COPIA COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 103 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione piano di lottizzazione "Progetto C.A.S.A. Comfort per l'abitare Sostenibile nelle Alpi" da realizzarsi sulle pp.ff. 817/1, 816/2, 816/1 e 815/1 c.c. Segno e relativo schema di convenzione. L'anno DUEMILAQUINDICI, il giorno OTTO del mese di OTTOBRE, alle ore 18.00, nella solita sala delle Adunanze a Taio, a seguito di regolare convocazione si è riunita la Giunta Comunale. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori: Nominativo FORNO PAOLO Presente Assente Giustificato Assente Ingiustificato CASARI MIRCO CHINI ELISA CHINI LUCA IACHELINI MARIA RIZZARDI LORENZO ZADRA MASSIMO Assiste il Segretario Comunale, dott. GIANCARLO PASOLLI. Accertata la validità dell'adunanza, il Sindaco PAOLO FORNO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Invita quindi la Giunta alla trattazione dell'oggetto sopra indicato.
OGGETTO: Approvazione piano di lottizzazione Progetto C.A.S.A. Comfort per l Abitare Sostenibile nelle Alpi da realizzarsi sulle pp.ff. 817/1, 816/2, 816/1 e 815/1 c.c. Segno e relativo schema di convenzione. Relazione Il Piano regolatore generale dell ex Comune di Taio individua nel c.c. di Segno un area residenziale denominata "area di espansione, ai sensi dell art. 9.2 delle norme di attuazione delle stesso piano. E in corso la procedura di variante al Piano Regolatore Generale, adottata in via definitiva dal Comune di Predaia con decreto del Commissario Straordinario n. 160 di data 11/05/2015, in attesa di approvazione da parte della Giunta Provinciale che, per quanto riguarda l area di cui trattasi, conferma la destinazione urbanistica di area residenziale di espansione di tipo C1, ai sensi dell art. 9.2 delle norme di attuazione, ma apporta alcune modifiche cartografiche (riguardo alla strada contraddistinta dalla p.f. 1129) e di destinazione urbanistica (come una porzione della p.f. 815 nel PRG attuale destinata ad area agricola di pregio e prevista in variante parzialmente come verde privato e di salvaguardia art. 15.11 e parzialmente come espansione dell area residenziale di espansione art. 9.2). Vige pertanto uno stato di salvaguardia ai sensi dell art. 47 della legge urbanistica. Con nota di data 03 aprile 2015, al prot. n. 5910 dd. 07.04.2015, è stata presentata da parte del sig. Matteo Covi, in qualità di legale rappresentante della ditta lottizzante, nonché proprietaria delle pp.ff. 817/1, 816/2, 816/1, 815/1, COVI COSTRUZIONI S.r.l., con sede legale in Via Del Plan del Sant 40, frazione Mollaro, 38012 Predaia (TN), una proposta di piano di lottizzazione volontario, ai sensi dell art. 9, comma 2 del regolamento attuativo della L.P. n. 1/2008 e s.m., che prevede la realizzazione sulle p.f. 817/1, p.f. 816/2, p.f. 816/1, p.f. 815/1 a Segno di Predaia, in località Arizona, di quattro edifici, due unifamiliari e due bifamiliari, connessi tra loro da un interrato comune, con spazi aperti collettivi, giardini privati e un parcheggio collettivo privato in testa al complesso edilizio. Gli edifici saranno oggetto di un importante progetto di ricerca organizzato da Covi Costruzioni con l Università di Trento e con la partecipazione di numerosi partner produttivi locali: il progetto di ricerca, denominato Progetto C.A.S.A. (acronimo di Comfort per l Abitare Sostenibile nelle Alpi), prevede una sperimentazione scientifica che ha imposto alcune scelte progettuali mediate con la forma del suolo, il contesto, il paesaggio e le matrici identitarie del luogo, in grado di garantire un edificazione ad alta efficienza energetica insieme ad alti livelli di comfort abitativo e di sostenibilità ambientale. Il progetto presentato a firma dei tecnici ing. Matteo Covi e arch. Mauro Marinelli, datato 02.04.2015, consta dei seguenti elaborati: Relazioni illustrative - Rel. r.1 : Relazione tecnica 1, Sintesi - Rel. r.2 : Relazione tecnica 2, Analisi del contesto, caratteri del paesaggio e principio insediativo dell'intervento - Rel. r.3 : Relazione tecnica 3, Progetto di ricerca "C.A.S.A", campo di ricerca, ambito scientifico e di sperimentazione Tavole - Tav. 1.a : Estratto di PRG vigente - Tav. 1.b : Estratto di PRG in via di adozione - Tav. 2.a : Estratto di PRG in via di adozione - Tav. 2.b : Estratto di PRG in via di adozione 1
