BANDO DI AMMISSIONE AL CORSO DI FORMAZIONE: URGE -Uguaglianza nelle e attraverso le Regole di Genere II Edizione a.a. 2012/201 La Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell Università degli studi di Bergamo comunica che è stata avviata per l a.a. 2012/201 la seconda edizione del corso di formazione dal titolo: URGE -Uguaglianza nelle e attraverso le Regole di Genere, corso realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità. Art. 1 Obiettivi formativi Il corso intende fornire le conoscenze di base per assumere una prospettiva di mainstreaming di genere nell attività politica ed istituzionale (partiti, associazioni, istituzioni locali, nazionali ed europee), nella consapevolezza che solo una cultura di genere ampiamente diffusa tra chi agisce nelle diverse realtà politiche, istituzionali e di governance potrà favorire e promuovere l affermazione e la partecipazione delle donne nella vita politica e sociale (empowerment delle donne nella politica e nelle istituzioni), valorizzando il patrimonio prezioso di risorse femminili che, nella realtà specifica del nostro Paese, ancora permangono segregate, subordinate e sottorappresentate. Il corso persegue dunque un duplice obiettivo: - diffondere tra uomini e donne una cultura di genere che, acquisendo la consapevolezza delle differenze tra i sessi ed elaborando criticamente la riflessione su di esse, consenta di agire per la trasformazione della società in modo da rimuovere ogni forma di subordinazione e discriminazione; - motivare e sostenere la partecipazione politica delle donne, oggi ancora largamente sottodimensionata rispetto all obiettivo di piena parità assunto come concetto centrale della cittadinanza europea e della costituzione italiana (agli articoli, II comma, 51 e 117, 7 comma). Art. 2 Struttura didattica Comitato scientifico: Barbara Pezzini (Ordinaria di Diritto costituzionale e Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell Università degli studi di Bergamo, nonché coordinatrice del dottorato in Diritto pubblico e tributario nella dimensione europea ), Giovanna Vertova (Ricercatrice di Economia politica, dell Università degli studi di Bergamo delegata del Rettore alle Pari opportunità), Erica Cislaghi (Filosofa, master in Gender studies LSE, cultrice di Analisi di genere e diritto antidiscriminatorio presso l Università degli studi di Bergamo). Direzione didattica e di coordinamento: Barbara Pezzini e Giovanna Vertova Responsabile della didattica: Giovanna Vertova La seconda edizione del corso avrà inizio il 19 settembre 201 e terminerà entro dicembre 201 1
Calendario lezioni: La data di inaugurazione del corso sarà comunicata attraverso la pagina web dedicata al corso. L attività didattica si svolgerà a partire dal 19 settembre 201. Le valutazioni finali si concluderanno entro la fine del mese di dicembre 201. L attività di scambio di esperienze (facoltativa) è prevista durante il periodo delle lezioni. Le lezioni si svolgeranno nelle giornate di giovedì (16,0-19,0), venerdì (14,0-17,0) e per due sabati dalle 9,0 alle 12,0. L orario potrà subire modifiche per sopravvenute esigenze didattico-organizzative. Sede: Università degli Studi di Bergamo (sedi contigue di via dei Caniana, 2 e via Moroni, 255 - Bergamo) La durata del corso è di 75 ore ed è così articolato: 6 ore di formazione in presenza (aula), corrispondente a 21 moduli 12 ore di formazione a distanza (FAD), corrispondente a 4 moduli La didattica si articola in 25 moduli da ore ciascuno, raggruppati in 1 aree tematiche: AREE TEMATICHE MODULI ORE Questioni di genere: approccio storico L evoluzione storica del concetto di genere Genere: concetto e strumento di analisi Pensare il genere per un analisi complessa Le pari opportunità: teorie e prassi Organizzazione e funzionamento delle istituzioni parlamentari e governative in Italia e in Europa: i sistemi di governance L ordinamento dello Stato italiano e sue articolazioni territoriali Giurisprudenza nazionale e comunitaria sul principio dell uguaglianza di genere Le politiche di genere: lavoro, formazione, welfare e conciliazione Politiche di genere nell accesso ai servizi Genere e altri fattori: Le discriminazioni multiple Partiti, partecipazione politica e sociale, rappresentanza politica e di genere Le Pari opportunità come concetto giuridico Il Codice delle pari opportunità (FAD) Tendenze ed ambiti della progettazione delle politiche di pari opportunità La struttura di genere nell ordinamento costituzionale italiano I rapporti di