DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI ai sensi dell art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/2008 ALLEGATO AL CONTRATTO

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Direzione Regionale Campania DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI ai sensi dell art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/2008 ALLEGATO AL CONTRATTO Procedura negoziata ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 attraverso una procedura telematica cui all art. 58 D.lgs 50/2016 per l affidamento dei Lavori ornaria e adeguamento ai sensi del D.Lgs 81/ 08 della sede della Direzione RegionaleCampania, via San Carlo n.26 Napoli. Il presente documento deminato DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI è redatto ai sensi dell art. 26 comma 3 del D. Lgs. 81/08. In adempimento agli obblighi cui all art. 26 del D. Lgs. 81/08 a carico del committente, vengo riportate seguito tutte le informazioni ed i riferimenti atti a documentare: la fornitura, alle imprese appaltatrici e/o lavoratori automi informazioni sui rischi presenti nell'ambiente in cui so destinati ad operare e sulle misure prevenzione e emergenza adottate in relazione alla propria attività; l attività cooperazione e coornamento degli interventi prevenzione e protezione dai rischi e la fornitura informazioni necessarie ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori dell azienda committente e quelli dall azienda appaltatrice e/o lavoratori automi. 1 Anagrafica del Datore Lavoro Committente: Ragione sociale: Agenzia del Demanio Direzione Regionale Campania. Sede legale: Via San Carlo, 26 80133 Napoli Referenti del Committente presso la sede svolgimento delle attività oggetto dell appalto: In fase aggiucazione: Geom. Vincenzo Palma; In fase svolgimento dell appalto: Geom. Vincenzo Palma. 2 Organizzazione del sistema prevenzione e protezione del Committente: Dirigente Responsabile della Sicurezza: Ing. Edoardo Maggini Addetto al Servizio Prevenzione e Protezione: Arch. Marianna D Auria 3 Anagrafica dell Appaltatore Ragione sociale: Sede legale: Datore lavoro: Numero iscrizione: DURC (Documento Unico Regolarità Contributiva): Posizione INAIL n : Pagina 1 10

Posizione INPS n : Polizza Assicurativa RCO RCT n : 4 Organizzazione del sistema prevenzione e protezione dell Appaltatore: Legale Rappresentante: Responsabile del SPP: Referente presso la sede svolgimento delle attività oggetto dell appalto: Dichiarazione avvenuta redazione del Documento valutazione dei rischi SI NO Dichiarazione avvenuta informazione e formazione del personale 5 Addetti impiegati dall appaltatore per l appalto in oggetto Lavoratori a tempo determinato: - Lavoratori a tempo indeterminato: Lavoratori portatori hancap: - Lavoratori < 18 anni: - Totale generale: 6 - Oggetto del contratto/tipologia dei lavori SI NO Estremi del contratto/verbale Consegna lavori sotto riserva legge: Prot. n. 2018/ Lavori ornaria e adeguamento ai sensi del D.Lgs. 81/ 08 della sede della Direzione Regionale Campania, via San Carlo n.26 Napoli. 7 - Struttura e luoghi interessati dai lavori 4 e 5 pia e complementi vari Immobile Ex Palazzo della Borghesia sito in Napoli Via San Carlo n. 26 sede degli uffici dell Agenzia del Demanio Direzione Regionale Campania. Altri Locali archivi 8 - Durata e modalità temporali svolgimento delle attività Durata del contratto: 30 lavorativi e consecutivi con decorrenza dalla data stipula del contratto e/o dalla consegna lavori. Periocità delle attività: giornaliera 9 - Attività svolte dal committente Attività ufficio amministrativo e tecnico-gestionale Gestione archivio pratiche Uso apparecchiature con videoterminali, stampanti e fotocopiatrici Pagina 2 10

Direzione Regionale Campania INFORMATIVA SUI RISCHI PRESENTI NEGLI AMBIENTI DELLA COMMITTENZA 1 Aree transito e locali tecnici Segnalazione potenziale rischio Luogo dove è presente il potenziale rischio Pavimenti scivolamento tutto l immobile durante la pulizia per pavimento bagnato Zone passaggio scivolamento tutto l immobile durante la pulizia per pavimento bagnato Locali Tecnici rischio generico in tutti i locali tecnici Disposizioni sicurezza evitare il transito nelle zone segnalate evitare il transito nelle zone segnalate attenersi sicurezza Copertura - - - - Livello illuminazione - - - - 2 Spazi lavoro alla Misure prevenzione Segnaletica + attività svolta al fuori dell orario lavoro della committenza Segnaletica + attività svolta in orario lavoro n coincidente con quello della committenza Segnaletica Pavimento scivolamento tutto gli immobili durante la pulizia per pavimento bagnato Spazi lavorativi Aperture nel suolo o nel pavimento Aperture nelle pareti (finestre, vani, ecc.) evitare il transito nelle zone segnalate Finestre stanze Porte Porte emergenza Pagina 3 10

