1 Parigi 2015: le politiche italiane ed europee per i cambiamenti climatici Bologna, Ingegneria per il Territorio 14 settembre 2015 Roma Alessandro Bianchi, Davide Tabarelli, Nomisma Energia
2 Agenda La domanda mondiale di energia Le emissioni totali Le politiche europee Quelle Italiane Conclusioni
1965 1968 1971 1974 1977 1980 1983 1986 1989 1992 1995 1998 2001 2004 2007 2010 2013 2016 2019 2022 2025 2028 2031 2034 La domanda mondiale di energia: crescita e fossili Consumi mondiali di energia Miliardi di tonnellate equivalenti petrolio 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 2014: 14,2 mld. tep 2035: 19 mld.tep FER Biomasse Idroelettrico Nucleare Carbone Gas Petrolio I fossili contano sempre per l 80% dei consumi totali. La crescita delle rinnovabili ancora troppo lento. Chi cresce di più è il carbone. 0 3 Elaborazioni NE Nomisma Energia su dati IEA e BP Statistical Review 2014
4 L Europa è da sola a condurre uno sforzo sproporzionato Emissioni mondiali di CO 2 per Paese Gt CO2 45 40 35 30 25 20 15 10 5 Italia Previsioni Cina Medio Oriente Giappo Russi ne 0 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 a UE India Altri USA L UE conta solo per l11% del totale Senza Cina e USA difficile trovare il contenimento
1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 5 Continua riduzone del contenuto di carbonio per unità di PIL Contenuto di carbonio nel PIL mondiale Kg CO2 per dollaro 2014 0,900 0,800 0,700 0,600 Se non ci fosse stato il miglioramento di efficienza le emissioni sarebbero superiori del 60%. Grazie alla tecnologia, continui miglioramenti. 0,500 0,400 0,300
6 Politiche europee, energia, ambiente 1997: Libro Bianco Energia per il futuro: le fonti rinnovabili per l energia 1996 e 1998: prime direttive elettricità e gas Dicembre 2008: pacchetto clima energia 20-20-20: -20% emissioni CO2 sul 1990, 20% fonti rinnovabili sul totale; -20% consumi energetici. Ottobre 2012: Direttiva 2012/27/UE recepita nel luglio 2014 (D.lgs102/2014) 22 gennaio 2014: Commissione Industria, Tajani, rafforzare l industria, dal 14% al 20% del PIL Ottobre 2014 (24 gennaio 2014): nuovi obiettivi, -40% CO2, 27% rinnovabili, -30% consumi Marzo 2015: unione energetica, più sicurezza, più integrazione
1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022 2024 2026 2028 2030 La politica sulla CO2 in Europa Andamento effettivo e obiettiviemissioni gas serra nell'ue 15 (1990=100) 110 100 90 Obiettivo del 20 20 20 del gennaio 2007: -20% 80 70 60 50 Obiettivo Kyoto al 2010: fissato nel 1997: -8% raggiunto grazie alla recessione e alle rinnovabili -40%: nuovo obiettivo al 2030 del gennaio 2014 7 Fonte: elaborazioni NE-Nomisma Energia su dati Eurostat
8 La Direttiva ETS in fase III (2013-2020) Direttiva 2003/87/CE che istituisce un sistema di scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra all'interno dell'unione Europea, modificata da Direttiva 2009/29/CE D. Lgs. N. 30/2013 attuazione della Direttiva 2009/29/CE, entrato in vigore il 5 Aprile 2013 2013-2020 (+ impianti da nuovi settori III periodo) (- impianti da chiusura) (- impianti «opt-out»)
gen-08 3 giu-08 nov-08 apr-09 set-09 feb-10 lug-10 dic-10 mag-11 ott-11 mar-12 ago-12 gen-13 giu-13 nov-13 apr-14 set-14 feb-15 lug-15 dic-15 mag-16 ott-16 mar-17 ago-17 gen-18 giu-18 nov-18 Il Mercato dei Permessi di CO 2 Previsioni dei prezzi permessi di emissione di CO 2 in Europa /ton 30 Previsioni 25 20 Prezzi ancora troppo bassi 15 10 5 0
