sede legale in, rappresentata dal signor nato a, in qualità di coordinatore provinciale dell'organizzazione stessa; l ANPAS Zona di Pisa con sede legale in, rappresentata dal signor nato a il, in qualità di coordinatore provinciale dell organizzazione stessa; la C.R.I. Comitato Provinciale di Pisa con sede legale, rappresentata dal signor nato a in qualità di legale rappresentante dell'organizzazione stessa; VISTE La L.R.T. n.41 del 24 febbraio 2005 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale ; La L.R.T. n. 40 del 24 Febbraio 2005 Disciplina del servizio sanitario regionale ; La Delibera della Assemblea della Società della Salute della Valdera n. del si conviene quanto segue: Art. 1 - OGGETTO DELLA CONVENZIONE L'Ente pubblico volendo garantire nell'ambito del proprio territorio le attività previste per il raggiungimento degli obiettivi generali e specifici formulati nell ambito della programmazione zonale, mette in atto con Le Associazioni di Volontariato il progetto per l attuazione del servizio di telesoccorso. Art. 2 - FINALITA DEL SERVIZIO Dovendo garantire il monitoraggio continuo, nel corso della giornata, del soggetto in carico e dovendo altresì stabilire un raccordo immediato con i gestori del servizio di emergenza urgenza territoriale (118), questo Ente Pubblico si convenziona con Associazioni di Volontariato, per la gestione del servizio di Telesoccorso secondo criteri che vengono definiti preventivamente nella presente convenzione. Il servizio si articolerà nell arco delle 24 ore giornaliere per 365 giorni l anno. Il servizio sarà organizzato su due livelli che prevedono: Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 4

- Diverse caratteristiche dell utente - Diversi livelli retributivi - Diversi interventi da erogare all utente. In particolare: Telesoccorso di 1 livello: - Allaccio e manutenzione dell apparecchio di telesoccorso - Monitoraggio delle condizioni di salute dell assistito con telefonate o visite al domicilio da effettuarsi 2 volte al mese, salvo eccezioni; - Intervento diretto del 118 su segnalazione dell operatore dell Associazione che ha in carico l utente. Telesoccorso di 2 livello: - Allaccio e manutenzione dell apparecchio di telesoccorso - Monitoraggio delle condizioni di salute dell assistito con telefonate o visite al domicilio da effettuarsi 2 volte al mese, salvo eccezioni; - intervento diretto del 118 su segnalazione dell operatore dell Associazione che ha in carico l utente; - Individuazione di bisogni concreti ed eventuale disbrigo di pratiche di natura sociosanitaria segnalate dall Assistente Sociale competente per territorio; - Approvvigionamento di generi alimentari e medicinali nei soli momenti di malattia o di condizioni climatiche avverse; - Funzioni di raccordo con i sistemi di relazione familiari, amicali, sociali e istituzionali per lo svolgimento delle esigenze della vita quotidiana. L Ente Pubblico in collaborazione con le Associazioni firmatarie il presente accordo, provvederà all effettuazione di un apposita indagine per la rilevazione degli anziani soli presenti sul territorio su cui progressivamente prevedere il servizio in oggetto. La Commissione Tecnica di cui al punto successivo provvederà alla raccolta dei dati d attività, all analisi degli stessi ed alla valutazione sull andamento del servizio, allo scopo di apportare i miglioramenti necessari. Art. 3 - MODALITA DI ACCESSO AL SERVIZIO La Concessione dell apparecchio di Telesoccorso dovrà avvenire rispettando le seguenti situazioni: - anziani soli o coppie di coniugi anziani con conclamate patologie, residenti nei comuni afferenti l Azienda USL5 Zona Valdera (1 livello); - anziani soli o coppie di coniugi anziani o comunque persone prive di riferimenti parentali validi e disponibili, con conclamate patologie, residenti nei comuni afferenti l Azienda USL5 Zona Valdera (2 livello ); - istanza presentata su apposita modulistica al Presidio Socio Sanitario di appartenenza che deve essere accompagnata dai seguenti documenti: certificato medico; certificazione ISEE ed ogni altra certificazione attestante redditi non soggetti a ritenute IRPEF; relazione dell Assistente Sociale. La documentazione seguendo l ordine cronologico della presentazione delle domande, sarà valutata da una Commissione Tecnica che comprenda: un medico del distretto, un componente nominato dal responsabile del Servizio Sociale della Zona, un amministrativo con funzioni di segreteria. La Commissione si riunirà periodicamente in modo da consentire che tutte le istanze vengano esaminate e valutate entro 30 giorni dalla data di ricevimento, fatte salve le situazioni di urgenza, formulando la graduatoria tra gli aventi diritto. La compartecipazione dell utente verrà stabilita in base al seguente prospetto: Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 5

