PROGRAMMA GENERALE Agg. 22/5/2009

2009 VENERDI 2 OTTOBRE 2009 PROGRAMMA GENERALE Agg. 22/5/2009 In occasione della XXII a edizione di Cremona Mondomusica W. A. MOZART REQUIEM K626 Nella trascrizione di Carl Czerny per soli, coro e pianoforte a quattro mani CORO COSTANZO PORTA, Cremona Diego Maria Maccagnola, pianoforte Francesco Pasqualotto, pianoforte Antonio Greco, direttore Chiesa di Sant'Agata (Corso Garibaldi) Ore 21,00 Ingresso Libero Ore 10,00 Inaugurazione Ufficiale Ore 11,30 Sala Notantica PRESENTAZIONE DEL NEW MEXICO MUSICAL HERITAGE PROJECT Prof. Peter Lewis White Il professor White da alcuni anni insegna ad un gruppo di giovani tra i quali nativi americani e ispanici a costruire violini partendo dal contesto storico e culturale del New Mexico, dove nel lontano XVII secolo i missionari francescani introdussero lo strumento europeo. Il New Mexico Musical Heritage Project prevede anche l insegnamento della musica per suonare le Matachines danze della tradizione dei nativi americani ed altre danze e canzoni popolari ispaniche, che poi saranno riportate dagli studenti nelle loro comunità originarie. Il violino è per questo gruppo di persone qualcosa di più di un oggetto musicale, è uno strumento sociale, è la riscoperta di una storia e per alcuni di loro sarà anche un lavoro. Cremona Mondomusica 2009 Pagina 1 di 11

Ore 12,00 Sala Stradivari CONCERTO IN MOVIMENTO Quartetto di viole, con Danilo Rossi e Luca Ranieri Organizzazione: Officina Musicale Ore 15,00 17,00 Sala Stradivari DUO ANDREA NOFERINI E GIOVANNI SOLLIMA Offenbach: Duetti per due violoncelli Jacques Offenbach, noto soprattutto per le sue operette e per Les Contes d Hoffmann, fu anche un ottimo violoncellista e compose anche musica strumentale. Tra questa un autentica rarità è costituita dai Duetti per due violoncelli. ANDREA NOFERINI Appartenente a una famiglia di musicisti, la madre pianista e il padre compositore, direttore d orchestra e già Direttore del Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna, si è formato strumentalmente a Bruxelles in Belgio, alla scuola del grande violinista Arthur Grumiaux al quale deve tutta la sua impostazione, spiccatamente di stampo violinistico, al Violoncello. Diplomato a 18 anni nel 1987 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio G. Verdi di Milano si è perfezionato con Antonio Janigro e ha seguito corsi di perfezionamento con Paul Tortelier, André Navarra e Yo yo Ma. Alla sua attività strumentale affianca quella didattica in qualità di docente di Violoncello in Corsi e Master Class in tutta Italia nonché presso il Conservatorio "S. Cecilia" di Roma e in Workshop nelle principali Accademie di Musica Internazionali e da oltre dodici anni ai Corsi Internazionali di Formazione Orchestrale dell'estate Musicale Frentana a Lanciano. Dal 1991 è Primo Violoncello Solista del Teatro dell'opera di Roma. Nel 1997 gli è stato assegnato il premio "Nettuno d'oro" dalla Città di Bologna quale miglior Artista dell' anno, nel 1999 e nel 2007 il Virtuosity Award per i due CD "The Cello Virtuoso" e "A. Piatti Capricci op.22 & op.25" (definito dalla critica internazionale "nuovo parametro di paragone tecnico sul Violoncello), nel 2001 il riconoscimento "Son de Cristal" per il CD "Cello Miniatures" mentre nel 2004 il CD per la Naxos è stato votato disco del mese, nel 2002 è stato insignito presso l'università La Sapienza di Roma di Medaglia d'oro dall'associazione "Foyer des Artistes" per meriti artistici. Suona su un Tomaso Balestrieri del 1759. GIOVANNI SOLLIMA Violoncellista e compositore, nasce a Palermo il 24 ottobre 1962 da una famiglia di musicisti. Presso il Conservatorio della sua città si diploma in Violoncello con Giovanni Perriera e in Composizione con il padre, Eliodoro Sollima, perfezionandosi a Salisburgo con Antonio Janigro e a Stoccarda con Milko Kelemen. Vive fra Palermo, Berlino e