CHIARIMENTO RELATIVO AI LAVORI PREVISTI PER IL LOTTO 2: IMPORTO NON SUPERABILE LAVORI DI ADEGUAMENTO ASST DI CREMONA LABCR: ,00 IVA ESC.

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INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 3 PROCEDURA APERTA IN FORMA TELEMATICA PER LA FORNITURA IN SERVICE DI DIAGNOSTICI, SISTEMI ANALITICI ED INFORMATICI PER L ESECUZIONE DI ESAMI NEL SETTORE CORELAB-AREA SIERO DI LODI, URGENZE E ROUTINE INTERNI DI CODOGNO, PER IL LABORATORIO ANALISI DI CHIMICA CLINICA E MICROBIOLOGIA DELL AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI LODI LOTTO 1 (C.I.G. 7374110C11) E PER I LABORATORI ANALISI DEI DUE PRESIDI (LABCR E LABOP) DELL AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI CREMONA LOTTO 2 (C.I.G. 737414374E) - DURATA SEI ANNI. Si pubblicano i chiarimenti forniti a seguito di domande specifiche presentate da concorrenti interessati a partecipare alla procedura indicata in oggetto. CHIARIMENTO RISPETTO ALLA RISPOSTA N. 4 DELLE INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 1 In riferimento alla Risposta 4 relativa alle Informazioni Complementari 1, si chiarisce che la dicitura "NON sarà valutato... un maggior pregio tecnico a soluzioni con elevate capacità di stoccaggio a parità di spazio." è riferita al solo concetto di sieroteca. Sarà invece premiata la capacità del sistema di generare aliquote di stoccaggio nel minor spazio possibile. CHIARIMENTO RELATIVO AI LAVORI PREVISTI PER IL LOTTO 2: IMPORTO NON SUPERABILE LAVORI DI ADEGUAMENTO ASST DI CREMONA LABCR: 280.000,00 IVA ESC. DOMANDA 12 LOTTO 1 - Nel Disciplinare di Gara, a pagina 12, Art 3.3 B Documentazione tecnica da caricare sulla piattaforma viene richiesto di fornire una progetto che contenga una descrizione delle eventuali opere murarie, idrauliche ed elettriche, tenendo in debito conto dello spazio disponibile e dei carichi sopportabili dai pavimenti. Si chiede di fornire il dato relativo ai carichi sopportabili dei pavimenti dei presidi di Lodi e di Codogno. RISPOSTA 12 P.O. Lodi: Carico accidentale 350 Kg al mq. P.O. Codogno: Carico accidentale 350 Kg al mq. DOMANDA 13 LOTTO 2 - Nel Disciplinare di Gara, a pagina 12, Art 3.3 B Documentazione tecnica da caricare sulla piattaforma viene richiesto di fornire un progetto che contenga una descrizione delle eventuali opere murarie, idrauliche ed elettriche, tenendo in debito conto dello spazio disponibile e dei carichi sopportabili dai pavimenti. Si chiede di fornire il dato relativo ai carichi sopportabili dei pavimenti dei presidi di Vicomoscano (LABOP), del punto prelievi di via Dante e del punto prelievi Robbiani di Soresina. RISPOSTA 13 Carico solaio Oglio Po kg. 300 mq. Carico solaio Via Dante kg. 200 mq. all'ospedale di Soresina il centro prelievi è al piano terra che è realizzato direttamente su vespaio di fondazione.

