Con - DIVIDERE. A play of solid and voids, light and shadow, in and out. All seem to fake on hidden meaning

Documenti analoghi
Scuola Pubblica. relazione di progetto

idea progettuale piani dell edificio piano terreno spazio esterno polo del gusto polo della cultura

SCUOLA ENRICO FERMI - TORINO

1_Architettura e concetto pedagogico

La proposta di rinnovamento della Scuola Media Enrico Fermi prevede la realizzazione di un edificio ispirato ad un modello di scuola innovativa

funzione ibrida/pubblica che si distingue dalla funzione scolastica anche a livello materico laterizio pietra

Scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino Relazione

CONCORSO: TORINO FA SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI DI TORINO CONCORSO DI PROGETTAZIONE RELAZIONE TECNICA

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO GIOVANNI PASCOLI DI TORINO

ORIENTAMENTO DEL PROGETTO

Atrio Cortile Nord Cluster Cortile cluster Mensa

SPAZI INTERNI Due concetti hanno guidato la configurazione degli interni: flessibilità e accessibilità. Per quanto lo sforzo sia stato quello di rispe

INDICAZIONI PROGETTUALI Gli aspetti connessi alla sicurezza rappresentano un elemento fondante. L intero edificio è stato dotato di spazi didattici e

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

L idea progettuale CENTRAL CORE - albero/natura/crescita. Miscelare segni contemporanei e identità storica

Relazione. Scuola Secondaria di 1 grado Enrico Fermi _ Torino

Laboratori di Quartiere NAVILE AREA MERCATO NAVILE

Un paesaggio educativo travestito da scuola ottocentesca

Concorso Ristrutturazione e Riorganizzazione della Scuola Secondaria di I grado Enrico Fermi RELAZIONE

Più sicurezza statica

ACCESSI E PERCORSI FUNZIONI

Nel cuore di un quartiere in trasformazione, la scuola si apre alla città, la città entra nella scuola.

PROGETTO NUOVA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO E. FERMI

_Una scuola attuale. _accogliente e trasparente

RELAZIONE ARTICOLAZIONE DELL IDEA PROGETTUALE E DESCRIZIONE DELL OPERA

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO GIOVANNI PASCOLI DI TORINO

La cosa importante non è tanto che ad ogni bambino debba essere insegnato, quanto che ad ogni bambino debba essere dato il desiderio di imparare

l ingresso è stato spostato nell atrio una bella sala d attesa un area vending machine accesso biblioteca accesso scuola relazione

Il bimbo dorme, e sogna i rami d'oro, gli alberi d'oro, le foreste d'oro. (Pascoli, Fides)

arte aule musica biblioteca scienze Scuola Pascoli

PIANO DI MIGLIORAMENTO ANNO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA

Prof. T. Basiricò a.a INTRODUZIONE INTRODUZIONE AL CORSO

3. RELAZIONE. Concorso di progettazione per la ristrutturazione e la riorganizzazione della scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino 1/8

UNO SPAZIO DIDATTICO INNOVATIVO PER NUOVI SCENARI EDUCATIVI. DIALOGARE PER CAMBIARE 2.0 ISIS A. MALIGNANI

TORINO FA SCUOLA. Concorso Scuola Secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino. Relazione descrittiva

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO GIOVANNI PASCOLI DI TORINO

SCUOLA MEDIA STATALE E. FERMI Memoria descrittiva di progetto - Prima Fase

Progettare scuole innovative: pubblicato il bando del Miur

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RIORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI DI TORINO

Pedagogia e Architettura

Scuola Enrico Fermi. Cantiere Cultura RELAZIONE

RELAZIONE PROGETTUALE 1/10

criteri di sostenibilità efficienza energetica

San Giuseppe. Complesso di

planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000 e/o 1:500) con indicazione delle aree pubbliche e private;

LA CASA NEGLI ORTI. Budget indicativo Proponente Vicenza in transizione. mobilità. beni storico-culturali. riqualificazione edifici pubblici

CITTA AMICA : Programmi e politiche urbane per una città vivibile ad ogni età

IL PROGETTO SCUOLE INNOVATIVE

Fig. 1: togliere il superfluo, integrare, costruire nuovi spazi e nuove atmosfere

Seminario di Scuola Democratica. AMBIENTI DI APPRENDIMENTO E INNOVAZIONE DIDATTICA Arch. Laura Galimberti

Relazione di progetto

progettazione fino al 16 marzo 2010

Master di II livello 2017/18 in BIM & PROGETTAZIONE INTEGRATA SOSTENIBILE

Ampliamento RSA Don Ambrogio Cacciamatta (Brescia)

Continuità e Trasformazione Architettura per la Comunità

Comune di Montebelluna Provincia di Treviso PROGETTO DI FATTIBILITA TECNICA ED ECONOMICA CALCOLO SOMMARIO DI SPESA E QUADRO ECONOMICO

L ingresso principale di Piazza Giacomini è confermato con un nuovo disegno del cortile interno, mentre viene definito un accesso indipendente alla zo

Trento e il suo fiume: progetto Le Albere. una iniziativa

Secondaria di via Frigia

Centro di iniziativa Popolare 25 anni di lotta, cultura e solidarietà

Oneri di Urbanizzazione per Nuova Edificazione e Ristrutturazione Urbanistica Valori aggiornati secondo rivalutazione ISTAT a OTTOBRE 2018

Il nostro progetto si ispira a un idea di scuola il cui contesto educativo si costruisce e si evolve con la qualità delle relazioni con la città.

