Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale



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Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 381 22.12.2014 Pagamento dell avviso bonario Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L'art. 3-bis del D.Lgs. 462/1997 dispone che le somme dovute a seguito dei controlli effettuati dall'ufficio e Comunicate al contribuente ai sensi dell'art. 2, co. 2 e dell'art. 3, co. 1 dello stesso decreto legislativo: possono essere versate in un numero massimo di sei rate trimestrali di pari importo; ovvero, se superiori ad Euro 5.000, in un numero massimo di venti rate trimestrali di pari importo. (cfr. art. 10, co. 13-decies, lett. a), D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, conv. con modif. con L. 22 dicembre 2011, n. 214, modificato in sede di conversione). La norma, inoltre, prevede che l'importo della prima rata debba essere versato entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della comunicazione e che sull'importo delle rate successive sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione. Le rate trimestrali nelle quali il pagamento è dilazionato scadono l'ultimo giorno di ciascun trimestre. Il mancato pagamento anche di una sola rata comporta la decadenza dalla rateazione e l'importo dovuto per imposte, interessi e sanzioni in misura piena, dedotto quanto versato, è iscritto a ruolo. Premessa L attività di controllo sulle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti è effettuata dagli uffici Dell Agenzia delle Entrate ed è finalizzata a verificare la correttezza dei dati in esse riportati. Il controllo sulle dichiarazioni è di due tipi: automatico; formale. 1

TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELLE DICHIARAZIONI A QUALI CONTROLLO DICHIARAZIONI SI IN COSA CONSISTE APPLICA Procedura automatizzata di liquidazione di imposte, contributi, premi e Automatico A tutte le dichiarazioni rimborsi, sulla base dei presentate dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni e di quelli risultanti nell Anagrafe tributaria Formale Riscontro dei dati Alle dichiarazioni indicati nella selezionate a livello dichiarazione con i centrale in base a documenti che criteri fondati attestano la correttezza sull analisi del rischio dei dati dichiarati Un analoga attività di controllo viene eseguita sui versamenti delle imposte che il contribuente effettua direttamente, senza cioè la necessità di compilare una dichiarazione (come accade, per esempio, per l imposta di registro, l imposta di bollo, le tasse automobilistiche). Prima della presentazione della dichiarazione annuale (sia quella dei sostituti d imposta sia le dichiarazioni dei redditi e Iva), se vi è pericolo per la riscossione, l ufficio può controllare la tempestiva effettuazione dei pagamenti dei tributi dovuti a saldo e in acconto, e iscrivere a ruolo a titolo definitivo le imposte non versate con le relative sanzioni e gli interessi. Procedura Prima dell iscrizione a ruolo dei tributi derivanti: dalla liquidazione delle imposte risultanti dalle dichiarazioni; dai controlli preventivi sui versamenti; dai controlli formali; il contribuente deve essere informato e invitato eventualmente a fornire chiarimenti o a produrre documenti. 2

In pratica, prima di far recapitare al contribuente la cartella di pagamento, quando dall attività di controllo emerge una maggiore imposta rispetto a quella indicata nella dichiarazione, il contribuente riceve una comunicazione nella quale sono riportate le maggiori somme dovute con le relative sanzioni e gli interessi. Il contribuente che riconosce la validità della contestazione può regolarizzare la propria posizione pagando, entro un certo termine, una sanzione ridotta, oltre all imposta oggetto della rettifica e i relativi interessi. In particolare: 1. La regolarizzazione delle comunicazioni relative ai controlli automatici deve avvenire entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione, o di quella definitiva con la rideterminazione delle somme a debito. Si effettua pagando l imposta dovuta, gli interessi e la sanzione ridotta a 1/3 di quella ordinariamente prevista nella misura del 30%. In caso di avviso telematico all intermediario che ha trasmesso la dichiarazione, il termine di 30 giorni per effettuare il pagamento e fruire della sanzione ridotta inizia a decorrere dal sessantesimo giorno successivo alla trasmissione dell avviso; 2. la regolarizzazione delle comunicazioni relative ai controlli formali deve essere effettuata entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione, con il pagamento dell imposta dovuta, dei relativi interessi e della sanzione ridotta a 2/3 di quella ordinaria del 30%. Il contribuente può usufruire della medesima riduzione anche a seguito della rideterminazione da parte dell ufficio della pretesa comunicata, qualora segnali tempestivamente, e comunque non oltre 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione degli esiti del controllo, la presenza di eventuali dati ed elementi non considerati o valutati erroneamente. In tal caso, per usufruire della riduzione della sanzione, deve versare le somme residue comunque entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione; 3. per le somme dovute sui redditi soggetti a tassazione separata non sono dovuti né interessi né sanzioni, se il pagamento avviene entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione o dalla data di rettifica della stessa, se corretta dall ufficio. In caso di tardivo o mancato pagamento, sono dovute le sanzioni (del 30%) e gli interessi. 3