TIPOLOGIA SERVIZIO ISEE fino a 7.747,00 ISEE da 7.747,01 a 10.330,00 ISEE da 10.330,01 a 12.912,00 ISEE >12.912,01 Telesoccorso 1 Livello Telesoccorso 2 Livello esente Euro 103,29 Euro 154,94 Euro 258,23 esente Euro 113,60 Euro 170,30 Euro 284,00 La Commissione suddetta, qualora lo ritenga necessario, di volta in volta procederà all accertamento diretto dell istante, ovvero potrà ritenere sufficiente procedere alla valutazione sugli atti presentati. Dell esito di ogni istanza verrà data comunicazione formale all interessato ed all Associazione di Volontariato capofila per ogni zona, che provvederà, entro 10 giorni, all assegnazione e alla comunicazione dell avvenuta attivazione all Ente Pubblico, seguendo i criteri individuati all art. 4. Condizione vincolante per l erogazione del servizio è la consegna delle chiavi, utili all accesso al domicilio da parte dell utente all Associazione che erogherà il servizio. Per ciò che attiene la fornitura degli apparecchi offerti dalle AA.VV. al di fuori della convenzione con l Ente Pubblico, ciascuna di esse è libera di stabilire l entità della quota annua di compartecipazione alla spesa. Art. 4 - CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI SINGOLI UTENTI ALLE ASSOCIAZIONI CONVENZIONATE L assegnazione del servizio alla singola Associazione avviene di norma tenendo conto della vicinanza dell associazione medesima al domicilio dell utente. Le Associazioni di Volontariato che aderiscono alla presente convenzione sono: ANPAS Provinciale di Pisa C.R.I. Comitato Provinciale di Pisa Coordinamento Provinciale Misericordie zona 14 Pisa Zona Valdera Art. 5 - FORNITURA, INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE, RIPARAZIONE E SOSTITUZIONE DELL APPARECCHIO La fornitura dell apparecchio per il Telesoccorso, l installazione e la sua messa in funzione è ad esclusivo carico delle AA.VV.. In occasione dell installazione sarà cura dell Associazione di Volontariato illustrare e istruire sul corretto funzionamento dello strumento il singolo fruitore. In tale occasione dovranno essere altresì fornite tutte le indicazioni necessarie all utente nel caso di guasti improvvisi della strumentazione messagli a disposizione. In particolare dovranno essere chiaramente indicati i numeri di telefono dell Associazione di Volontariato che gestisce la centrale d ascolto competente per territorio e quelli della o delle Ditte eventualmente deputate all intervento di riparazione. Nel caso si tratti di apparecchio divenuto non riparabile, sarà cura delle AA.VV. provvedere alla tempestiva sostituzione dello strumento entro le 24 ore. In ogni caso, gli oneri relativi alla manutenzione, verifiche periodiche, riparazione degli apparecchi in uso e la sostituzione di quelli divenuti inutilizzabili, sono ad esclusivo carico delle AA.VV.. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 6