New York. Svolge intensissima attività di concertista e compositore. Per il cinema e la televisione collabora con Marco Tullio Giordana (I cento passi, La meglio gioventù), Peter Greenaway (The Tulse Luper Suitcases), Maurizio Zaccaro (Il bell'antonio, RaiUno), Franco Battiato ( Bitte Keine Reklame, RaiDue). Nel 2006 Peter Greenaway ha utilizzato la sua musica per la grande installazione allestita ad Amsterdam in occasione del quarto centenario rembrandtiano, e lo ha scelto come autore della colonna sonora del suo film Nightwatching. Il 21 gennaio 2007 debutta alla Scala, esaurita in ogni ordine di posti, eseguendo, oltre a sue Cremona Mondomusica 2009 Pagina 2 di 11

composizioni, anche arrangiamenti di brani barocchi e di Jimi Hendrix. Due settimane dopo ripropone lo stesso programma a Radio DeeJay, nella fascia di maggior ascolto. Nel febbraio 2007 in Alto Adige, a 3.500 metri, a 20, in un teatro igloo, si cimenta con un violoncello di ghiaccio, costruito appositamente per lui. Il Primo Maggio 2007 viene invitato al grande concerto rock di Piazza San Giovanni a Roma. Organizzazione: Rivista Amadeus Ore 15,00 Sala Notantica Francesco Lattuada, viola Luigi Puxeddu, violoncello Concerto di musica barocca Organizzazione: Festival Nuove Settimane Barocche Ore 15,00 Sala Guarneri "The 3D Strad Project: Cremonese Violins Meet 21st Century Technology" Relatori: Sam Zygmuntowicz: "Strad 3D: Sound, Shape and Motion" A unified study of the Willemotte Stradivari, Plowden Guarneri del Gesu and the Titian Stradivari. Joseph Curtin: "The Science of Old Italian Sound" Coordinamento: Joseph Regh In collaborazione con VSA Violin Society of America SAM ZYGMUNTOWICZ Nato nel 1956 a Filadelfia, Zygmuntowicz, inizialmente votato agli studi artistici per diventare scultore, a 15 anni comincia l'apprendistato come liutaio. Si diploma alla Violin Making School of America a Salt Lake City e studia con Carl Becker. Per cinque anni prosegue il proprio training nel restauro nei workshop di Jaques Francais e Rene Morel. Vince numerosi premi (International Competitions, compreso Gold Medals for violin tone and workmanship, VSA 1980). Dal 1985 lavora a Brooklyn, New York impegnato nella realizzazione di nuovi strumenti e copie di strumenti classici ponendo attenzione anche a nuove interpretazioni e nuove linee di disegno. Membro della VSA e della The American Federation of Violin and Bow Makers, ha al suo attivo una intensa attività internazionale di insegnante e giudice di concorsi di liuteria. JOSEPH CURTIN Comincia studiare liuteria nel 1977 con Otto Erdesz. Nel 1997, dopo 12 anni con Curtin and Alf, stabilisce il proprio studio ad Ann Arbor, Michigan dove costruisce violini e viole. E' attivamente interessato alle ricerche in campo acustico e alla esplorazione di approcci non tradizionali all'attività costruttiva dello strumento: dai materiali alternativi alla struttura e all'estetica. Curtin è stato trustee and contributing editor del The Catgut Acoustical Society e giudice in occasione del 2000 VSA Competition. Nel 2005Curtin ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del MacArthur Fellowships, uno dei più prestigiosi riconoscimenti culturali degli Stati Uniti conferito a quanti si distinguono per la loro creatività e originalità di ispirazione. JOSEPH REGH Ha lavorato come Senior Physicist per la IBM Corporation. Il suo interesse per la liuteria inizia da giovane. Nel 1982 collabora con Norman Pickering, Presidente della VSA, a ridefinire i termini delle procedure del Concorso VSA per valorizzare la Cremona Mondomusica 2009 Pagina 3 di 11