DOMANDA 14 LOTTO 2 - Nel capitolato speciale a pagina 13, articolo 5.2 Caratteristica della Fornitura al punto a) Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Centri Prelievo LABCR e LABOP. Viene indicato che ogni sistema automatizzato dovrà essere posizionato all interno degli attuali locali dedicati del Punto Prelievi LABCR (Area di intervento Viola), Punto prelievi Ambulatorio via Dante, Punto prelievi Robbiani di Soresina, Punto Prelievi del LABOP. Viene fornito con la documentazione di gara l allegato 14 Area Prelievi (Area di intervento Viola) LABCR. Si richiede di fornire le planimetrie per il punto prelievo dell ambulatorio via Dante, per il punto prelievi Robbiani di Soresina e per il punto prelievi del LABOP con l indicazione delle aree di intervento. Si richiede inoltre la possibilità di avere le planimetrie per il Punto Prelievi LABCR (Area di intervento Viola), Punto prelievi Ambulatorio via Dante, Punto prelievi Robbiani di Soresina, Punto Prelievi del LABOP in formato CAD (.DWG) RISPOSTA 14 Si pubblicano le planimetrie richieste. DOMANDA 15 LOTTO 2 - Nel capitolato speciale a pagina 5, l Articolo 2.2 Oggetto del servizio Lotto 2 (Cremona) definisce le aree d intervento rese disponibili così come identificate nelle planimetrie allegate (Planimetria LABCR Allegato 12 e planimetria LABOP Allegato 13): - Area Prelievi (Area di intervento Viola) LABCR, Allegato 14; - Area Accettazione (Area di intervento Gialla) LABCR/LABOP, Allegato 15; - Automazione Integrata Area Siero e Strumentazione (Area di intervento Rosa) LABCR, Allegato 16; - Strumentazione Urgenze e Analiti Comuni Interni (Area di intervento Nera ) LABOP, Allegato 15. Si chiede di confermare che, fatto salvo per le tecnologie sanitarie attualmente utilizzate relative ai test oggetto di gara (chimica e immunometria), i locali resi disponibili saranno consegnati vuoti. RISPOSTA 15 Gli unici locali sicuramente consegnati vuoti al momento dei lavori sono l'attuale area adibita ad uffici (gialla - AREA 2). DOMANDA 16 LOTTO 2 - Nel capitolato speciale a pagina 13, l Articolo 5.2 al punto B) Caratteristiche indispensabili, pena inammissibilità dell offerta, Area Accettazione (LABCR e LABOP) prevede la fornitura delle centrifughe per entrambi i presidi; si chiede di specificare quante centrifughe integrate/stand alone devono essere fornite presso i presidi di Cremona (LABCR) e di Vicomoscano (LABOP). RISPOSTA 16 Almeno 2 centrifughe stand-alone al LABCR e almeno 2 centrifughe stand-alone al LABOP; le centrifughe integrate almeno 2 al LABCR. DOMANDA 17 LOTTO 2 - Nel capitolato speciale a pagina 14, l Articolo 5.2 al punto C) Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Automazione Integrata Area Siero (solo LABCR) indica la richiesta di una unità dedicata al solo sorting di provette primarie destinata ad aree analitiche non collegate per accettazione al sistema di automazione (punto 4); non riuscendo ad indentificare un punto 4 si chiede se la voce (punto 4) trattasi di rifuso; RISPOSTA 17 Si conferma che il richiamo al punto 4 è un refuso.

DOMANDA 18 LOTTO 2 - Nel capitolato speciale a pagina 14, l Articolo 5.2 al punto C) Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Automazione Integrata Area Siero (solo LABCR) ribadisce la necessità per il LABCR di collegare anche altre strumentazioni come indicato al punto 8 ; non riuscendo ad indentificare un punto 8 si chiede se la voce (punto 8) trattasi di rifuso. RISPOSTA 18 Il capitolato speciale art. 5.2 punto C Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Automazione Integrata Area Siero (solo LABCR) non riporta la frase citata. Tale frase risulta nell art. 5.2 punto D del capitolato speciale. Precisato quanto sopra, si conferma che il richiamo al punto 8 è un refuso; il riferimento corretto è art. 2.2 del capitolato speciale (pag. 6/36). DOMANDA 19 LOTTO 2 - Nel capitolato speciale a pagina 14, l Articolo 5.2 al punto C) Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Automazione Integrata Area Siero (solo LABCR) ribadisce la necessità per il LABCR di collegare anche altre strumentazioni come indicato al punto 8 ; si chiede se per necessità di collegare altre strumentazioni si intenda la connessione bidirezionale sia logica via software che fisica via hardware degli eventuali analizzatori al sistema di trasporto. RISPOSTA 19 Il capitolato speciale art. 5.2 punto C Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Automazione Integrata Area Siero (solo LABCR) non riporta la frase citata. Tale frase risulta nell art. 5.2 punto D del capitolato speciale. Precisato quanto sopra, si conferma che il collegamento deve essere una connessione bidirezionale sia logica via software sia fisica via hardware. DOMANDA 20 LOTTO 2 - Nel Disciplinare di Gara, a pagina 24, relativamente ai criteri di Valutazione Qualitativa del lotto 2, nella