ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 10 BORGO ROMA EST - VRIC851008

Documenti analoghi
ISTITUTO COMPRENSIVO TARRA PIANO DI SORVEGLIANZA SCUOLA SECONDARIA CACCIA A.S. 2014/2015

Piano di sorveglianza

(concordandole preventivamente con il fiduciario di plesso).

REGOLAMENTO INTERNO DEGLI ALUNNI ART. 1 INGRESSO A SCUOLA

ALLEGATO N.3 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO

Piano di sorveglianza

PIANO SORVEGLIANZA SCUOLA DELL INFANZIA DI VERDELLINO

REGOLAMENTO DI ISTITUTO

ISTITUTO COMPRENSIVO Federico II di Svevia Mascalucia

REGOLAMENTO INTERNO ALUNNI PLESSO MACCHI allegato E ISTITUTO COMPRENSIVO DE AMICIS

ALLEGATO N.2 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA

Piano di sorveglianza

Scuola secondaria di primo grado Classe 1 C

puntualità degli alunni per consentire un regolare inizio delle

Istituto comprensivo De Amicis

RISPETTO DELLE REGOLE DELL ISTITUTO

Istituto Statale Istruzione Superiore GRIS L. Da Vinci E. Fermi

PIANO SORVEGLIANZA 2016 \2017 SCUOLA DELL INFANZIA DI VERDELLINO

VOSTRO ISTITUTO. Libretto dello Studente

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A.S. 2018/2019

Piano di sorveglianza

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DEL PLESSO DI RIOZZO

REGOLAMENTO ALUNNI SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

ASSENZE,RITARDI,USCITE ANTICIPATE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

deliberato da Collegio Docenti del Consiglio di Istituto del

Piano di sorveglianza

PREMESSA. ISTITUTO PARITARIO SAN GIUSEPPE - VIGEVANO Cooperativa Sociale S. Caterina Da Siena a r. l. - ONLUS Scuola Primaria

DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA VIGILANZA SUGLI ALUNNI

Piano di sorveglianza

CIRCOLARE N. 13 Prot. n. 6319/C27 Perugia, 10/09/2018

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

I.C. F.lli SOMMARIVA CEREA REGOLAMENTO INTERNO SCUOLA PRIMARIA CHERUBINE

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI. SCUOLA PRIMARIA STATALE Aldo Moro. Orzivecchi (Brescia) REGOLAMENTO DI PLESSO. Anno scolastico

Rispettare le regole per vivere bene insieme

s i to web: e -m a il : Agli insegnanti Ai collaboratori Oggetto: disposizioni organizzative importanti

PIANO DI LAVORO ANNUALE COLLABORATORI SCOLASTICI A.S

PIANO DI LAVORO ANNUALE COLLABORATORI SCOLASTICI A.S

REGOLAMENTO INTERNO SCUOLA PRIMARIA DI AROSIO

CIRCOLARE N. 5 Borgo a Buggiano, li 11/09/2012

PIANO DI SORVEGLIANZA Scuola Secondaria di primo grado

CIRCOLARE n /2018. OGGETTO: Giornate di attività di didattica alternativa studentesca: 16,17,18 gennaio organizzazione e regolamento.

PIANO ATTIVITA PERSONALE ATA IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

Comunicato n.4 RETTIFICATO Roncade, 15/09/2018. p.c. Ai Docenti Al Dsga Al personale ATA SITO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRAVERSETOLO. Scuola Materna, Elementare e Media

REGOLAMENTO ALUNNI SCUOLA PRIMARIA

DISPOSIZIONI DIRIGENZIALI DI SERVIZIO ANNO SCOLASTICO 2014/15

Piano di sorveglianza

ESPLICITAZIONE DELLE NORME DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO NEL PLESSO. martedì e giovedì:8,20/ 15,50

OGGETTO: Adempimenti del personale docente: per compilazione atti ufficiali e ordinato funzionamento dell Istituto.