componente "educational" dei partecipanti. E' stato VSA Director dal 1983, coprendo inoltre la funzione di Vice President negli ultimi 10 anni. Continua la sua collaborazione con il VSA International Competition for Violin an Bow Makers. Regh è stato Vice President of The Catgut Acoustical Society fino alla sua fusione nella VSA. E' l'ideatore dell' Acoustic and Setup Workshops organizzato dalla VSA all'oberlin College in Ohio e continua a collaborare ai programmi di questo corso. Ha studiato la costruzione di archetti con Joseph Kun di Ottawa, Canada ed è coautore del libro "The Art of Bow Making". Prosegue nell'applicazione del suo background scientifico nello studio dei materiali usati in liuteria. Ore 17,30 19,00 Sala Stradivari Concerto di ALFREDO PERSICHILLI, violoncello Leo De Nève, viola Anna Lisa Bellini, pianoforte PROGRAMMA Johannes Brahms, Trio a minor, op. 114 Trascrizione per Cello, Viola e Pianoforte Mikhail Glinka, Sonate d minor per Viola e Pianoforte Bohuslav Martinů, Paganini Variations per Cello e Pianoforte ALFREDO PERSICHILLI Nato a Roma nel 1972, si è diplomato con lode a diciassette anni al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di George Schultis, perfezionandosi con Franco Maggio Ormezovskij presso l'accademia Nazionale di Santa Cecilia e, successivamente, con Thomas Demenga alla Musik Akademie di Basilea ottenendo il Solisten Diplom. Ha suonato in qualità di solista i più importanti concerti del repertorio violoncellistico: il Concerto di Schumann alla Tonhalle di Zurigo, Basilea, Lucerna, il Concerto di Haydn a Budapest presso la Ferenc Liszt Academy con la Budapest String Orchestra, in diretta radiofonica; le Variazioni Rococò di Caikovskij con la Filarmonica di Kiev a Siena e nella Sala Glocke di Brema, il Concerto di Dvoràk a Roma; il Doppio Concerto per violino, violoncello e orchestra d Brahms a Roma e a Rostov (Russia), dove ha tenuto anche una masterclass sulle Suites di Bach presso il Conservatorio Rachmaninov. Nel 2001 ha fondato il Sutri Beethoven Festival e le Masterclass Internazionali. Recentemente è stato invitato ad eseguire le suites di Bach e di Reger ai "Bach Reger Tage" di Eisenach. Suona regolarmente in formazioni cameristiche accanto a musicisti di fama internazionale: Andràs Schiff, Miklos Pereniy, Klaus Thunemann e Heinz Holliger, (Ittingen, Svizzera), William Christ (Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza), Alain Meunier (Teatro San Carlo di Napoli), Pavel Vernikov e Bruno Giuranna (Festival di Portogruaro). Alfredo Persichilli è primo violoncello del Teatro alla Scala di Milano. Organizzazione: Peters Cremona Mondomusica 2009 Pagina 4 di 11

SABATO 3 OTTOBRE 2009 Ore 10,30 12,30 Sala Stradivari PLATERO Y YO Melologo su testi di JAUN RAMON JIMENEZ (1881 1958) Musica di MARIO CASTELNUOVO TEDESCO (1895 1968) Per voce recitante, soprano e chitarra LORENZO MICHELI, chitarra "Platero y yo è costituito da 138 episodi, Castelnuovo Tedesco ne ha musicati 28. Un introduzione e quindici di queste composizioni costituiscono lo spettacolo per narratore, chitarra e soprano. Ho selezionato tradotto dallo spagnolo (testo usato dal compositore) e ordinate in modo che il racconto abbia una sua logico inizio e conclusione. Platero y yo è la storia di un amicizia tra un asinello e un poeta. Qualcosa di più di un amicizia, forse: «È così uguale a me dice Jimenez così diverso dagli altri, che sono arrivato a credere che sogni i miei stessi sogni». Platero è, in un certo modo, l alter ego di Jimenez, la sua proiezione. In uno degli ultimi capitoletti che formano il poema lo chiama «dolce trottatore, somarello mio, che portasti la mia anima tante volte solo la mia anima». Mi piace pensare che nel paradiso che il poeta gli ha destinato in un paesaggio come un quadro di frate Angelico che dipingeva in ginocchio la gloria di Dio Platero pascoli insieme con un altro somarello. Il suo nome è Balthazar, silenzioso rassegnato protagonista di un bellissimo e straziante film di Bresson che Jimenez avrebbe amato." Morando Morandini (dal libretto di sala, Teatro Filodrammatici di Milano, 29 maggio 1987) Organizzazione: Rivista Amadeus Ore 