3 Aree esterne Presenza veicoli (auto,moto etcc) Cortile inter Presta re attenzione in fase mavra Limitare velocità ausilio a terra in caso mavra 4 Scale Scale dello stabile Scivolamento Scale accesso ai piani ed al seminterrato Presenza nastro antiscivolo Scale portatili Caduta dall alto Archivi Vietato l utilizzo in prossimità finestre, prevista riallocazione faldoni 5 Immagazzinamento oggetti Scaffalature Caduta faldoni archivi Ripostigli 6 Impianti Impianti terra folgorazione Impianto in Impianti protezione dalle scariche atmosferiche Impianti conzionamento riscaldamento e Impianti antince (rilevatore fumo) Impianto idrico Impianto idrico sanitario Non presente rischio generico Tutti i locali ove so presenti unità caldo/freddo vieto accesso in copertura durante le manifestazioni temporalesche Impianto in Impianto in locale centrale termica Presente nei locali competenza Istituto Bancario locale cabina trasformazione locale gruppo elettroge locale UPS Non presente Non presente presenza batterie rischio esplosione e chimico locale UPS competenza istituto Bancario vietato l'accesso Impianto in vietato l'accesso Impianto in locale areato locale CED pericolo generico vietato l'accesso locale pompe antince Non presente locale riserva idrica Non presente Pagina 4 10

Direzione Regionale Campania Segnalazione potenziale rischio Luogo dove è presente il potenziale rischio Disposizioni sicurezza Misure prevenzione 7 Apparecchi a pressione 8 Reti e apparecchi stribuzione gas locale contatore gas pericolo ince e esplosione Reti stribuzione pericolo ince e esplosione valvole intercettazione gas 9 Apparecchi sollevamento e ascensori utilizzo in caso emergenza istruzioni in caso blocco dell'ascensore pericolo ince esplosione e vietato l'uso in caso emergenza premere il pulsante allarme impianti realizzati a rma ed in impianti realizzati a rma ed in impianti realizzati a rma ed in dotazioni emergenza dell'ascensore (paracadute, ritor al pia, allarme, ecc.) presenti ascensori negli 10 Rischi ince ed esplosione pericolo ince (basso) Locali archivi e uso ufficio attenersi sicurezza alla Presenza impianto e rilevazione fumi ed estintori portatili 11 Esposizione ad agenti chimici Sostanze corrosive a contatto con la pelle Locali wc durante la pulizia evitare il transito e la permanenza durante l attività pulizia Segnaletica + attività svolta in orario lavoro n coincidente con quello della committenza Sostanze tossiche per ingestione Locali wc durante la pulizia evitare il transito e la permanenza durante l attività Segnaletica + attività svolta in orario lavoro Pagina 5 10

Esposizione a piombo metallico Esposizione all amianto pulizia n coincidente con quello della committenza 12 Esposizione ad agenti cancerogeni 13 Esposizione ad agenti biologici 14 Ventilazione locali lavoro Ventilazione locali Fumatori Divieto fumo 15 Servizi igienici 16 Climatizzazione dei locali lavoro Conzionatori d aria Chimico Tutti gli ambienti con conzionatori 17 Esposizione al rumore 18 Esposizione a vibrazioni 19 Microclima termico Pulizia filtri Bonifica perioca Temperatura superiore a 26 C Temperatura inferiore a 18 C Temperatura compresa tra 18 C e 26 C 20 Esposizione a raazioni ionizzanti 21 Esposizione a raazioni n ionizzanti 22 Illuminazione 23 Videoterminali Schermi Tutte le stanza dei funzionari Postura Tutte le stanza dei funzionari Tastiere Tutte le stanza dei funzionari Pia lavoro Tutte le stanza dei funzionari Sele Tutte le stanza dei funzionari Pagina 6 10

