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SUB - AMBITO 3. I territori rurali delle lingue e dei pianori tufacei Territori appartenenti ai Comuni di: Sorano Ambito di riferimento del PIT: La Toscana dei tufi Castell Ottieri 1

SEZIONE 1 DESCRIZIONE E INTERPRETAZIONE DEI CARATTERI PAESAGGISTICI Caratteri del paesaggio Documentazione fotografica Elementi costitutivi naturali L ambito ricade interamente nel territorio comunale di Sorano, nella porzione più orientale al confine con il Lazio, e si caratterizza per la sua particolare struttura morfologica orientata in senso longitudinale nord-sud e costituita dall'alternanza di altopiani alluvionali e di piccole valli poco profonde orientate nella stessa direzione con gradonature naturali, percorse da corsi d acqua minori. Il reticolo idrografico fa parte del bacino della val di Paglia. L'intero ambito ha un elevato grado di ruralità che si esprime attraverso la relazione tra i suoi caratteri agricoli vegetazionali ed infrastrutturali. La copertura vegetale si distribuisce in parte occupando prevalentemente la sommità dei ripiani tufacei ed in parte lungo le lievi depressioni entro cui scorrono i corsi d acqua minori. Sulle porzioni di territorio coltivato si svolge un'attività agricola che assume connotazioni diverse nei contesti settentrionali e meridionali del territorio pur essendo sostanzialmente orientata verso la produzione di foraggere ed altre colture erbacee. 1. i pianori alluvionali di Sorano 3. Il Poggio di Santa Vittoria (Montorio) 4. Il torrente Vaiana 2

A nord gli spazi agricoli disponibili sono impiegati per lo più come pascolo, esercitato su ampi fondi privi di appoderamento delimitati da piante camporili o sempionali che conferiscono al paesaggio un aspetto di maggior naturalità anche per il basso grado di infrastrutturazione agricola (viabilità poderale sterrata di modeste dimensioni e poderi con limitate attrezzature agricole e annessi). Nelle aree circostanti Pratolungo, infatti, l'agricoltura si fonda più sui seminativi coltivati in maniera estensiva su fondi di ampia dimensione e per tale ragione l'immagine del paesaggio agrario è quella di un territorio agricolo-produttivo con una maggiore organizzazione infrastrutturale. Oltre la strada della Sforzesca, in corrispondenza dei rilievi di Castell Ottieri e Montorio, il paesaggio assume i caratteri e le forme delle aree prossime ai rilievi montani con ampie superfici boscate che coprono le alture e si estendono in forme lineari lungo i principali corsi d acqua. In questo contesto i fondi agricoli residuali sono condotti a seminativo oppure in qualche caso occupati da frutteti. Elementi costitutivi antropici 2. Vista da S. Giovanni delle Contee 3. Le lingue di tufo L unico centro abitato presente è quello di S. Giovanni delle Contee, borgo di matrice rurale posto in posizione rilevata da cui si aprono ampie visuali verso le aree calanchive che dominano il settore nordorientale del territorio di Castell Azzara. A sud si rileva la presenza del nucleo rurale di Pratolungo che rappresenta l unico esempio ormai storicizzato di organizzazione e di gestione collettiva dei servizi a supporto dell attività agricola. Oltre alle strutture funzionali alle operazioni ed alle fasi di filiera cerealicola, sono presenti attrezzature di uso pubblico quali ad esempio la chiesa. Insediamenti e infrastrutture 1. Il nucleo rurale di Pratolungo : la chiesa 2. Il nucleo rurale di Pratolungo: i depositi agricoli 3