10,30 12,30 / 15,00 17,00 Sala Amati CHITARRA A MONDOMUSICA Master class di PAVEL STEIDL: LA CHITARRA DALL OTTOCENTO VERSO L AVVENIRE Corso di alto perfezionamento dedicato a tutti i chitarristi interessati ad approfondire il repertorio classico e romantico della chitarra. PAVEL STEIDL Nato nella Repubblica Ceca nel 1961, è considerato uno tra gli otto migliori chitarristi del mondo. Da quando ha vinto il primo premio assoluto al Concorso Internazionale Radio France di Parigi è diventato uno dei più apprezzati e originali solisti e le sue interpretazioni altamente espressive della letteratura ottocentesca con strumenti originali aggiungono una dimensione meravigliosa alle sue già eccellenti interpretazioni. Ha suonato in oltre trenta Paesi del mondo: Canada, Cuba, Spagna, Polonia, Austria, Costa Rica, Mexico, Australia, Guatemala, Giappone. Pavel Steidl è anche un grande compositore e nei suoi concerti propone spesso brani inediti. In collaborazione con l Associazione Culturale Musicalia Festival CremonachitarrA Cremona Mondomusica 2009 Pagina 5 di 11

Ore 11,00 13,00 Sala Notantica Giornata dedicata alla formazione musicale CONVEGNO: L INSEGNAMENTO STRUMENTALE NELLE SCUOLE DELL OBBLIGO Ore 16,00 17,30 Sala Guarneri IPIALL A. Stradivari Cremona INCONTRO : QUALI RISORSE PER LA FORMAZIONE LIUTARIA? Ore 15,00 16,00 Sala Stradivari Incontro con il Quartetto di Cremona e Andrea Griminelli Cristiano Gualco, violino Paolo Andreoli, violino Simone Gramaglia, viola Giovanni Scaglione, violoncello Andrea Griminelli, flauto Dalla sua formazione nel 2000, il Quartetto di Cremona esprime attraverso la precisa volontà di dedicarsi alla musica da camera, la propria inclinazione interpretativa. Nato artisticamente sotto la guida di Salvatore Accardo, è insieme a Piero Farulli del Quartetto Italiano e Hatto Beyerle dell Alban Berg che l ensemble, nell attuale formazione dal 2002, si perfeziona affermandosi in breve come una delle giovani realtà europee più interessanti e dinamiche grazie ad un continuo approfondimento della retorica e della poetica musicale, integrato da una comunicativa spontanea e di grande impatto sul pubblico. La rivista inglese The Strad, in seguito a un concerto del quartetto alla Wigmore Hall di Londra, ne descrive il fraseggio classico che cuce Mozart come fosse un abito di Armani. Gli eccellenti risultati a importanti concorsi internazionali per formazioni cameristiche il Vittorio Gui di Firenze, Vittorio Veneto, Cremona e l International Melbourne Competition imprimono un grande impulso al lavoro del quartetto che intraprende una serrata attività concertistica internazionale e, in breve, viene invitato ad esibirsi nell ambito dei principali festival e rassegne dall intera Europa al Sudamerica, l Italia stessa, l Australia, dove la stampa li acclama come la gloria del Perth Festival. Il repertorio del gruppo spazia dalle prime opere di Haydn fino alla musica contemporanea, nell'ambito della quale il Quartetto nutre un particolare interesse per il lavoro dei compositori italiani. Dopo il debutto, nel 2008, alla Kammermusik Gemeinde di Hannover, il 2009/2010 prevede per il Quartetto di Cremona, oltre all esordio discografico con Decca l incisione dell integrale dei Quartetti di Fabio Vacchi, il ritorno per la terza volta al Quirinale e sul palcoscenico della londinese Wigmore Hall e, tra i vari appuntamenti italiani, un concerto nell ambito del festival MI/TO. Unico, per scelta, resta invece l impegno con la didattica, che si concentrerà nella masterclass in programma durante la 10 edizione della rassegna Pietre che cantano, mentre a settembre il Quartetto di Cremona firmerà un proprio progetto artistico per la Fondazione Stradivari di Cremona nell ambito di Liuteria in Festival. Bruno Giuranna, lo stesso Beyerle, Bella Davidovich, Enrico Bronzi, Andrea Griminelli, Cédric Tiberghien e il Brodsky Quartet sono alcuni tra i colleghi con cui il Quartetto di Cremona ha collaborato in questi anni. Cremona Mondomusica 2009 Pagina 6 di 11