Circ. n. 6 Ginosa, 06 settembre Oggetto: modalità e orari di ingresso e uscita temporanei a.s. 2018/2019

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIOREEINAUDI PARETO REGOLAMENTO DEI DOCENTI

Verona, 14 ottobre 14. CIRCOLARE n 44 /Sede di Chievo Sede di Via Ca di Cozzi. Ai Docenti Agli studenti. OGGETTO : linee di comportamento

ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE - DON MILANI TEL / FAX/ / TEL

REGOLAMENTO INTERNO SCUOLA SECONDARIA FERMI

ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DI LAVORO ATA 2014/15 INDIVIDUAZIONE COMPITI E FUNZIONI COLLABORATORI SCOLASTICI

REGOLAMENTO DI ISTITUTO

Prot. n /A22a Robbiate,

ISTITUTO COMPRENSIVO RIGNANO INCISA VALDARNO

Disposizioni per la Scuola Media

PIANO DI SORVEGLIANZA Scuola Primaria Verdellino PIANO GESTIONE SPAZI E TEMPI

OPEN DAY SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2018/19

REGOLAMENTO INTERNO D ISTITUTO (Approvato nella seduta del 14 marzo 2017, con delibera n. 34) TITOLO I LA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

Prot. n. 4781/A.17.c Bari, 26 Settembre 2018

Istituto Comprensivo Franco Cappa BENVENUTI. Incontro con i genitori. Bovolone, 13 settembre w w w. i c b o v o l o n e. g o v.

apertura e chiusura dei locali per le attività scolastiche ordinarie e per le altre attività deliberate dal Consiglio d Istituto;

Piano di sorveglianza

AI GENITORI DEGLI ALUNNI SC.PRIMARIA AI DOCENTI SEDE AI COLLABORATORI SCOLASTICI ATTI

PROTOCOLLO PER LA VIGILANZA SUGLI ALUNNI SCUOLA PRIMARIA A.S

C.F Cod. CEIS

Istituto Comprensivo Statale PULCARELLI PASTENA Scuola dell infanzia- primaria - secondaria di I grado

1. PREMESSA 2. ORARIO - PERMESSI- LIBRETTO PERSONALE

Informativa generale in caso di sciopero e organizzazione del servizio

Regolamento scolastico

ARMANDO DIAZ REGOLAMENTO DI ISTITUTO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

REGOLAMENTO DI ISTITUTO. Semiconvitto Scuola Primaria

REGOLAMENTO DI ISTITUTO. Semiconvitto Secondaria di I grado

Regolamento scolastico

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 10 in data

ISTITUTO COMPRENSIVO di CAPIZZI

I.I.S. A. CHECCHI Fucecchio (FI)

OGGETTO: Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e regolamento scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO REGOLAMENTO DI ISTITUTO PER GLI ALUNNI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAPANNOLI REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

Prot. n 9020/fp Palermo, 20/11/2014. Oggetto: Nomina Collaboratore Vicario del Dirigente a.s.2014/2015. IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Piano di sorveglianza

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AULA MAGNA

REGOLAMENTO D ISTITUTO

REGOLAMENTO DI VIGILANZA DEL PLESSO SCUOLA SECONDARIA RITA LEVI-MONTALCINI Dossobuono

REGOLAMENTO DI PLESSO

REGOLAMENTO DI ISTITUTO

Transcript:

Circ. n. 102 Verona, 9 gennaio 2017 - A tutti i docenti - Ai collaboratori scolastici Plesso MENEGHETTI I.C. 10 - Borgo Roma Est Oggetto: disposizioni generali e organizzazione interna della scuola secondaria. DISPOSIZIONI GENERALI SCUOLA SECONDARIA 1) SORVEGLIANZA ALUNNI La vigilanza degli alunni è uno dei compiti importanti previsto sia per i docenti che per il personale ATA, come disposto nel codice civile e nel contratto della scuola. Pertanto: 1) I docenti sono responsabili dei propri alunni sia all interno della classe che nel corso degli spostamenti all interno della scuola. 2) In cortile, durante la ricreazione, i docenti si distribuiranno in modo da poter osservare i comportamenti degli alunni e intervenire tempestivamente in caso di situazioni critiche. 3) Se i docenti notano che un/una alunno/a getta a terra carte o altro, provvederanno immediatamente a far raccogliere e gettare nei cestini quanto lasciato cadere. Alla fine della ricreazione i cortili dovranno essere lasciati in ordine e puliti. I docenti sono tenuti a: essere presenti a scuola cinque minuti prima l inizio delle lezioni (ore 7,50); accompagnare al mattino in fila e in ordine gli alunni in classe e all uscita fino ai cancelli; vigilare con attenzione gli alunni durante la ricreazione, la mensa e il dopo-mensa; prevenire ed intervenire in ogni situazione che possa essere di pericolo per gli alunni; non lasciare mai soli gli alunni; segnalare in direzione i ritardi abituali e quelli ripetutamente non giustificati; per altre situazioni far riferimento al regolamento in vigore nella scuola; i docenti devono prevenire e intervenire in ogni situazione che possa essere di pericolo per gli alunni, non lasciandoli mai soli, salvo in casi di grave necessità, dopo aver affidato gli alunni alla vigilanza di un altro collega o del collaboratore scolastico. Anche i collaboratori scolastici sono tenuti ad effettuare una sorveglianza attiva durante il servizio, in particolare: 1) all apertura dei cancelli e delle porte di ingresso sia prima dell inizio delle lezioni, nel momento dell entrata degli alunni, sia all intervallo, sia alla fine dell orario scolastico; 2) durante la ricreazione, soprattutto in caso di maltempo, poiché gli alunni si fermano all interno della scuola; 3) durante le lezioni, quando gli alunni usufruiscono dei servizi igienici o sostano nei corridoi; 4) in caso di allontanamento momentaneo di un docente dalla classe;