genere nella costruzione costituzionale europea Le funzioni degli enti territoriali e la rete degli organismi delle pari opportunità : un approccio di genere (FAD) L uguaglianza tra i sessi nella giurisprudenza nazionale Uguaglianza e giurisprudenza costituzionale La giurisprudenza comunitaria in tema di azioni positive e le sue ricadute sulla dimensione nazionale del principio di uguaglianza. Lavoro, formazione, welfare e conciliazione nelle politiche europee (FAD) Genere, economia, politica I processi di riforma del welfare e le politiche per la partecipazione femminile al mercato del lavoro La parità di genere nell accesso ai servizi come strumento dell empowerment Politiche di sostegno all integrazione delle donne rom All incrocio di religione, cittadinanza/razza/origine etnica, disabilità, età Democrazia paritaria e duale: il dibattito sull empowerment femminile nella legislazione elettorale (FAD) 2
L esperienza delle quote rosa La politica e il femminile Bilancio di genere Mainstreaming di genere e bilanci pubblici L introduzione del bilancio di genere a livello comunale Genere e fiscalità Tassazione di genere Teoria e prassi della Donne e comunicazione: laboratorio comunicazione e nuovi media Pari opportunità tra accesso e rappresentazione Frequenza La frequenza è obbligatoria. Sono ammesse assenze fino al 20% del monte ore totale. Al fine del raggiungimento della quota di frequenza obbligatoria è ammessa la possibilità di recuperare fino ad un massimo di 2 moduli in presenza, con lo svolgimento di apposite esercitazioni FAD assegnate dai tutor del corso in accordo con le coordinatrici del corso. Qualora l assenza riguardi un modulo che esaurisce un area tematica i/le tutor individueranno alcune attività integrative che possano supplire all assenza in aula e consentire analogamente il raggiungimento degli obiettivi formativi prefissati. Certificazione finale L attestazione di frequenza verrà rilasciata a chi abbia frequentato non meno dell 80% dei moduli (presenza registrata in aula per i moduli in presenza; svolgimento attività proposte per i moduli FAD). Riconoscimento CFU Sono riconosciuti fino a 6 cfu sull insegnamento 1902 Analisi di genere e diritto antidiscriminatorio spendibili nei piani di studio, nell ambito dei crediti liberi, dei corsi di laurea e laurea magistrale dell Ateneo, secondo quanto deliberato dalle rispettive strutture. I dettagli sul riconoscimento dei crediti formativi universitari saranno pubblicati nella pagina web dedicata al corso http://www.unibg.it/giurisprudenza. Al fine del conseguimento di tali crediti formativi, sarà necessario avere raggiunto la valutazione di 18/0 nelle prove di accertamento della preparazione acquisita. La preparazione acquisita sarà verificata tramite: a) valutazione in itinere: svolgimento delle attività e degli esercizi proposti nei moduli FAD e partecipazione attiva alle altre attività didattiche proposte (discussione di casi, forum on-line, etc. ); b) prova finale: svolgimento di una esercitazione scritta su materiali preventivamente indicati. Stage, visite e scambi Alla luce del rilievo che attività operative possono assumere, verranno organizzati stage formativi presso strutture, enti e organismi che si occupano di parità e di contrasto alle discriminazioni di genere, anche a livello accademico-scientifico, nazionali e/o internazionali. In un ottica di rete, sono allo studio alcuni seminari congiunti con l Università degli Studi di Brescia, ciò al fine di innescare un proficuo confronto e uno scambio non soltanto dei contenuti del corso, ma anche dei suoi risultati, delle criticità e dei punti forti segnalati da parte degli studenti. Analogamente saranno proposti delle attività formative di scambio con le Università di Malaga (Spagna) e Rey Juan Carlos di Madrid (Spagna). Queste consisteranno nella partecipazione ad alcuni incontri e/o seminari organizzati su temi specifici da questi Atenei e che consentiranno di approfondire in quali contesti e con quali modalità differenti vengono perseguite le pari opportunità in altri paesi. La partecipazione a stage, visite e scambi è facoltativa Art. Requisiti di ammissione Possono inoltrare domanda di iscrizione al corso i/ le cittadini/e italiani/e e stranieri/e in possesso di diploma di scuola media superiore o di altro titolo conseguito all estero equipollente. 75