Direzione Regionale Campania 24 Dispositivi protezione inviduale 25 Emergenza e pronto soccorso Pia emergenza Primo soccorso prendere visione del pia emergenza prendere visione dei minativi al primo soccorso planimetrie emergenza affisse in tutti i piani 10 - Attività lavorative dell esecutore L attività svolta dalla è illustrata nel relativo contratto su citato nel pie rispetto tutte le rme settore e sposizioni legge. 11 - Rischi derivanti dalle interferenze orne generale; incen, esplosioni ed altre situazioni emergenza.; incidenti e infortuni; rischio elettrico dovuto alla presenza impianti ed apparecchiature; esalazioni e/o contatto con agenti chimici (tta pulizie: le schede sicurezza dei prodotti utilizzati per la pulizia so a sposizione presso il servizio prevenzione e Protezione); scivolamento, inciampo, caduta, urti, contusioni, schiacciamento. presenza soglie per mitigare il slivello dei pavimenti; presenza attività legate ad impresa pulizia con rischio scivolamento in caso pavimentazione bagnata per la quale la tta è obbligata ad apporre i relativi cartelli pericolo. presenza altre attività legate alla dell eficio per le quali n sussisto rischi specifici presenza locale quadri elettrici 12 - Misure prevenzione e protezione a) Di orne generale Nell ambito dello svolgimento delle attività, il personale della tta. deve essere munito apposita tessera ricoscimento conforme alle sposizioni legge. Pagina 7 10

In alcun caso è ammesso creare ostacoli o intralci, anche temporanei qualsiasi tipo, alle vie esodo ed alle uscite emergenza Le attività descritte comporta l accesso e si svolgo all inter degli uffici sede del Committente; le operazioni da eseguire, i luoghi in cui si deve accedere, la data, l orario in cui si svolgo e le specifiche informazioni sull attività da svolgere so quelle incate nel relativo contratto; L utilizzo attrezzature, mezzi d opera o parti impianti deve avvenire secondo le modalità concordate e con il controllo del Committente. I materiali, le attrezzature ed i prodotti qualunque natura utilizzati dall impresa appaltatrice devo essere conformi alle sposizioni legge. La tta. n deve lasciare eventuali attrezzature, materiali e prodotti, nché imballaggi vari e contenitori, anche se vuoti, incustoti. In nessun caso devo essere lasciate incustote armi, o parti esse, e le stesse come dotazioni personali del personale dell impresa appaltatrice devo essere custote ed utilizzate unicamente nel rispetto delle più assolute procedure sicurezza e legge. Non dovran essere abbandonati negli efici rifiuti provenienti dalla lavorazione effettuata al termine del lavoro. Rischio derivante dall utilizzo impianti e attrezzature: la tta. deve provvedere a controllare regolarmente, a manutenere e a tenere in sicurezza le attrezzature che intenda utilizzare per l espletamento dei lavori. E iltre obbligatorio indossare i spositivi Protezione Inviduale, ove prescritti. La tta. è iltre tenuto a lasciare in orne e mantenere puliti i locali pertinenza. b) Incen e altre situazioni emergenza Il Committente dà informazione sulle rme sicurezza e sui contenuti del pia evacuazione e emergenza del Committente stesso e sulle vie esodo ed uscite emergenza. Il Committente dà informazione delle specifiche sposizioni in caso emergenza (modalità comportamento, segnalazione, etc.). Il Committente dà incazione degli impianti speciali sicurezza e le modalità funzionamento (rilevazione e allarme incen, spegnimento automatico incen, antintrusione, etc.). La. prende visione del layout evacuazione e dei contenuti del pia emergenza, nché della collocazione delle attrezzature antince; prende altresì atto della presenza vani tecnici ove so localizzati gli impianti generali e specifici del Committente, impegnandosi a n accedervi con proprio personale, se n nei soli locali oggetto dell appalto. La. prende coscenza dei vieti fumo in tutti i locali e uso fiamme libere nei locali archivi ed a uso speciali, etc. Pagina 8 10