1) onde evitare che gli alunni escano dal cancello durante le lezioni o alla ricreazione è fatto obbligo di controllare che il cancello rimanga sempre chiuso. 2) Inizio lezioni: Alle ore 7,50 gli alunni si raggrupperanno nel cortile davanti alla scuola, divisi per classi, negli spazi assegnati. E proibito sostare sullo scivolo. I docenti in servizio la prima ora di lezione, accoglieranno gli alunni nel cortile ed accompagneranno le classi nelle aule. Gli alunni accompagnati dal docente della prima ora andranno in aula secondo i rispettivi percorsi decisi in Coordinamento di Plesso. Le classi IA, IIIA, IIIB e IIIC si trovano al piano terra. Le classi IC e IIC poste al secondo piano ala centrale saliranno e scenderanno dalla scala centrale dell edificio. Le classi IB, IIA e IIB poste al secondo piano, ala laterale Ovest, saliranno e scenderanno dalla scala Ovest (scala con porte tagliafuoco) L insegnante della prima lezione è tenuto a controllare la giustificazione degli alunni che rientrano da un assenza e ad indicare l eventuale mancanza della stessa sul registro elettronico; le eventuali richieste scritte dalle famiglie di entrata ed uscita fuori orario andranno indicate sul registro di classe dal docente presente in quel momento. Per le uscite anticipate, l alunno dovrà essere affidato al genitore o a persona autorizzata ed identificata dalla famiglia con delega scritta o verbale (telefonica) comunicata alle Collaboratrici Scolastiche; le stesse faranno copia del documento di identità della persona delegata dal genitore. L alunno che arriva in ritardo senza giustificazione scritta dai familiari, potrà essere ammesso in classe solo con il permesso dell insegnante di classe; dovrà portare la giustificazione il giorno successivo. In caso di ritardo ripetuto, sarà convocato/a dal Dirigente Scolastico o dal Docente Collaboratore. 3) Intervallo: l insegnante delle terza lezione accompagnerà la propria classe nel cortile assegnato per l intervallo, scendendo secondo lo schema sotto esposto; l intervallo delle varie classi si svolge nei seguenti luoghi: IA, IIIA, IIIB e IIIC nel cortile EST (entrata edificio) IB-IC-IIA-IIB-IIC nel cortile OVEST (retro edificio) con discesa e risalita dalla scala Ovest I docenti, tenuti alla sorveglianza secondo il piano settimanale predisposto all inizio dell anno scolastico, sorvegliano tutte le classi. I docenti devono sorvegliare l intero cortile, disporsi uno per lato ed un solo insegnante dovrà sorvegliare la porta di accesso all edificio. Gli alunni che devono recarsi ai servizi, entreranno, due alla volta, per ciascun cortile; useranno i bagni del piano terra, dove sarà presente un insegnante di sorveglianza. Al suono della campana di fine intervallo gli alunni si raduneranno per classe nel cortile, dove attenderanno l insegnante della quarta lezione. Le classi entreranno nell edificio una alla volta. I docenti incaricati della sorveglianza durante l intervallo si devono assicurare che i cortili vengano lasciati puliti; in caso contrario, la ricreazione in cortile sarà sospesa.