4-5 Il nucleo rurale di Pratolungo: le residenze 6. S.Giovanni delle Contee 4

SEZIONE 2 RICONOSCIMENTO DEI VALORI Componenti Valori relativi alla qualità ambientale Valori storico-culturali Valori estetico-percettivi Elementi costitutivi naturali (geomorfologia, idrografia naturale, vegetazione) Il sistema della vegetazione costituita dalle formazioni boscate che si collocano con struttura lineare sulla sommità dei ripiani tufacei e lungo le piccole valli solcate da corsi d acqua minori. Elementi costitutivi antropici (idrografia artificiale, paesaggio agrario e forestale storico, paesaggio agrario e forestale moderno) Insediamenti e infrastrutture (insediamenti storici, insediamenti moderni, viabilità e infrastrutture storiche, viabilità e infrastrutture moderne) Zona del centro storico di Montorio ed area circostante in comune di Sorano D.M. 21/02/1977. (parte) Il poggio boscato di Santa Vittoria. San Giovanni delle Contee, piccolo centro storico di origini medievali appartenuto alla contea di Sopano e di Montorio. In quanto località di confine del Granducato ebbe una rilevanza per la presenza di ua dogana. Mantiene l impianto urbanistico lineare. Pratolungo costituisce una testimonianza insediativa del periodo lorenese durante il quale il nucleo, in cui si trova la chiesa di San Giovanni Battista, era il centro di una estesa tenuta granducale. La morfologia dei ripiani tufacei coltivati a seminativo che si allineano paralleli in direzione nord-sud racchiusi da un sistema di boschi lineari. Tratti di strada ad elevata panoramicità lungo la strada provinciale Pitigliano-Santa Fiora dal bivio per Castell Ottieri e il bivio per Onano e lungo la strada di connessione tra la provinciale e San Valentino. 5

SEZIONE 3 RICONOSCIMENTO DEGLI ELEMENTI DI DEGRADO E DEI RISCHI PER IL PAESAGGIO Aree tutelate per legge ex art. 142 Non riscontrati Siti ed aree e degradate Rischi di compromissione dei valori del paesaggio Non riscontrati Aree di notevole interesse pubblico ex art. 136 Non riscontrati Non riscontrati Il nucleo rurale di Pratolungo presenta fenomeni di degrado dovuto soprattutto all assenza di manutenzione o a interventi non appropriati. Nel territorio rurale del comune di Sorano, lungo la strada provinciale 69 del Barcatoio le balze di tufo sono utilizzate come rimesse agricole. Paesaggio urbano ed extraurbano. Impianto di produzione di fertilizzanti lungo la strada per San. Valentino. Tale attività rappresenta al contempo una risorsa economicoproduttiva ed elementi di criticità per gli effetti sul paesaggio, il suo mantenimento può determinare criticità soprattutto in relazione all impegno di suolo e alle infrastrutture necessari all esercizio dell attività di escavazione che di rischio per le risorse naturali in relazione agli impianti produttivi. Le balze di tufo utilizzate come rimesse (Sorano) L impianto di produzione dei fertilizzanti (Sorano) 6

Schede relative ai beni paesaggistici soggetti a tutela ai sensi dell art. 136 del D. Lgs. 22.01.04, n 42 P r o v i n c i a d i G r o s s e t o A) ELEMENTI IDENTIFICATIVI codice D.M. G.U. denominazione comune superficie territori della Toscana (ha) (Atlante dei paesaggi) 9053024 D.M 21/02/1977 Zona del centro storico di Sorano 101,80 Toscana dei tufi G.U. n. 110 del Montorio ed area circostante in 1977 comune di Sorano tipologia art. 136 D.Lgs. 42/04 a b c d motivazione tipi di paesaggio La zona predetta ha notevole interesse pubblico perché costituisce una zona paesistica e naturale di grande rilievo per l aspetto panoramico ed ambientale, godibile dalla rete viaria circostante, e per il caratteristico profilo collinare; in sommità si ha l importante centro storico di Montorio che appare soprattutto singolare, sul versante nord, per i monumentali imponenti ruderi dell antica rocca, circondata da una rigogliosa vegetazione e da motivi rupestri fortemente caratterizzanti che ne fanno uno dei paesaggi più belli della Toscana. B) IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI E DEI VALORI E VALUTAZIONE DELLA LORO PERMANENZA B1. Elementi rilevati alla data di istituzione del vincolo e valutazione della loro permanenza ad oggi morfologia idrografia naturale e antropica mosaico agrario elementi vegetazionali sistema insediativo elementi di valore Caratteristico profilo collinare; motivi rupestri fortemente caratterizzanti circostanti la rocca Rigogliosa vegetazione che circonda la rocca Centro storico con imponenti ruderi dell antica rocca e motivi rupestri permanenza dei valori elementi di degrado Permanenza dell aspetto panoramico ed ambientale e del caratteristico profilo collinare in sommità del quale è visibile l antico insediamento di Montorio Permanenza della rigogliosa vegetazione che circonda i monumentali ruderi dell antica rocca Antico castello del quale permangono imponenti ruderi dell antica rocca e motivi rupestri. Recenti opere di ristrutturazione ancorché rispettose delle caratteristiche tipologiche 7

