Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia

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Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia Modena, 24.11.2010 Protocollo generale n. 143068/2010 DO/ss A tutto il personale del Settore Agli Ordini e Collegi professionali OGGETTO: DPR 28/12/2000 N. 445 - DEFINIZIONE SISTEMA DEI CONTROLLI SULLE AUTOCERTIFICAZIONI RELATIVE A PRATICHE PRESENTATE DAL 1 DICEMBRE 2010 AL 31 DICEMBRE 2012. Gentili colleghi, gentili professionisti, con questa nota informativa comunico che, con determinazione dirigenziale n. 1819 del 8.11.2010, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il sistema dei controlli a campione, che il Settore Trasformazione urbana e qualità edilizia attua per il periodo 1 dicembre 2010 31 dicembre 2012, per accertare la veridicità del contenuto delle autocertificazioni, presentate in allegato ai progetti edilizi. Si tratta di una serie di adempimenti, previsti dal DPR 28/12/2000 n.445, avente ad oggetto: "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, in vigore dal 07/03/2001. Con questa determinazione, viene introdotta, per il periodo 1 dicembre 2010 31 dicembre 2012, una metodologia rinnovata, in base alla quale effettuare controlli sulla veridicità delle autocertificazioni allegate a denunce di inizio attività (DIA), a richieste di permesso di costruire e a comunicazioni di inizio lavori previste, queste ultime, dall'art. 6 del D.P.R. 380/2001 come sostituito al D.L. 25/03/2010 n. 40 convertito in Legge 22/05/2010 n. 73. I nuovi criteri sono i seguenti: Sono sottoposte a controllo le autocertificazioni sottoscritte dal soggetto che ha presentato il progetto edilizio, dichiarandosi proprietario o titolare di altro titolo legittimante; Si procede mensilmente, con mezzi informatici mediante apposito programma basato su un criterio casuale, al sorteggio di progetti edilizi contenenti autocertificazioni da controllare e precisamente: 5 domande di permesso di costruire presentate nel mese precedente; 5 denunce di inizio attività presentate nel mese precedente; 5 comunicazioni di inizio lavori (art. 6 DPR 380/2001) presentate nel mese precedente.

Dei progetti sorteggiati e di quelli non sorteggiati per il controllo, viene redatto un apposito elenco, che sarà esposto in bacheca e pubblicato nel sito internet di Settore all'indirizzo http://autocertificazioni.comune.modena.it Le procedure di controllo, con i suddetti criteri, sono attivate sui progetti edilizi presentati dal 1 dicembre 2010 al 31 dicembre 2012. Gli operatori degli uffici, incaricati di ritirare le autocertificazioni, devono controllare la completezza e la correttezza della relativa compilazione, da parte dei privati. I privati, a loro volta, hanno l'obbligo di fornire dichiarazioni veritiere, incorrendo nelle sanzioni di legge 1, nel caso in cui, nel corso dei controlli citati, venga accertata la non veridicità di quanto autocertificato. La presente vale come disposizione di servizio. Il Dirigente Responsabile ing. Giovanni Villanti ALLEGATI: testo della determinazione dirigenziale n. 1819 del 8.11.2010. Originale, firmata e protocollata, è agli atti del settore. 1 Le sanzioni sono previste agli articoli 75 e 76 del DPR 28/12/2000 n.445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa : Articolo 75 DPR 445/2000 Decadenza dai benefici : 1. Fermo restando quanto previsto dall articolo 76 (Norme penali), qualora dal controllo di cui all articolo 71 (controllo sulla veridicità dell autocertificazione) emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Articolo 76 DPR 445/2000 Norme penali : 1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. 2. L esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso. 3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni) e 47 (dichiarazioni sostitutive dell atto di notorietà) e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell articolo 4, comma 2 (è la dichiarazione resa nell interesse di chi si trovi in una situazione di impedimento temporaneo, per ragioni connesse allo stato di salute), sono considerate come fatte a pubblico ufficiale. 4. Se i reati, indicati nei commi 1, 2 e 3, sono commessi per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l autorizzazione all esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte.