Nel caso di ricreazione ai piani per maltempo è fatto divieto agli alunni di recarsi in altri piani diversi dal proprio e di rimanere in aula. La ricreazione in caso di pioggia deve essere svolta nel corridoio di competenza della classe. 4) Fine lezioni: solo al suono della seconda campana di fine lezioni le classi usciranno dalle rispettive aule e scenderanno ordinatamente le scale accompagnate dai docenti in servizio; gli insegnanti vigileranno gli alunni fino all uscita dal cancello, in modo da far uscire dalle due porte a vetri due classi alla volta. 5) Lezioni di Strumento Musicale I docenti di Strumento Musicale che svolgono le lezioni in prosecuzione della 5 a ora dovranno prelevare dalle proprie classi gli alunni di strumento al suono della prima campana della 5 a ora. Durante le ore di lezione in sostituzione dell ora di Attività Alternativa gli alunni dovranno essere prelevati dalle rispettive classi ed accompagnati a fine lezione nella classe di riferimento. Qualora l alunno entrasse alla 1 a ora e dovesse frequentare la lezione di Strumento Musicale, l insegnante di riferimento dovrà prelevarlo in atrio e al termine dell ora accompagnarlo in classe. Se la lezione di Strumento si svolge alla 5 a ora, l insegnante di strumento dovrà uscire con l alunno al suono della seconda campana e accompagnarlo all uscita. Nel caso in cui l alunno usufruisse del servizio mensa, dovrà essere accompagnato nella propria classe 5 minuti prima del suono della prima campana della 5 a ora. Durante le lezioni pomeridiane gli alunni devono essere prelevati in atrio e riaccompagnati rispettivamente all inizio ed alla fine della lezione. Non è consentito far circolare autonomamente gli alunni. 6) Lezioni di Attività Alternativa a IRC Durante le ore di lezione gli alunni dovranno essere prelevati dalle rispettive classi ed accompagnati a fine lezione nella classe di riferimento. Qualora l alunno entri alla 1 a ora e debba frequentare la lezione l insegnante di riferimento dovrà prelevarlo in atrio e al termine dell ora accompagnarlo in classe. Se la lezione di Alternativa si svolge alla 5 a ora l insegnante dovrà uscire con l alunno al suono della seconda campana e accompagnarlo all uscita. Qualora l alunno usufruisca del servizio mensa deve essere accompagnato nella propria classe 5 minuti prima del suono della prima campana della 5 a ora. 7) Insegnanti di sostegno o attività svolte da insegnanti curriculari fuori dalla propria classe di riferimento Gli insegnanti di Sostegno o gli insegnanti che usufruiscono di aule speciali, devono sempre sorvegliare gli alunni ed accompagnarli nei vari spostamenti. Non è consentito agli alunni di circolare senza essere vigilati. Qualora le lezioni/laboratori si svolgessero all ultima ora prevista per la giornata e gli alunni prelevati dovessero usufruire del servizio mensa, gli insegnanti dovranno rientrare con il proprio gruppo almeno 5 minuti prima del suono della prima campana della 5 a ora. Tali regole non vengono applicate agli insegnanti che usufruiscono alla 5 a ora della Palestra o dell aula di Arte. 8) Mensa: nei giorni di rientro pomeridiano, gli alunni che usufruiscono del servizio mensa verranno prelevati dagli operatori prima del suono della seconda campana. Gli insegnanti in servizio alla 5 a ora del giorno mensa devono accertarsi personalmente di consegnare agli operatori addetti gli alunni che usufruiscono del servizio e dovranno informare gli operatori di eventuali alunni assenti.

Al termine del tempo mensa e ricreazione post-mensa (durante la quale non è possibile giocare a calcio o altro che possa compromettere l incolumità degli alunni), gli alunni verranno accompagnati dagli operatori nel cortile di entrata, dove i docenti in servizio alla prima ora pomeridiana riceveranno tutti gli alunni e raggiungono le aule, entrando ordinatamente. In caso di maltempo, durante la ricreazione dopo-mensa, gli alunni delle classi si recheranno nei corridoi delle proprie aule e non entreranno nelle stesse; alle ore 13.50, gli operatori accompagneranno tutti gli alunni in atrio, dove i docenti in servizio li accoglieranno assieme a quelli provenienti dall esterno. I docenti devono prevenire e intervenire in ogni situazione che possa essere di pericolo per gli alunni, non lasciandoli mai soli, salvo i casi di grave necessità, dopo aver affidato gli alunni alla vigilanza di un altro collega o del collaboratore scolastico. Qualora anche una sola delle indicazioni prescritte non fosse osservata il Dirigente Scolastico provvederà ad un richiamo disciplinare nei confronti degli inadempienti. 9) RITARDI E ASSENZE Le assenze degli alunni, anche di un solo giorno, vanno sempre giustificate da un genitore. Per quelle superiori ai 6 giorni è necessario il certificato medico di riammissione, se ammalato; in caso di assenze per motivi personali o famigliari, che la famiglia deve comunicare per tempo, si deve acquisire la giustificazione della famiglia. I docenti devono segnalare alla docente Vicaria o alla Responsabile di plesso eventuali assenze ingiustificate, protratte o ripetute nel tempo ed eventuali ritardi, salvo siano occasionali. 10) DISPOSIZIONI GENERALI Uso cellulari Secondo la Direttiva del Ministero della Pubblica Istruzione, l uso del cellulare è vietato agli alunni, ai docenti e ai collaboratori scolastici, a scuola durante l orario di servizio (anche durante la sorveglianza). Divieto di fumo Si ricorda che è assolutamente vietato a tutti fumare sia nei locali della scuola, sia negli spazi all aperto. Infatti, oltre al divieto di fumare nei locali interni della scuola, è opportuno non farlo all aperto e in presenza degli alunni, per i compiti propri della funzione educativa che è chiamato a svolgere il personale scolastico riguardo l educazione alla salute. Danni al patrimonio, alle attrezzature, agli oggetti o sottrazione degli stessi Se gli arredi vengono sporcati, l alunno/a provvede alla loro pulizia; se sono danneggiati, alla famiglia saranno richiesti la riparazione o il risarcimento in denaro; se vengono sottratti oggetti, la famiglia provvederà alla restituzione o all acquisto di un nuovo oggetto, o al risarcimento in denaro. Registri e materiale coperto da privacy Le assenze, le giustificazioni, le attività svolte e le valutazioni vanno registrate quotidianamente sul registro elettronico. Sul registro va apportata quotidianamente anche la firma di presenza del docente. Qualsiasi tipo di documento va conservato in luoghi chiusi a chiave.