sezione C dedicata alla Automazione Integrata di Area Siero il punto C1 premia con 4 punti il tempo di esecuzione strumentale in minuti per il test C- Troponina (LABCR E LABOP). Si richiede se tale punto sia un refuso poiché l automazione integrata di area siero, come più volte ribadito dal Capitolato Speciale è da offrire solo per il presidio di Cremona. RISPOSTA 20 Il titolo corretto dei criteri di valutazione Lotto 2 punto C pg. 24/36 è AUTOMAZIONE AREA SIERO in quanto si valuterà l intera area siero. L aggettivo integrata è da considerare un refuso. DOMANDA 21 LOTTO 2 - Nel Disciplinare di Gara, a pagina 24, relativamente ai criteri di Valutazione Qualitativa del lotto 2, nella sezione C dedicata alla Automazione Integrata di Area Siero il punto C3 premia con 2 punti la minima quantità di campione richiesta (in microlitri) per eseguire il profilo completo degli esami urgenti (Glucosio, Creatinina, AST, ALT, GGT, ALP, CK, Calcio, Fosforo, Magnesio, Bilirubina T con eventuale Diretta, CTroponina, BNP O NT- PROBNP, HCG). (LABCR E LABOP). Si richiede se tale punto sia un refuso poiché l automazione integrata di area siero, come più volte ribadito dal Capitolato Speciale, è da offrire solo per il presidio di Cremona. RISPOSTA 21 Il titolo corretto dei criteri di valutazione Lotto 2 punto C pg. 24/36 è AUTOMAZIONE AREA SIERO in quanto si valuterà l intera area siero. L aggettivo integrata è da considerare un refuso.

DOMANDA 22 LOTTO 2 - Nel Disciplinare di Gara, a pagina 24, relativamente ai criteri di Valutazione Qualitativa del lotto 2, nella sezione C dedicata alla Automazione Integrata di Area Siero il punto C2 premia con 4 punti numero di analizzatori per i test considerati negli allegati 10 e 11 e fisicamente collegati al dispositivo di trasporto. (SOLO LABCR). Il coefficiente di valutazione massimo (Pmax=coeff. 1) verrà assegnato a chi propone il minor numero di analizzatori collegati garantendo le funzioni di backup; coefficienti calcolati in proporzionalità diretta a scalare saranno assegnati per numero di analizzatori intermedi. Prendendo a riferimento la Lex Specialis di gara, a pagina 14 del capitolato speciale, l Articolo 5.2 al punto D) Caratteristiche indispensabili, pena inammissibilità dell offerta, Strumentazione LABCR e LABOP definisce molto chiaramente che la proposta dovrà prevedere: - per LABCR: due o più analizzatori di chimica clinica, due o più analizzatori di immunometria fisicamente collegati all automazione integrata sopra descritta. Gli analizzatori di chimica clinica ed immunometria potranno essere sia distinti che integrati in un unico strumento. Il capitolato speciale, pertanto, introduce la definizione di analizzatori (che devono essere almeno due per la chimica e due l immunometria) e di strumento (l eventuale integrazione degli analizzatori). Si chiede di chiarire quindi se al punto C4 verranno effettivamente considerati per l attribuzione dei coefficienti di valutazione il numero degli analizzatoti offerti come definiti dal capitolato speciale (e quindi in numero almeno minimo di 4) o il numero di connessioni fisiche sull automazione integrata di area siero da cui i campioni si spostano per andare verso gli analizzatori. RISPOSTA 22 Si considererà il numero di analizzatori offerti (sia distinti che integrati). DOMANDA 23 In riferimento all Allegato 10 Test Obbligatori Cremona, in riferimento al test cortisolo s/u si chiede di specificare il numero di test eseguiti su siero. RISPOSTA 23 Si specifica quanto segue: cortisolo su siero 1.300/anno cortisolo su urina 200/anno. DOMANDA 24 In riferimento al punto D) Pag. 14 Capitolato Speciale?Produttività analitica complessiva della soluzione offerta non inferiore a 400 test/ora?: nel formulare la migliore offerta per l Ente si chiede di differenziare e riconsiderare in ribasso la produttività della soluzione offerta per gli analizzatori tra LABCR e LABPOP dato il numero di test/metodiche di immunometria che verranno eseguite dal LABPOP, così come è stato fatto per la produttività analitica degli analizzatori di chimica clinica. RISPOSTA 24 Si specifica che la produttività indicata (400 test/h) si riferisce alla somma immunometria+cardiaci (LABCR). Per il LABOP si chiede di rispondere discrezionalmente in funzione del carico di lavoro. DOMANDA 25 In riferimento Pag 14 Capitolato Speciale. Numero di metodi in linea per ogni analizzatore minimo 24 : nel formulare la miglior offerta per l ente, si chiede di confermare che il numero di metodi in linea indicati (24) siano riferiti al solo Laboratorio di Cremona, in considerazione del fatto che nel LABOP sono eseguite (come da tabella analiti allegato 1) solo 5 determinazioni immunometriche che occupano quindi solo 5 posizioni sui sistemi in offerta. RISPOSTA 25 Si conferma che il numero dei metodi in linea indicati (24) sono riferiti al solo LABCR.

