La cooperazione internazionale in ambito alimentare e agricolo



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Transcript:

La cooperazione internazionale in ambito alimentare e agricolo Le iniziative a sostegno della sicurezza alimentare e dello sviluppo agricolo e alimentare tra Paesi, si concretizzano attraverso la fornitura di aiuti alimentari (in natura o finanziari) e interventi per lo sviluppo agricolo (finanziamento della ricerca agronomica, di infrastrutture, sviluppo dei mercati finanziari e rafforzamento delle capacità istituzionali dei governi e delle organizzazioni contadine). Solitamente l'aiuto alimentare e le azioni di sostegno alla sicurezza alimentare costituiscono un importante strumento della politica di assistenza ai Paesi in via di sviluppo da parte degli altri Paesi (in particolare gli USA e l UE). I suoi obiettivi principali, quindi, sono: la lotta contro la povertà uno stretto coordinamento tra i Paesi, con altre organizzazioni internazionali (come l'organizzazione Mondiale della Sanità-OMS, l Organizzazione delle Nazioni Unite-ONU) e con la società civile (organizzazioni non governative - ONG) ecc. È inoltre essenziale che gli aiuti alimentari consolidino il partenariato con il Paese beneficiario, integrandosi nella politica del Paese in via di sviluppo (PVS), rispettando le sue specificità e puntando a rafforzare la politica in atto. Per quanto riguarda gli obiettivi specifici, questa politica si prefigge di: promuovere la sicurezza alimentare; innalzare il tenore nutrizionale delle popolazioni beneficiarie; salvaguardare la disponibilità, l accesso a, e il consumo di alimenti adeguati, sicuri e nutrienti; tutelare la produzione alimentare e i sistemi di commercializzazione; contribuire ad uno sviluppo economico e sociale equilibrato; rafforzare il sistema internazionale per rendere più efficace l'assistenza. Ciò però non dovrebbe creare una sorta di dipendenza tra i PVS e il Paese donatore dell aiuto, altrimenti si rischia di non permettere al Paese beneficiario di poter crescere. Infatti gli interventi sono volti in primo luogo a fornire un accesso tempestivo agli alimenti. Tuttavia, l'assistenza umanitaria alimentare permette di intervenire anche in numerosi settori legati all'alimentazione, come ad esempio l'agricoltura e la salute. Inoltre, le popolazioni dovrebbero avere accesso ad un'alimentazione sicura ed

equilibrata, in quantità e di qualità sufficienti. Il tipo di alimentazione proposto dovrebbe adeguarsi altresì alle preferenze alimentari locali. Le popolazioni dovrebbero infine essere sensibilizzate ad una nutrizione e a delle pratiche alimentari adeguate. FAO: 1.Gli attori internazionali L Organizzazione delle Nazioni Unite per l agricoltura e l alimentazione (Food and Agriculture Organization of the United Nations) è un agenzia specializzata delle Nazioni Unite nata nel 1945 a Città del Quebec, Quebec, in Canada. Nel 1951 la sede è stata spostata da Washington a Roma, al Palazzo FAO. E stata creata per accrescere i livelli nutrizionali e di standard di vita, aumentare la produttività agricola, migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali e contribuire allo sviluppo economico mondiale. Essa lavora al servizio dei suoi Paesi membri per ridurre la fame cronica e contribuire allo sviluppo internazionale dei settori dell alimentazione e dell agricoltura. Ne sono membri 191 paesi più l Unione Europea. Essa è la più grande agenzia dell ONU ed i suoi obiettivi strategici sono: Riduzione della fame, della povertà e della malnutrizione: C è una sufficiente capacità di produrre abbastanza cibo nel mondo, per sfamare tutti adeguatamente. Nonostante ciò e nonostante i progressi delle ultime due decadi, ancora oggi nel mondo, 870 milioni di persone soffrono di fame cronica. Rendere l agricoltura, la silvicoltura e la pesca più produttive e sostenibili: Far crescere il settore agricolo e uno dei mezzi più efficaci per ridurre la povertà e raggiungere la sicurezza alimentare. Questo perché è previsto che nel 2050 la popolazione mondiale toccherà i 2 bilioni di persone e ciò accadrà soprattutto in quelle aree che dipendono in maniera privilegiata dal settore agricolo e che hanno alti livelli di insicurezza alimentare. Ridurre la povertà rurale: La maggior parte dei poveri del mondo vive in aree rurali. La fame e l insicurezza alimentare, soprattutto, sono espressioni di povertà rurale. Ridurre la povertà rurale, quindi, è fondamentale per la missione della FAO. Rendere efficienti e inclusivi i sistemi agricoli e alimentari: Con la crescente globalizzazione, l'agricoltura come settore indipendente cesserà di esistere, diventando invece, solo una parte di una catena del valore integrata. Questo pone una sfida enorme per i piccoli agricoltori e produttori agricoli in molti paesi in via di sviluppo dove anche i piccoli proprietari economicamente più