COMUNE DI MODENA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE del Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia (19) Ing. Giovanni Villanti Prot. Gen: 2010 / 129805 - GC Numero d ordine: 1819 Registrata il 08/11/2010 a valenza interna OGGETTO: D.P.R. 28/12/2000 N. 445 - DEFINIZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI SULLA VERIDICITÀ DELLE AUTOCERTIFICAZIONI, RELATIVA A PRATICHE PRESENTATE DAL 1 DICEMBRE 2010 AL 31 DICEMBRE 2012. IL DIRIGENTE Premesso: - che con deliberazione del Consiglio comunale n. 8 dell'8.2.2010, immediatamente eseguibile, sono stati approvati il Bilancio di Previsione per l esercizio 2010, il Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale Programmatica per il periodo 2010/2012; - che con deliberazione della Giunta comunale n. 354 del 22.6.2010, immediatamente eseguibile, è stato approvato, in via definitiva, il Piano Esecutivo di Gestione dell'ente per l'anno 2010, al cui interno sono indicati obiettivi, programmi, attività dei Centri di Responsabilità e che con il medesimo atto i Dirigenti sono stati autorizzati ad adottare gli atti di gestione finanziaria relativi alle spese connesse alla realizzazione degli obiettivi, programmi, attività in esso indicati, comprese tutte le attività di mantenimento funzionali alla normale continuità dei servizi; Richiamato il D.P.R. 28/12/2000 n. 445, avente ad oggetto: "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, in vigore dal 7/03/2001; Visti, in particolare, gli articoli 71 e seguenti, i quali prevedono che le amministrazioni che ricevono autocertificazioni, sono tenute ad effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle medesime; Richiamata la circolare ministeriale del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 8/99 del 22/10/1999 prot. 44700/99, con la quale si forniscono indicazioni alle pubbliche amministrazioni per favorire il corretto svolgimento delle procedure di controllo della veridicità delle autocertificazioni; Visto, in particolare, che la citata circolare ministeriale stabilisce che le amministrazioni procedenti devono stabilire modalità e criteri attraverso i quali effettuare i controlli: controllando in via prioritaria le autocertificazioni finalizzate ad ottenere benefici; privilegiando la tempestività nel sistema dei controlli, rispetto alla estensione dei casi da controllare; Preso atto: che, in caso di accertata autocertificazione mendace, si dovrà procedere a dichiarare decaduto dal beneficio il soggetto che ha dichiarato il falso, ai sensi dell'art. 75 del D.P.R. 445/2000;