DOMANDA 26 In riferimento all Art.5.2 Caratteristiche della fornitura Lotto 2 Cremona- punto A): si chiede di esplicitare la tipologia e la produttività della centrifuga che deve essere fornita al punto prelievi del Nuovo Robbiani di Soresina. RISPOSTA 26 Centrifuga da banco, di ridotte dimensioni con produttività 100-120 (dimensioni provette 13X10) per ciascun carico e velocità regolabile intorno a 3000-3500 RPM (risposta 7). DOMANDA 27 In riferimenti al punto E.2. Qualità dei Reagenti, pag.25 Disciplinare,?Modalità di calibrazione dei reagenti per i dosaggi immunometrici su tutti gli analizzatori proposti (LABCR): si chiede di considerare equivalenti quei sistemi in grado di gestire la calibrazione attraverso master curve. I sistemi di ultimissima generazione infatti, sono in grado di garantire la linearità della curva attraverso due soli punti di calibrazione e contemporaneamente consentendo un risparmio di reagenti utilizzato per le calibrazioni. RISPOSTA 27 Si conferma quanto richiesto. DOMANDA 28 Si chiede conferma che le ditte offerenti potranno anche prevedere ulteriori lavori di miglioria, oltre a quelli strettamente necessari a quanto richiesto dal presente capitolato per la ristrutturazione degli ambienti, sia per la parte edile, sia per la parte impiantistica anche per il Laboratorio di Oglio PO. RISPOSTA 28 No, non sono previsti lavori al LABOP. DOMANDA 29 LOTTO 2 - In merito all offerta di fornitura di un sistema di etichettatura si chiede di chiarire se le 8 provette da gestire sono da intendersi caricate a bordo dello strumento e sempre disponibili all uso in automatico da parte della strumentazione. RISPOSTA 29 Si conferma che il sistema di etichettatura deve essere in grado di gestire e riconoscere almeno 8 provette differenti e che il caricamento delle stesse possa essere fatto in qualsiasi momento. DOMANDA 30 Con riferimento al Capitolato speciale per il servizio di manutenzione e, nello specifico al punto B1, dove viene chiesto un numero di visite di manutenzione preventiva pari a 3 visite annue per ciascun bene, posto che le strumentazioni che.. potrebbe offrire per l ambito della etichettatura del materiale da prelievo sono di grande affidabilità meccanica ed elettronica, considerato che da manuale sono previste n. 1 visita di manutenzione preventiva che consente di verificare e garantire un funzionamento ottimale del sistema e che comunque i sistemi proposti sono coperti da un servizio di garanzia che garantisce un numero illimitato di interventi per riparazione su chiamata valutato che il carico di lavoro richiesto per ciascuna strumentazione è congruo rispetto alle potenzialità dei sistemi che saremo in grado di offrire e, infine, sottolineando come questa richiesta comporti un significativo aggravio dei costi di manutenzione che verrebbero inevitabilmente ribaltati sull ente si chiede se, per questo specifico ambito, sarà possibile prevedere un numero di manutenzioni pari a quanto previsto nel manuale d uso del sistema. RISPOSTA 30 Il numero di manutenzioni preventive deve essere congruo con quanto previsto dagli atti di gara.