validi possono essere facilmente esclusi da parti importanti della catena del valore. Aumentare la resilienza dei mezzi di sussistenza dai disastri: Ogni anno, milioni di persone che dipendono dalla produzione, dalla commercializzazione e dal consumo di colture, bestiame, pesci, foreste e altre risorse naturali sono di fronte a calamità e crisi. Queste emergenze minacciano la produzione e l'accesso al cibo a livello locale, nazionale e, a volte, regionale e globale. La FAO ha svolto un azione decisiva per combattere la fame mobilitando governi, organizzazioni internazionali e tutti i settori della società civile in una campagna coordinata per l eliminazione della fame e per tradurre in realtà lo slogan "Cibo per tutti." Nel 1996, i partecipanti al Vertice Mondiale sull Alimentazione, hanno approvato la Dichiarazione di Roma sulla Sicurezza Alimentare Mondiale e un Piano d Azione allo scopo di dimezzare entro il 2015 l effetto della sottoalimentazione, che colpisce circa 842 milioni di persone nel mondo, la maggior parte delle quali si trova in Asia Meridionale, seguita da Africa subsahariana e Asia Orientale. (Fonte: FAO 2013) Grazie a tutto ciò, il numero di persone al mondo che soffrono di fame cronica si è ridotto del 17% dal 1990/1992. Se questo trend resterà costante, sarà mancato di poco il traguardo fissato dagli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. (Fonte: FAO 2013) Il WFP Il Programma Alimentare Mondiale (World Food Programme) è l agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare. E in prima linea nella lotta contro la fame, la malnutrizione nonché di fornire i mezzi adeguati alla popolazione per procurarsi il cibo senza dover dipendere dagli aiuti alimentari. Fondata nel 1961 ha iniziato ad operare nel 1962 auspicando un mondo nel quale ogni uomo, donna e bambino abbia accesso, per tutta la vita, al cibo necessario per condurre un esistenza sana e attiva. L agenzia persegue questo obiettivo collaborando con le altre agenzie Onu con sede a Roma (l Organizzazione per l Alimentazione e l Agricoltura, FAO e il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo, IFAD), oltre che con i governi, con le altre agenzie delle Nazioni Unite

e con le ONG. Gli obbiettivi strategici del WFP sono: Salvare vite umane e salvaguardare i mezzi di sussistenza nelle emergenze. Prevenire la fame acuta, investire nella prevenzione dei disastri naturali e nelle misure di attenuazione del loro impatto. Favorire la ricostruzione nelle fasi successive a un conflitto, a un disastro naturale o nei periodi di transizione. Ridurre la fame cronica e la malnutrizione. Rafforzare le capacità nazionali di lotta alla fame, anche attraverso la presa in carico, da parte dei governi locali, dei programmi WFP. Valorizzazione del progetto WFP di acquisti locali. Molti sono i programmi messi in atto dal WFP come: Il programma di pasti scolastici: il WFP fornisce cibo a scuola a più di 20 milioni di studenti. Il cibo, sotto forma di pasti scolastici, incoraggia le famiglie a mandare i propri figli a lezione, dando loro anche una speranza in un futuro migliore. Un effetto altrettanto importante dei pasti scolastici è che, a stomaco pieno, i piccoli studenti riescono a concentrarsi maggiormente nello studio. Il programma Cibo in cambio di lavoro, con il quale il WFP fornisce razioni alimentari in cambio di lavoro utile allo sviluppo della comunità. Senza la preoccupazione di pensare a dove e a come procurarsi il prossimo pasto, gli agricoltori possono dedicare più tempo ed energia alla costruzione di sistemi di irrigazione capaci di aumentare la produzione agricola. I progetti di Cibo in cambio di formazione permettono a chi non ha i mezzi di dedicare il proprio tempo all apprendimento di mestieri quali l apicoltura e il cucito o ad imparare a leggere e scrivere, capacità che aiuteranno a rendersi economicamente indipendenti.

Infine, il WFP ha sviluppato specifiche competenze in diversi settori quali l Analisi della Sicurezza Alimentare, la Nutrizione, l Approvvigionamento Alimentare e la Logistica per rispondere al meglio ai bisogni di chi è affamato. L IFAD Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (International Fund for Agriculture Development) è un istituzione finanziaria internazionale e un agenzia specializzata delle Nazioni Unite con il mandato unico di eliminare la povertà e la fame nelle aree rurali dei paesi in via di sviluppo. Durante la Conferenza mondiale sull alimentazione del 1974 la Sierra Leone presentava la proposta, a nome degli Stati africani e appoggiata dagli Stati arabi esportatori di petrolio, di creare un istituzione finanziaria internazionale che finanziasse i progetti agricoli diretti ad aumentare la produzione alimentare nei PVS. La proposta venne fatta propria dalla Conferenza tanto che L ONU convocò a Roma, nel giugno 1976, una Conferenza ad hoc per negoziare l Accordo istitutivo. Lo Statuto, sottoscritto da novantuno Stati, è entrato in vigore il 30 novembre 1977, consentendo all IFAD di iniziare ad operare dal 1978. È un partenariato unico nel suo genere, composto ad oggi da 165 paesi, tra membri dell Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC), dell Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e altri paesi in via di sviluppo. Ha sede a Roma e insieme alla FAO e al WFP, costituisce il polo delle Nazioni Unite per l alimentazione e l agricoltura (Polo agro-alimentare ONU). L IFAD lavora con le popolazioni povere delle aree rurali per: aiutarle a incrementare la produzione agricola e la vendita dei loro prodotti, ad aumentare i propri redditi, a decidere autonomamente sulle questioni che riguardano la loro vita. I programmi e i progetti finanziati dall IFAD raggiungono alcune tra le comunità più isolate del mondo, in aree marginali come montagne, zone aride e deserti, con poche risorse naturali, comunicazioni insufficienti, reti di collegamento limitate e istituzioni deboli. Perché è importante il lavoro dell IFAD? Tre quarti dell'oltre un miliardo di persone estremamente povere nel mondo vivono nelle aree rurali e, per la loro sopravvivenza, dipendono dall'agricoltura e da attività ad essa correlate. Investire in agricoltura e nello sviluppo rurale significa non solo aumentare la qualità della vita delle donne, bambini e uomini poveri delle aree rurali ma anche stimolare la crescita economica di intere regioni.