che il Settore Trasformazione Urbana e Qualità edilizia, nei procedimenti edilizi e nelle materie gestite, fa ampio ricorso all'istituto dell'autocertificazione; Richiamate le precedenti determinazioni dirigenziali, che hanno definito, per gli anni passati i criteri e le modalità, nonché le tipologie di casi da assoggettare al controllo, in particolare: la determinazione dirigenziale n. 2375/2003 (prot. Gen. 2003/145411), per l'anno 2004; la determinazione dirigenziale n. 2358/2004 (prot. Gen. 2004/139001), per l'anno 2005; la determinazione dirigenziale n. 2264/2005 (prot. Gen. 2005/170142), per l'anno 2006;la determinazione dirigenziale n. 938/2007 (prot. Gen. 2005/64215), per l'anno 2007; Visto che, dal 2004 a tutt'oggi, sono stati effettuati controlli su denunce di inizio attività (DIA) e richieste di permessi di costruire, così come disciplinati dalla Legge Regionale 31/2002 e dal RUE del Comune di Modena e che detti controlli sono stati confermati con determinazione dirigenziale n. 385/2008 (prot. gen. 2008/21138) relativamente agli anni 2008 e 2009; Dato atto che anche per il 2010, a tutto il mese di ottobre 2010, si sono adottati i medesimi criteri di cui all'ultima determinazione dirigenziale citata; Visto che dal 26/05/2010 il sistema dei titoli abilitativi edilizi è mutato, in quanto è stato sostituito l'art. 6 del D.P.R. 380/2001 con il D.L. 25/03/2010 n. 40 convertito in Legge 22/05/2010 n. 73, che ha introdotto una comunicazione di inizio lavori (semplice e asseverata a seconda dei casi, indicati espressamente da questa norma nuova) per una serie di interventi edilizi, introducendo pertanto un nuovo titolo, oltre alla DIA e al permesso di costruire; Preso atto che tale comunicazione di inizio lavori è corredata da una serie di autocertificazioni, tra le quali anche quella che attesta il titolo legittimante del soggetto che presenta detta comunicazione al Comune; Ritenuto pertanto opportuno introdurre una metodologia rinnovata, in base alla quale effettuare controlli sulla veridicità delle autocertificazioni allegate a denunce di inizio attività attività (DIA), a richieste di permesso di costruire e a comunicazioni di inizio lavori, prevedendo pertanto che vengano verificate autocertificazioni relative a 5 denunce di inizio attività (DIA), 5 richieste di permesso di costruire, 5 comunicazioni di inizio lavori, per un totale di 15 titoli al mese; Ritenuto opportuno, inoltre, procedere a verificare il contenuto delle autocertificazioni relative ai titoli, sorteggiati, verificandone il contenuto, sia che il privato abbia dichiarato di essere proprietario, sia che abbia dichiarato un altro titolo legittimante (richiedendo anche la disponibilità del privato a produrre, entro un termine breve, la fotocopia semplice del documento comprovante il titolo); Ritenuto altresì opportuno confermare, come per gli anni passati, che nel campione delle pratiche sorteggiate, non siano comprese le pratiche presentate da un condominio, in persona del suo amministratore pro tempore, data la difficoltà di accertare le singole proprietà e l'avvenuto formarsi delle corrette maggioranze assembleari, necessarie a decretare la volontà di addivenire alla decisione di procedere all'intervento edilizio; Ritenuto inoltre opportuno confermare, come per gli anni passati, che nel campione delle pratiche sorteggiate, non siano comprese sia le DIA in sanatoria, sia le richieste di permesso di costruire in sanatoria, in quanto tali richieste possono essere presentate non solo dal soggetto proprietario dell'immobile, ma anche da chi non abbia un diritto reale sull'immobile ma abbia commesso l'abuso edilizio; Visto l'art. 183, comma 9, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visti gli artt. 74 e 75 dello Statuto ed il Regolamento di contabilità;

D E T E R M I N A - di sottoporre a controllo le autocertificazioni inerenti il titolo legittimante del soggetto richiedente che si è dichiarato proprietario o che ha dichiarato altro titolo legittimante, precedendo, ogni mese, ad effettuare, con mezzi informatici mediante apposito programma basato su un criterio casuale, con le specificazioni indicate in premessa, che costituisce parte integrante di questo dispositivo, un sorteggio di: 5 denunce di inizio attività (DIA) presentate nel mese precedente; 5 domande di permesso di costruire presentate nel mese precedente; 5 comunicazioni di inizio lavori (art. 6 DPR 380/2001) presentate nel mese precedente. di disporre che, dei casi sorteggiati, venga redatto un apposito elenco, da esporre in bacheca presso il Settore ; di dare atto che le procedure di controllo, con i suddetti criteri, sono attivate con riferimento alle DIA, alle richieste di permesso di costruire e alle comunicazione di inizio lavori (considerate senza distinzione tra quelle semplici e quelle asseverate) a partire dal 1 dicembre 2010 e fino al 31 dicembre 2012; di disporre che, in ogni caso, venga inviata al soggetto interessato, una comunicazione scritta dell'avvio del procedimento di controllo, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 7 della legge 241/1990 e s.m., nonché una successiva comunicazione scritta dell'avvenuta conclusione del procedimento di controllo. Il Dirigente Responsabile del Settore f.to Ing. Giovanni Villanti Data di esecutività, 19/10/2010 In pubblicazione all'albo Pretorio di questo Comune a partire dal 08 novembre 2010 per 15 giorni consecutivi, come risulta dall'elenco n. 114/2010.