DOMANDA 31 Rif. punto c - ART. 3.3.C - OFFERTA ECONOMICA DA CARICARE SULLA PIATTAFORMA, si chiede di precisare: - cosa si intende per c) il compenso annuo a remunerazione dell investimento in opere di adeguamento strutturale ed impiantistico eventualmente previste nel progetto tecnico ; - più specificatamente si chiede di esplicitare le modalità di pagamento delle opere di adeguamento strutturale ed impiantistico eventualmente previste nel progetto tecnico, es. a SAL?. - Qualora fosse prevista la remunerazione degli stessi con un canone periodico, si chiede di voler: (i) specificare la periodicità della fatturazione (es. trimestrale posticipata) e, (ii) confermare la possibilità di enucleare nel Vostro modello di offerta economica l eventuale canone; In merito alle opere di adeguamento strutturale ed impiantistico eventualmente previste, si chiede di voler specificare le categorie SOA e le relative classi. Si fa presente che la risposta a tale quesito è per la scrivente essenziale ai fini della individuazione dell azienda che dovrà eseguire gli adeguamenti edili e impiantistici richiesti; RISPOSTA 31 Quanto al Lotto 1, si veda l Allegato 6 al disciplinare di gara ove, alla lettera c) dello Schema di offerta, si prevede l indicazione di un compenso annuo. Per l ASST di Cremona si è provveduto a sostituire l Allegato 7 con una nuova scheda d offerta da utilizzarsi per la presentazione dell offerta. Si specifica che le ditte dovranno redigere il progetto architettonico ed impiantistico delle ristrutturazioni previste nel laboratorio analisi di Cremona, completo di computo metrico estimativo. Le categorie SOA, quindi, saranno desunte dalle ditte stesse facendo riferimento al computo predisposto. Per quanto riguarda il pagamento dei lavori, lo stesso verrà effettuato a corpo alla fine degli stessi, dopo il collaudo delle opere. Si precisa che l IMPORTO NON SUPERABILE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ASST DI CREMONA LABCR E 280.000,00 IVA ESC DOMANDA 32 Si richiede il file in formato DWG del piano seminterrato rispetto al laboratorio analisi dell ASST di Cremona ed eventualmente la planimetria delle aree esterne adiacenti. RISPOSTA 32 Si vedano nuovi allegati planimetrie DOMANDA 33 Riferimento ART.3.3.B DOCUMENTAZIONE TECNICA DA CARICARE SULLA PIATTAFORMA LOTTO 2 capoverso e): Al fine di presentare l analisi dettagliata che indichi: - la quantificazione del personale del laboratorio che si ritiene necessario per l ottimale funzionalità del servizio; - la quantificazione delle provette madri ed il numero di aliquote necessarie per raggiungere gli obiettivi dichiarati; - quali tipologie di provette madri sia preferibile adottare (con o senza gel) ed il tipo di campione plasma/siero; si chiede di specificare: -Si chiede di specificare qual è attualmente il numero di persone che contemporaneamente prestano servizio nel settore accettazione ed area siero (CORELAB come definito dal disciplinare di gara) -il numero e la tipologia di provette madre utilizzate - l attività di accettazione delle provette in laboratorio con l indicazione del numero e tipologia per orario di arrivo (file text o xls. dal LIS) di una giornata tipo. RISPOSTA 33 LOTTO 2: ) Per lotto 2: a) attualmente, il numero minimo di persone che contemporaneamente prestano servizio nel settore area siero/accettazione è di 8 persone. b) per areasiero-labcr, si utilizzano: n.5 provette diverse di plasma eparina (chimica clinica, alcolemia, proteine specifiche, benzodiazepine su sangue, marcatori cardiaci) n.3 provetta di

plasma EDTA (BNP, omocisteina, ammonio), n.4 provette di siero (Immunometria, HCG, Procalcitonina,curve da carico immunometriche), n.1 provetta con inibitore glicolisi (acido lattico e curva glicemica). Per invio di campioni a laboratori esterni si utilizzano altre provette di siero e di plasma. c) si veda allegato file giornata tipo LABCR DOMANDA 34 LOTTO 2 In considerazione di quanto indicato nell art. 15 Corrispettivi e termini di pagamento e quanto indicato in calce allo scheda di offerta economica punto 3) anche se già compreso nel canone sopra indicato, di indicare l importo delle opere e dei lavori necessari per l installazione del sistema ed il corrispettivo richiesto per l interfacciamento di ogni apparecchiatura all Host Computer dell AZIENDA Socio Sanitaria:., si chiede di confermare che l importo richiesto al punto c) dello SCHEMA SCOMPOSIZIONE OFFERTA non concorre a formare l importo annuo complessivo del punto e) poiché già incluso nel punto a). Pertanto, il valore del punto e) sarà la somma dei punti a) + b) + d), al fine di non conteggiare due volte l importo delle opere di adeguamento. RISPOSTA 34 Per l ASST di Cremona si è provveduto a sostituire l Allegato 7 con una nuova scheda d offerta da utilizzarsi