Le AA.VV. e l Ente Pubblico, si impegnano a partecipare, con propri rappresentanti, ad un tavolo tecnico, per valutare verificare e fare proposte sul versante operativo e della strumentazione. Art. 6 - APPARECCHI GIA OPERATIVI IN CONVENZIONE CON LA ASL5-ZONA VALDERA Relativamente agli apparecchi già in convenzione con la ASL5 - Zona Valdera gli stessi continueranno ad essere allacciati all Associazione di cui sono attualmente utenti, previa verifica dei requisiti previsti nel presente documento. Art. 7 - NUOVI UTENTI In relazione alle nuove richieste, le stesse saranno concesse sino ad esaurimento del budget e successivamente alla valutazione della Commissione. Art. 8 - RAPPORTI TRA LE ASSOCIAZIONI E L ASL 5-ZONA VALDERA Le Associazioni che gestiscono il Servizio di Telesoccorso dovranno avere un rapporto diretto con i Presidi Distrettuali competenti per territorio. Ogni 6 mesi le Associazione dovranno redigere una dettagliata relazione sull espletamento del Servizio, specificando il numero degli interventi di 1 e di 2 livello erogati. Ogni Associazione potrà offrire direttamente ai cittadini anziani e non, se ritenuto opportuno, il servizio di Telesoccorso senza farne carico all ASL5- Zona Valdera. Entro il 5 di ogni mese, le Associazioni dovranno comunicare l elenco degli utenti allacciati. Art. 9 - CESSAZIONE DEL SERVIZIO DI TELESOCCORSO Ogni qualvolta, per qualsiasi motivo, si determini la disattivazione di un servizio in convenzione, l Associazione di Volontariato si impegna a darne tempestiva comunicazione all Ente Pubblico. Tutte queste situazioni andranno, comunque, rendicontate in occasione della relazione semestrale di cui al punto 8. L Ente Pubblico si riserva di monitorare direttamente l andamento ed il gradimento del Servizio con verifiche a campione dei soggetti in carico. Art. 10 - COSTO DEL SERVIZIO Il costo annuo per utente è così definito: - 350,00 per l intervento di 1 livello - 500,00 per l intervento di 2 livello Il costo del Servizio in convenzione con L Ente vedrà una compartecipazione dell Utente determinata di volta in volta, secondo i parametri economici stabiliti nella tabella inserita all art. 3 della presente convenzione. Per ciò che attiene la fornitura degli apparecchi offerti dalle AA.VV. al di fuori della convenzione con l Ente Pubblico, ciascuna di esse è libera di stabilire l entità della quota annua di compartecipazione alla spesa. Art. 11 - CONTRIBUTO E MODALITA DI PAGAMENTO L'Ente si impegna a sostenere finanziariamente le Associazioni di Volontariato nell'erogazione e nella qualificazione del progetto assegnando un contributo ad utente, come previsto dall art. 10 per la copertura delle spese dal. La cifra assegnata è da intendersi al lordo dell IVA (quando dovuta) e comprensiva di ogni altro onere. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 7

Variazioni all interno delle voci di spesa identificate nel prospetto finanziario sono possibili : entro il limite del 10% di ciascuna voce dietro semplice comunicazione all ente gestore ; per importi maggiori solo dopo aver presentato apposita relazione esplicativa, sottoposta all approvazione del responsabile dell'ente. Art. 12 LIQUIDAZIONE DELLE COMPETENZE ECONOMICHE Le Associazione di Volontariato, con cadenza trimestrale, provvederanno ad inoltrare la richiesta economica all Ente Pubblico allegando il dettaglio degli apparecchi in concessione giustificativi della somma richiesta. La quota trimestrale, per ciascun Utente, verrà determinata frazionando la quota annuale indicata al punto 10 per ciascun apparecchio in convenzione. L Ente provvederà alla liquidazione delle competenze entro 90 giorni dalla presentazione della richiesta. Art. 13 DURATA DELLA CONVENZIONE La presente convenzione ha validità temporale dalla data del fino a. Art. 14 PENALITA E RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE Nel caso, per qualsiasi motivo imputabile alle Associazioni di Volontariato, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme alla presente convenzione, oltre il risarcimento di eventuali danni connessi, sarà addebitata una penalità pari allo 0,5% del contributo pattuito per ogni inadempienza riscontrata. La penalità, previa contestazione scritta ed eventuali contro deduzioni dell Organizzazione, sarà detratta dagli importi della 2^ o 3^ tranche del contributo. L'Ente gestore può risolvere la presente convenzione in ogni momento per grave inadempienza da parte dell'organizzazione degli impegni previsti nei precedenti articoli, previa diffida ad eliminare le inadempienze riscontrate entro un termine non superiore a 15 giorni. In tal caso competono all Organizzazione le spese sostenute dalla stessa fino al ricevimento della diffida. Art. 15 SPESE CONTRATTUALI Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d uso. Le spese di bollo e registrazione eventuali relative alla presente convenzione sono a carico delle Associazioni di Volontariato, salvo possibile esenzione prevista dalla legge. Articolo 16 CONTROVERSIE E NORME FINALI Per qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le parti in relazione all'interpretazione e/o alla validità della presente convenzione, il Foro competente è quello di Pisa. Le eventuali controversie in merito all applicazione della presente convenzione, che siano riconosciute tali da entrambi, sono giudicate da un collegio arbitrale composto di tre membri, uno nominato dall ente gestore ed uno dalle Associazioni di Volontariato, ai quali viene conferito l incarico di designare di comune accordo il terzo. In caso di mancato accordo la nomina del terzo componente deve essere effettuata dal tribunale del luogo dove è stata firmata la convenzione. Per tutto quanto non disciplinato dalla presente convenzione, si applicano le norme del Codice Civile e delle leggi speciali in materia di convenzioni con enti pubblici. La presente convenzione si compone di n 16 articoli. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 8