- Tav. 3 : Inquadramento, stato di fatto - Tav. 4 : Rilievo topografico - Tav. 5 : Rilievo: sezioni del suolo - Tav. 6 : Planimetria con spazi a parcheggio, rete viaria - Tav. 7 : Planivolumetria generale e volumi - Tav. 8 : Planimetria generale, distanze - Tav. 9 : Planimetria generale interrato, distanze - Tav. 10 : Planimetria generale, spazio verde e arredo - Tav. 11 : Planimetria generale, reti - Tav. 12 : Sezioni, confronto tra stato di fatto e progetto, sezioni A-A' e B-B' - Tav. 13 : Sezioni, confronto tra stato di fatto e progetto, sezioni C-C' e D-D' - Tav. 14 : Volumi ed elementi compositivi generali - Tav. 15 : Elementi compositivi dell'impianto generale: composizione delle facciate - Tav. 16 : Tipologie architettoniche - Tav. 17 : Tipologie architettoniche - Tav. 18 : Colori e materiali Relazioni geologica e geotecnica Norme di attuazione Schema di convenzione Dati Urbanistici Titoli di proprietà Nella stesura degli elaborati progettuali sono state seguite le indicazioni del P.R.G. vigente e della variante al P.R.G., adottata in via definitiva e in attesa di approvazione da parte della Giunta Provinciale. Il piano di lottizzazione risponde alle indicazione di entrambi gli strumenti pianificatori e si pone in regime di salvaguardia essendo conforme sia all attuale P.R.G. che al futuro. Sul progetto la Commissione Edilizia comunale, in data 23 aprile 2015, ha preso atto, ai sensi dell art. 7, comma 8 e art. 9, comma 4, della L.P. 15/2015, che l intervento é soggetto al parere sulla qualità architettonica da parte della Commissione per la Pianificazione Territoriale ed il Paesaggio (CPC), e pertanto prescinde dal parere della CEC. Il progetto di lottizzazione ha quindi acquisito parere favorevole da parte della Commissione per la Pianificazione Territoriale ed il Paesaggio (CPC) con deliberazione n. 108/2015 di data 11 maggio 2015. L art. 121 comma 16 della L.P. 15/2015, attualmente vigente, prevede che l art. 51 relativo al procedimento di formazione dei piani attuativi previsto dalla medesima legge si applica anche ai procedimenti di adozione dei piani in corso e, pertanto anche a quello in oggetto. L art. 51 della L.P. 15/2015, in particolare, prevede che i piani di lottizzazione che interessano un'area inferiore ai 5.000 mq in comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 10.000 abitanti, siano approvati dalla Giunta comunale in luogo del Consiglio comunale, previo parere della CPC e che lo stesso comune approvi con il medesimo provvedimento lo schema di convenzione previsto dall art. 49 promuovendone, successivamente, la sottoscrizione. In considerazione del fatto che l area assoggettata a piano di lottizzazione, come da calcoli redatti dal progettista, interessa una superficie complessiva di mq 4204 e quindi inferiore a mq 5.000, il piano è approvato dalla Giunta comunale previo parere della CPC. 2
Si rileva che per le aree in questione non sono necessarie opere di urbanizzazione primaria ma solo l allaccio alle reti esistenti aventi la funzione di servire il singolo lotto collegando le relative utenze con le reti principali. Non dovendo calcolare, pertanto, all interno della convenzione, l incidenza delle spese di urbanizzazione, il calcolo del contributo di costruzione verrà determinato al momento della presentazione delle concessioni edilizie dei singoli edifici. Lo schema di convenzione relativo all attuazione del piano di lottizzazione è stato redatto concordandone i contenuti con la ditta lottizzante, ivi comprese le modalità per la cessione delle aree, la regolarizzazione dell accesso al lotto, le garanzie per l attuazione degli obblighi convenzionali e le sanzioni qualora si venisse meno a tali obblighi. In particolare l art. 8.2 prevede l obbligo della redazione di variante al piano di lottizzazione stesso ad intervenuta approvazione della variante al PRG con disponibilità di potenziamento dell attuale viabilità di accesso alle aree interessate. In questo nuovo contesto il soggetto lottizzante dovrà cedere al Comune di Predaia una fascia di terreno al fine dell allargamento della strada contraddistinta dalla p.f. 1129, impegnandosi ad eseguire le opere edili necessarie all allargamento della strada e alla realizzazione del marciapiede. I dettagli di tali accordi sono rinviati all approvazione della variante al piano di lottizzazione e alla nuova