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Regione Piemonte Ente di gestione delle Aree protette dell Appennino piemontese Bosio, Alessandria DETERMINAZIONE N. 147 Bosio, 28 agosto 2018. di impegno di spesa senza impegno di spesa Oggetto Riqualificazione Ambientale Val Lemme Aggiornamento del Piano di reperimento materiali litoidi per la tratta piemontese L.R. n. 30/99. Ottemperanza alla prescrizione n. 12 della D.G.R. n. 1-6863 del 11/12/2013. Sistemazione alveo Torrente Lemme e ripristino briglie presso la ex Cava Cementir - DP04. Espressione di parere tecnico. Proponente: Consorzio COCIV (Consorzio collegamenti integrati veloci) di Genova. Comune: Voltaggio (AL). Elementi sintetici dell intervento: ricade nel esterno al territorio e all esterno del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo e della ZSC Capanne di Marcarolo / Nuova opera - Variante di opera esistente. Procedura: ottemperanza alla prescrizione n. 12 della D.G.R. n. 1-6863 del 11/12/2013. Vista la Legge regionale n. 19/2009 e s.m.i. Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità. Dato atto che ai sensi dell art. 12, comma 1, lettera g) della L.R. n.19/2009, la Regione Piemonte ha individuato l Ente di gestione delle Aree protette dell Appennino piemontese quale Soggetto gestore del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo e della Riserva naturale del Neirone. Visto lo Statuto dell Ente di gestione del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo approvato con D.P.G.R. n. 1 del 8/1/2014. Visto lo Statuto dell Ente di gestione delle Aree protette dell Appennino piemontese adottato con D.C. n. 31 del 9 agosto 2017. Vista la D.G.R. dell 8 febbraio 2010, n. 36-13220 Legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 artt. 41 e 43. Delega della gestione di Siti di importanza comunitaria e Zone di protezione speciale e delle relative valutazioni di incidenza di interventi e progetti a soggetti gestori di aree protette del Piemonte.

Vista la D.C.D. n. 13/2010 Convenzione per la delega della gestione del Sito rete natura 2000 Capanne di Marcarolo, con la quale è stata approvata e sottoscritta la delega per la gestione del S.I.C./Z.P.S. IT1180026 Capanne di Marcarolo. Vista la Dir. 30 novembre 2009, n. 2009/147/CE. Vista la Dir. 21 maggio 1992, n. 92/43/CEE. Visto il D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e s.m.i. Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche. Visto il D.M. 3 settembre 2002 Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000. Visto il D.M. 17 ottobre 2007 Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relativa a Zone speciali di conservazione (Z.S.C.) e a Zone di protezione speciale (Z.P.S.). Viste le linee guida del Ministero dell Ambiente pubblicate sul sito www.minambiente.it La procedura della valutazione di incidenza. Vista la D.G.R. 7 aprile 2014, n. 54-7409 L.r. 19/2009 <Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità>, art. 40. Misure di Conservazione per la tutela dei siti della Rete Natura 2000 del Piemonte. Approvazione, così come modificata dalla D.G.R. 29 settembre 2014, n. 22-368, dalla D.G.R. 18 gennaio 2016, n. 17-2814 e dalla D.G.R. 29 febbraio 2016, n. 24-2976. Vista inoltre la D.G.R. 9 marzo 2017, n. 6-4745 L.R. 19/2009 <Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità>, art. 40 Misure di Conservazione sito-specifiche per la tutela di alcuni siti della Rete natura 2000 del Piemonte. Approvazione dodicesimo gruppo di misure, con la quale è stato approvato l Allegato C riguardante il SIC/ZPS IT1180026 Capanne di Marcarolo. Vista inoltre la D.G.R. 2 maggio 2016, n. 20-3221 Delega della gestione del Sito della rete natura 2000 IT180011 <Massiccio dell Antola, Monte Carmo, Monte Legnà>. Convenzione, contenete prescrizioni anche per il SIC/ZPS Capanne di Marcarolo. Visto il Regolamento regionale n. 16/R del 16/11/2001 Disposizione in materia di procedimento di valutazione d incidenza. Richiamato il Piano dell Area del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo, avente valore di piano di gestione del SIC/ZPS IT1180026 Capanne di Marcarolo, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 307-52921 del 10/12/2009. Visto il Decreto ministeriale del 21 novembre 2017 Designazione di 9 Zone speciali di conservazione (Z.S.C.) della regione biogeografica alpina e di 5 Z.S.C. della regione biogeografica continentale e di 1 Z.S.C. della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Piemonte, con il quale è stata designata la Z.S.C. IT1180026 <Capanne di Marcarolo>. Richiamata la D.G.R. n. 1-6863 del 11/12/2013 L.R. n. 30/1999. Piano di reperimento dei materiali litoidi finalizzato alla realizzazione della Linea ferroviaria AV/AC Milano-Genova <Terzo Valico dei Giovi>. Approvazione dell Aggiornamento 2012.