Letto, approvato e sottoscritto p. l'ente Azienda USL n 5 - Pisa Il Responsabile Zona Valdera Il Direttore Società della Salute Zona Valdera Dott.ssa Patrizia Salvadori p. l'organizzazione Le Associazioni di Volontariato: Coordinamento Provinciale Misericordie Sig. ANPAS Provinciale - Pisa Sig. _ C.R.I. Comitato Provinciale Sig. Allegato B CONVENZIONE TRA AZIENDA USL 5 DI PISA ZONA VALDERA E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA VALDERA PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI "ASSISTENZA DOMICILIARE LEGGERA E SORVEGLIANZA ATTIVA ANZIANO FRAGILE" L'anno ------ il giorno ------- del mese di ----------- presso la sede dell Azienda Usl5 di Pisa, sita in Pontedera, Via Fantozzi 14 tra l Azienda USL 5 di Pisa, C.F. e P.I. 01311020505, con sede in Pontedera, Via Fantozzi, 14, rappresentato dalla Responsabile di Zona Valdera e Direttore della Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 9

Società della Salute D.ssa Patrizia Salvadori, la quale interviene esclusivamente nel nome, per conto e nell interesse dell Azienda che rappresenta; e il Coordinamento Provinciale Misericordie di Pisa, con sede legale in, rappresentata dal signor nato a, in qualità di coordinatore provinciale dell'organizzazione stessa; l ANPAS Zona di Pisa con sede legale in, rappresentata dal signor nato a, in qualità di coordinatore provinciale dell organizzazione stessa; la C.R.I. Comitato Provinciale di Pisa con sede legale in, rappresentata dal nato a in qualità di legale rappresentante dell'organizzazione stessa; Presidente Auser Volontariato Comprensorio Pisa rappresentata dal signor nato a, in qualità di legale rappresentante dell'organizzazione stessa di seguito denominate "associazioni"; stipulano la presente convenzione presso la sede dell Azienda Usl5 di Pisa, zona Valdera - Pontedera Via Fantozzi, 14. PREMESSE DELLA CONVENZIONE La Regione Toscana con la legge 41/05 detta norme per realizzare una rete di protezione sociale, di opportunità e di garanzie volte al pieno sviluppo umano e al benessere della comunità, al sostegno dei progetti di vita delle persone e delle famiglie. Con la medesima legge la Regione Toscana riconosce la particolare importanza dell'attività dei soggetti del volontariato, della cooperazione sociale e degli altri soggetti del privato sociale, delle reti anche informali di persone e di famiglie favorendone lo sviluppo. Richiamata la deliberazione della Regione Toscana n. 547/2011 ad oggetto PSR punto 6.2: Sorveglianza attiva della persona anziana fragile, annualità 2011. Assegnazione delle risorse alle zone/distretto con la quale vengono assegnate alle zone le risorse per l attivazione di interventi di sorveglianza attiva a favore della popolazione anziana con l obiettivo di difendere l anziano dalle emergenze climatiche e di dare, altresì, attuazione al Protocollo d intesa tra Regione Toscana, Organizzazioni Sindacali Pensionati approvato con delibera GRT n. 526 del 27.06.2011. Richiamata la precedente convenzione tra Azienda USL 5 e associazioni di volontariato della Valdera per lo svolgimento del servizio di assistenza domiciliare leggera e sorveglianza attiva anziano fragile sottoscritta il ; Richiamata la delibera della GRT n. 5 del 07.01.20123 ad oggetto Recepimento dell'accordo, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 10

