PIANO ANNUALE DELL INCLUSIVITA a.s

Documenti analoghi
Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE

Scuola a.s. Piano Annuale per l Inclusione

Istituto Comprensivo G. Pascoli Tramonti (SA) a.s.2015/16. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: I.I.S.S. ANDREA MANTEGNA a.s.: 2015/16. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: Istituti Redentore a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione scolastica (P.A.I.)

Scuola Istituto Achille Ricci a.s Piano Annuale per l Inclusione

A. Rilevazione dei BES presenti: n. minorati udito 1 DSA 4. Altro 5. Disagio comportamentale/relazionale 1. Linguistico culturale 19.

ISTITUTO COMPRENSIVO SESTRI a. s. 2016/17. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Secondaria di Primo Grado Paritaria Sacro Cuore a.s Piano Annuale per l Inclusione

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. Istituto Comprensivo "Paolo Borsellino" ALLEGATO N. 6

Scuola I.C SASSUOLO 1 CENTRO EST a.s._2015/2016. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola I.C. MARANO S.P. A.S. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola ISTITUTO TECNICO SACRO CUORE AFM- RIM a.s Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO NATALE PRAMPOLINI

Istituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. CESARI di Castel d Azzano (VR) a.s Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Liceo Colucci Salutati Montecatini Terme (PT) a.s Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

Scuola Secondaria di 1^ grado paritaria M. KOLBE LECCO a.s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusione

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA

PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE

Scuola: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice (Lugo RA) a.s. 2016/2017

ITIS E. FERMI CASTROVILLARI a.s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusività

Piano Annuale per l Inclusione

I.I.S. PIAZZA DELLA RESISTENZA Monterotondo aa.ss / Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO 6 PESCARA a.s Piano Annuale per l Inclusione

PAI (Piano Annuale per l Inclusione)

Piano Annuale per l Inclusione a.s

Scuola I.C.S. _ De André di Peschiera Borromeo a.s. 2014/2015. Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

Scuola ISTITUTO COMPRENSIVO DI BONATE SOTTO a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

Laboratorio 1 Bisogni Educativi Speciali. Inclusione sociale ed aspetti interculturali Sistema Nazionale di valutazione

ISTITUTO COMPRENSIVO LEINI a.s. 2015/16. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: IIS Leonardo da Vinci Maccarese (Fiumicino) a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola IIS "Andrea Gritti" Venezia Mestre a.s._2017/18. Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITÀ a.s Finalità

Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.

Piano Annuale per l Inclusione

Laboratorio 1 Bisogni Educativi Speciali. Inclusione sociale ed aspetti interculturali Sistema Nazionale di valutazione

Scuola I. C. A. Balabanoff a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione A.S /2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA

Piano Annuale per l Inclusione

Istituto Comprensivo Lodi I A. s Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Secondaria di Primo Grado S. Ambrogio a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE (P.A.I.)

B E L L U Z Z I - F I O R A V A N T I

Piano Annuale per l Inclusione a. s. 2016/ disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 12

Piano Annuale per l Inclusività per l'anno scolastico 2016/2017

INTEGRAZIONE AL PTOF

ISTITUTO SAN GIUSEPPE MONTECATINI TERME a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione ( fotografia a.s. 2017/2018 per a.s. 2018/2019 dati rilevati alla data 4 maggio 2018)

Scuola ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPI SALENTINA LEIC80A400C a.s.2015/2016

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE

FUNZIONI RISORSE PROFESSIONALI SPECIFICHE

Piano Annuale per l Inclusione

PAI - Piano Annuale per l Inclusione a. s Rilevazione dei BES presenti n 101

Istituto 1 Comprensivo N. BRANDI S. MORELLI Carovigno(BR) BRIC Piano Annuale per l Inclusione a. s

Piano Annuale per l Inclusione (P.A.I) Anno scolastico 2015/2016

Scuola Secondaria di primo grado G. Nicoli di Settimo Torinese a.s. 2013/2014 Piano Annuale per l Inclusione

Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

Scuola Istituto Comprensivo di Cortina d Ampezzo a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione a.s Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

Istituto d Istruzione Superiore Alessandro Manzoni di Mistretta anno scolastico Piano Annuale per l Inclusione

PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

ò-.àèistituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione

Scuola IISS Iris Versari Cesano Maderno a.s

Piano Annuale per l Inclusione. SI Linguistico-culturale. SI Disagio comportamentale/relazionale /