10 La Direttiva ETS in fase III (2013-2020) Emissioni ETS 2014 in Italia 92,77% rispetto al 2013
11 La Direttiva Efficienza Energetica Direttiva 2012/27/CE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE D. Lgs. 102/2014 Recepimento italiano della Direttiva 2012/27/CE Entrato in vigore il 19/07/2014 Art. 3 D. Lgs. 102/2014 Obiettivo nazionale di risparmio energetico (tra il 2010 e il 2020) - 20 M tep energia primaria (pari a) - 15,5 M tep energia finale
12 Il D. Lgs. 102/2014 Art. 8 D. Lgs. 102/2014 Diagnosi energetiche e sistemi di gestione dell energia CHI? Le grandi imprese (def. D.M. 18 Aprile 2005) Le imprese a forte consumo di energia (def. Decreto 5 Aprile 2013) QUANDO? Entro il 5 Dicembre 2015, e successivamente ogni 4 anni COSA? Una diagnosi energetica conforme Allegato II D. Lgs., o Un sistema SGE, SGA, EMAS che includa un audit energetico conforme Allegato II D. Lgs. 102 DA CHI? (DAL 19 LUGLIO 2016) ESCO certificate (UNI CEI 11352) EGE certificati (UNI CEI 11339) Auditor energetici certificati (UNI CEI EN 16247-5)
Il recepimento della Direttiva 2012/27/UE Obiet t ivi nazionali di risparmio energet ico ai sensi della Diret t iva 2012/ 27/ U E Mtep 10 Periodo di riferimento della Direttiva 2012/27/UE 8 1,0 Detrazioni fiscali 6 Conto Termico 4 Certificati Bianchi Certificati Bianchi fino ad oggi Quanto fatto 2 fino ad oggi con i CB: 4,6 Mtep 0,1 0,2 0,5 0,3 0,4 1,1 0,4 0,6 1,8 0,6 0,8 2,1 0,7 1,1 2,7 0,8 1,3 3,5 1,5 4,4 6,80 Mtep Quanto si dovrebbe fare in futuro con i CB: circa 16 Mtep 0 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,8 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Fonte: elaborazioni NE Nomisma Energia su dati AEEGSI, Enea, MSE 13 La Direttiva 2012/27/UE determina per l Italia un obiettivo minimo di risparmio energetico cumulato sui consumi finali di 25,58 Mtep nel periodo 2014-2020. Di questo, almeno il 60% dovrà essere soddisfatto attraverso i Certificati Bianchi. Si tratta di circa 16 Mtep, da confrontare con i 4,6 Mtep cumulati ottenuti fra il 2005 e 2013.
14 I costi della riduzione della CO2: inefficienza e efficienza Italia: costi di abbattimento della CO2 in /t di CO2 nel 2015 (ipotizzando la sostituzione di produzione da ciclo combinato a gas e tenendo conto delle emissioni durante il ciclo di vita della biomassa) Recupero calore impianto petrolchimico Certificati Bianchi Sostituzione da carbone a gas nella generazione elettrica Prezzo marzo 2015 mercato permessi Europa Fotovoltaico Idroelettrico Eolico Penalità Direttiva Co-combustione carbone 2000 MW esistente 18 MW olio di palma 51 MW olio di palma con cogenerazione 0,33 MW biogas da biomasse - 70 7 32 Interventi di efficienza energetica 78 100 75 213 213 449 449 500 1.093 Fotovoltaico -200-200 400 600 800 1.000 1.200
15 Conclusioni Costante crescita dei consumi di energia e di fossili L Europa è ancora troppo sola nelle politiche L Europa ha implementato dal 2005 un mercato di permessi Molti problemi, prezzi bassi, ma non si torna indietro Nuova focalizzazione sull efficienza energetica Grosso sforzo sulla certificazione.. mestiere da ingegnere ambientale
16 Back up