Constatata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato

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Transcript:

Pagina 1 di 8 Deliberazione N. 25 adottata il 28/04/2015 COPIA Adunanza ordinaria di 1 a convocazione seduta pubblica con inizio alle ore 18:00 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) PER L'ANNO 2015. Presiede la seduta il Consigliere Anziano ANDREA COLOGNO Partecipa il Segretario Generale Dr. PURCARO Antonio Sebastiano All appello risultano: PEZZONI Giuseppe Sindaco Presente COLOGNO Andrea Consigliere Presente FUMAGALLI Giancarlo Consigliere Presente MELLI Paolo Consigliere Presente PIGNATELLI Gianluca Consigliere Assente RISI Oreste Consigliere Presente SGHIRLANZONI Giuseppe Consigliere Presente CIOCCA Alessandro Consigliere Presente FERRI Giulio Consigliere Presente GIUSSANI Francesco Consigliere Presente PREMOLI Maurizio Consigliere Presente BORGHI Ariella Consigliere Presente BUSSINI Simona Consigliere Assente LINGIARDI Francesco Consigliere Presente CIOCCA Daniela Consigliere Presente MERISI Federico Consigliere Presente MINUTI Luigi Consigliere Presente e con la partecipazione degli assessori: IMERI Juri Fabio SI VAILATI Sabrina SI MANGANO Basilio Antonino SI ZOCCOLI in PRANDINA Giuseppina SI NISOLI Alessandro SI Constatata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato

Pagina 2 di 8 IL DATO ATTO che la proposta di deliberazione è stata esaminata dalla 1^ Commissione Consiliare Permanente nella seduta del 13/04/2015; VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali veniva istituita l imposta municipale propria IMU, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012, in tutti i comuni del territorio nazionale; VISTO il decreto Legislativo n. 23 del 14/03/2012 con il quale venivano apportate significative modifiche alla originaria impostazione dell Imposta Municipale Propria; VISTA la legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) che ha stabilito, tra l altro, l istituzione dell Imposta Unica Comunale IUC dal 1 gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI, oltre ad una profonda e sostanziale modifica della componente IMU; VISTO il comma 380 dell art 1 della Legge 24 dicembre 2012, n. 228, legge di stabilità per l anno 2013, che sopprime la riserva a favore dello Stato prevista dal comma 11 dell art. 13 del D.L. n. 201/2011, tuttavia riservando allo Stato tutto il gettito derivante dagli immobili di categoria D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%; VISTO il comma 677 dell art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 legge di stabilità per l anno 2014 il quale dispone che Il comune con deliberazione del Consiglio Comunale può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l aliquota massima TASI non può eccedere il 2,5 per mille ; VISTO il D.L. 6 marzo 2014 n. 16 che introduce modifiche all Imposta unica comunale, incrementando l aliquota TASI dello 0,8 per mille, elevando così il limite massimo delle aliquote TASI+IMU all 11,4 per mille; VISTO l art. 27, c. 8, della Legge n. 448/2001, secondo cui: - il termine per approvare i regolamenti e le tariffe relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; - le deliberazioni sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento; VISTO il decreto del Ministero dell Interno del 16.03.2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21.03.2015, con il quale è stato differito al 31.05.2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2015 da parte degli enti locali; VISTO lo schema di bilancio per l esercizio finanziario 2015; RITENUTO al fine di assicurare la copertura finanziaria necessaria all attuazione dei programmi e progetti descritti nel documento di programmazione economico-finanziaria dell Ente, di determinare per l annualità 2015 le aliquote dell imposta municipale propria IMU come appresso: - Abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9), e relative pertinenze 4,00 PER MILLE - Altri fabbricati, ivi compresa la categoria catastale D, i terreni e le aree edificabile 8,00 PER MILLE RILEVATO inoltre l opportunità di introdurre aliquote inferiori all aliquota ordinaria per le seguenti particolari fattispecie: immobili residenziali (comprese le relative pertinenze) concessi in locazione a canone concordato nell ambito del progetto casa: fidejussioni e incentivi per l affitto sociale approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 148 del 23/10/2013 4,00 PER MILLE