ANDREA GRIMINELLI, flauto Acclamato dalla critica e dal pubblico per le sue sensibilissime interpretazioni e per la sua tecnica sorprendente, Andrea Griminelli é stato inserito dal New York Times fra gli otto artisti emergenti degli anni '90. Accostatosi al flauto all'età di dieci anni, studia con i leggendari Jean Pierre Rampal e Sir James Galway, che lo definisce "il più grande flautista salito alla ribalta della scena musicale da tanti anni". Durante gli studi con J. P. Rampal al Conservatorio di Parigi vince i concorsi di Stresa ed Alessandria. Nel 1983 e nel 1984 ottiene il prestigioso Prix de Paris. Il suo debutto a livello internazionale avviene nel 1984 all età di venticinque anni quando é presentato al pubblico d'oltreoceano da Luciano Pavarotti nel memorabile concerto al Madison Square Gardens di New York e assieme al quale intraprende una intensa collaborazione negli anni successivi tra cui si ricordano gli indimenticabili concerti all' Hyde Park di Londra nel 1990, al Central Park di New York nel 1993, alla Torre Eiffel di Parigi e nella Piazza Rossa di Mosca. La sua carriera si arricchisce di importanti concerti e tournées in Europa, Giappone, Sud America, Stati Uniti e nel mondo intero; si esibisce nei più prestigiosi teatri e sale da concerto dal Teatro alla Scala di Milano alla Carnegie Hall di New York al fianco di artisti quali Pretre, Giulini, Metha, Krivine, Sutherland, Bonynge, Rampal, Rojdestvenski, Levine, Lu Ja, Ughi, Sado, Semkov e di Orchestre quali la Royal Philharmonic, la Berlin Symphony, la Munchner Rundfunkorchester, la Philharmonia di Londra, la New York Philharmonic, la Rai di Torino, la Dallas Symphony e la Los Angeles Philharmonic. Nel 1991 il Presidente della Repubblica gli conferisce l onorificenza di Cavaliere mentre nel 2003 quella di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana. Esegue in prima mondiale nuove composizioni per flauto e orchestra appositamente scritte per il suo strumento da compositori tra cui Carlo Boccadoro, Fabrizio Festa, Ennio Morricone, Shigeaki Saegusa. La sua attività artistica si arricchisce inoltre di collaborazioni con Luciano Pavarotti, Elton John, James Taylor, Bradford Marsalis e il leggendario Ian Anderson leader dei Jethro Tull. La discografia comprende i concerti per flauto di Vivaldi e Mercadante (Decca) con la English Chamber Orchestra diretta da J.P. Rampal; il disco Andrea Griminelli s Cinema Italiano dove le più note colonne sonore dei film italiani, riarrangiate da Bacalov e Morricone, sono da lui reinterpretate assieme a Sting, Pavarotti, Lucio Dalla, Deborah Harry, Filippa Giordano. Nel 2005 2006 si concentra in un intensa produzione discografica con etichetta Decca: incide l Opera Omnia per flauto di W.A.Mozart assieme alla Camerata Salzburg con la direzione di Sir Roger Norrington, un CD con musiche dell Ottocento italiano per flauto e chitarra assieme a Filomena Moretti, incide le composizioni di Beethoven e Schubert per flauto e pianoforte con Gianluca Cascioli e i Quartetti di Rossini per quartetto di fiati. A Dicembre 2006 è uscita con etichetta Decca l ultima sua incisione dei quartetti per flauto e archi con il Keller Quartet. Ultime tournèe concertistiche del 2006 hanno incluso un tour del Sud America assieme al chitarrista italiano Emanuele Segre nelle principali città del Cile, Argentina, Uruguay e Brasile e un concerto a Caracas con l Orchestra giovanile Simón Bolívar sotto la direzione del Maestro Gustavo Dudamel. Nel Settembre 2007 gli è stato conferito l incarico di Presidente dell Istituto Superiore di Studi Musicali A. Peri di Reggio Emilia e nel Gennaio 2008 quella di Presidente dell Istituto Musicale Claudio Merulo di Castelnuovo Monti (R.E.) Nel 2008 si è esibito insieme all arpista Luisa Prandina; con l Orchestre Symphonique du Nancy; alla Hanoi Opera Hause in occasione dei concerti per la Hennessy Concert Series; ha lavorato con l Orchestra Sinfonica di Savona; si è esibito durante il concerto a Petra, concerto in onore del Maestro Luciano Pavarotti che è stato successivamente trasmesso su Retequattro; si è esibito, Cremona Mondomusica 2009 Pagina 7 di 11