FAO, WFP e IFAD, che insieme costituiscono il Polo agro-alimentare dell ONU, sono oggi tre aspetti della stessa strategia: sradicare la fame e migliorare la produzione agricola e le condizioni di vita delle popolazioni, soprattutto rurali, dei PVS. Hanno mandati diversi, ma le rispettive visioni strategiche sono strettamente integrate. 2. Buone prassi. Feeding minds, fighting hunger. Un mondo libero dalla fame. Feeding minds, fighting hunger (Nutrire la mente, combattere la fame), è un progetto di educazione globale su quattro temi principali: l educazione alimentare, la lotta alla fame la malnutrizione la sicurezza alimentare Questo progetto è stato ideato per incoraggiare, educare, diffondere notizie e preparare i giovani e i loro insegnanti ad essere coinvolti attivamente nell aiutare a creare un mondo libero dalla fame e dalla malnutrizione. Questa iniziativa è basata sulla convinzione/credenza che il diffondersi della fame e della malnutrizione sono inaccettabili in un mondo che possiede sia le conoscenze che i mezzi per porre fine a tutto ciò. Creando una maggiore consapevolezza e una maggiore comprensione riguardo le cause e le conseguenze della fame, della malnutrizione e dell insicurezza alimentare, Nutrire la mente,combattere la fame spera di armare e motivare i giovani a cercare di aiutare a risolvere e prevenire questi problemi. Sviluppato dalla FAO, in collaborazione con una vasta coalizione di agenzie delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali e regionali, l' iniziativa prevede lezioni modello per gli insegnanti,un sito animato e un forum interattivo per i giovani sia dentro che fuori dall'aula. Gli insegnanti possono adattare e perfezionare i materiali per soddisfare le loro esigenze e alle condizioni locali. Le lezioni e i materiali didattici sono disponibili in arabo, cinese, inglese, farsi, francese, greco, Bahasa indonesiano, italiano, giapponese, portoghese, russo, spagnolo e kiswahili su Internet, su CD- ROM e in forma stampata. I materiali del progetto attualmente includono: una serie di lezioni e materiali didattici per l'uso da parte degli insegnanti un forum interattivo per insegnanti e studenti di tutto il mondo il sito "L angolo dei Giovani" per gli adolescenti, che fornisce ulteriori informazioni, risorse e attività

il sito "Il diritto all'alimentazione : una finestra sul mondo " libro di storie, risorse e guida all'attività e il sito web animato per i giovani e i loro insegnanti. Lanciato nella Giornata Mondiale dell Alimentazione del 2000, Nutrire la mente, combattere la fame si articola a partire da un serie di tre lezioni di base. In oltre dieci anni di attività, il progetto ha continuato ad espandersi sempre di più. Sono cresciuti i materiali disponibili, sia dentro che fuori dall aula ed è ormai diventato un portale di informazione per i giovani su varie tematiche relative alla fame e alla sicurezza alimentare, che mette a disposizione di tutti, non solo giovani ed insegnanti, le risorse e le attività per poter partecipare. SITOGRAFIA: http://www.esteri.it Sito del Ministero degli Affari Esteri http://www.europa.eu Sito Ufficiale dell Unione Europea gestito dal servizio comunicazione della Commissione Europea per conto delle istituzioni dell UE http://onuitalia.it/sedi-onu-in-italia Sito che spiega dettagliatamente quali sono le sedi ONU presenti sul territorio italiano http://www.ifad.org Sito ufficiale dell IFAD http://it.wfp.org/ Sito Ufficiale italiano del WFP http://www.fao.org Sito Ufficiale della FAO http://www.feedingminds.org/fmfh/amcf-home/it/ Sito ufficiale in italiano del programma Feeding minds, figthing hunger, promosso dalla FAO http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/ è il sito della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (Dgcs) nell'ambito del Ministero degli Affari Esteri.