LE ASSOCIAZIONI (parte 2) le associazioni parte 2 1



Documenti analoghi
IDENTIFICAZIONE ESTERNA. identificazione esterna 1

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

La Progettazione di una basi di dati. Prof.ssa Rosalba Giugno

BASI DI DATI - : I modelli di database

LE ASSOCIAZIONI (parte 1) le associazioni parte 1 1

- 2 % 7, 0 ( 3 / 8 6

Lezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S e Borse di Studio - Merito A.S INDICE

Basi di dati 9 febbraio 2010 Compito A

Basi di dati. Esercitazione ER. Paolo Papotti. Esercizio giugno 2005

Esercizio 1 (15 punti)

Progettazione e realizzazione di un applicativo Web Annunci Immobiliari

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali

Progettazione di Basi di Dati

Esercizio data base "Biblioteca"

Compito DA e BD. Tempo concesso: 90 minuti 12 giugno 03 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1

DB - Modello relazionale dei dati. DB - Modello Relazionale 1

Progettazione di Database

Rappresentazione grafica di entità e attributi

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Le Basi di Dati. Le Basi di Dati

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

Gestione Turni. Introduzione

Progettazione concettuale

Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti. Classi, Oggetti e Messaggi

DIPARTIMENTO IMPIEGATO PROGETTO SEDE. (0,1) (1,1) DIREZIONE Cognome. Codice. Telefono (0,1) (1,N) AFFERENZA. Stipendio (0,N) Nome (1,1) Età

Il modello Entity-Relationship: pattern di progettazione

Corso di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni I Anno 2005/2006. Esercizi entità relazione risolti. a cura di Angela Campagnaro

CAPITOLO 7 ESERCIZI SUL MODELLO ER

Promemoria delle principali funzioni di Gestione utenti e prestiti in SOL

IL SISTEMA INFORMATIVO

MODELLO RELAZIONALE. Introduzione

Liberare la memoria allocata dinamicamente.

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Gestione dei servizi all utenza. 3. Autorizzazioni

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due:

Stefania Marrara - Esercitazioni di Tecnologie dei Sistemi Informativi. Integrazione di dati di sorgenti diverse

Basi di Dati corso C Esercitazione 18/12/2002 Autonoleggio tempo: 3 ore

Compito Sistemi Informativi LA. Tempo concesso : 90 minuti 23 Settembre 03 Nome: Cognome: Matricola:

Abilità Informatiche A.A. 2010/2011 Lezione 9: Query Maschere Report. Facoltà di Lingue e Letterature Straniere

Esercitazione su UML Ingegneria del Software - San Pietro

Università degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi

Progettazione di una base di dati Ufficio della Motorizzazione

DBMS (Data Base Management System)

Informatica Industriale Modello funzionale: Informazione Progettazione concettuale

GENERALIZZAZIONE E SPECIALIZZAZIONE ISA 1

Informatica Industriale Modello funzionale Casi d uso

I Sistemi Informativi

Laboratorio di Basi di Dati Esercizio 8.1

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF

Introduzione al data base

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

Capitolo 2. Esercizio 2.1. Esercizio 2.2

1. Analisi dei requisiti

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S per le Famiglie INDICE

Progettazione di Database. Un Esempio

Basi di dati. (Sistemi Informativi) teoria e pratica con Microsoft Access. Basi di dati. Basi di dati. Basi di dati e DBMS DBMS DBMS

INDIRIZZI IP ARCHITETTURA GENERALE DEGLI INDIRIZZI IP FORME DI INDIRIZZI IP CINQUE FORME DI INDIRIZZI IP

Sequence Diagram e Collaboration Diagram

Guida alla compilazione on-line della domanda di Dote Scuola

(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti)

Corso di recupero di sistemi Lezione 8

Traccia di soluzione dell esercizio del 25/1/2005

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Compito Basi di Dati. Tempo concesso: 90 minuti 08 Giugno 2006 Nome: Cognome: Matricola:

Progettazione Logica. Progettazione Logica

Esame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Organizzazione delle informazioni: Database

Composizione. Tipo. Pubblicità. Numero ripetizioni. (1,N) (1,1) Composizione. Tipo. Messaggio promozionale. Codice. Azienda. Prodotto.

