L UTILIZZO DEI FEROMONI SECONDO SHIN-ETSU ETSU Francesco Savino - CBC (EUROPE) Ltd. 19 Forum di Medicina Vegetale Locorotondo (BA) 13 dicembre 2007
SHIN-ETSU & CBC Pacific Biocontrol Corp. (Shin-Etsu/CBC) CBC (AMERICA) Corp. CBC (EUROPE) Ltd. Biocontrol Ltd. (Shin-Etsu/CBC) Shin-Etsu Chemical Ltd. CBC Co. Ltd.
UTILIZZO GENERALE DEI FEROMONI MONITORAGGIO Attrarre gli insetti maschi in trappole al fine di verificare l andamento del volo popolazione in questione e poter decidere i tempi e modi di intervento per il controllo. CONFUSIONE SESSUALE Impedire l accoppiamento dell insetto e di conseguenza la sua capacità riproduttiva. CATTURA DI MASSA Catturare un numero elevato di insetti utilizzando trappole a feromone con l intento di ridurne la popolazione. I fallimenti di questo metodo dipendono dalla mancata possibilità di attrarre le femmine. ATTRAZIONE ED UCCISIONE (Attract & Kill) Utilizzare miscele di insetticida e feromoni allo scopo di attrarre ed uccidere i maschi adulti. E un metodo interessante per piccole aree e come complemento alla confusione in quanto richiede tempo per l applicazione.
APPLICAZIONE DELLA CONFUSIONE NEL MONDO (DATI 2006) Insetto Coltura Superf. (Ha) Paesi Pectinophora gossypiella Cydia pomonella Grapholitha molesta Lobesia botrana Eupoecilia ambiguella Ricamatori* Synanthedon** Keiferia lycopersicella Zeuzera pyrina Chilo suppresalis Lymantria dispar Altri Totale Ha *A. orana, P. heparana, A. ljungiana etc. ** S. myophaformis, S. tipuliformis, etc. cotone melo, pero, noce pesco, melo, susino vite vite fruttiferi, tea fruttiferi, ribes pomodoro pero, olivo riso forestali 55.000 155.00 58.000 50.000 56.000 15.000 10.000 10.000 3.000 2.000 200.000 27.000 641,000 USA, Israel, Mexico, Spain USA,IT,FR, SA, Arg., Australia USA, Australia, Italy, S. Africa Germany, Italy, E, CH, F, A, P Germany, Italy, Swiss, Austria Japan, USA, Italy USA, New Zealand, Japan Japan, Mexico Spain, Portugal, Italy Spain USA Japan, USA, Canada, S. Africa Oltre 200.000 Ha di forestali e 400.000 Ha di colture agrarie
20 4.500 120 APPLICAZIONE DELLA CONFUSIONE IN ITALIA 28.000 450 220 1.800 6.800 480 300 700 80 (DATI 2007) Insetto Coltura C. pomonella melo, pero C. pomonella + Ricam.* melo, pero G. molesta pesco, susino G. molesta melo L. botrana vite L.b. + E. ambiguella vite Zeuzera pyrina, melo, pero, S. tipuliformis ribes Totale Ha *A. orana, P. heparana, A. ljungiana etc. Sup. (Ha) 22.000 1.000 9.500 1.000 10.000 3.000 250 46,750 1.800 Oltre il10% dell impiego mondiale sulle colture agrarie 480
IL MECCANISMO DELLA CONFUSIONE SESSUALE femmina Feromone naturale maschio confuso Feromone artificiale Una elevata concentrazione di feromone artificiale ostacola l incontro tra i due sessi, riducendo il numero di larve nate per generazione
ASPETTI FONDAMENTALI DELLA CONFUSIONE Feromone liquido Diffusore Parete del diffusore Rilascio del diffusore Nuvola di feromone Concentrazione in campo di feromone Assorbimento Terreno Rilascio Assorbimento Rilascio Antenna dell insetto Caratteristiche area trattata
CONCENTRAZIONE IN CAMPO DI FEROMONE Input e Perdite A) INPUT DI FEROMONE IN CAMPO 1. DIFFUSORE B) PERDITA DI FEROMONE IN CAMPO 1. SPOSTAMENTI PER VENTI (SPESSO STAGIONALI) 2. EVAPORAZIONE IN CIELO - TEMPERATURA (STAGIONALE, AUMENTA IN ESTATE) 3. AMPIEZZA DELL AREA 4. OROGRAFIA DEI CAMPI (PENDENZE) 5. ALTEZZA DEGLI ALBERI 6. ASSORBIMENTO DEL SUOLO E PIANTE (STRUTTURA DEL FEROMONE) 7. DECOMPOSIZIONE (STRUTTURA DEL FEROMONE) 8. CONDIZIONI SPECIFICHE (STRADE, FIUMI, COLTURE E ALLEVAMENTI) A = INPUT B = PERDITE A B = POCHI NANOGRAMMI m 3