Visto: che il punto 12 della suddetta D.G.R. prevedeva la seguente prescrizione: Per quanto riguarda la succitata procedura di Valutazione di Incidenza espletata dall Ente Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, si prende atto del conseguimento dell ottemperanza purché vengano rispettate le seguenti condizioni: vengano adottate idonee misure di compensazione della sottrazione dell habitat prioritario 91E0 e degli habitat ad esso collegati (arbusteto ripariale 3240 e zona umida) che ricostruiscano o migliorino tratti possibilmente compresi all interno del SIC, in modo adeguato al valore intrinseco ed all estensione delle porzioni sottratte; detti interventi dovranno essere condivisi con l Ente Parco Capanne di Marcarolo, ente gestore del SIC in oggetto ; che in virtù di tale prescrizione, l Ente ha istruito il procedimento per la verifica in ambito progettuale dell ottemperanza al punto 12 della citata D.G.R. da parte di COCIV, in riferimento agli interventi interessanti l alveo e le sponde del torrente Lemme, afferenti la costruzione della scogliera in sinistra orografica in corrispondenza del deposito di smarino (par. 10.7 del documento progettuale COCIV IG51-01-E-CV-RG-DP0400-001-C ); che l Ente ha preso atto della documentazione integrativa presentata dal Consorzio in data 28/02/2014: IG51-01-E-CV-RH-DP0400-004-A Riqualificazione Ambientale Val Lemme Aggiornamento del Piano di reperimento materiali litoidi per la tratta piemontese L.R. n. 30/99, Ottemperanza alla prescrizione n.12 della D.G.R. 1-6863/2013 relativa a Torrente Lemme (ex Cava Cementir) Analisi delle unità morfologiche del corso d acqua (mesohabitat) e della vocazionalità per le specie ittiche di interesse comunitario e conservazionistico Relazione specialistica ha verificato la rispondenza della stessa agli obiettivi e ai contenuti della prescrizione regionale: tale documentazione infatti fornisce, come specificato nel documento medesimo, una immagine delle condizioni ante operam, morfologiche e idrauliche, del tratto del Torrente Lemme interessato da lavori in alveo nell ambito del progetto Riqualificazione ambientale Vallemme afferente al Piano di reperimento di materiali litoidi facente capo alla realizzazione della linea AV/AC Terzo Valico dei Giovi. Tale immagine consentirà una più agevole ed efficace opera di ripristino ambientale a fine lavori, permettendo di operare anche con opere di ingegneria naturalistica, al fine di riportare il tratto del torrente interessato dai lavori a condizioni quanto più simili possibili a quelle originali. Vista la D.D. n. 52/2018, con la quale era stato espresso parere favorevole, condizionato a prescrizioni, in merito al Progetto esecutivo di ripristino ambientale dell alveo e delle sponde del Torrente Lemme presso la ex Cava Cementir - DP04, interessante direttamente e indirettamente la ZSC IT 1180026 Capanne di Marcarolo nel Comune di Voltaggio (AL). Vista la nota prot. APAP n. 492 del 14/3/2018, con la quale il Settore Tecnico Regionale Alessandria-Asti della Regione Piemonte, preso atto delle prescrizioni formulate dall Ente APAP con la suddetta D.D. n. 52/2018, considerate le modifiche sostanziali sia di tipologia che di posizionamento richieste, ravvisava l improcedibilità dell istanza nella stesura presentata, richiedendo la presentazione di un nuovo progetto. Vista la nota prot. APAP n. 1076 del 25/6/2018, con la quale il Consorzio Cociv di Genova trasmetteva all Ente, la documentazione progettuale Sistemazione alveo Torrente Lemme e ripristino briglie presso la ex Cava Cementir - DP04, interessante direttamente e indirettamente la ZSC IT 1180026 Capanne di Marcarolo nel Comune di Voltaggio (AL), al fine dell ottenimento del parere di competenza. Preso atto che l Ente, con nota prot. APAP n. 27 del 8/1/2018, aveva richiesto la collaborazione e il supporto tecnico-scientifico dell ARPA Piemonte.