ORGANIZZAZIONE INTERNA SCUOLA SECONDARIA Per facilitare l organizzazione all interno delle nostre Scuole, si comunica quanto segue: 1) L orario di apertura della Segreteria per i Docenti è il seguente: da lunedì a venerdì dalle 11.30 alle 13.00 e mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 16.30 (presso lo sportello interno, con accesso singolo). 2) Nei singoli plessi e sul sito di Istituto è disponibile la modulistica per richiesta ferie, permessi orari, ecc.; una volta compilati, i moduli vanno consegnati alla docente Responsabile di Plesso (prof.ssa Moretti) che li porterà in Segreteria. 3) Eventuali richieste di permesso breve vanno comunicate con sollecitudine alla Responsabile di plesso per poter organizzare le coperture necessarie. 4) Eventuali assenze per motivi di salute devono essere comunicate in Segreteria alla Sig. Lorella dalle ore 7.30 alle ore 7.45 e vanno documentate fornendo il numero di protocollo INPS e producendo comunicazione scritta su apposito modulo. 5) Le circolari interne sono pubblicate sia sul sito di Istituto che sul Registro Elettronico e sono raccolte anche nell apposito raccoglitore di ogni plesso; le comunicazioni interne vengono invece scritte sul quadernone: tutti sono tenuti a prenderne visione regolarmente e a firmare, ove richiesto (la firma conferma la presa visione del documento). 6) Tutti i docenti devono fare riferimento alla docente Collaboratrice del Dirigente e Responsabile di plesso (prof.ssa Moretti) o alla Referente di plesso (prof.ssa Bellè) per qualsiasi problematica o informazione; sono sempre a disposizione, ma non vanno disturbate durante l orario di lezione, salvo urgenze o necessità molto gravi. 7) In caso di richiesta di compilazione da parte della Segreteria, o di presentazione di documenti da parte dei Docenti, è necessario restituirli in tempi brevi, completi in tutte le loro parti. 8) Gli alunni mandati da soli in aula docenti per prelevare libri o per fare fotocopie devono richiedere l intervento delle collaboratrici scolastiche. 9) Durante l orario di servizio non è ammesso per legge l uso del cellulare da parte di tutto il personale a contatto con gli alunni; non si possono ricevere telefonate se non per situazioni di emergenza; l uso per esigenze di servizio del telefono portatile è previsto solo in luogo appartato, per evidenti motivi di riservatezza. Per gli stessi motivi tutti sono tenuti a non parlare di problematiche scolastiche nell atrio, nei corridoi o in luoghi dove chiunque possa udire, tantomeno all esterno dell Istituto. 10) L uso delle aule speciali (informatica, biblioteca ), della palestra e dello scantinato, se continuativo, va indicato sulla tabella orario di ciascuna aula. In caso di uso sporadico, va segnalata la presenza al docente responsabile. 11) L uso dell aula riunioni va comunicato alle Collaboratrici Scolastiche, possibilmente almeno 2 giorni prima della data prevista. 12) Eventuali riunioni pomeridiane al di fuori del calendario ufficiale vanno comunicate alle Collaboratrici Scolastiche, possibilmente almeno 2 giorni prima della data prevista IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Marco Squarzoni