CONCENTRAZIONE IN CAMPO DI FEROMONE Velocità del vento (m/sec) Rilascio (mg/hr/ha) Concentrazione feromone (ng/m 3 ) A. Area ventosa 2,5 235 1,2 B. Area calma 1 204 2,5 A/B 2,5 1,15 0,48 In zone ventose è maggiore il rilascio di feromone ma minore la concentrazione in campo In zone calme è minore il rilascio del feromone ma maggiore la concentrazione in campo
CONCENTRAZIONE IN CAMPO DI FEROMONE Stagione Estate (30 C) Primavera (10 C) Rilascio (g/ha/giorno) 4,3 1,9 Concentrazione feromone (ng/m 3 ) 20 19 Maggiore rilascio di feromone, ma la concentrazione in campo rimane invariata
STABILITA IN CAMPO - BILANCIO non tutti I feromoni sono uguali TIPO DI COMPOSTO Acetato (16C) Acetato (16C) Acetato (16C) Acetato (16C) Acetato (16C) Acetato (16C) Aldehyde Aldehyde Aldehyde Aldehyde Epoxide stagione primav. estate primav. estate primav. primav. primav. estate primav. estate estate applicazione a mano a mano a mano a mano a mano a mano a mano a mano a mano a mano a mano superficie suolo suolo suolo suolo suolo suolo suolo suolo acqua suolo suolo vento (m/sec) 1,5 1,5 3 3 1,5 3 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 area (ha) 10 10 10 10 100 100 10 10 10 100 100 perdite laterali 58 58 108 108 18 38 58 58 58 18 8 assorbim. piante 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 perdite atmosfera 10 180 20 240 10 10 10 200 10 150 30 assorbim. suolo 30 30 30 30 30 30 200 200 0 200 10 rilascio 100 270 160 380 60 80 270 470 70 370 50 dose applicazione 100 100 160 160 60 80 270 270 70 210 50 K. Ogawa dati non pubblicati
CARATTERISTICHE DELL AREA TRATTATA dimensioni dell area in confusione Dimensioni (Welsh onion, Spodoptera exigua) Dosaggio: 1,000 diffusori/ha 198 98% Superficie Trattata (Ha) 11 4 0 20 40 60 80 100 Efficacia (%)
CARATTERISTICHE DELL AREA TRATTATA Giacitura 16 Concentrazione di feromone (ng/m 3 ) 13 Inclinazione di 10 gradi 7
CARATTERISTICHE DELL AREA TRATTATA Confini vigneto non in confusione fascia di protezione femmine fecondate vigneto in confusione femmine fecondate fascia di protezione incolto boschivo
ASPETTI FONDAMENTALI DELLA CONFUSIONE Feromone liquido Diffusore Parete del diffusore Rilascio del diffusore Nuvola di feromone Assorbimento Terreno Rilascio Assorbimento Rilascio Pianta Antenna dell insetto
IL DIFFUSORE SHIN-ETSU un solido principio chimico-fisico Pareti del diffusore Diffusore appena applicato Diffusore a tubo capillare Diffusore dopo alcuni mesi Vista interna al microscopio digitale a scansione del diffusore Shin-Etsu Il feromone sintetico evapora in aria dalla superficie del tubo diffusore dopo averne attraversato la parete. Se le superfici interna ed esterna del diffusore bagnate dal feromone si riducono anche la quantità rilasciata si riduce. Poiché il tubo diffusore è molto poroso al suo interno e le sue dimensioni capillari sono disegnate specificamente per la molecola da contenere e rilasciare, la parete si mantiene bagnata per un periodo molto lungo, anche se il liquido al suo interno cala. In questo modo la superficie totale da cui il diffusore rilascia il feromone non varia per un lungo periodo e l evaporazione si mantiene costante a parità di condizioni esterne di vento e temperatura media.