sistema della viabilità visuali panoramiche ( da e verso ) Visuali verso la zona dalla rete viaria circostante dei fabbricati esistenti, hanno evidenziato l uso di materiali di finiture non sempre idonei ai caratteri costruttivi dell antico tessuto edilizio (pavimentazioni, finiture esterne degli edifici, arredi esterni) Permangono numerose visuali panoramiche dalla rete viaria circostante e dall interno dell antico centro di Montorio. B2. Elementi rilevati ad oggi Elementi costitutivi naturali geomorfologia elementi di valore Caratteristico il paesaggio dato dall'alternanza di altipiani tufacei a sommità tabulare separati da ripide scarpate con il reticolo idrografico spesso incassato in stretti canyons a pareti verticali elementi di rischio La fascia di territorio circostante le aree a forte pendenza come le scarpate morfologiche e le sponde fluviali possono essere sede di crolli o franamenti di materiale più erodibile ed alterato. Idrografia naturale vegetazione Elementi costitutivi antropici: territorio aperto Idrografia artificiale Paesaggio agrario storico Paesaggio agrario moderno L'area è delimitata da due corsi idrici con letto incassato nei terreni tufacei: a nord dal torrente Stridolone scorre con andamento generale circa est-ovest, mentre a ovest dal torrente Vaiana che scorre con andamento nordestsudovest. La maglia idrica è completata dalla presenza del fosso S. Vittoria e dal fosso della Crognoleta Folta vegetazione boscata, composta perlopiù da carpino, cerro e querce, con presenza di cipressi posti ai lati della strada che conduce a Montorio e sulla sommità della collina a margine dell antico centro storico Filare di cipressi ai lati della strada che conduce a Montorio, elemento che evidenzia la permanenza di una gerarchia nella viabilità del paesaggio agrario Non si rilevano sostanziali elementi di rischio legati all idrografia naturale presente, fatta eccezione per alcune scarpate di erosione fluviale lungo i corsi idrici prima citati. Rischi connessi ad una manutenzione forestale, e ad una protezione e previsione antincendio non adeguate. 8

Elementi costitutivi antropici: Insediamenti e viabilità Insediamenti storici Insediamenti moderni Viabilità storica Viabilità moderna e contemporanea Visuali panoramiche ( da e verso ) Antico nucleo fortificato del XII sec. a cui si accede mediante un ponte su un fossato che conduce all arco di ingresso; sul detto fossato si affacciano il basamento a scarpa della fortificazione e una torre tonda, entrambi conservati nel loro aspetto originale. All interno non è riconoscibile alcun edificio medievale.nel versante opposto della collina rimangono a testimonianza dell antico nucleo i resti di mura perimetrali e il rudere di un imponente torrione Viabilità di accesso al nucleo antico evidenziata con filari di cipressi Nel territorio numerosi percorsi storici corrispondono alle attuali infrastrutture di maggior percorrenza e mantengono un elevato valore panoramico Numerose visuali panoramiche dalla rete viaria circostante e dall interno dell antico centro di Montorio. Rischi connessi alle eventuali non adeguate ristrutturazioni dei fabbricati esistenti, al non adeguato uso di materiali consoni al tessuto edilizio. Dinamiche di trasformazione recenti e/o previste 9

C) OBIETTIVI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE E INDIRIZZI PER LA QUALITA PAESAGGISTICA Tutela dell integrità degli elementi costitutivi del paesaggio del tufo con particolare riferimento alle gole naturali scavate dai corsi d acqua. Obiettivi per la tutela Tutela delle aree boscate e delle vegetazione che caratterizza le pendici del poggio di Montorio. Tutela dei caratteri costitutivi del viale di accesso ed in particolare del filare di cipressi e nel muro in pietra. Tutela delle visuali che si aprono verso Montorio. Obiettivi per la valorizzazione Definire indirizzi per la conservazione dei caratteri costitutivi originari del viale di accesso al nucleo di Montorio ed in generale per la qualità delle finiture di tutti gli arredi esterni. Strategie per il controllo delle trasformazioni: misure e azioni Definire indirizzi per la gestione degli interventi di manutenzione e restauro degli edifici volti a conservare i caratteri tipologici e morfologici originari e a ripristinarli laddove siano stati compromessi da interventi inadeguati. Definire indirizzi per la gestione forestale della vegetazione circostante Montorio per assicurare la percezione degli imponenti ruderi della rocca. 10

D) AREE GRAVEMENTE COMPROMESSE O DEGRADATE: INDIVIDUAZIONE E OBIETTIVI PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE individuazione dell area e descrizione degli elementi di degrado presenti: individuazione delle aree gravemente compromesse o degradate obiettivi per il recupero e la riqualificazione 11