inoltre, durante il concerto di Andrea Bocelli a Napoli nella Piazza del Plebiscito. Ha, infine, registrato con etichetta Decca i Quintetti di Boccherini assieme al Quartetto di Cremona. Gli impegni concertistici per la prossima stagione prevedono due tournèe in Sud America (Brasile, Cile, Messico), negli Stati Uniti in recitals e con I Virtuosi Italiani, in Giappone con la Tokyo Symphony Orchestra e un tour mondiale con Andrea Bocelli. Si esibirà in recital con il chitarrista Emanuele Segre, nel sud est asiatico, in Europa con il Quartetto di Cremona e come solista con diverse orchestre europee. Ore 15.00 Sala Guarneri MEMORIAL DAVID OISTRAKH Alberto Cantù e Danilo Prefumo in conversazione. Presentazione del libro DAVID OISTRAKH, LO SPLENDORE DELLA COERENZA di Alberto Cantù Discografia e videografia a cura di Carlo Bellora Organizzazione: Zecchini Editori Ore 15,00 Sala Notantica Loredana Gintoli, arpa Concerto di musica barocca Organizzazione: Festival Nuove Settimane Barocche Ore 16,30 19,00 Sala Stradivari GIOVANI TALENTI IN CONCERTO In collaborazione con Esta Italia (European String Teachers Association) - QUARTETTO DEL CONSERVATORIO DELLA SVIZZERA ITALIANA DI LUGANO QUARTETTO LYRA Leonidas Solomos, Viola Villa violini, Erica Villa, viola, Cecilia Santo, violoncello PROGRAMMA Felix Mendelsshon Bartholdy, Quartetto in la min. op. 13 - ARCHI DELLA JUNIORCHESTRA DELL ACCADEMIA DI S. CECILIA DI ROMA L Orchestra dei ragazzi dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia Laboratorio musicale d insieme Insegnanti: Antonio Pantaneschi e Simone Genuini Specialista Archi per l Infanzia: Cristina Caldera Con la partecipazione dei Professori dell Orchestra dell'accademia Nazionale di Santa Cecilia La JuniOrchestra dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia è la prima orchestra di bambini e ragazzi creata nell ambito delle fondazioni lirico sinfoniche italiane. Nata nel 2006 per volontà di Bruno Cagli, è attualmente composta da 190 strumentisti, suddivisi in due gruppi a seconda della fascia d età. I ragazzi vengono avvicinati al più grande repertorio sinfonico ed eseguono musiche che spaziano da Rossini, a Mozart, Vivaldi, C ajkovski, Bartók, Puccini, Beethoven e molti altri, nella loro versione originale. Oltre a ciò i giovani musicisti si cimentano nel repertorio cameristico, seguiti da insegnanti Cremona Mondomusica 2009 Pagina 8 di 11

di grande esperienza fra cui spiccano i professori dell Orchestra dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia. L esperienza d orchestra rappresenta una grande occasione per imparare a suonare con gli altri, ad ascoltare e ad ascoltarsi, condividendo il meraviglioso mondo della Musica. Significativo è stato quindi il sostegno di Gioco del lotto lottomatica, che ha contribuito al consolidamento di questa importante iniziativa e del Comune di Roma. La JuniOrchestra ha debuttato con successo il 12 giugno 2006 presso l Auditorium. Tra le molte esibizioni si ricordano quelle presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, in presenza del Sindaco di Roma e al Quirinale, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano e della Senatrice Rita Levi Montalcini. Su invito del Maestro Mario Brunello, inoltre, i giovani strumentisti hanno realizzato concerti in Val di Sella (Tn), nell ambito delle attività artistiche di Arte Sella. Nell estate 2008 la JuniOrchestra un gruppo di circa 75 elementi si è esibito ad Ischia, a villa La Mortella in una