convenzione. Premesso quanto sopra, LA GIUNTA COMUNALE Visto il progetto di lottizzazione negli elaborati a firma dei tecnici ing. Matteo Covi e arch. Mauro Marinelli, datati 02.04.2015; Visto il parere favorevole espresso sul medesimo dalla CPC con deliberazione n. 108/2015 di data 11 maggio 2015; Visto lo schema di convenzione allegato di cui si condividono i contenuti; Vista la Legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 (Legge provinciale sul governo del Territorio), ed in particolare il Capo III Strumenti di attuazione della pianificazione; la L.P. 1/2008 per quanto ancora in vigore ed il regolamento di attuazione DPP 13 luglio 2010, n. 18-50/Leg.; Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Responsabile dei Servizi Tecnici, ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Dato atto che la presente deliberazione non presenta profili di rilevanza contabile e non necessita pertanto l espressione del parere di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di approvare il piano di lottizzazione Progetto C.A.S.A. Comfort per l Abitare Sostenibile nelle Alpi da realizzarsi sulle pp.ff. 817/1, 816,2, 816/1 e 815/1 c.c. Segno, redatto in data 02.04.2015 dai tecnici ing. Matteo Covi e arch. Mauro Marinelli, nei seguenti elaborati, considerati come parte integrante e sostanziale della presente convenzione anche se non materialmente allegati: Relazioni illustrative - Rel. r.1 : Relazione tecnica 1, Sintesi 3
- Rel. r.2 : Relazione tecnica 2, Analisi del contesto, caratteri del paesaggio e principio insediativo dell'intervento - Rel. r.3 : Relazione tecnica 3, Progetto di ricerca "C.A.S.A", campo di ricerca, ambito scientifico e di sperimentazione Tavole - Tav. 1.a : Estratto di PRG vigente - Tav. 1.b : Estratto di PRG in via di adozione - Tav. 2.a : Estratto di PRG in via di adozione - Tav. 2.b : Estratto di PRG in via di adozione - Tav. 3 : Inquadramento, stato di fatto - Tav. 4 : Rilievo topografico - Tav. 5 : Rilievo: sezioni del suolo - Tav. 6 : Planimetria con spazi a parcheggio, rete viaria - Tav. 7 : Planivolumetria generale e volumi - Tav. 8 : Planimetria generale, distanze - Tav. 9 : Planimetria generale interrato, distanze - Tav. 10 : Planimetria generale, spazio verde e arredo - Tav. 11 : Planimetria generale, reti - Tav. 12 : Sezioni, confronto tra stato di fatto e progetto, sezioni A-A' e B-B' - Tav. 13 : Sezioni, confronto tra stato di fatto e progetto, sezioni C-C' e D-D' - Tav. 14 : Volumi ed elementi compositivi generali - Tav. 15 : Elementi compositivi dell'impianto generale: composizione delle facciate - Tav. 16 : Tipologie architettoniche - Tav. 17 : Tipologie architettoniche - Tav. 18 : Colori e materiali Relazioni geologica e geotecnica Norme di attuazione Schema di convenzione Dati Urbanistici Titoli di proprietà 2. di approvare l allegato schema di convenzione che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di autorizzare il Sindaco alla stipula della stessa in forma pubblico amministrativa; 3. di disporre che il Responsabile dei Servizi Tecnici rilasci il relativo titolo abilitativo solo a seguito della stipula, in via definitiva, della convenzione stessa; 4. di precisare che dal presente provvedimento non derivano oneri al bilancio comunale; 5. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva ad avvenuta pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; 6. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; b) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs 2 luglio 2010 n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199. 4
Data lettura del presente verbale, lo stesso viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Forno Paolo F.to dott. Giancarlo Pasolli RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 D.P.Reg. 01.02.2005 nr. 3/L) Io sottoscritto Segretario Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 13/10/2015 all'albo informatico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al giorno 23/10/2015. Taio, lì 13/10/2015 F.to dott. Giancarlo Pasolli CERTIFICAZIONE ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale dichiara ai sensi dell'art. 79 comma 3 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 23 ottobre 2015 ad ogni effetto di legge. F.to dott. Giancarlo Pasolli Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Taio, lì dott. Giancarlo Pasolli