per la presentazione dell offerta. Ad integrazione di quanto indicato nell art. 15 corrispettivi e termini di pagamento si specifica che l importo relativo alle opere ed ai lavori per l ASST di Cremona sarà riconosciuto a corpo al completamento degli stessi dopo il collaudo delle opere. DOMANDA 35 Per il lotto 2: In riferimento a quanto richiesto a pag 24/29 del disciplinare di gara, caratteristiche qualitative al punto C2, si chiede di confermare che per analizzatore si intenda un unità di analisi singola o composta da più moduli dotata di un'unica interfaccia operatore, unico punto di carico campioni e unico punto di scarico campioni. RISPOSTA 35 Si rimanda a quanto specificato nell art. 5.2 punto D (analizzatori distinti o integrati in unico strumento). DOMANDA 36 Per il lotto 2: In riferimento a quanto richiesto a pag 14 del disciplinare di gara nella sezione 1.1 Area Prelievi ( dovrà essere fornita una descrizione relativa alla produttività reale del sistema offerto con l indicazione della gestione in ciascun box prelievo ) si chiede di specificare il numero di box prelievi per i quali fornire i sistemi richiesti, in relazione ai punti prelievi indicati a pag 13/36 del capitolato speciale. RISPOSTA 36 Numero di box prelievi: n. 8 box presso punto prelievi LABCR, n. 2 box presso punto prelievi via Dante, n. 2 box prelievi presso Robbiani Soresina e n. 1 box prelievo presso il punto prelievi LABOP. DOMANDA 37 Per il lotto 2: In riferimento al criterio di valutazione G.2 per il lotto 2 a pag 26/29 del disciplinare di gara, si chiede di chiarire che cosa si intenda per tracciabilità di consulenza e assistenza sul cambio strumentale RISPOSTA 37 Si intende registrazione degli interventi di formazione-consulenza-assistenza del personale durante il cambio strumentale e di metodiche.

DOMANDA 38 Per il lotto 2: In riferimento all art 2.2 oggetto del servizio Lotto 2 a pagina 6/36 del capitolato speciale, si chiede di confermare che, relativamente al penultimo capoverso, sia ritenuto accettabile offrire per il laboratorio di Cremona un sistema di automazione integrata in grado di collegare più discipline analitiche. RISPOSTA 38 Si conferma quanto indicato nell art. 2.2 del Capitolato Speciale DOMANDA 39 Per il lotto 2: In riferimento all art 2.2 oggetto del servizio Lotto 2 a pagina 7/36 del capitolato speciale: I volumi di attività indicati nell Allegato 10 non tengono conto del materiale necessario per calibrazioni, controlli di qualità, avviamenti strumentali, rerun, diluizioni, che comunque, dovranno essere inclusi nell offerta prodotta e quantizzati (per ogni singolo test): - nel 10% della fornitura per i test la cui frequenza è maggiore o uguale a 6000/anno; - nel 20% della fornitura per i test la cui frequenza è compresa tra 6000/anno e 1000/anno; - nel 30% della fornitura per i test la cui frequenza è inferiore a 1000/anno. Si chiede di chiarire: A) se il materiale necessario supplementare per calibrazioni, controlli di qualità, avviamenti strumentali quantificato per singolo test nelle percentuali richieste sia da offrire in sconto merce. B) al fine di garantire la massima trasparenza nell offerta si chiede che ogni azienda partecipante debba produrre un allegato all offerta economica in cui vengano esplicitate le confezioni di reagenti supplementari per soddisfare tale richiesta. RISPOSTA 39 Si chiarisce quanto di seguito: a) Per l ASST di Cremona è a discrezione della ditta offerente. b) Si ribadisce quanto specificato nell art. 2.2 I volumi di attività indicati nell Allegato 10 non tengono conto del materiale necessario per calibrazioni, controlli di qualità, avviamenti strumentali, rerun, diluizioni, che comunque, dovranno essere inclusi nell offerta prodotta e quantizzati (per ogni singolo test). DOMANDA 40 Per il lotto 2: In riferimento alla Tabella analiti del Lotto 2 si chiede di confermare che, i 60.000 test/anno per il LABOP del parametro PROTEINE TOTALI siano corretti. RISPOSTA 40 Si conferma la correttezza del dato. DOMANDA 41 In riferimento al Vostro Allegato 10 Test Obbligatori, si chiede di confermare che la richiesta del test IgG su CSF sia un refuso e che sia sufficiente il test IgG su siero. RISPOSTA 41 La sigla CSF è un refuso. Si conferma il numero di test. DOMANDA 42 In riferimento all Allegato 1bis, ed alla Vs Risposta 8, Informazioni complementari 2, si prega di confermare che l Allegato dei test obbligatori sia l Allegato 10 e non l Allegato 3 come da Voi indicato e quindi si chiede di chiarire a cosa faccia riferimento l Allegato 1bis indicato nel Vs. Capitolato speciale art. 5.2 Caratteristiche della fornitura Lotto 2 (Cremona), lettera K). RISPOSTA 42 Si conferma che l allegato dei test obbligatori è l Allegato 10. I riferimenti a Allegato 3 e Allegato 1bis sono dei refusi.