IL DIFFUSORE SHIN-ETSU un solido principio chimico-fisico L emissione del diffusore dipende da: velocità di permeazione del feromone attraverso la parete (Vp) Coefficiente di permeazione della parete (plastica) Spessore della parete (differente per prodotto) velocità di evaporazione dalla superficie esterna del diffusore (Ve) Velocità media del vento Temperatura media del periodo
IL DIFFUSORE SHIN-ETSU un solido principio chimico-fisico Vp > Ve Accumulo di feromone sulla parete esterna del diffusore con possibilità di decomposizione e alterazione della capacità di emissione stessa Vp < Ve Rilascio di feromone non sufficiente alle reali necessità con conseguente riduzione della sua concentrazione ambientale Vp = Ve La scelta dei polimeri e degli spessori delle pareti dei diffusori Shin-Etsu cambia a seconda del feromone impiegato in maniera da avvicinarsi il più possibile a questa condizione ottimale
SISTEMA DI RILASCIO SHINETSU D I F F U S O R E C A M P O C A M P O VELOCITA EVAPORAZIONE = VELOCITA PERMEAZIONE = VELOCITA EVAPORAZIONE Il rilascio del diffusore nel La d urat a del di ffusore tempo è in funzione delle d i p e n d e d i p e n d e d a l temperature medie e della F E R O M O N E quantitativo iniziale e dal ventosità nello stesso R I L A S C I O M E D I O periodo Al di sotto di 10 C e 0,1 m/sec il rilascio è molto basso
SISTEMA DI RILASCIO CONTROLLATO (in laboratorio) Rilascio (mg/giorno/diffusore) 5 4 3 2 1 0 Rilascio tipico del diffusore SHIN-ETSU (in base alle temperature e venti medi) 15-0.3m/s 25-0.3m/s 30-1.0m/s 0 30 60 90 120 150 180 Giorni di applicazione
SISTEMA DI RILASCIO CONTROLLATO (in campo) 100 90 80 2007 CRESPINA (PI) 2007 PANZANO (FI) 1,8 1,6 1,4 2007 CRESPINA (PI) 2007 PANZANO (FI) 2004 GAIOLE (SI) % p.a. rimasto 70 60 50 40 30 2004 GAIOLE (SI) 2003 GAIOLE (SI) mg/dis/day 1,2 1 0,8 0,6 2003 GAIOLE (SI) 20 0,4 10 0,2 0 24/3 31/3 7/4 14/4 21/4 28/4 5/5 12/5 19/5 26/5 2/6 9/6 16/6 23/6 30/6 7/7 14/7 21/7 28/7 4/8 11/8 18/8 25/8 1/9 8/9 15/9 22/9 29/9 0 24/3 31/3 7/4 14/4 21/4 28/4 5/5 12/5 19/5 26/5 2/6 9/6 16/6 23/6 30/6 7/7 14/7 21/7 28/7 4/8 11/8 18/8 25/8 1/9 8/9 15/9 22/9 29/9 6/10 13/10 Le curve di scarico non mostrano direttamente l efficienza del rilascio per cui non consentono la comparazione tra le prestazioni programate e quelle effettive in campo Le curve di rilascio sono l unico modo corretto di valutare l efficienza in campo del diffusore e di comparare le prestazioni programmate. Il rilascio è relativo alle temperature ed ai venti medi
DIFFUSORI IN COMMERCIO PRODOTTO ISOMATE C plus ISOMATE C TT ISOMATE C LR ISOMATE C/OFM ISOMATE OFM roosso ISONET L ISONET LE ISONET L plus ISONET Z ISONET A APPLICAZIONE Carpocapsa del melo (C. pomonella) Carpocapsa del melo (C. pomonella) Carpocapsa del melo (C. pomonella) e Ricamatori Carpocapsa del melo (C. pomonella) Cidia del pesco (C. molesta) Cidia del pesco e del susino (C. molesta e C. funebrana) Tignoletta dell uva (L. botrana) Tignoletta dell uva (L. botrana) Tignola della vite (E. ambiguella) Tignoletta dell uva (L. botrana) Tignola della vite (E. ambiguella) Rodilegno giallo (Z. pyrina) Sesia del Ribes (S.tipuliformis) Anarsia dei fruttiferi (A. lineatella)
1. Modalità di applicazione 2. Epoca di installazione 3. Popolazione del fitofago 4. Dimensione, forma e confini 5. Caratteristiche dell area 6. Fattori climatici GRAZIE PER L ATTENZIONEL 7. Controllo dell efficacia Ulteriori informazioni: www.cbceurope.it/biocontrol fsavino@cbceurope.it