Direzione Regionale Campania In alcun caso è ammesso creare ostacoli o intralci qualsiasi tipo, anche temporanei, alle vie esodo ed alle uscite emergenza. Il Committente e la. si impegna ad effettuare con cadenza programmata riunioni coornamento congiunte con gli addetti alla squadra antince ed emergenza interna e a coornare le esercitazioni emergenza. c) Incidenti e infortuni L utilizzo attrezzature, apparecchiature e mezzi d opera da parte della. deve essere preceduta dalla verifica da parte questa ultima, della compatibilità con l ambiente in cui si opera, e con le strutture elizie e gli altri impianti presenti. La. è tenuta ad effettuare, insieme al Preposto e all Addetto al Servizio Prevenzione e Protezione del Committente, appositi sopralluoghi nei locali oggetto del servizio, al fine prendere atto degli eventuali ulteriori rischi specifici esistenti e quin adottare le opportune precauzioni. La. è tenuta a segnalare tempestivamente alla Committenza tutti i problemi relativi alla sicurezza riscontrati nell attività lavorativa, con particolare riferimento alle situazioni rischio per il personale e alle sfunzioni /situazioni pericolo. La. è tenuta ad uniformarsi alle procedure emergenza e pronto soccorso in vigore presso la sede ove si svolgeran le attività contrattuali. E fatto vieto al personale impiegato dalla. ingombrare le vie fuga, nché occultare i presi e la sicurezza con materiali e attrezzature. d) Rischio elettrico, elettrocuzione trasmessa a terzi Al fine evitare il rischio elettrocuzione è necessario evitare sovraccaricare le prese multiple, staccare le spine dalla presa tirando il cavo, lasciare cavi sul pavimento in zone passaggio. L utilizzo apparecchiature elettriche da parte dell esecutore dovrà essere preceduto dalla verifica, da parte questo ultimo, che la potenza assorbimento delle stesse sia compatibile con quella del quadro allacciamento, nché dalla verifica dell idoneità dei cavi, delle spine, delle prese, e della conformità e marcatura delle apparecchiature ed attrezzature utilizzate. Il modo d uso deve essere adeguato alle finalità ed ai criteri stabiliti dal fabbricante e conforme alle rme sicurezza. e) Esalazioni e/o contatto con agenti chimici Le attività che prevedo l uso prodotti contenenti sostanze chimiche potenzialmente pericolosi per contatto o inalazione, dovran essere eseguite in completa assenza dei pendenti del Committente, al fuori del rmale orario lavoro della stessa. Tali prodotti n posso, per nessun motivo, risultare accessibili al personale pendente del Committente e ai visitatori. Le aree ove verran eventualmente svolte tali lavorazioni dovran comunque essere adeguatamente delimitate onde evitare l accesso accidentale a personale n autorizzato e ripristinate alla fine delle stesse, oltre che ad essere debitamente areate. Pagina 9 10

f) scivolamento, inciampo, caduta, urti, contusioni Le attività nei locali rmale frequentazione dovran essere svolte senza la presenza personale pendente del Committente; mentre si svolgo le attività gli ambienti dovran quin risultare n occupati da persone e gli spazi comuni (corridoi, atri, bagni, etc.) interdetti al passaggio o all accesso con presposizione delle procedure segnalazione atte a perimetrare le aree oggetto delle lavorazioni previste in contratto ed a segnalare l eventuale impraticabilità dei relativi spazi. Prima riconsegnare i luoghi alle rmali attività la tta appaltatrice dovrà verificare che tutte le superfici risulti perfettamente asciutte e libere da ogni intralcio attrezzature, materiali, etc., ad uso dell appaltatore. La. è tenuta ad evitare lasciare cavi e funi, o strumenti ed apparecchiature qualunque natura lungo le vie passaggio. Qualora fosse necessario accedere ai lastrici solari per i servizi connessi all appalto occorrerà avvertire preventivamente il Preposto e l Addetto al Servizio Prevenzione e Protezione del Committente ed essere all uopo autorizzati. 13 Costi della sicurezza Tutte le misure da adottare per l eliminazione o la riduzione dei rischi interferenti riscontrati nel presente documento so carattere meramente organizzativo, pertanto i costi relative vengo quantificati nell importo 1168,25. 14 - Note ed osservazioni Si dà atto dell avvenuta informazione sui rischi presenti dovuti alla fruizione dell immobile e della presa visione della stribuzione planimetrica tutti i piani, delle vie esodo, delle uscite emergenza e della localizzazione dei presi e degli impianti sicurezza, che l esecutore si impegna a n moficare o limitare nella funzionalità, anche temporanea, per l esecuzione delle attività sua competenza. La tta esecutrice dei lavori che trattasi, nel sottoscrivere il presente documento chiara aver avuto cognizione del pia sicurezza e emergenza del Committente, che ha valutato e conviso, e che dallo stesso ha inviduato tutti i rischi presenti ed è in grado mettere in atto ogni e più completa misura prevenzione e protezione collettiva ed inviduale volta ad eliminare i rischi presenti. La stessa tta con la sottoscrizione del presente atto manleva il Committente da ogni responsabilità in merito alla preventiva informazione sui rischi presenti nel sito oggetto dei lavori e delle modalità cooperazione, reciproca informazione e coornamento. Si provvederà alla immeata comunicazione rischi n previsti nel presente documento dovuti a situazioni e moficazioni successivamente intervenute o n previste. Si allega Pia delle Emergenze. Napoli lì Il Dirigente Responsabile della Sicurezza dell Agenzia del Demanio per la sede Via San Carlo n. 26 - Napoli Il Datore Lavoro della. Pagina 10 10