DOMANDA 43 In riferimento al Vs. Capitolato speciale art. 5.2 Caratteristiche della fornitura Lotto 2 (Cremona), ed in particolare a quanto riportato alla lettera C) Caratteristiche di minima, pena inammissibilità dell offerta, Automazione Integrata Area Siero (solo LABCR), poiché in commercio sono disponibili centrifughe con capacità produttive differenti (es. da 40 posizioni, da 80, ecc), si chiede se sia richiesta una capacità produttiva minima e, in caso positivo, se sia possibile soddisfare tale capacità con un numero inferiore di centrifughe. RISPOSTA 43 Confermando quanto indicato nell art. 5.2 punto c) produttività area siero di almeno 600 provette ora, per l ASST di Cremona è a discrezione della ditta offerente. DOMANDA 44 In riferimento al Vs. Capitolato speciale art. 5.2 Caratteristiche della fornitura Lotto 2 (Cremona), ed in particolare a quanto riportato alla lettera E) Caratteristiche indispensabili, pena inammissibilità dell offerta, della qualità dei reattivi offerti, pag. 15, al fine di poter offrire le corrette quantità occorrenti di reagenti e controlli, si chiede di chiarire meglio il significato della frase Consentire una distribuzione razionale tra gli analizzatori dei test offerti seguendo logiche di efficienza e garantendo adeguato livello di backup. A tale proposito si chiede di chiarire se i test debbano essere in linea e immediatamente eseguibili su minimo due strumenti (quindi reagenti già a bordo su almeno due strumenti) oppure se sia sufficiente ch i test siano eseguibili su uno strumento principale mentre, su quello di back up, che la metodica sia solamente configurata, e quindi non vi sia la necessità di avere il reagente a bordo. Si fa presente che il mantenimento a bordo dello stesso reagente su almeno due strumenti determina un ingiustificato aggravio di oneri e attività per l operatore (calibrazioni, controlli, gestione dei confezionamenti). Al fine di evitare tale spreco di risorse, si riscontra sempre più spesso la definizione di una soglia minima di numero per test (giornalieri o annuali) per i quali non è necessario avere i reagenti a bordo contemporaneamente almeno su due strumenti. RISPOSTA 44 Il back up deve essere garantito per tutti i test oggetto di gara; la soluzione di back up verrà valutata come indicato nel disciplinare di gara art. 4 lotto 2 punto G 1. DOMANDA 45 In riferimento al Vs. Capitolato speciale art. 5.2 Caratteristiche della fornitura Lotto 2 (Cremona), ed in particolare a quanto riportato alla lettera D Caratteristiche indispensabili, pena l inammissibilità dell offerta, Strumentazione LABCR e LABOP, si chiede di chiarire la richiesta di un numero di reagenti accessori (es. diluenti) che occupano le posizioni reagenti inferiore al 8-10% delle posizioni totali. Poiché esistono strumenti di chimica clinica in grado di alloggiare a bordo dello strumento di tutti i reagenti e le metodiche richieste in gara, a prescindere dalle posizioni occupate dalle soluzioni accessorie, non si comprende il motivo dell applicazione di un valore percentuale (8-10%). La possibilità di poter avere a bordo tutto quanto necessario all esecuzione delle analisi, rappresenta indubbiamente un vantaggio enorme per l utilizzatore e per l organizzazione. Il requisito richiesto paradossalmente permetterebbe la partecipazione a strumenti con posizioni reagenti ridotte (es. 40) senza occupazioni di posizioni per reagenti accessori e non a strumenti con alto numero di posizioni reagenti (es. 100) con il 10% di posizioni occupate da reagenti accessori, nonostante la possibilità di alloggiare 90 posizioni. Pertanto si chiede la conferma che, qualora lo strumento sia in grado di tenere a bordo tutto quanto necessario all esecuzione dei test richiesti, la richiesta si ritiene equivalentemente soddisfatta. RISPOSTA 45 Per ASST di Cremona possono essere considerati equivalenti, nel rispetto della produttività analitica complessiva indicata nell art. 5.2 punto D del Capitolato speciale di gara.