Figura 1 Le Icone dei file di Excel con e senza macro.

Manuale operatore per l utilizzo dell utente di dominio

ALGEBRA RELAZIONALE RIEPILOGO

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S per le Famiglie INDICE

Allegato n. 13 Linee guida per la formazione e gestione dei fascicoli

Informatica (Basi di Dati)

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

Termine Descrizione Sinonimo Collegamenti Lettore Una persona che prende in Utente

DFD DISPENSA DEL CORSO DI SISTEMI INFORMATIVI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MM.FF.NN LAUREA SPECIALISTICA IN INFORMATICA

Volumi di riferimento

PROVA FINALE V. AULETTA G. PERSIANO ALGORITMI II - -MAGIS INFO

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto

Attributi e domini. A per {A}; XY per X Y (pertanto A 1 A 2 A 3 denota

ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano)

Lezione 1. Introduzione e Modellazione Concettuale

I DATABASE Database relazionale

Le stringhe. Le stringhe

SISTEMI INFORMATIVI AVANZATI -2010/ Introduzione

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

COGNOME MATRICOLA. Con vincoli di integrita referenziale: INTERVENTO.CodTecnico à TECNICO.Codice INTERVENTO.MatCaldaia à CALDAIA.

Dexma Newsletter System

Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati

Transcript:

LE ASSOCIAZIONI (parte 2) le associazioni parte 2 1

Le auto-associazioni associazioni aventi come partecipanti istanze provenienti dalla stessa entità (chiamate anche unarie o ad anello): le associazioni parte 2 3

auto-associazioni associazioni non ricorsive 1:1 matr (0,1) marito bnc, nre vrd, gll rss, vli impiegato coniuge_di (0,1) moglie può essere riportato il ruolo sul ramo le associazioni parte 2 4

auto-associazioni associazioni non ricorsive, N:M cod_r (0,n) sostituisce ricambi equivalenza p22, m89 k45, s56 (0,n) bidirezionali e non sostituito_da p22, m89 k45, s56 m89,p22 le associazioni parte 2 5

auto-associazioni senza ruoli: coniuge_di (matr1, matr2) con ruoli : coniuge_di (marito, moglie) corrispondenza con archi orientati: equivalenza (sostituisce, sostituito_da) equivalenza (cod_r1, cod_r2) r1 r2 le associazioni parte 2 6

auto-associazioni associazioni non ricorsive invia progetti protocollo riceve le associazioni parte 2 7

esempio auto-associazioni a k b e y v f j le associazioni parte 2 8

auto-associazioni associazioni ricorsive: gerarchia (1:n) (0,n) controllore impiegato controllo controllato grafo diretto aciclico, paternità singola le associazioni parte 2 9

auto-associazioni esempio: gerarchia a b r a e b v a k b d e f b e y e g e s v d f g s h j le associazioni parte 2 10

auto-associazioni associazioni ricorsive: composizione (part_of) componenti (0,n) (0,n) composto_da quantità composizione componente_di grafo diretto aciclico, paternità multipla le associazioni parte 2 11

auto-associazioni esempio: part_of a b e v d f g s k y h j a k a b e e y k e e b f f g g y le associazioni parte 2 12

Costruzione di uno schema vediamo adesso di costruire uno schema partendo dalle frasi di specifica l esempio riguarda la gestione di squadre di operai per la manutenzione di macchine in un impianto lo schema contiene auto-associazioni le associazioni parte 2 13

esempio:manutenzione Una società di manutenzione gestisce squadre di intervento le squadre sono identificate da un codice e da un tipo, sono composte da operai di cui uno è il caposquadra gli operai sono collegati in gerarchie di controllo alla cui radice c è il caposquadra gli operai sono identificati dalla matricola ed hanno una o più qualifiche le associazioni parte 2 14

esempio: manutenzione le squadre effettuano interventi su macchine gli interventi sono identificati da un numero ed una data, ogni intervento viene effettuato su una sola macchina durante l intervento possono venire sostituite delle parti di ricambio le parti di ricambio sono collegate alle macchine di cui sono ricambi le associazioni parte 2 15