Pagamento I pagamenti a seguito di comunicazioni possono essere eseguiti telematicamente o presso banche, uffici postali e agenti della riscossione con il modello F24 precompilato allegato alla comunicazione (l importo indicato tiene conto della sanzione ridotta). Se il contribuente (che non sia titolare di partita Iva) vuole avvalersi della facoltà di compensare con eventuali crediti le somme da pagare, deve presentare alla banca, alla posta o agli agenti della riscossione un modello F24 in cui, nella sezione erario, devono essere indicati i seguenti codici tributo: 9001 (per le somme da versare in base alle comunicazioni da liquidazione automatica); 9006 (per le somme da versare in base alle comunicazioni da controllo formale); 9526 (per le somme da versare in base alle comunicazioni riguardanti le indennità di fine rapporto e le prestazioni pensionistiche in forma di capitale); 9527 (per le somme da versare in base alle comunicazioni riguardanti gli altri redditi soggetti a tassazione separata). Nel modello va inoltre riportato il numero di codice dell atto, l importo a debito e l anno di riferimento (i dati sono indicati nel modello di pagamento precompilato allegato alla comunicazione). Termini, sanzioni e modalità per regolarizzare le comunicazioni TIPO DI COMUNICAZIONE Invito per errori formali (non incidenti sul pagamento del tributo) Comunicazione relativa agli esiti del controllo automatico Comunicazione dell imposta dovuta sui redditi soggetti a tassazione separata TERMINE SANZIONE PAGAMENTO Entro 30 giorni dal ricevimento Nessuna Nessuno dell invito 10% dell imposta (sanzione ordinaria del 30% ridotta a Entro 30 giorni 1/3) dal ricevimento dell unica o ultima comunicazione Nessuna Se si utilizza il modello F24 precompilato allegato alla comunicazione, tutti i contribuenti possono effettuare il versamento presso banca, posta o agente 4

della riscossione. Se non si utilizza il mod. F24 precompilato : - titolari di partita Iva devono effettuare il Comunicazione relativa agli esiti del controllo formale Entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione 20% dell imposta (sanzione ordinaria del 30% ridotta a 2/3) versamento solo in via telematica; - non titolari di partita Iva possono utilizzare anche il modello F24 cartaceo presso banca, posta o agente della riscossione. Rateizzazione Le somme richieste con le comunicazioni di irregolarità possono essere rateizzate. La rateizzazione può avvenire con le seguenti modalità: fino a 5.000 euro, le somme possono essere rateizzate in un numero massimo di 6 rate trimestrali; oltre 5.000 euro, le somme possono essere rateizzate in un numero massimo di 20 rate trimestrali. Le rate possono essere anche di importo decrescente, fermo restando il numero massimo previsto. La prima rata va versata entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. Sull importo delle rate successive sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5% annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione (la data di elaborazione è riportata sulla comunicazione stessa). Le rate successive scadono l ultimo giorno di ciascun trimestre. 5

Il mancato pagamento della prima rata entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, o anche di una sola delle rate diverse dalla prima entro il termine di pagamento della rata successiva, fa perdere il beneficio della rateazione e l importo dovuto (per imposte, interessi e sanzioni in misura piena), meno quanto già versato, è iscritto a ruolo. Il pagamento tardivo di una rata diversa dalla prima entro il termine di pagamento della rata successiva comporta l iscrizione a ruolo a titolo definitivo della sanzione (pari al 30% dell importo della rata versata in ritardo) e degli interessi legali (1% dal 1 gennaio 2014). Tuttavia, se il contribuente si avvale del ravvedimento operoso entro il termine di pagamento della rata successiva, l iscrizione a ruolo non viene eseguita. Con la risoluzione n. 132/2011 l Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo da utilizzare per il versamento delle sanzioni e degli interessi dovuti per il ravvedimento. RATEIZZAZIONE COMUNICAZIONI DI IRREGOLARITÀ SOMME DOVUTE NUMERO MASSIMO DI È NECESSARIO RATE TRIMESTRALI PRESTARE GARANZIA? Fino a 5.000 euro 6 NO Oltre 5.000 euro 20 NO per le rateazioni in corso al 28 dicembre 2011 e successive Rateizzazione on line La richiesta di rateizzazione può avvenire anche on line andando sul sito del Agenzia delle Entrate in: Home - Servizi online - Servizi fiscali - Servizi fiscali senza registrazione - Determinazione dei versamenti rateali. 6

Dopo aver inserito i dati è possibile procedere con la richiesta di rateizzazione e vedere il piano con le diverse rate e le rispettive scadenze. - Riproduzione riservata - 7