Alessandro Visalli Coordinatore Operativo FREE Consigliere ATER 06 novembre 2014 1

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Transcript:

Alessandro Visalli Coordinatore Operativo FREE Consigliere ATER 06 novembre 2014 1

raggruppa 29 associazioni come soci e 13 associazioni aderenti nei settori della promozione energie rinnovabili ed efficienza energetica 30

1- Scenario generale 1.1- la crisi del sistema elettrico 1.2- l efficienza energetica come obiettivo unificante 2- SEU 2.1- La Delibera 12 dicembre 2013 n. 578 dell AEEG 2.2- Il DL 91/2014, art. 24 e la sua applicazione 2.3- Le Regole Applicative per la presentazione della domanda di qualifica ai SEU 2

Siamo in una fase di passaggio cruciale; La produzione da fossili sta perdendo lo scontro con le rinnovabili; Stiamo passaggio dal modello produzionetrasporto-consumo al modello prosumer, con la rete a svolgere una funziona ancillare e di sicurezza; Per tale modello servono nuove modalità di accesso (SEU e RIU) e ricerca di sempre maggiore efficienza. 3

Siamo al centro di una crisi strutturale di trasformazione dell economia e della società italiana; Al cuore di questa crisi è la crisi ambientale ed energetica. Negli ultimi anni il sistema elettrico ha subito una profonda trasformazione determinata: dalla contemporanea riduzione dei consumi elettrici, nell ordine del 20%, Dalla perdurante sovracapacità da impianti termoelettrici tradizionali Dalla crescita tumultuosa delle rinnovabili (+49% rispetto a solo una anno fa in termini di energia prodotta); 4

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Questa tenaglia si è stretta intorno ad una capacità produttiva da fonti tradizionali fossili in evidente e massiccia sovracapacità ed ha portato all attuale ridotto sfruttamento delle centrali (che ha portato lo spark spread, dai 15,41 /MWh del 2009 in zona negativa già nel 2012). 7

/MWh /MWh Negli ultimi anni i consumatori hanno subito incrementi di costo particolarmente pronunciati per le PMI. Consumatore Domestico Tipo Consumatore PMI - 10 GWh/y 200 250 180 160 200 140 120 100 80 60 Totale oneri di sistema prezzo energia 150 100 Totale oneri di sistema prezzo energia 40 50 20 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 8

I costi finali (senza imposte) sono quasi il doppio del valore della sola energia elettrica. Gli incentivi alle rinnovabili valgono il 40% del costo dell energia; La gestione reti (incluso dispacciamento), altrettanto. 9

Ma le rinnovabili: 1. Riducono la dipendenza dall estero (sbilancio di 62 miliardi all anno); 2. Consentono di risparmiare gas naturale (ca. 77 ml/mc); 3. Tendono a ridurre la parte energia della bolletta ( effetto merit order ); 4. Riducono l inquinamento ed il cambiamento climatico; 5. Sono parte di un modello più evoluto di consumo e produzione; 6. Producono occupazione buona e investimenti nel paese; 7. Generano significativi vantaggi fiscali. 10

Le rinnovabili stanno spingendo fuori mercato le centrali da produzione fossile in tutta Europa; Il loro costo sulla parte fissa della bolletta è molto alto; Sono cresciute su dinamiche speculative poco ottimali; Spiazzano il tradizionale modello producotrasporto-consumo e gli operatori tradizionali. 11

1. La soluzione non è fermare le rinnovabili; 2. Ma superare lo schema produco/immetto e sviluppare sistemi di autoconsumo di prossimità più efficienti; 3. Per fare ciò gli strumenti sono le SEU e le RIU, previste dalla legge ed in corso di attivazione; 4. Cioè l esenzione parziale dagli oneri di sistema per la vendita diretta, in modalità uno-ad-uno, di energia prodotta da fonti rinnovabili a consumatori. 12

Un SEU è un sistema nel quale uno o più «impianti di produzione» da FER o CAR sono connessi ad un unica «Unità di Consumo» di un solo cliente finale (art. 1.1.); La potenza non deve essere superiore a 20 MW; La connessione deve avvenire tramite una linea senza obbligo di connessione di terzi; L area di consumo e quella di produzione devono essere coincidenti o limitrofe (al netto di strade, corsi d acqua, ferrovie). 13

Il cliente (UC) deve avere titolarità dell area in cui sono gli impianti di produzione (IP); UC e IP devono essere connessi tramite reti private; L UC deve essere incidente su un unica unità immobiliare o Unità immobiliari confinanti e deve essere utilizzata per un unica destinazione produttiva (con esclusione, ad es. dei condomini, o dei centri commerciali plurinegozio, etc..) 14

Sull energia istantaneamente autoconsumata il cliente è esentato dal pagamento delle componenti variabili degli oneri generali di sistema e dalle tariffe di trasmissione e distribuzione; Questo beneficio è cumulabile con altri (incentivi, SSP se UC e IP coincidono, Certificati Bianchi, detrazioni fiscali); 15