Sottrazione e addizione

LAC Lugano Arte e Cultura. Il nuovo centro culturale della Svizzera Italiana

COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI

Dislocazione aule. Dislocazione laboratori

GUENDALINA SALIMEI_T Studio / «Riqualificazione Plesso Scolastico Mazzacurati, Roma» Riqualificazione Plesso Scolastico Mazzacurati, Corviale a Roma

soluzione B Edificazione con abitazioni plurifamiliari (isolate, case in linea, a corridoio, ballatoio)

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

RELAZIONE DI PROGETTO per la ristrutturazione e riorganizzazione della scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di piazza Giacomini 24 Torino

La ristrutturazione degli edifici scolastici: casi di studio e modelli

Il piano terra è dedicato ai locali utilizzabili anche in orario extrascolastico; in questo modo, si è ottenuta la sua totale indipendenza.

planimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;

Edilizia scolastica: progettare gli spazi per l apprendimento

Bovisa da oggi al 2030

2. INSERIMENTO URBANO

26 - ex scuola in via Salaria 403

Agenda. Finalità del Progetto e Attori Istituzionali. Opportunità. Gestione Viaria ed Accessi. Attività Sanitarie. Attività Accessorie.

Superficie area: mq. Superficie coperta: mq Superficie lorda: mq Volume lordo: mc

Correre con la mente: 12 un percorso di condivisione con la città tra scuola e apprendimento digitale

RELAZIONE TECNICA DELLE OPERE ARCHITETTONICHE. Premessa

GLI UFFICI ALL INCLUSIVE A Torino SU MISURA PER IL TUO BUSINESS

MASTER INTERCULTURA Organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche in contesti multiculturali CALENDARIO LEZIONI

RELAZIONE TECNICA GENERALE

Social Housing Firenze Efficienza Energetica Tipologia in linea Logge Brise soleil Isolamento a cappotto Comfort estivo Riccardo Roda Eos Consulting

SISTEMA DEGLI SPAZI ESTERNI E ACCESSO ALLA SCUOLA

COMUNE DI MARANO SUL PANARO Provincia di Modena. MARTEDI 07 FEBBRAIO 2017 ORE Centro culturale - Via Primo Maggio

Progettazione partecipata o progettazione di qualità? LABORATORIO CITTÀ SOSTENIBILE

Laboratorio di Costruzione dell architettura A

Scuola primaria a tempo normale Madre Teresa di Calcutta a Massenzatico

PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. NANDO MARTELLINI A.S.2018/19

Rapport. Relazione. Concorso di progettazione per la ristrutturazione e la riorganizzazione della Scuola Secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino

MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI

RELAZIONE TECNICA SECONDO GRADO POLO SCOLASTICO OMNICOMPRENSIVO INNOVATIVO AREA NORD PER LA REALIZZAZIONE DI POLI EDUCATICI TERRITORIALI PERMANENTI

Generare un luogo di riferimento per il quartiere di Cit Turin, aperto alla comunità e capace di vivere anche in orario extrascolastico

RELAZIONE PROGETTUALE

La ridistribuzione razionale dei servizi igienici e degli spazi di amministrazione è ampliata con la creazione, dove possibile, di piani ammezzati.

IL BIM NELL AMBITO DEL SAFETY MANAGEMENT

COMUNE DINOVI DIMODENA. Bilancio di previsione 2016

HOTEL COLUMBUS srl Lungomare Trieste Lignano Sabbiadoro (UD)

Transcript:

Con - DIVIDERE A play of solid and voids, light and shadow, in and out. All seem to fake on hidden meaning

Concorso di progettazione Scuola Secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino I fase Relazione

Sommario 1. Concept 2. Edificio & contesto 3. Spazi & funzioni 4. Sostenibilità e aspetti costruttivi

1. Concept Una buona scuola è un infrastruttura sociale del sapere e della cultura, dove i concetti di interdisciplinarità, inclusione, accessibilità si traducono in spazi fisici per la didattica, la svago ed il benessere fisico, spazi semplici in forme e volumi. Lo spazio come processo di crescita, come interlocutore educativo che si pone a servizio di tutti, anche oltre l orario scolastico.

