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ORIGINALE COMUNE DI CORNATE D ADDA PROVINCIA DI MONZA BRIANZA DELIBERAZIONE N. 31 in data: 02.07.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI 'TASI' ANNO 2015 E SINO A NUOVO ATTO L anno duemilaquindici addì due del mese di luglio alle ore 18.30 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All'appello risultano: 1 - QUADRI FABIO P 10 - PAGANINI PAOLA P 2 - ALFIERI GIACOMO P 11 - GALBIATI RODOLFO P 3 - TERUZZI MARIA CRISTINA P 12 - BRIGUGLIO ROBERTA P 4 - COLOMBO GIUSEPPE P 13 - CASTAGNA ANDREA P FELICE 5 - VIGANO' ANTONIO A 14 - QUADRI GIULIO P VINCENZO 6 - COGLIATI BEATRICE P 15 - RIVA FRANCESCA A ALESSANDRA 7 - CRIPPA PAOLO A 16 - PANZERI ANDREA P 8 - VISCONTI IRMA A 17 - COLNAGHI VALENTINA P 9 - COLNAGHI STEFANO A Totale presenti 12 Totale assenti 5 Sono presenti gli assessori esterni sigg.: Arlati Annamaria, Gerlinzani Luca e Mauri Luca. Assiste il Segretario Comunale Sig. dr.ssa Antonia Tarantino il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. avv. Fabio Quadri assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

Delibera di C.C. n. 31 del 02.07.2015 Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI 'TASI' ANNO 2015 E SINO A NUOVO ATTO Il Sindaco inviata il Consigliere Colombo Giuseppe ad illustrare l argomento iscritto all ordine del giorno. Al termine viene quindi aperto il dibattito al quale interviene il consigliere Castagna Andrea il quale esprime posizioni differenti e preannuncia il voto contrario del suo gruppo. Tutti gli interventi sono riportati, ai sensi dell art. 49 del Regolamento del Consiglio Comunale, in un apposito file audio (resoconto) acquisito agli atti. Dopodiché IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso quanto segue: il comma 639 dell art. 1 della Legge n. 147 del 27/12/2013 (Legge di Stabilità 2014) ha istituito con decorrenza 1 gennaio 2014 l Imposta Unica Comunale IUC, che è composta dall imposta municipale propria IMU di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, dal tributo servizi indivisibili TASI, a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile per i servizi indivisibili comunali dalla tassa sui rifiuti TARI, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; il comma 669 della citata legge individua il presupposto impositivo della TASI nel possesso o nella detenzione, a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli; il comma 671 stabilisce che la TASI risulta dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unità immobiliari sopra descritte. il comma 681 prevede che nel caso in cui l unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull unità immobiliare, quest ultimo e l occupante sono titolari di un autonoma obbligazione finanziaria. L occupante versa la TASI nella misura, stabilita dal Comune, compresa tra il 10 e il 30 per cento dell ammontare complessivo. i commi 675 e 676, così come modificati dal D.L. n. 16 del 06/03/2014 convertito nella Legge n. 68 del 02/05/2014, prevedono che la base imponibile della tassa è quella prevista per l applicazione dell imposta municipale propria (IMU) e che l aliquota di base della TASI è pari all 1 per mille. Il Comune, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell art. 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l aliquota fino all azzeramento; in base al comma 677 il comune può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille ed ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobili. Per il 2014, l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. Per lo stesso anno, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all art. 13, comma 2, del D.L. 06/12/2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22/12/2011, n. 214, detrazioni di imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatasi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili. il comma 678 prescrive che, per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 13, comma 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni, l'aliquota massima della TASI non può comunque eccedere l 1 per mille. Richiamata la L. n.190 del 23/12/2014 (legge di stabilità per l anno 2015), che ha confermato anche per l anno 2015 l applicazione della IUC. Richiamata la precedente deliberazione assunta in questa stessa seduta con cui si è provveduto a confermare le seguenti aliquote e detrazioni IMU per l anno 2015: aliquota di base 8,6 per mille; aliquota 4 per mille - abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/1, A/8, A9 e relative pertinenze detrazione 200,00. 2

Richiamata la propria deliberazione n. 26 del 17/07/2014 con la quale si determinavano le aliquote e le detrazioni per l applicazione della TASI per l anno 2014. Considerato che ai sensi del comma 683 dell art. 1 della citata L. n. 147/2013, il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le aliquote della TASI, in conformità con i servizi e i costi individuati ai sensi della lettera b), numero 2), del comma 682 e possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili. Visto che il Regolamento Comunale della IUC, parte che disciplina l applicazione della TASI dispone tra l altro che con il medesimo atto di approvazione delle aliquote il Consiglio Comunale provvede all'individuazione dei servizi indivisibili e all'indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta. Tenuto Conto che per servizi indivisibili comunali si intendono i servizi, prestazioni, attività ed opere forniti dal Comune a favore della collettività, non coperte da alcun tributo o tariffa, la cui utilità ricade omogeneamente sull intera popolazione senza possibilità di quantificare maggiore o minore beneficio a favore di particolari soggetti e per i quali non è possibile effettuare una suddivisione in base all effettiva percentuale di utilizzo individuale. Individuati per il Comune di Cornate d Adda i seguenti servizi indivisibili alla cui parziale copertura la TASI è diretta: Quota parte importi servizi indivisibili individuati per copertura TASI (non coperti da alcun tributo, tariffa o altra entrata specifica) Polizia Municipale 340.000,00 Viabilità e illuminazione pubblica 230.000,00 Protezione civile 7.000,00 Ambiente e verde pubblico 130.000,00 Servizi socio-assistenziali 135.500,00 Totale 842.500,00 Gettito previsto TASI 842.500,00 Rilevato che al fine di assicurare la copertura finanziaria delle spese correnti di tali servizi per un importo stimato di 842.500,00 risulta necessario ed indispensabile provvedere alla fissazione per l anno 2015 e sino a nuovo atto, delle seguenti aliquote TASI: aliquota 1 per mille per le unità immobiliari destinate ad abitazione principale e relative pertinenze nonché le unità immobiliari assimilate per legge e regolamento alle abitazioni principali; aliquota 1 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 13, comma 8, del decretolegge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni; aliquota 1,9 per mille per tutte le altre categorie di immobili. Ritenuto opportuno non prevedere riduzioni, esenzioni e detrazioni ai fini TASI, così come consentito dai comma 679 e 731, art.1 della Legge 147 del 27 dicembre 2013 e successive modificazioni e integrazioni. Visto il Regolamento per la disciplina della IUC (Imposta Unica Comunale) approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 22 del 17/07/2014. Dato atto che ai sensi del regolamento comunale nel caso in cui l unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare, l occupante versa la TASI nella misura del 30% per cento dell ammontare complessivo della TASI e la restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull unità immobiliare. 3