L art. 24, comma 2, del DL 91/2014 ha caricato del 5%, calcolato sugli importi dovuti sulla parte prelevata dalla rete, gli oneri generali di sistema, limitatamente alle parti variabili, Il comma 4, specifica che questo valore può essere aggiornato ogni due anni e solo del 2,5% in più; Il comme 9 esclude tutti gli impianti sotto i 20 kw 16

Considerata la difficoltà di misurare l energia prodotta ed autoconsumata, l Autorità con il Documento per la Consultazione 519/2014/E/eel, a partire dal 1 gennaio: I punti di prelievo in BT, le componenti A2, A3, A5, sono maggiorate di un importo fissato dall Autorità e da esso aggiornato (la stima è di 30-40 /anno); Lo stesso avviene per i punti in prelievo MT non a forte consumo (la stima è di 1.000 /anno); Gli altri sono determinati a conguaglio dalla Cassa nell ambito dei meccanismi di agevolazione previsti; 17

Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (SSPC), sono: «sistemi caratterizzati dall insieme dei sistemi elettrici, connessi direttamente o indirettamente alla rete pubblica, all interno dei quali il trasporto dell energia elettrica per la consegna alle unità di consumo che li costituiscono non si configura come attività di trasmissione e/o di distribuzione, ma come attività di autoapprovvigionamento energetico». SAP (Sistemi di Autoproduzione) SEU (Sistemi Efficienti di Utenza) ASE (Altri Sistemi Esistenti) SEESEU (Sistemi Esistenti Equivalenti ai Sistemi Efficienti di Utenza) 18

Cliente finale Impianto di produzione Piena disponibilità dell area Produttore Unità di Consumo, in cui l energia è utilizzata per un singolo impiego o finalità produttiva, in una singola Unità Immobiliare o in più a condizione siano su particelle contigue nella piena disponibilità e finalizzate ad un unica produzione; Unità di Produzione 19

Escluse le cooperative storiche, gli ASSPC (ASAP/SEU/ASE/SEESEU) sono costituiti almeno da: Un impianto di produzione Un unità di Consumo Un collegamento privato Un collegamento alla rete pubblica 20

SEU. un sistema nel quale uno o più «impianti di produzione» da FER o CAR sono connessi ad un unica «Unità di Consumo» di un solo cliente finale e realizzati entro una stessa area nella piena disponibilità del medesimo cliente SEESEU. Si tratta di sistemi esistenti equivalenti ai SEU (autorizzati ante il 4 luglio 2008). Si dividono in: SEESEU-A autorizzati da 2008 a 2013, produttore=cliente SEESEU-B autorizzati da 2008 a 2013, 1 cliente, 1 prod, 1 UC SEESEU-C autori e entrati in esercizio 31/12/2013, stesso soggetto 21

ASAP. «sistemi in cui una persona fisica o giuridica produce energia elettrica e, tramite collegamenti privato, la utilizza in misura non inferiore al 70% annuo per uso proprio ovvero per uso delle società controllate, della società controllante e delle società controllate dalla medesima controllante» ASE. «sistemi, non già rientranti nelle altre configurazioni definite con il presente provvedimento nell ambito dei SSPC, in cui una linea elettrica di trasporto collega una o più unità di produzione gestite, in qualità di produttore, dalla medesima persona giuridica o da persone giuridiche diverse purché tutte appartenenti al medesimo gruppo societario, ad una unità di consumo gestita da una persona fisica in qualità di cliente finale o ad una o più unità di consumo gestite, in qualità di cliente finale, dalla medesima persona giuridica o da persone giuridiche diverse purché tutte appartenenti al medesimo gruppo societario» 22

Ai fini della qualifica SEU bisogna considerare tutti gli IP ed i UC connessi circuitalmente tramite la rete privata e tutte le connessioni alla rete pubblica; Se esistono altre UC non connesse ma presenti nelle particelle catastali, occorre denunciarne la presenza e la motivazione; Se esistono altre UC connesse ai SEU ma che vanno escluse occorre renderle «di terzi» connesse alla rete pubblica tramire il SEU (predisponendo la necessaria contrattualistica, p.20) 23

Per gli ASSPC entrati in esercizio ante il 1 gennaio 2014 e già titolari di SSP non bisogna richiedere qualifica; Gli altri devono inviare richiesta di qualifica entro 90 gg. dall attivazione del Portale GSE se è già attivo; Entrp 60 gg. se entra in esercizio dopo l attivazione del Portale. 24