Ministero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca

PIANO ANNUALE DELL'INCLUSIVITÀ a.s. 2017/2018

Scuola LICEO SCIENTIFICO DONATELLI-PASCAL a.s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusione

PAI - Piano Annuale per l Inclusione 18/19

Scuola Istituto Istruzione Superiore G.Garibaldi Macerata a.s. 2018/2019. Piano Annuale per l Inclusione

LICEO LINGUISTICO DI STATO G. FALCONE

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO G. MAZZINI VALGUARNERA. PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE Direttiva M. 27/12/2012 e CM n 8 del 6/3/2013

PIANO ANNUALE PER L`INCLUSIONE

Scuola: I.C. ANNA MOLINARO DI MONTEFIASCONE a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

ISTITUTO COMPRENSIVO N 5 BOLOGNA a.s. 2015/2016. Piano Annuale per l Inclusione

a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

Scuola Istituto comprensivo di Via Acerbi Pavia_a.s._ Piano Annuale per l Inclusione

Transcript:

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Como Prestino Breccia Via Picchi 6 22100 Como - Tel: 031 507192 - Fa: 031 5004738 www.iccomoprestino.gov.it - e-mail: coic81300n@istruzione.it - PEC: coic81300n@pec.istruzione.it CF:80020220135 Codice Univoco Ufficio: UF74US - Codice ipa: istsc_coic81300n PIA ANNUALE DELL INCLUVITA a.s. 2016-2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 52 tot Totali minorati vista minorati udito Psicofisici 52 BES II TIPO CERTIFICATI 124 tot Totali 2. disturbi evolutivi specifici DSA 106 ADHD/DOP 18 Borderline cognitivo Altro BES III TIPO - N CERTIFICATI 162 Totali 3. svantaggio (indicare il disagio prevalente) Gravi difficoltà di apprendimento 41 Linguistico-culturale (NAI) 121 Problemi di salute (transitori/ permanenti) % su popolazione scolastica N PEI redatti dai GLHO 52 N di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 124 N di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 162 B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) AEC Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Funzioni strumentali / coordinamento Sì / No/in parte 1

Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) Psicopedagogisti e affini esterni/interni psicologo scolastico (sportello) Docenti tutor/mentor Funzione strumentale referente salute e benessere C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso Coordinatori di classe e simili Docenti con specifica formazione Altri docenti Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Sì / No/ in parte D. Coinvolgimento personale ATA E. Coinvolgimento famiglie F. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI Assistenza alunni disabili Progetti di inclusione / laboratori integrati Informazione su genitorialità e psicopedagogia dell età evolutiva (progetti del territorio) Coinvolgimento in progetti di inclusione Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante Sportello ascolto BES Monitoraggio inclusività Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola 2

G. Rapporti con privato sociale e volontariato H. Formazione docenti scuola Rapporti con CTS / CTI Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Progetti a livello di reti di scuole Strategie e metodologie educativodidattiche / gestione della classe Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali ) Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4 Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all interno della scuola Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; X Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Valorizzazione delle risorse esistenti Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici 3

Parte II ANALI obiettivi di incremento dell inclusività proposti per il 2015/2016 (in grassetto le azioni pianificate e raggiunte) analisi Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) Costituzione del GLI Attivazione del processo di autovalutazione e monitoraggio del livello di inclusione Stesura ed approvazione del regolamento del GLI Nomina del referente GLI Nomina delle FS alunni H e alunni con BES Creazione di un database aggiornato degli alunni con BES Stesura dei modelli PEI e PDP unici d istituto Individuazione precoce dei disturbi di lettoscrittura secondo la procedura già sperimentata negli anni scorsi stimolare l intero consiglio di classe e team di docenti nella progettazione e acquisizione del pdp e nella sua eventuale riprogettazione e nell analisi finale; stesura linee guida alunni con BES Nel novembre 2014 si è costituito formalmente il GLI che ha steso e approvato il regolamento. Per l anno scolastico 2014/15 è stato attivato un unico pdp secondo il modello di Fogarolo, si è previsto un collegio docenti ad hoc per sensibilizzare e informare i docenti. La scelta del modello e delle indicazioni è stata condivisa nel GLI E proseguito il progetto di individuazione dei disturbi di letto scrittura. Dal dicembre 2014 si è attivato il monitoraggio. E stato steso, discusso, condiviso ed approvato il protocollo per gli alunni con BES, contenente le linee guida per l accoglienza, la stesura dei documenti e i rapporti con le famiglie Criticità: mancano momenti istituzionali di confronto per i docenti di sostegno Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Nella pianificazione della formazione del personale dell Istituto particolare rilevanza verrà data a corsi che offrano l opportunità di acquisire competenze spendibili nella gestione dell inclusione: Formazione globale sull Istituto attraverso incontri tematici Formazione specifica del cdc per alunno audioleso secondaria Formazione specifica del GLHO su alunni con patologie specifiche presenti nell istituto un piano collegiale di formazione sulla didattica inclusiva; gruppi di studio su didattica e valutazione, coerente con prassi inclusive Sono proseguiti gli incontri con la psicopedagogista e i docenti di San Fermo, Il monitoraggio del livello di inclusività della scuola ha costituito l occasione per riflettere sul livello di inclusività della scuola. Quest anno sono stati attivati progetti con forte spinta inclusiva, volti al contenimento della dispersione scolastica. Criticità: Manca ancora un piano collegiale di formazione sulla didattica inclusiva e sulla valutazione coerente con le prassi inclusive. Non è stata prevista la formazione specifica per alunni con patologie speciali. 4