Visti: l art. 27, comma 8 della Legge 448/2001, di sostituzione del comma 16 art. 53 della Legge n. 388/2000, il quale dispone che il termine previsto per la deliberazione delle tariffe, le aliquote d'imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione di approvazione del bilancio di previsione; l'art. 151 comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nel quale si stabilisce che gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l'anno successivo, disponendo altresì, che detto termine possa essere differito con Decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze; il Decreto pubblicato nella G.U. 30/12/2014 n. 301 che differisce il termine di approvazione del bilancio di previsione al 31/03/2015; il D.M. del 16 marzo 2015 che ha prorogato la scadenza di approvazione del bilancio al 31/05/2015; il successivo D.M. del Ministero dell Interno del 12 maggio 20154 che dispone l ulteriore differimento al 31 luglio 2015 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali, per l'anno 2015. Visto l art. 42 del D. Lgs. 19 agosto 2000, n. 267; Visto il sotto indicato parere in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa del presente atto, reso ai sensi dell art. 49 comma 1 e dell art. 147/bis - del D.lgs. 267 del 18.08.2000 (Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali). Dato atto che sono presenti e votanti n. 12 consiglieri. Con voti favorevoli n. 8, contrari n. 4 (Castagna Andrea, Colnaghi Valentina, Panzeri Andrea e Quadri Giulio), astenuti n. 0, resi nelle forme di legge. DELIBERA 1. di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. di confermare le seguenti aliquote per l applicazione della componente TASI (tributo servizi indivisibili) anno 2015: aliquota 1 per mille per le unità immobiliari destinate ad abitazione principale e relative pertinenze nonché per le unità immobiliari assimilate per legge e per regolamento alle abitazioni principali; aliquota 1 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 13, comma 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni; aliquota 1,9 per mille per tutte le altre categorie di immobili. 3. di dare atto che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote TASI e IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile, come di seguito dimostrato: Tipologia immobile Aliquote IMU Aliquote TASI Totale aliquote Limite stabilito applicate dalla Legge Abitazione principale Esente 1 1 2,5 escluso A/1 A/8 A/9 Abitazione principale 4 1 5 6 A/1 A/8 A/9 Altri immobili 8,6 1,9 10,5 10,6 4

4. di individuare i seguenti servizi indivisibili, alla cui parziale copertura la TASI è diretta: Quota parte importi servizi indivisibili individuati per copertura TASI (non coperti da alcun tributo, tariffa o altra entrata specifica) Polizia Municipale 340.000,00 Viabilità e illuminazione pubblica 230.000,00 Protezione civile 7.000,00 Ambiente e verde pubblico 130.000,00 Servizi socio-assistenziali 135.500,00 Totale 842.500,00 Gettito previsto TASI 842.500,00 5. di trasmettere ai sensi dell art. 13, comma 13-bis del D.L. n. 201/2011, convertito in L. n. 214/2011, come modificato dal D.L. n. 35/2013 convertito in L. n. 64/2013 la presente deliberazione tariffaria per via telematica ai fini della pubblicazione nel sito informatico di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, dando atto che l'efficacia della stessa decorre dalla data di pubblicazione nel predetto sito. Dopodiché, in relazione all urgenza. Con successiva separata votazione di voti favorevoli n. 8, contrari n. 4 (Castagna Andrea, Colnaghi Valentina, Panzeri Andrea e Quadri Giulio), astenuti n. 0, resi nelle forme e modi di legge; DELIBERA di dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell art. 134, comma 4, D. Lgs. n. 267/2000. IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO Visto l art. 49 comma 1 nonché l art. 147/bis del D.lgs. 18.08.2000 n. 267 esprime, per quanto di competenza, parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa del presente atto. IL RESPONSABILE DEL SETTORE Elena Decio 5

Letto, approvato e sottoscritto: Delibera di C.C. n. 31 del 02.07.2015 IL PRESIDENTE avv. Fabio Quadri IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Antonia Tarantino La presente deliberazione è stata PUBBLICATA in data odierna all albo pretorio (Reg. n. ) ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. La stessa sarà esecutiva ad ogni effetto di legge decorsi 10 gg. dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.lgs. n. 267/2000) Addì, 06.07.2015 IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Antonia Tarantino 6