2. Edificio & contesto Il quartiere Nizza-Millefiori, benché denso di storia, occupa una posizione strategica ma non centrale per la città di Torino. L analisi ha rilevato oggi una forte contraddizione tra l assenza di luoghi destinati alla collettività e la marcata presenza di una socialità dinamica, vitale e multietnica, frutto della sua vocazione industriale. TORINO FIAT LINGOTTO: vista dell corte interna TORINO FIAT LINGOTTO: esempio di linea di assemblaggio

Centro della città Quartiere 9_ Nizza-Millefonti Museo dell automobile Area Lingotto

L intervento si propone quindi, di rendere il complesso della scuola Fermi il baricentro della vita di quartiere, sottraendo gli abitanti da quelli che l antropologo Marc Augé definisce non luoghi. Il lotto è stato ridisegnato completamente, eliminate le barriere fisiche e visiche che imprigionavano spazi amorfi e senza vita, determinando l entrata della città nella scuola. Il nuovo asse trasversale nord-sud, unitamente ad una serie di nuovi accessi lo trasformano in uno spazio di passaggio, dove le aree esterne dialogano con il contesto e si distinguono da esso: una linea sottile, orizzontale, intenzionalmente bassa è la configurazione della nuova scuola. Accesso Scuola Accesso Visitatori Flusso Visitatori Flusso Studenti

3. Spazi & Funzioni 3.1 Lo spazio esterno Pensato come elemento nodale per raccordare il complesso scolastico con il quartiere, è frutto di una progettazione in cui i concetti di inclusione, continuità e accessibilità hanno generato aree fruibili da parte di un utenza trasversale. La duplicazione dello spazio collettivo attraverso la realizzazione di una piazza interrata garantisce una maggiore presenza di aree verdi nonché di spazi destinati alla socialità, determinando, inoltre, una migliore qualità. 3.2 Lo spazio ibrido/di transizione tra dentro e fuori Palestra Connessa con lo spazio esterno e fruibile da parte dell intera comunità non solo quella scolastica, la palestra si configura come un vero e proprio laboratorio del movimento in cui poter sviluppare il processo esplorativo e conoscitivo attraverso il movimento e la condivisione delle esperienze individuali. Biblioteca-Sala polifunzionale Laboratorio Accessibilità, inclusione e distensione sono i concetti su cui si fonda la progettazione della biblioteca; questa, non nasce solo dall esigenza di dotare la scuola di un luogo in cui poter approfondire i contenuti delle lezioni e condividere le ore di studio ma anche dalla necessità di sopperire a un offerta culturale

assente nel quartiere. Concepita come un luogo eterogeneo e dinamico in cui poter studiare seduti alla scrivania o leggere distesi in aree informali, progettate per rendere l ambiente più familiare, essa si pone come un centro culturale, in netta contrapposizione con il centro commerciale, attualmente unica attrattiva del quartiere. E collegata a un aula polivalente che all occorrenza può trasformarsi in laboratorio per attività connesse a quelle della biblioteca stessa Laboratori di musica-arte e immagine-attività tecniche Collocati al piano interrato, sono concepiti come spazi flessibili e modulabili attraverso l utilizzo di pareti scorrevoli. Aperti agli studenti durante le ore di lezione possono essere utilizzati anche per attività extrascolastiche essendo dotati di accessi differenziati. 3.3Lo spazio interno Zona ristorazione La progettazione dello spazio per la ristorazione dà forma ai concetti di inclusione, distensione e continuità; la sala ristorazione è stata concepita come uno spazio è possibile consumare i pasti seduti a un bancone, al tavolo o ancora in aree più informali dotate di poltrone e tavolini. La pausa pranzo diventa quindi un momento di condivisione che può avvenire anche nell area esterna

dedicata, uno spazio in continuità visiva con la piazza e allo stesso tempo schermato e protetto. I cluster Stralcio organizzazione tipo dello spazio del cluster

4. Sostenibilità & aspetti costruttivi Gli immobili attuali sono caratterizzati da importanti inadeguatezze sia normative, sia prestazionali e costruttive; la riqualificazione comporterebbe interventi consistenti sull involucro e sulle strutture portanti, dall esito però molto incerto. La completa rimozione dell esistente (recuperando i plinti ed inglobandoli nelle nuove fondazioni), consentirebbe di realizzare al meglio gli obiettivi dell intervento, nella certezza dei tempi di cantiere, considerando altresì che i costi della demolizione totale (11 /mc * 15.800mc= ca 174.000) sommati a quelli della nuova edificazione (1.100 /mq *4.500 mq = ca. 5.000.000), non si discosterebbero di tanto da quelli della riqualificazione edilizia, incrementati dei maggiori oneri manutentivi capitalizzati e degli imprevisti ineludibili che prolungherebbero i tempi. Proposta organizzazione cantiere: coesistenza tra il cantiere e parte della vecchia scuola