esempio:manutenzione le parti di ricambio sono collegate tra di loro da una associazione di equivalenza macchine, operai, squadre e parti di ricambio sono da considerarsi entità perché di essi interessano anche altre caratteristiche che qui non sono riportate per semplicità. svilupperemo l esempio in due sezioni le associazioni parte 2 16

esempio:manutenzione c_sq num data svolge squadra capo intervento su capo (0,1) operaio matr g (0,1) (0,1) (0,n) macchina c_mac ridondanza le associazioni parte 2 17

esempio:manutenzione num data sostituisce quantità (0,n) intervento su macchina c_mac (0,n) ricambio (0,n) equiv. (0,n) (0,n) fatta_di le associazioni parte 2 18

Incertezze e ridondanze Dalle frasi di specifica possono emergere due situazioni carenze di specifica: schemi incongruenti eccesso di specifica : schemi ridondanti (e contraddittori) le associazioni parte 2 19

incertezze negli schemi vediamo adesso di costruire uno schema partendo dalle frasi di specifica le frasi conterranno delle incertezze che dovranno via, via essere chiarite apportando di volta, in volta le opportune modifiche allo schema l esempio riguarda la gestione di una biblioteca le associazioni parte 2 20

esempio:biblioteca Le frasi: la biblioteca contiene dei libri che vengono prestati a studenti gli studenti sono identificati dalla matricola i libri sono identificati da un codice, hanno un titolo ed un numero di pagine dei libri interessa conoscere gli autori dei libri interessa conoscere l editore le associazioni parte 2 21

esempio:biblioteca gli autori sono identificati dal nome e dal cognome gli editori sono identificati da una denominazione gli autori possono aver scritto più libri un libro può aver avuto più edizioni in date diverse da parte di editori diversi le associazioni parte 2 22

esempio:biblioteca gli studenti non possono tenere in prestito contemporaneamente più di 3 libri interessa conoscere la data del prestito e di restituzione prevista studenti, autori ed editori sono da considerarsi entità perché di essi interessano anche altre caratteristiche che qui non sono riportate per semplicità le associazioni parte 2 23

c_lib esempio:biblioteca libro scrive autore pubbl. editore data (0,1) (0,3) prest. studente d_p d_r ci sono gravi errori! le associazioni parte 2 24

c_lib esempio:biblioteca titolo libro contiene (0,n) opera (0,1) scrive pubbl. data prest. autore editore (0,3) studente le associazioni parte 2 25

ridondanze negli schemi vediamo anche adesso di costruire uno schema partendo dalle frasi di specifica, le frasi conterranno delle ridondanze che dovranno essere chiarite apportando le opportune modifiche allo schema: l esempio riguarda la gestione di un ente fiera per l esposizione di macchine le associazioni parte 2 26

ridondanze negli schemi Una società gestisce delle sale di esposizione le sale di esposizione sono riservate a marche di macchine le sale comprendono spazi di esposizione gli spazi contengono macchine le macchine appartengono ad una certa marca le associazioni parte 2 27

ridondanze negli schemi sala compr. spazio riserv. marca appart. contiene macchina potrebbe esserci una ridondanza! le associazioni parte 2 28

ridondanze negli schemi il ciclo è ridondante se la sistemazione delle macchine negli spazi viene effettuata nel rispetto del vincolo che una sala sia assegnata per intero ad una sola marca proviamo ad eliminare le 4 associazioni a turno e verificare il rispetto delle specifiche le associazioni parte 2 29

eliminazione di: comprendere sala spazio riserv. marca appart. conten. macchina dato uno spazio non è possibile risalire alla sala che lo comprende le associazioni parte 2 30

sala eliminazione di: contenere compr. spazio riserv. marca appart. macchina data una macchina non è possibile risalire allo spazio che la contiene le associazioni parte 2 31

sala eliminazione di: riservare compr. spazio conten. marca appart. macchina non viene persa informazione le associazioni parte 2 32

eliminazione di: appartenere sala compr. spazio riserv. marca conten. macchina non viene persa informazione le associazioni parte 2 33