Inserire qui logo (INCOLLARE SOPRA 1
CHI SIAMO CNR-Istituto per lo Studio degli Ecosistemi sede di Pisa Responsabili: Grazia Masciandaro e Brunello Ceccanti Ricercatori: Cristina Macci; Serena Doni; Eleonora Peruzzi Qualità e funzionalità del suolo Tecnico: Fernando Di Giovanni Ricerca in campo Ambientale Pratiche ecologiche per il recupero di suoli stressati e degradati Progetto Europeo LIFE 11 ENV/IT/113 Innovative System for the Biochemical Restoration and Monitoring of Degraded Soils (2013-2015). Valorizzazione di residui organici (fanghi biologici, frazione organica di RSU; residui oleari) Progetto finanziato dalla società Acque S.p.A. (Pisa) Fitotrattamento di fanghi di depurazione (2004-2014) Fitodepurazione delle acque reflue Biorimediazione di suoli e sedimenti contaminati Progetto Europeo: AGRIPORT ECO/08/239065/SI2.532262 Agricultural Reuse of Polluted Dredged Sediments (2009-2012) Progetto Nazionale finanziato dal Comune di San Giuliano Terme (Pisa) e dalla Regione Toscana Intervento di bonifica del sito inquinato in località Madonna dell Acqua mediante tecniche naturali (2006-2012) Principali collaborazioni Nazionali: Università di Pisa, Viterbo, Roma, Napoli, Firenze, Padova, Milano, Sassari; Cagliari; Acque S.p.A. (Pisa); Comune di San Giuliano Terme (Pisa). Internazionali: Consiglio Superiore di Investigazione Scientifica di Murcia, Madrid, Granada, Salamanca (Spagna); Università di Warwick (Regno Unito); Geoscienze (Cina); BIOTERRA (Romania) ; Colpos-Colegio de post graduados di Veracruz (Messico) 2
ABSTRACT IDEA RESET Recuperare i sedimenti di dragaggio (di acque interne o marini), mediante una tecnologia biologica ecocompatibile che prevede l'utilizzo di piante ed ammendanti organici. Il prodotto derivato dal trattamento, che si può definire tecno-suolo, potrà essere utilizzato in campo agronomico/ambientale, ad esempio come substrato agronomico nella vivaistica o nelle opere di ripristino ambientale come materiale per il recupero di aree degradate, ripascimento di dune, riempimento di cave 3
COME CON QUALI TEMPISTICHE Condizionamento fisico del sedimento in vasche impermeabilizzate (3-6 mesi) Applicazione di ammendante organico per adattamento e crescita delle specie vegetali Due anni di trattamento con le piante Prodotto finale (tecno-suolo) con caratteristiche chimico-nutrizionali e biologico-funzionali simili a quelle di un terreno fertile Possibile riutilizzo del prodotto in campo agronomico/ambientale Impianto dimostrativo porto di Livorno 70m 3 sedimento trattato Specie vegetali: Paspalum vaginatum; Spartium junceum; Tamarix gallica 2anni: riduzione 70% contaminanti organici e 30% metalli pesanti Proprietà chimico-biologiche di un suolo fertile Brevetto Nazionale PI2012A000013:Metodo per il trattamento di residui di dragaggio mediante fitorimediazione e impianto che realizza tale metodo 4
L InnovaziONE.. dal letame nascono i fiori dai diamanti non nasce niente (De Andrè) 1. Recupero dal punto di vista chimico-fisico e biologico di un materiale di scarto, come i sedimenti di dragaggio 2. Utilizzo di una metodologia biologica ecocompatibile (Fitorimediazione) 3. Riutilizzo della risorsa ottenuta (tecno-suolo) in campo agronomico/ambientale. 4. Un significativo vantaggio economico 5
Costi L INVESTIMENTO DI PROGETTO Superficie per il trattamento (circa 200m 2 per 100 m 3 di sedimento) Costruzione delle vasche di trattamento Acquisto dei materiali per il trattamento (terreno sabbioso per il condizionamento fisico, ammendante organico e piante) Smantellamento dell'impianto al termine del trattamento 35.65 /m 3 sedimento 6