Pagina 3 di 8 - alloggi realizzati in convenzione con il Comune di Treviglio con obbligo di locazione a canone moderato, nel rispetto di quanto previsto dal programma regionale "case a canone moderato" di cui alla DGR n.7/1776 del 16/04/2004 4,00 PER MILLE - immobili a destinazione residenziale di proprietà dell A.L.E.R. regolarmente utilizzati come abitazione principale dagli assegnatari dell A.L.E.R. a condizione che non abbiano le caratteristiche di alloggio sociale 4,00 PER MILLE RITENUTO inoltre di introdurre detrazioni dell imposta municipale propria IMU come di seguito riportato: - detrazione di 200,00 (comma 707 dell art. 1 della Legge 147/2013) per l abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9); - detrazione di 200,00 (comma 707 dell art. 1 della Legge 147/2013) per gli immobili a destinazione residenziale di proprietà dell A.L.E.R. regolarmente utilizzati come abitazione principale dagli assegnatari dell A.L.E.R. per i quali non siano riconosciute le caratteristiche di alloggio sociale; - detrazione di. 300,00, per l abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9), qualora il contribuente ovvero altra persona convivente sia soggetto diversamente abile, individuato come tale ai sensi della L. 104/1992, o soggetto dichiarato invalido al 100%; - detrazione di. 300,00, per l abitazione principale(categorie catastali A/1, A/8 e A/9), per i contribuenti disabili o anziani che acquisiscono la residenza in Istituto di ricovero o sanitario, a condizione che l abitazione non risulti locata; RISCONTRATA la propria competenza, ai sensi dell art. 42, comma del TUEL; VISTO lo Statuto Comunale; ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere di regolarità tecnica, reso ai sensi dell'art. 49 comma 1 del TUEL, dal Dirigente Responsabile del Servizio interessato (documento allegato sub. 1); ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere di regolarità contabile, reso ai sensi dell'art. 49 comma 1 del TUEL, dal Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario (documento allegato sub. 1); PRESO ATTO dell esito della verifica in ordine alla conformità della proposta di deliberazione alla legge, allo statuto e ai regolamenti svolta dal Segretario Generale (documento allegato sub.1); I Consiglieri Fumagalli, Giussani, e Merisi non prendono parte alla votazione (presenti n. 12); CON LA SEGUENTE VOTAZIONE, resa mezzo di sistema elettronico di rilevazione: - Favorevoli n. 8 (Melli, Risi, Sghirlanzoni, Ciocca A., Ferri, Premoli, Pezzoni, Cologno); - Contari n. 4 (Lingiardi, Borghi, Ciocca D., Minuti); UDITA la proclamazione dell esito della votazione da parte del Presidente, DELIBERA 1. DI DETERMINARE per l anno 2015 le seguenti aliquote e detrazioni per l applicazione dell Imposta Municipale Unica come appresso: Aliquote A) 4,00 PER MILLE - per l abitazione principale nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze; B) 8,00 PER MILLE - per gli altri fabbricati, ivi compresa la categoria catastale D, i terreni e le aree edificabili;

Pagina 4 di 8 C) 4,00 PER MILLE per gli immobili residenziali (comprese le relative pertinenze) concessi in locazione a canone concordato nell ambito del progetto casa: fidejussioni e incentivi per l affitto sociale approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 148 del 23/10/2013; D) 4,00 PER MILLE - per gli alloggi realizzati in convenzione con il Comune di Treviglio con obbligo di locazione a canone moderato, nel rispetto di quanto previsto dal programma regionale "case a canone moderato" di cui alla DGR n.7/1776 del 16/04/2004; E) 4,00 PER MILLE per gli immobili a destinazione residenziale di proprietà dell A.L.E.R. regolarmente utilizzati come abitazione principale dagli assegnatari dell A.L.E.R. a condizione che non abbiano le caratteristiche di alloggio sociale; detrazioni abitazioni principale A) detrazione di 200,00 (comma 707 dell art. 1 della Legge 147/2013) per l abitazione principale nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 ; B) detrazione di 200,00 ( comma 707 dell art. 1 della Legge 147/2013) per gli immobili a destinazione residenziale di proprietà dell A.L.E.R. regolarmente utilizzati come abitazione principale dagli assegnatari dell A.L.E.R.,. per i quali non siano riconosciute le caratteristiche di alloggio sociale; C) detrazione di. 300,00, per l abitazione principale(categorie catastali A/1, A/8 e A/9), qualora il contribuente ovvero altra persona convivente sia soggetto diversamente abile, individuato come tale ai sensi della L. 104/1992, o soggetto dichiarato invalido al 100%; D) detrazione di. 300,00, per l abitazione principale(categorie catastali A/1, A/8 e A/9), per i contribuenti disabili o anziani che acquisiscono la residenza in Istituto di ricovero o sanitario, a condizione che l abitazione non risulti locata; 2. DI DARE ATTO che con l applicazione delle aliquote IMU e TASI non vengono superati i limiti nella determinazione delle aliquote, in quanto per gli altri fabbricati, aree e terreni l aliquota complessiva (IMU+TASI) ammonta al 10,00 per mille, mentre per l abitazione principale ammonta al 6,00 per mille; 3. DI DARE ATTO che resta riservato allo Stato tutto il gettito derivante dagli immobili di categoria D calcolato ad aliquota standard dello 0,76%; 4. DI DARE ATTO che tali aliquote decorrono dal 1 gennaio 2015 e saranno valide anche per gli anni successivi anche in assenza di specifica deliberazione, come previsto dall art. 1 comma 169 della L. 296/2006; 5. DI PREVEDERE un introito pari ad 20.000,00 per l abitazione principale e di 4.200.000 per gli altri fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli; 6 DI TRASMETTERE la presente deliberazione in copia, ad avvenuta esecutività, al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, nel rispetto del comma 15, dell art. 13, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201.

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Pagina 8 di 8 Letto, approvato e sottoscritto: F.to Il Consigliere Anziano ANDREA COLOGNO F.to Il Segretario Generale Dr. PURCARO Antonio Sebastiano Pagina 8di8