Richiesta, Allegato tecnico riportante le caratteristiche degli IP e delle sue UP ed il collegamento privato; Relazione Tecnica Descrittiva, del sistema riportante tutti i dati delle unità immobiliari, le UP e le UC, incluso informazioni sul prodotto/servizio realizzato nel sito, corredata di layout, planimetria catastale, tutti i punti di connessione alla rete, Schema elettrico unifilare, completo, Copia del Regolamento di Esercizio, Copia di una bolletta dell energia elettrica relativa alla configurazione, Documentazione che comprovi la piena disponibilità del sito, Copia della Licenza di Officina Elettrica, 25

Per la sua rilevanza aggiungiamo una valutazione del DM 17 ottobre 2014 e delle tabelle GSE: 1. Opzione A) allungamento 4 anni, da -25% se 12 anni residui a 17% se oltre 18 anni residui; 2. Opzione B) impianti tra 200 e 500 kw -6%; tra 501 e 900 kw -7%; oltre -8%; 3. Opzione C) tabelle GSE 26

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Impianto 500 kw con autoconsumo aprile 2014, V CE prima dopo LETTERA A dopo lettera b dopo lettera c) 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni potenza MW investimento equity fatturato 1 anno a regime di cui costo evitato utile dopo tasse medio - 40.321,86 0,50 487.000,00 97.400,00 110.606,09 61.563,94 43.154,73 39.678,40 102.623 61.564 38.268,26 40.388,50 106.963,97 61.563,94 40.073,84 39.003,99 109.177,80 61.563,94 38.823,40 rata mutuo annuale 41.917,65 41.917,65 41.917,65 41.917,65 fatturato totale 2.373.402,73 2.122.121,34 2.352.249,26 1.980.223,96 2.365.077,30 2.113.795,90 2.320.308,09 2.069.026,69 costi operativi 430.330,88 335.879,68 oneri mutuo 754.517,68 754.517,68 utile dopo le tasse azionista 967.724,68 863.094,67 952.281,66 765.365,30 961.772,21 857.152,37 931.057,65 826.545,22 tasse - 442.952,70-395.060,82-435.884,03-350.327,56-440.228,09-392.340,88-426.169,25-378.331,19 TIR progetto 28,12% 26,14% 27,34% 27,15% TIR azionista 28,69% 24,11% 26,91% 26,44% differenza BASE - A differenza base - B differenza Base - C 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni fatturato 1 anno a regime (di cui costo evitato) utile dopo tasse medio - 7.982,59-3.642,12-1.428,28-643,46-4.886,47-3.080,89-4.331,34 (rata mutuo annuale) fatturato totale - 21.153,47-141.897,38-8.325,43-53.094,64 (costi operativi) (oneri mutuo) utile dopo le tasse azionista - 15.443,02-97.729,37-5.942,29-36.549,45 tasse - 7.068,67-44.733,27-2.719,94-16.729,63 TIR progetto -1,98% -0,77% -0,96% TIR azionista -4,58% -1,77% -2,24% 28

Impianto 500 kw cessione totale nov 2011, IV CE prima dopo LETTERA A dopo lettera b dopo lettera c) 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni potenza MW investimento equity fatturato 1 anno a regime di cui costo evitato utile dopo tasse medio - 55.459,95 0,50 850.000,00 170.000,00 170.225,00-71.569,92 49.654,61 132.868 0 48.009,28 45.249,52 146.991,76-46.530,10 45.488,44 142.103,52-45.925,79 rata mutuo annuale 41.917,65 41.917,65 41.917,65 41.917,65 fatturato totale 3.145.758,00 3.145.758,00 2.895.467,08 2.455.407,11 2.831.773,62 2.831.773,62 2.826.736,00 2.826.736,00 costi operativi 430.330,88 335.879,68 oneri mutuo 754.517,68 754.517,68 utile dopo le tasse azionista 1.331.038,78 1.431.398,45 1.191.710,65 960.185,64 1.116.722,47 1.217.082,14 1.113.283,93 1.213.643,60 tasse - 655.188,21-655.188,21-545.476,89-439.501,88-557.090,07-557.090,07-555.516,17-555.516,17 TIR progetto 24,57% 19,21% 20,64% 20,25% TIR azionista 37,21% 24,85% 28,05% 26,96% differenza BASE - A differenza base - B differenza Base - C 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni 24 anni 20 anni fatturato 1 anno a regime (di cui costo evitato) utile dopo tasse medio - 37.356,65-23.233,24-28.121,48-5.805,34-23.560,64-25.039,82-25.644,14 (rata mutuo annuale) fatturato totale - 250.290,92-690.350,89-313.984,38-319.022,00 (costi operativi) (oneri mutuo) utile dopo le tasse azionista - 139.328,13-471.212,81-214.316,32-217.754,85 tasse - 109.711,33-215.686,33-98.098,14-99.672,04 TIR progetto -5,36% -3,93% -4,32% TIR azionista -12,36% -9,17% -10,25% 29

L Associazione Tecnici Energie Rinnovabili è una associazione nazionale, aderente a FREE, che rappresenta tecnici professionisti attivi nel settore delle FER e dell efficienza energetica 31