Il numero minimo dei partecipanti è di 20, il numero massimo è di 50 (di cui il 60% donne). Verrà effettuata una selezione nel solo caso in cui il numero dei richiedenti sia superiore a quello dei posti disponibili. Il Comitato Scientifico del corso effettuerà una selezione tramite la valutazione dei curricula, dei titoli presentati, delle lettere motivazionali e formulerà una graduatoria. La selezione verrà effettuata nel rispetto di una percentuale massima del 40% di studenti dell Università degli Studi di Bergamo, e garantendo una presenza femminile equivalente almeno al 76% del totale dei partecipanti. In caso di pari merito sarà preferito il/la candidato/a più giovane. L elenco degli ammessi, o in caso di selezione, la graduatoria di merito sarà pubblicata in http://www.unibg.it/giurisprudenza nella pagina del corso entro il 16 settembre 201. La pubblicazione dei predetti risultati ha valore di comunicazione ufficiale agli interessati. Gli interessati non riceveranno alcuna comunicazione scritta. I candidati selezionati ma rinunciatari sono tenuti ad inviare comunicazione scritta, tramite e-mail o fax (e-mail: corsi.giurisprudenza@unibg.it; fax: +9 05 2052 889), relativa alla propria posizione. In caso di rinunce subentreranno altri candidati secondo l ordine della graduatoria, i quali riceveranno comunicazione tramite e-mail relativa alle scadenze per formalizzare la propria iscrizione. Art. 4 Modalità di partecipazione La domanda di partecipazione (modello A) compilata e firmata, corredata dalla seguente documentazione: 1. curriculum vitae et studiorum debitamente firmato; 2. scheda indicante le motivazioni di partecipazione e le esperienze in ambito pubblico e politico (modello B);. copia fronte/retro di un documento di riconoscimento (ai sensi del D.P.R. 445/2000); 4. consenso al trattamento dei dati personali (art. 1 del Decreto Legislativo 0 giugno 200, n. 196) (modello C). può essere presentata: in busta chiusa a mano o tramite servizio postale indirizzata a: Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Giurisprudenza Corso URGE -Uguaglianza nelle e attraverso le Regole di Genere Via Moroni, 255 24127 Bergamo (Italia) In caso di spedizione tramite servizio postale non fa fede la data di spedizione, bensì la sola data di arrivo, pena l esclusione dalla selezione. mezzo fax al numero 05/2052889; per i soli candidati in possesso di una casella di posta elettronica certificata, spedite anche via mail all indirizzo di posta elettronica certificata giurisprudenza@unibglegalmail.it. Le domande di partecipazione provenienti da caselle di posta elettronica non certificata non saranno prese in considerazione. Tutta la documentazione dovrà pervenire, a pena d esclusione, entro e non oltre il 9 Settembre 201. Non verranno accettate domande prive in tutto o in parte della documentazione richiesta. 4
L amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazione, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte del candidato, o da mancata/tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, né per eventuali disguidi postali, telematici o telegrafici non imputabili all amministrazione stessa. Art. 5 Tasse e Contributi La partecipazione al Corso è gratuita. Art. 6 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m.i., è nominato Responsabile del procedimento amministrativo la dott.ssa Susanna Anfilocchi, Responsabile del Presidio di Giurisprudenza, per informazioni contattare la dott.ssa Elisa Formenti tel. 05/20.52.892, fax 05/20.52.889. Art. 7 Trattamento dei dati personali Ai sensi del D.Lgs. 196/200 l Università si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse allo svolgimento del corso e all eventuale gestione del rapporto didattico amministrativo con l Università nel rispetto delle disposizioni vigenti. Art. 8 Note e avvertenze Eventuali variazioni ed integrazioni del contenuto del presente bando, saranno rese note mediante pubblicazione nella pagina web www.unibg.it/giurisprudenza nella pagina del corso. Nel caso in cui dalla documentazione presentata risultino dichiarazioni false, indicazione di dati non corrispondenti al vero e l uso di atti falsi fermo restando le sanzioni penali previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia e come previsto dagli artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000 il candidato sarà automaticamente escluso dal corso e perderà tutti i benefici conseguiti. Per informazioni: Tel.: +9 05 20.52.892 Pagina web: www.unibg.it/giurisprudenza E-mail: corsi.giurisprudenza@unibg.it Bergamo, 12 LUGLIO 201 Prot. n. 16506/XVII/025 LA DIRETTTICE DEL DIPARTIMENTO Prof.ssa Barbara Pezzini (F.to Barbara Pezzini) 5