Roundtable I Com La via italiana alle NGN Concorrenza, sostenibilità ed integrazione delle tecnologie per la banda ultra-larga: verso quali modelli? 16 ottobre 2012 Roma, Via del Quirinale 26 1
Agenda La diffusione dell ultrabroadband Accesso e concorrenza Operatore unico Gli investimenti 2
Connessioni broadband, l Italia resta indietro Fonte: EUROSTAT 2011 3
L ADSL è la tecnologia dominante in Italia 4
Italia fanalino di coda per velocità di connessione Velocità delle connessioni broadband per il 2011 Fonte: Elaborazione I-Com su dati Digital Agenda Scoreboard 2011 5
La crescita della fibra in Italia è lenta Percentuale di connessioni in fibra sul totale degli abbonamenti broadband Fonte: Elaborazione I-Com su dtioecd dati Broadband d Statisticti ti 6
Diffusione delle tecnologie FTTH/B #1 Fonte: Elaborazione I-Com 7
Diffusione delle tecnologie FTTH/B #2 8
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Le regole dell AgCom Con la delibera 1/12Cons, AgCom ha approvato le regole per l accesso all infrastruttura Telecom. La delibera è stata il punto di approdo di un percorso durato 2 anni. AgCom non ha previsto un obbligo di unbunding della rete, tuttavia, tt le misure adottate t tendono ad incentivare la disaggregazione. I punti salienti del Regolamento sono: Garantire l accesso disaggregato g alle infrastrutture fisiche l obbligo di unbundling dove tecnicamente possibile e tenendo conto degli sviluppi di mercato Accesso end-to-end per gli altri operatori ai fini di consentire di lanciare servizi di banda ultra-larga (affittando da Telecom o con rete Telecom ad hoc), tenendo però conto delle possibili evoluzioni della rete Telecom. Accesso bit-stream a diversi livelli (area di raccolta, macro-area di raccolta) Accesso VULA che consente l accesso virtuale a livello di centrale Prezzi orientati al costo anche in quelle zone dove all offerta Telecom se ne affianca un altra, fino a quando non si sviluppano condizioni di competizione sostenibile, quindi vale il principio di non discriminazione 10
Le scelte di alcuni Paesi Europei. La situazione in Europa #1 France Télécom: FTTH, 109 Mln investiti in 1H 2012, +38 Mln yoy Deutsche Telekom: FTTC/VDSL Copertura incrementata dal 31 al 36% British Telecom: FTTC 11 milioni di abitazioni connesse (+2 milioni), 750 clienti (+ 600mila yoy) Telefónica: 213mila abitazioni connesse ed 1,7 milioni di abitazioni passate Belgacom: FTTC/VDSL a fine 2011 ha raggiunto l 80% delle abitazioni, von velocità di 30Mbs, che arriveranno a 50Mbps con il vectoring. 91 milioni di euro investiti nel 2011. Austria Telekom: FTTC/VDSL2 copertura di 2,2 milioni di abitazioni KPN: oltre 900mila abitazioni collegate FTTH, con 102mila abbonati a fine 2011 (240mila con i provider connessi con Reggaefibra). 11
La situazione in Europa #2 FTTN-C/VDSL FTTH DOCSIS 3.0 Incumbent OLO / Incumbent CATV British Telecom Deutsche Telekom Telecom Italia Austria Telekom Belgacom France Télécom KPN Iliad SFR Fastweb ONO Virgin Media Numéricable Kabel Deutschland Gli incumbent si orientano prevalentemente verso tecnologie ibride FTTC/VDSL2, mentre gli operatori alternativi premono per la realizzazione di una rete unica, basata su FTTH e P2P, per garantire condizioni di maggiore equità di mercato L Italia sconta la mancanza di un operatore via cavo, ed una conseguente mancanza di concorrenza infrastrutturale. Ciò implica una maggiore attenzione verso gli aspetti concorrenziali. 12
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Verso una unica infrastruttura La realizzazione di una infrastruttura unica, condivisa dagli operatori, sembra una possibile soluzione per evitare duplucazioni inutili ed ottenere maggiore efficienza per il sistema-paese. I tentativi fatti finora, però, non hanno dato buon esito. Cosa occorre fare? Tavolo Romani Proposta Metroweb? Società veicolo FiberCo a capitale misto pubblico privato p Copertura del 50% delle UI Infrastruttura ibrida, neutrale e condivisa, 80%GPON, 20%P2P 8,6 miliardi di investimento Società privata Uso dei fondi CDP tramite F2i Priorità alle aree metropolitane e ai distretti industriali Architettura P2P verticale Società i àprivata a partire dll dalla scorporo dll della rete Telecom? Coinvolgimento di tutti gli OLO? PPP? Ruolo R l finanziamenti i pubblici? i? 14
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Il mix di tecnologie Un mix di tecnologie può adattarsi a realtà con diverse densità abitative, e dunque diverse redditività. Tuttavia è necessario garantire prestazioni comparabili in aree diverse, senza discriminazioni, per non penalizzare parti del Paese. Quali garanzie offrono le tecnologie da questo punto di vista? 16
Gli investimenti nella rete in fibra I modelli di investimento per la realizzazione della nuova infrastruttura ottica variano all effettiva possibilità di ritorno. Concorrenza tra privati Partnership tra privati Partnership pubblicoprivate Ritorno su ugli investimen nti Finanziamen to pubblco Aree nere Aree grigie Aree bianche Volume investimenti necessari Ma specialmente in un momento di crisi economica e contenimento della spesa pubblica gli investimenti pubblici sono a rischio. Quali sono le soluzioni alternative? 17
Le nuove soluzioni tecnologiche Il mutamento di diversi fattori di contesto rende necessario un aggiornamento costante dell approccio verso le NGN. Nuove tecnologie come il Vectoring ed il phantom mode ed il line bonding consentono di potenziare l infrastruttura in rame fino a raggiungere elevate prestazioni (fino a 100Mb, testato fino a 300Mb), grazie alla riduzione delle interferenze. AgCom si è impegnata ad avviare un procedimento per valutare l impatto regolamentare delle nuove tecnologie (vectoring in particolare) Tali soluzioni permettono di raggiungere velocità elevate a costi enormemente più contenuti. Le nuove tecnologie sono future proof cioè non precludono successive evoluzioni della rete ottica Tuttavia, non va dimenticato che il mercato dell accesso è ancora controllato per due terzi dall operatore incumbent. Quali garanzie offrono lesoluzioni i del rame in termini i di prestazioni, i rispetto a quelle in fibra? Quali questioni sollevano dal punto di vista della regolazione e della concorrenza?. 18
Serve davvero avere più banda? Fonte: Cisco 2012 La cresita della domandad di banda appare un dato evidente, eppure spesso la necessità di reti ultra-veloci viene ritenuta non prioritaria. Come superare questo digital divide culturale, e far comprendere i bisogni e i vantaggi delle nuove reti? 19
Grazie! 20