DOMANDA 46 In riferimento a quanto riportato nel Capitolato speciale art. 5.2 punto A), avendo richiesto sistemi automatizzati di tipo stand-alone, si chiede conferma che gestire contemporaneamente almeno 8 tipi di diversi di provette da prelievo significa che il sistema deve essere in grado di avere a bordo contemporaneamente almeno 8 tipi diversi di provette da prelievo. Inoltre si chiede conferma che i box prelievo per il Punto Prelievi LABCR siano 6. RISPOSTA 46 Si rimanda alla risposta n. 29 delle presenti Informazioni complementari. DOMANDA 47 Si chiede conferma che tutta la documentazione di gara richiesta ( art. 3.3.A. Documentazione amministrativa - art. 3.3.B. Documentazione tecnica Art. 3.3.C. Offerta economica) possa essere firmata dal Procuratore firmatario che sottoscriverà tutta la suddetta documentazione, di cui verrà fornita copia conforme della procura all interno della Busta documentazione amministrativa. RISPOSTA 47 Si conferma. DOMANDA 48 Art. 3.3.a. - Documentazione amministrativa documentazione comprovante l avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio. Ai sensi dell art. 93, comma 7, del D.Lgs n. 50/16 l importo della garanzia provvisoria può essere ridotto del 50% per gli operatori in possesso di Certificazioni del Sistema di Qualità che andranno allegate alla garanzia provvisoria. Confermate che sia possibile al fine di ottenere tale riduzione allegare queste ultime in lingua originale? RISPOSTA 48 Si, è possibile. DOMANDA 49 Si chiede di voler confermare che, qualora il concorrente intenda avvalersi dell istituto del subappalto, sia sufficiente indicare le prestazioni che si intendono subappaltare e la terna dei potenziali subappaltatori, senza allegare le relative dichiarazioni rese ai sensi dell art. 80 del D. Lgs 50/2016 degli stessi. RISPOSTA 49 Si conferma. DOMANDA 50 Si richiede cortesemente di conoscere il sovraccarico accidentale del solaio di Oglio Po. RISPOSTA 50 Si rimanda alla risposta n.13 delle presenti Informazioni Complementari. DOMANDA 51 Per il lotto n. 1 e per il lotto n. 2 si chiede di specificare quali tra gli esami obbligatori siano da considerarsi come urgenti. RISPOSTA 51 Lotto 1 - Test Obbligatori Urgenti ASST DI LODI ANALITI CREATININA enzimatica s/u UREA s/u POTASSIO s/u SODIO s/u CLORO s/u GLUCOSIO s/u CALCIO s/u

FOSFORO s/u MAGNESIO s/u ALT AST BILIRUBINA TOTALE COLINESTERASI PROTEINE TOTALI TROPONINA ultrasensibile BILIRUBINA DIRETTA CREATINFOSFOCHINASI PCR GGT AC. URICO s/u MIOGLOBINA FOSFATASI ALCALINA LDH CK-MB MASSA AMILASI s/u LIPASI AMMONIO HCG BNP/proBNP ETANOLO VANCOMICINA GENTAMICINA DIGOSSINA FENITOINA PROTEINE urine/csf ACIDO VALPROICO CARBAMAZEPINA FENOBARBITAL TSH PTH PROCALCITONINA Lotto 2: i test obbligatori per Cremona e Oglio Po che sono richiedibili in urgenza sono i seguenti: Creatinina, Urea (anche urinaria), Sodio, Potassio, Cloro, Glucosio (anche urinario), Calcio, Magnesio, AST, ALT, Bilirubina totale (ed ev. diretta), Colinesterasi, CK, PCR, GGT, ALP, LDH, Amilasi, Lipasi, Ammonio, Lattato, Etanolo, Digossina, Fenobarbital, Benzodiazepine, Procalcitonina, Troponina, CKMB Massa, Mioglobina, Beta HCG, BNP/NT probnp.