DECRETO N.12 DELL

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Il Commissario Straordinario DECRETO N.12 DELL 8.06.2018 OGGETTO: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu 2018 2020: adozione Piano degli Indicatori e dei risultati attesi di bilancio. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la Legge Regionale 18 giugno 2008 n.7 concernente Nuove disposizioni in materia di diritto agli studi universitari, con la quale è stato istituito l Ente Pubblico Dipendente per il Diritto agli Studi Universitari del Lazio Laziodisu; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 129 del 5 giugno 2013, con la quale si dispone il commissariamento dell Ente pubblico dipendente per il diritto agli studi universitari nel Lazio Laziodisu con decorrenza dalla data di insediamento del Commissario Straordinario, prorogato con delibere della Giunta Regionale n. 316/2014 e n. 239/2015; Visto il Decreto del Presidente della Regione Lazio del 10 giugno 2013 n. T00123, con cui è stato nominato Commissario Straordinario regionale di Laziodisu, Ente Pubblico dipendente per il diritto agli studi universitari nel Lazio, il Prof. Carmelo Ursino; Viste le successive proroghe nell incarico intervenute con i Decreti del Presidente della Regione Lazio: n. T00407 del 5 dicembre 2013; n. T00166 del 5 giugno 2014; n. T00450 del 5 dicembre 2014; n. T00106 del 5 giugno 2015; n. T00250 del 1 dicembre 2015; 7 giugno 2016 n. T00125; n. T00270 del 27 dicembre 2016; n. T00136 del 2 agosto 2017; Visto il D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii.: Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli

Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42 ; Visto il decreto del Commissario Straordinario n. 30 del 05/12/2017 avente ad oggetto: Adozione del Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu 2018 2020 ; Vista la Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 14: Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio per l'esercizio finanziario 2018 che all art. 1 comma 3 dispone: Ai sensi dell articolo 59 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 (Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione) e successive modifiche, è autorizzato l esercizio provvisorio del bilancio degli enti dipendenti regionali, secondo i principi applicati della contabilità finanziaria di cui al paragrafo n. 8 dell allegato n. 4/2 al d.lgs. 118/2011; Visti i decreti del Commissario Straordinario: n. 1 del 19/01/2018 avente ad oggetto: Presa d atto dell autorizzazione all esercizio provvisorio del bilancio di previsione finanziario di Laziodisu per l esercizio finanziario 2018 con Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 14: Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio per l'esercizio finanziario 2018 ; n. 3 del 31/01/2018 avente ad oggetto: Bilancio di Approvazione dell aggiornamento (ex art. 42, c. 9 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.) dell allegato al bilancio di previsione di cui all art. 11, comma 3, lett. a) concernente il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione ; n. 5 del 19/02/2018 avente ad oggetto: Bilancio di adozione variazione n. 1 ; n. 7 del 23/03/2018 avente ad oggetto: Bilancio di adozione variazione n. 2 ; 2

n. 10 del 10/05/2018 avente ad oggetto: Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017 e dei residui perenti ex art. 3, comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 e contestuale variazione n. 3 al Bilancio di previsione finanziario 2018-2020 funzionale alle reimputazione dei residui attivi e passivi ; n. 11 del 18/05/2018 avente ad oggetto: Bilancio di adozione variazione n. 4 ; Vista la Legge Regionale del 04/06/2018, n. 3 avente ad oggetto: Legge di stabilità regionale 2018 ; Vista la Legge Regionale del 04/06/2018, n. 4 avente ad oggetto: Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2018-2020 con cui la Regione Lazio ha approvato, tra l altro, il Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu 2018 2020; Atteso che il Decreto Legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii. all art. 18 bis commi 1, 2, 4 e all art. 41 prevede, che le Regioni, gli Enti Locali e i loro enti ed organismi strumentali, presentino un sistema di indicatori semplici, denominato Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio misurabili e riferiti ai programmi e agli altri aggregati del bilancio, costruiti secondo criteri e metodologie comuni per le Regioni; Richiamato il Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio di cui all Allegato 4.1 al Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii. che: al paragrafo 4.1 individua gli strumenti di programmazione delle regioni tra i quali - alla lettera e) è annoverato il Piano degli indicatori di bilancio, che deve essere approvato dalla giunta entro 30 giorni dall approvazione del bilancio di previsione, e dall approvazione del rendiconto, e comunicato al Consiglio; al paragrafo 11 definisce i requisiti minimi del Piano degli Indicatori e dei risultati attesi di bilancio; 3

Verificato che il Piano degli indicatori è lo strumento di monitoraggio degli obiettivi e dei risultati di bilancio e integra i documenti di programmazione; Visto l art. 10 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni allineato con il Programma Triennale per la Trasparenza, l Integrità e l Anticorruzione, ai sensi delle indicazioni contenute nella determina ANAC n. 12 del 28 ottobre 2015; Visti i Decreti del Ministero dell Economia e delle Finanze (decreto del 9 dicembre 2015, pubblicato nella GU n.296 del 21-12-2015 - Suppl. Ordinario n. 68) e del Ministero dell interno (decreto del 22 dicembre 2015), concernenti, rispettivamente, il piano degli indicatori per: le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (allegati 1 e 2) e i loro organismi ed enti strumentali in contabilità finanziaria (Allegati 3 e 4); gli enti locali (allegati 1 e 2) e i loro organismi ed enti strumentali in contabilità finanziaria (Allegati 3 e 4); Vista la proposta di Piano degli Indicatori e dei risultati attesi del Bilancio 2018-2020, allegata al presente decreto, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto; DECRETA 1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto; 2. di adottare il Piano degli Indicatori e dei risultati attesi del Bilancio 2018-2020, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto 4

3. di disporre la sua trasmissione all Organismo Indipendente di Valutazione OIV, come previsto dalla normativa; 4. di darne divulgazione, anche attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell Ente nella sezione Amministrazione Trasparente ; 5. di trasmettere copia del presente atto alla Regione Lazio per i successivi provvedimenti di competenza. Il Commissario Straordinario Prof. Carmelo Ursino 5