cornice suggestiva, in occasione della rassegna di Orchestre giovanili organizzata dalla Fondazione Walton. Successivamente i ragazzi della JuniOrchestra hanno partecipato ad un settimana di studio ed esibizioni a Lucca ed Assisi. Nell ambito di questo campus i ragazzi si sono esibiti in varie località Inoltre alcuni ragazzi che fanno parte dei gruppi da camera hanno realizzato delle piccole esibizioni in due piazze della città di Lucca. Nell ambito della stagione di Tutti a Santa Cecilia 2008/09 la JuniOrchestra ha realizzato il Family Concert Mozart Cento per Cento il 23 Novembre 2008, e la commedia musicale Alice nel Paese delle Meraviglie ; si è inoltre esibita nel Concerto a favore dell Unità Pediatrica del Policlinico Umberto I, e nel Concerto di Natale, organizzato dalla Fondazione Musica per Roma nell ambito del festival Natale all Auditorium. Le lezioni della JuniOrchestra si svolgono all Auditorium e sono curate da uno staff didattico coordinato dal Settore Education dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il Responsabile è Gregorio Mazzarese, il Coordinatore Artistico Francesco Storino. Ore 16,30 Sala Notantica Elementi di Arìon Consort del Collegio Ghislieri di Pavia Concerto di musica barocca Organizzazione: Festival Nuove Settimane Barocche DOMENICA 4 OTTOBRE 2009 Ore 10,30 19,00 Sala Notantica "PICCOLO, GRANDE AMORE" MASTERCLASS DI OTTAVINO E FLAUTO Ottavino. I Concerti di A. Vivaldi, passi difficili ed assolo dal repertorio lirico sinfonico, la respirazione circolare Flauto: il flauto nel barocco Docenti: Alberto Boschi (Teatro Carlo Felice di Genova), Vincent Cortvrint, (Royal Concertgebouw Amsterdam), Maurizio Simeoli (Teatro alla Scala di Milano) e con la partecipazione del M Bruno Cavallo. Direzione Artistica: M Maurizio Simeoli Corsi a pagamento e a numero chiuso Cremona Mondomusica 2009 Pagina 9 di 11

Ore 11,00 Sala Stradivari PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI I TALENTI DEL SISTEMA ITALIANO DELL ALTA FORMAZIONE In collaborazione con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per l Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica CONCERTO DEI VINCITORI DEL PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI 2008 1) Roberta Miseferi, violino Giuseppe Miseferi, pianoforte 2) Greta Medina, violino Chiara Opalio, pianoforte Conservatorio di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia Il Premio Nazionale delle Arti, giunto ormai alla VI edizione, ha contribuito ad aprire e far conoscere al grande pubblico italiano il mondo dell alta formazione artistica e musicale con tutti i suoi preziosi patrimoni ed i suoi grandi talenti. L articolazione del Concorso in molteplici sezioni diffuse sul territorio nazionale determina l occasione di incontri e confronti tra tanti studenti e i loro docenti, fa conoscere realtà locali e culturali riccamente variate, rappresenta bene lo spaccato di un paese vivo e creativo. L edizione 2008/2009 vede le seguenti istituzioni nella veste di organizzatrici del concorso: per le arti figurative, digitali e scenografiche: La Mediterranea Accademia di Belle Arti di Catania; per le arti dello spettacolo: l Accademia Nazionale di danza di Roma e l Accademia Nazionale d arte drammatica, sempre di Roma; per il design del prodotto e della comunicazione: l ISIA di Firenze; per i settori musicali i seguenti Conservatori di musica: Jazz Sassari; Musica da camera Trapani; Pianoforte Torino; Strumenti ad arco Verona; Percussioni Cuneo; Fiati Lecce; Chitarra, arpa e mandolino Sassari; Organo Bologna; Canto l Aquila; Composizione Monopoli (BA); Musica elettronica e nuove tecnologie Trento; Musica con strumenti antichi Novara; Formazioni corali Vicenza. Il sistema dell Alta Formazione Artistica e Musicale, che il Premio Nazionale delle Arti ha contribuito a far conoscere maggiormente, deve continuare ad essere un