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Il GLI elabora strategie di valutazione, coerenti con prassi inclusive, approvate dal collegio docenti che verranno inserite in allegato al POF d istituto. La valutazione terrà conto di quanto programmato nei PEI e PDP in relazione agli alunni con BES. Prevedere riunioni del GLI focalizzate allo studio della normativa di riferimento; Stesura di un protocollo di valutazione coerente con le pratiche inclusive; Monitoraggio delle azioni e delle strategie inclusive; E stato steso un protocollo di valutazione coerente con le pratiche inclusive. E stata effettuata la valutazione dei risultati, che saranno illustrati in un momento ad hoc. Criticità Manca un monitoraggio delle buone prassi inclusive. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all interno della scuola Riqualificazione ruolo degli insegnanti di sostegno anche attraverso la riorganizzazione funzionale dell orario; interventi su piccoli gruppi e non solo sui singoli. Sportello ascolto effettuato dalla psicologa in collaborazione con i Comuni Counseling psicopedagogico per docenti Nelle sole scuole secondarie è previsto uno sportello di picologia scolastica con possibilità di counseling per i docenti. Criticità Abbiamo una situazione diversa tra le scuole del comune ci Como e quelle dei Comuni si San Fermo della battaglia e Cavallasca. Il comune di Como garantisce solo lo sportello di psicologia scolastica della scuola secondaria non sono previste attività alla scuola primaria. Di contro il Comune di SFDB offre lo sportello, il counselig docenti e famiglie, interventi nelle classi a richiesta dei docenti. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti incontri di progettazione tra educatori e docenti Prevedere accordi di rete tra scuole e formazione di un team per l inclusione Coinvolgimento di CTI, CTS, UOMPIA, MEDIATORI CULTURALI Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative Il rapporto con le famiglie è elemento fondamentale del processo educativo e può essere determinante per il successo scolastico e formativo degli allievi. L Istituto promuove la collaborazione attiva delle famiglie mediante i seguenti servizi: colloqui individuali con i docenti; Criticità Questi obiettivi non sono stati raggiunti, se si eccettuano gli sporadici incontri o consulenze con CTI; CTS; UOMPIA E MEDIATORI CULTURALI. Gli incontri di progettazione tra educatori e docenti sono stati attivati solo a SFDB Sono state attivate tutte le azioni per promuovere la collaborazione attiva tra famiglia e scuola. Sono stati organizzati incontri con i genitori per illustrare alcuni progetti anche di carattere inclusivo. 5

colloqui bimestrali (SP) e quadrimestrali; colloqui con il Dirigente, previo appuntamento incontri su richiesta dei genitori o dei docenti; sportello per alunni con bes sito web www.iccomoprestino.gov.it; Patto Educativo di Corresponsabilità Monitoraggio Organizzare incontri, tavole rotonde tra genitori, genitori e insegnanti sulla tematica dell inclusività; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Il curricolo elaborato dall Istituto sostiene l inclusione e la diversità attraverso azioni, buone pratiche e progetti per assicurare pari opportunità e garantire a tutti gli alunni un sistema formativo volto al successo. Vengono organizzati durante l anno corsi per: alunni con DSA per favorire l acquisizione di strategie utili per un metodo di studio efficace alunni neoarrivati non italofoni per l acquisizione della lingua della comunicazione e dello studio Altre azioni che promuovono e perseguono l inclusione sono: life skill training progetto continuità; protocollo inserimento alunni stranieri; Progetti di recupero e supporto Progetto educazione alla legalità Sportello scolastico Progetto affettività Sono stati attivati corsi per alunni NAI. Sono stati attivati tutti i percorsi indicati Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Utilizzo dei docenti sul potenziamento Risorse strumentali: l istituto promuove l acquisizione e l uso delle tecnologie Sono stati utilizzati docenti sul potenziamento in situazioni di difficoltà nei gruppi classe. La scuola ha partecipato a quattro progetti: 2 PONFESR Progetto I teach Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. L istituto promuove la continuità tra i diversi ordini di scuola anche attraverso l elaborazione di un curricolo verticale inclusivo che tiene conto della diversità come risorsa Elaborazione del protocollo di accoglienza. Elaborazione e adozione di un protocollo di accoglienza e SP, per la realtà di SF dove è presente una scuola paritaria si prevede di stendere un protocollo che vada a colmare la mancanza di comunicazione tra gli ordini di scuola. Criticità Deve ancora essere elaborato un curricolo verticale inclusivo 6