di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane sulla prevenzione degli effetti delle ondate di calore. Considerato che le associazioni hanno finora svolto in maniera efficace ed efficiente i progetti di sorveglianza attiva garantendo il raggiungimento di buoni risultati. CONTENUTO DELLA CONVENZIONE I soggetti della convenzione convengono e stipulano quanto segue: Articolo 1 Oggetto L'Ente Pubblico affida alle Associazioni rappresentate dai firmatari della presente convenzione lo svolgimento del servizio di assistenza domiciliare leggera e sorveglianza attiva anziano fragile per i cittadini residenti nel territorio della Valdera. Il progetto intende intervenire nei confronti della popolazione anziana in situazioni di particolari criticità per contrastare l'incremento della mortalità degli anziani sopratutto a seguito di fenomeni metereologici avversi, erogare interventi leggeri quali compagnia, accompagnamento, disbrigo di piccole incombenze e pratiche, e si pone come obiettivo generale di riferimento quello di evitare su tutto il territorio della Valdera situazioni che producano rischi di vita o ricoveri impropri. Articolo 2 Durata della convenzione La presente convenzione ha durata dal al. Articolo 3 Importo e modalità di pagamento L'Ente Pubblico per l'espletamento del servizio e delle attività previste dalla presente convenzione, corrisponde alle associazioni un rimborso come di seguito indicato: Assistenza Domiciliare Leggera Sorveglianza Attiva rimborso forfettario annuo per ogni soggetto 400 Euro assistito per un intervento effettuato una volta alla settimana 450 Euro rimborso forfettario annuo per ogni soggetto assistito per interventi effettuati più volte alla settimana a domicilio rimborso forfettario annuo per ogni soggetto assistito per interventi effettuati più volte alla 500 Euro settimana che prevedano sia azioni a domicilio che all'esterno Incremento forfettario annuo per ogni soggetto 250 Euro assistito in caso di ulteriori azioni realizzate dall'associazione rimborso forfettario annuo per ogni soggetto assistito 300 Euro Le prestazioni di cui sopra vengono attivate dal competente servizio sociale territoriale e liquidate alle associazioni dietro specifica rendicontazione da inviare Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 11