importante volano artistico, culturale ed economico per il nostro territorio, e contribuire così alla diffusione dello stile e della tradizione italiana nelle arti, nella musica e nella cultura, vera ricchezza, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo, del nostro Paese. Ore 11,00 13,00 Sala Guarneri del Gesù TAVOLA ROTONDA: UN VIOLINO BAROCCO PER TUTTE LE STAGIONI (QUELLE DI VIVALDI COME QUELLE DI HAYDN)? Con esponenti del mondo accademico, della liuteria, della ricerca organologica e dell'esecuzione 'storicamente informata' sulle specificità degli strumenti ad arco nel secondo Settecento Invitati a partecipare: Angela Romagnoli (musicologa), Marco Mangani (musicologo), Rainer Ullreich (violista, violinista e archettaio), Gabriele Rossi Rognoni (organologo), Antonino Airenti (archettaio), Federico Löwenberger (liutaio) Organizzazione: Università degli Studi di Pavia Facoltà di Musicologia Ore 14,30 15,15 Sala Notantica OTTAVINI IN CONCERTO Cremona Mondomusica 2009 Pagina 10 di 11

Ore 14,30 16,00 Sala Guarneri ALI Associazione Liutaria Italiana INCONTRO : DAL 1979 AL 2009 ALI FRA CULTURA LIUTARIA, RICERCA E PROFESSIONALITA Ore 15,00 17,00 Sala Stradivari TRIO MODIGLIANI Mauro Loguercio, violino, Francesco Pepicelli, violoncello, Angelo Pepicelli, pianoforte Giuseppe Martucci: Trio per violino, violoncello e pianoforte Nel Centesimo Anniversario della morte Giuseppe Martucci (Capua 1856 Napoli 1909) Il suo stile compositivo risente soprattutto della musica romantica centroeuropea, con punti di riferimento principali in Brahms Schumann e Wagner, ma del resto ciò non gli impedì di sviluppare tematiche personali, più vicine alla cultura popolare italiana. La sua musica ha trovato uno strenuo sostenitore nel celebre direttore d'orchestra Arturo Toscanini, che spesso eseguì nei suoi programmi concertistici i lavori sinfonici di Martucci. Il compositore Gian Francesco Malipiero dichiarò che fu nella Seconda sinfonia di Martucci che riconobbe l'inizio del rinnovamento della musica non operistica italiana. Il suo catalogo conta un centinaio scarso di opere, tra cui spiccano l'oratorio Samuel, il romantico ciclo per voce e orchestra La canzone dei ricordi (spesso eseguito negli ultimi anni da Riccardo Muti), due sinfonie, due Concerti per pianoforte e orchestra, alcuni brani di musica da camera ed una notevole mole di musica pianistica. L'opera orchestrale completa di Martucci è stata registrata da Francesco d'avalos con la Philarmonia di Londra. Anche i due Trii scritti da Martucci risentono dell influenza stilistica della musica d oltralpe. Quest anno, nella ricorrenza del centenario della morte abbiamo messo in programma la registrazione dei due composizioni del musicista italiano, raramente eseguite e di cui non esistono in commercio registrazioni. Organizzazione: Rivista Amadeus Ore 16,30 Sala Guarneri CHITARRA A MONDOMUSICA INCONTRO CON OSCAR GHIGLIA Celebre chitarrista spagnolo, Oscar Ghiglia è concertista famoso in tutto il mondo e docente delle più prestigiose Accademie musicali mondiali: l Accademia Chigiana di Siena e l Accademia di Basilea. Considerato il continuatore ideale della lezione di Andrés Segovia, di cui fu allievo proprio a Siena, chairman fondatore del dipartimento di chitarra classica della Aspen Music School, nel Colorado, Oscar Ghiglia è regolare "visiting professor" alla Juilliard School di New York, alla Northwestern University di Chicago e alla Cincinnati University Conservatory of Music. Nel 2004 ha ricevuto la laurea "honoris causa" in musica dall'università di Hartford, nel Connecticut. Ha all'attivo una intensa attività concertistica internazionale e ai suoi molti dischi (Emi, Nonesuch, Ricercare, ecc.) se ne sono aggiunti altri incisi per la Stradivarius. In collaborazione con l Associazione Culturale Musicalia Festival CremonachitarrA Cremona Mondomusica 2009 Pagina 11 di 11