Parte III Obiettivi di incremento dell inclusività proposti per il 2016/2017 PREVEDE DI ATTIVARE LE SEGUENTI AZIONI Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo : PDP unico d istituto secondo il modello di Fogarolo Utilizzo del Protocollo unico Bes Monitoraggio della stesura e dell efficacia dei pdp Individuazione precoce dei disturbi di letto-scrittura secondo la procedura già sperimentata negli anni scorsi Monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Nella pianificazione della formazione del personale dell Istituto particolare rilevanza verrà data a corsi che offrano l opportunità di acquisire competenze spendibili nella gestione dell inclusione: formazione sulla Dispersione scolastica formazione su Didattica inclusiva formazione su Cyberbullismo (seguendo il programma previste dalla e-safety d istituto) Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Prevedere riunioni del GLI focalizzate allo studio della normativa di riferimento; Stesura di un protocollo di valutazione coerente con le pratiche inclusive; Monitoraggio delle azioni e delle strategie inclusive attraverso uno strumento che valuti il grado di inclusività della scuola. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all interno della scuola Riqualificazione ruolo degli insegnanti di sostegno anche attraverso la riorganizzazione funzionale dell orario; interventi su piccoli gruppi e non solo sui singoli. Sportello ascolto effettuato dalla psicologa in collaborazione con i Comuni Counseling psicopedagogico per docenti Interventi psicopedagogici nelle classi 7

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti Mappatura dei servizi e degli enti con cui siamo in relazione (soprattutto nei termini di chi fa chi, a chi rivolgersi e come) incontri di progettazione tra educatori e docenti Prevedere accordi di rete tra scuole e formazione di un team per l inclusione Coinvolgimento di CTI, CTS, UOMPIA, MEDIATORI CULTURALI Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative Il rapporto con le famiglie è elemento fondamentale del processo educativo e può essere determinante per il successo scolastico e formativo degli allievi. L Istituto promuove la collaborazione attiva delle famiglie mediante i seguenti servizi: colloqui individuali con i docenti; colloqui quadrimestrali; colloqui con il Dirigente, previo appuntamento incontri su richiesta dei genitori o dei docenti; sito web www.iccomoprestino.gov.it; Patto Educativo di Corresponsabilità Monitoraggio Organizzare incontri, tavole rotonde tra genitori, genitori e insegnanti sulla tematica dell inclusività; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Il curricolo elaborato dall Istituto sostiene l inclusione e la diversità attraverso azioni, buone pratiche e progetti per assicurare pari opportunità e garantire a tutti gli alunni un sistema formativo volto al successo. Verranno organizzati durante l anno corsi per: alunni neoarrivati non italofoni per l acquisizione della lingua della comunicazione e dello studio Altre azioni che promuoveranno e perseguiranno l inclusione sono: life skill training progetto sulla legalità progetto continuità; Protocollo unico BES Progetti di recupero e supporto Progetto affettività Si prevede di progettare il curriculum d istituto, anche a seguito di incontri di formazione in tal senso. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione l istituto promuove l acquisizione e l uso delle tecnologie Acquisto materiale di supporto didattico 8

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. L istituto promuove la continuità tra i diversi ordini di scuola anche attraverso l elaborazione di un curricolo verticale inclusivo che tiene conto della diversità come risorsa Approvato dal Gruppo di Lavoro per l Inclusione in data Deliberato dal Collegio dei Docenti in data Allegati: Proposta di assegnazione organico di sostegno e altre risorse specifiche (AEC, Assistenti Comunicazione, ecc.) 9