Preso inoltre atto della trasmissione in data 24/1/2018 (prot. APAP n. 155/2018) da parte di ARPA Piemonte di un primo documento predisposto dalla Struttura Ambiente e Natura elaborato a seguito di un analisi della documentazione progettuale. Preso infine atto della trasmissione in data 18/7/2018 (prot. APAP n. 1319/2018) da parte di ARPA Piemonte di un ulteriore documento, allegato alla presente, predisposto dalla Struttura Ambiente e Natura elaborato a seguito di un analisi della nuova documentazione progettuale consegnata. Tenuto conto dell Allegato tecnico, redatto dal Funzionario Tecnico, sig. Gabriele Panizza, relativo all istruttoria per l espressione di parere tecnico in merito alle previsioni Progetto esecutivo di sistemazione alveo Torrente Lemme e rispristino briglie presso la ex Cava Cementir - DP04, allegato alla presente. Ritenuto pertanto di esprimere parere favorevole in merito al progetto esecutivo di Sistemazione alveo Torrente Lemme e rispristino briglie presso la ex Cava Cementir - DP04, interessante direttamente e indirettamente la ZSC IT 1180026 Capanne di Marcarolo nel Comune di Voltaggio (AL), condizionato alle prescrizioni individuate nell Allegato Tecnico, allegato alla presente. Dato atto che ai sensi e per gli effetti del vigente Statuto dell Ente Parco è stato apposto il visto del Direttore dott. Andrea De Giovanni in ordine alla regolarità amministrativa. Tutto ciò premesso e considerato. IL DIRETTORE F.F. Visto il D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Vista la L.R. 28/7/2008 n. 23 e s.m.i. Disciplina dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale. Vista la deliberazione del Consiglio dell Ente di gestione del Parco naturale delle Capanne di Marcarolo n. 28/2013 ad oggetto: Attribuzione delle funzioni di Direttore dell Ente Parco ai sensi dell art. 58, comma 4 della L.R. n. 19/2009 e s.m.i.. DETERMINA di esprimere parere favorevole in merito al progetto esecutivo di Sistemazione alveo Torrente Lemme e rispristino briglie presso la ex Cava Cementir - DP04, interessante direttamente e indirettamente la ZSC IT 1180026 Capanne di Marcarolo nel Comune di Voltaggio (AL), condizionato alle prescrizioni individuate nell Allegato Tecnico, allegato alla presente; di rimandare per gli aspetti di dettaglio all Allegato tecnico citato in premessa e allegato alla presente; di evidenziare che unitamente alle conclusioni del presente provvedimento si intendono interamente richiamate e applicate le Misure di conservazione per la tutela della Rete Natura 2000 del Piemonte approvate con D.G.R. 7 aprile 2014, n. 54-7409 e successive modificazioni e integrazioni;

di evidenziare inoltre che le conclusioni del presente provvedimento sono determinate senza pregiudizio dei diritti di terzi e sotto l osservanza, da parte dei richiedenti, delle vigenti norme di legge anche in materia di proprietà e legittimità dei beni oggetto di intervento; di richiedere all'autorità procedente copia dell'atto conclusivo del Procedimento al fine di darne idonea pubblicità ai sensi della vigente normativa. La mancata osservanza delle suddette prescrizioni comporta l applicazione delle sanzioni di cui all art. 55 comma 16 della L.R. n. 19/2009 e s.m.i., salvo quanto previsto dell art. 43, comma 10 della L.R. n. 19/2009 e s.m.i. La presente determinazione sarà inviata in copia, al proponente, al Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica Settore Infrastrutture Strategiche e Settore Tecnico Regionale di Asti e Alessandria, alla Direzione Ambiente Governo e Tutela del Territorio - Settore Biodiversità e Aree Naturali, all ARPA Struttura Semplice Ambiente e Natura, al Comune di Voltaggio, all Ufficio tecnico e di vigilanza dell Ente per conoscenza e per gli opportuni adempimenti di competenza. di pubblicare la presente determinazione all Albo Pretorio dell Ente di gestione delle Aree protette dell Appennino piemontese (www.areeprotetteappenninopiemontese.it), nonché nel sito istituzionale dell Ente di gestione nella sezione Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 23, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione, ovvero di ricorso straordinario al capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione. firmato in originale IL DIRETTORE F.F. DOTT. ANDREA DE GIOVANNI.F.to digitalmente.. copia conforme all originale IL DIRETTORE F.F. IL FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO per uso amministrativo DOTT. ANDREA DE GIOVANNI SIG.RA ANNARITA BENZO Bosio..... Allegato n. 1: Contributo tecnico-scientifico ARPA (prot. APAP n. 1319 del 18/7/2018). Allegato n. 2: Allegato tecnico F.T. Panizza (prot. n. 1524 del 28/8/2018).