semestralmente all'ente Pubblico nella quale viene indicato il numero e la tipologia degli interventi attuati. Articolo 4 Doveri dell'ente Pubblico L'Ente Pubblico provvede alla realizzazione del servizio di assistenza domiciliare leggera e sorveglianza attiva anziano fragile con fondi provenienti dalla Società della Salute; inoltre vigila sulla realizzazione delle attività convenzionate avendo cura di verificare che gli operatori impiegati nelle attività oggetto della presente convenzione rispettino i diritti, la dignità e i bisogni degli utenti e che le attività vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche di settore. Articolo 5 Doveri delle Associazioni Le Associazioni svolgono l'attività convenzionata con piena autonomia organizzativa e gestionale e si impegnano a conformare le proprie attività a tutte le normative e disposizioni nazionali e regionali per il settore, osservando scrupolosamente e in primo luogo, il piano individuale assistenziale di intervento redatto dall'assistente sociale. Le Associazioni garantiscono che gli operatori inseriti nelle attività siano coperti da assicurazione contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile verso terzi e che l' eventuale impiego di personale dipendente è effettuato nel pieno rispetto della normativa vigente. Articolo 6 Referenti Per la gestione delle problematiche organizzative ed operative viene individuato come referente tecnico: per l'ente Pubblico: la Responsabile U.F. Assistenza sociale territoriale VDE per le Associazioni: le stesse dovranno comunicare i nominativi dei referenti al responsabile sopra indicato. Articolo 7 Monitoraggi e verifiche La realizzazione del progetto e il raggiungimento degli obiettivi in esso previsti saranno monitorati dal servizio sociale della zona Valdera. Qualsiasi modifica agli obiettivi e alle attività previste dai progetti deve essere preventivamente comunicata e concordata con il referente tecnico dell'ente pubblico. Articolo 8 Vigilanza e responsabilità Presso la sede dell Azienda Usl5 di Pisa - Servizio Sociale Zona Valdera, sita in Pontedera, Via Fantozzi, 14, è conservata agli atti tutta la documentazione afferente la presente convenzione. L'Ente Pubblico procederà alla verifica e vigilanza sullo svolgimento dell'attività oggetto della presente convenzione ed in particolare riguardo alla qualità dei servizi in conformità con gli obiettivi previsti nel progetto. L'Ente Pubblico è esonerato da qualunque responsabilità che si riferisca alla realizzazione dell'attività per la quale rispondono unicamente le Associazioni. L'attuazione del progetto potrà essere sospesa per sopravvenute situazioni di impossibilità all'esecuzione, previo accordo fra le parti contraenti circa la modificazione (logistica, progettuale, etc.) dell'intervento in atto. Articolo 9 Inadempimenti Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 12

Nel caso, per qualsiasi motivo imputabile ad una Associazione, il servizio non venga realizzato conformemente a quanto previsto, l'ente Pubblico ne chiederà spiegazione scritta all'associazione, la quale, entro 10 giorni, deve presentare giustificazione scritta dimostrando la conformità del proprio operato. Qualora l'associazione non adempia nel termine indicato, ovvero non dimostri la conformità del proprio operato, l'ente Pubblico potrà procedere alla risoluzione della convenzione. Articolo 10 Norme finali La presente convenzione è esente da bollo ai sensi dell'art. 27 bis della tabella allegato B al D.P.R. 642/1972. La presente convenzione viene registrata solo in caso d'uso ai sensi del D. P. R. 131/1986 a cura e spese del richiedente. Per tutto quanto non disciplinato dalla presente convenzione si applicano le norme del Codice Civile e delle leggi in materia. P. L'ENTE AZIENDA USL N 5 - PISA IL RESPONSABILE ZONA VALDERA IL DIRETTORE SOCIETÀ DELLA SALUTE ZONA VALDERA DOTT.SSA PATRIZIA SALVADORI P. L'ORGANIZZAZIONE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO: COORDINAMENTO PROVINCIALE MISERICORDIE PISA SIG. ANPAS PROVINCIALE - PISA SIG. C.R.I. COMITATO PROVINCIALE PISA SIG. Auser Volontariato Comprensorio Pisa Sig. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 13

Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola e Azienda USL n.5 CONSORZIO PUBBLICO DI FUNZIONI ZONA VALDERA Provincia di Pisa OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE: CONVENZIONI TRA ASL E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA VALDERA PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE LEGGERA E SORVEGLIANZA ATTIVA ANZIANO FRAGILE E TELESOCCORSO- Si esprime parere favorevole in linea tecnica sul provvedimento in oggetto specificato, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del D.Lgs. 267/00. Si attesta altresì che il provvedimento non necessita di parere di regolarità contabile, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata a carico del Consorzio. Pontedera, 1 marzo 2013 IL DIRETTORE F.to Patrizia Salvadori Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 14

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D. Lgs. 18.08.2000, n. 267) Il sottoscritto CERTIFICA che, giusta relazione del Messo Comunale, la suestesa deliberazione è stata affissa in copia all Albo Pretorio del Comune il IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Patrizia Salvadori La presente copia è conforme all originale depositato presso la Società della Salute della Valdera Pontedera, Via Fantozzi 14 -, in carta libera per uso amministrativo. Pontedera, lì IL DIRETTORE DELLA SDS VALDERA Patrizia Salvadori Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 3 del 04.03.2013 15