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ISTITUTO COMPRENSIVO DON ANGELI REGOLAMENTO LABORATORIO INFORMATICO SECONDARIA MICHELANGELO Parte prima Accesso al laboratorio 1. L accesso al laboratorio e l uso delle attrezzature multimediali è riservato agli alunni e agli insegnanti. 2. Il personale ATA deve concordare l eventuale uso del laboratorio con il responsabile. 3. Il laboratorio può essere usato solo per scopi professionali e didattici. 4. Gli alunni possono accedere al laboratorio solo se accompagnati da un docente. 5. Le classi accedono al laboratorio secondo un calendario concordato con il responsabile. Parte seconda Uso dei P.C. 1. Accendere e spegnere correttamente i computer. 2. Non installare nuovo software. I docenti che hanno necessità di installare nuovi software dovranno dimostrare che sono provvisti di regolare licenza e contattare prima dell inserimento il responsabile. 3. Non modificare le impostazioni dei P.C. (salvaschermo, sfondo, colori, posta elettronica ecc ecc). 4. Segnalare eventuali guasti e o malfunzionamenti su apposito registro. 5. Ogni alunno dovrà memorizzare i propri file su documenti e creare una propria cartella con l indicazione del cognome, della classe e l argomento trattato. I dati non archiviati con la procedura sopra specificata verranno cancellati dal responsabile. 6. Alla fine dell anno scolastico secondo una data comunicata tempestivamente saranno cancellate tutte le cartelle create. Si consiglia quindi di effettuare copie di sicurezza. 7. Nel caso in cui si verifichi l individuazione di virus segnalare immediatamente al responsabile del laboratorio che effettuerà una scansione per prevenire eventuali danni. Parte terza Internet 1. L accesso ad INTERNET da parte degli alunni può avvenire solo in presenza degli insegnanti i quali hanno il compito di controllare sia gli argomenti di ricerca che le pagine web visitate. 2. Gli insegnanti e il personale della scuola possono connettersi ad internet per motivi connessi all attività didattica e professionale. Parte quarta Stampa 1. L uso delle stampanti è riservata agli insegnanti per uso professionale e didattico. 2. Gli allievi possono usare le stampanti solo per uso didattico e con il controllo dei docenti. 3. Se le stampanti verranno utilizzate in maniera impropria con consumo eccessivo di inchiostro, il docente responsabile potrà revocarne l utilizzo. Il responsabile del laboratorio Prof. Fabiani Enrico REGOLAMENTO DEL LABORATORIO DI SCIENZE Un laboratorio è un locale attrezzato con strumenti, sostanze, apparecchiature che l alunno scienziato utilizza per i suoi esperimenti. Quando si entra in laboratorio occorre seguire alcune regole dette comandamenti del bravo scienziato per ottenere il massimo del risultato senza alcun pericolo. - In laboratorio occorre evitare di correre, di spingere i compagni, di giocare, di toccare gli strumenti senza il permesso dell isegnante; - non è possibile mangiare o bere;

- occorre far attenzione alle sostanze chimiche evitare il contatto con le mani, non mescolarle a caso; - se inavvertitamente le mani vengono a contatto con qualche sostanza, evitare di toccarsi la faccia mentre si lavora - se dovesse entrare negli occhi qualche sostanza, è necessario lavarsi subito con acqua fredda e avvertire l insegnante. - è necessario evitare di assaggiare e annusare le sostanze, occorre tenerle lontano dal viso. - occorre far attenzione agli oggetti caldi, utilizzando eventualmente le pinze ma non le mani. - usando provette o recipienti, occorre tenerli con l apertura rivolta in modo che eventuali schizzi non colpiscano nessuno. - far attenzione a non toccare mai con le mani bagnate il materiale elettrico e non usarlo mai vicino all acqua. - occorre seguire sempre con attenzione le indicazioni dell insegnate e dopo aver terminato il lavoro è necessario pulire sempre l area di lavoro e le attrezzature usate, lavarsi bene le mani prima di uscire dal laboratorio. PALESTRA REGOLAMENTO DELLA PALESTRA Gli alunni sono tenuti a partecipare alle lezioni di Scienze Motorie provvisti di tenuta sportiva. Per accedere alla palestra è indispensabile calzare scarpe da ginnastica. Gli alunni che, per motivi di salute non possono svolgere attività pratica, sono comunque tenuti ad assistere alle lezioni (anche se esonerati) sotto la responsabilità e vigilanza degli insegnanti. Si ricorda che la responsabilità dell insegnante inizia dal momento in cui preleva gli alunni per recarsi in palestra, fino a quando gli stessi vengono riaccompagnati nella propria classe. NORME DA OSSERVARE: 1. uso obbligatorio delle scarpe da ginnastica (diverse da quelle usate all esterno);

2. abbigliamento idoneo al tipo di attività e adatto alla temperatura che c è all interno della palestra; 3. evitare di lasciare oggetti personali di valore (portamonete, cellulare,,catenine ecc.) nello spogliatoio; 4. divieto di lanciare attrezzi pesanti o potenzialmente pericolosi (es. palloni medicinali, bastoni, ecc.) al di fuori delle esercitazioni consentite dall insegnante; 5. divieto di appendersi a sostegni o a qualsiasi appendice od attrezzatura (canestri, pertiche, spalliere, ecc.) senza l autorizzazione dell insegnante; 6. non è consentito a nessuno prendere o usare qualsiasi tipo di materiale (palloni, tappeti, cordicelle, ecc.) senza l autorizzazione dell insegnante; 7. non si devono usare le attrezzature o attrezzi in modo improprio; 8. evitare corse od azioni troppo veloci per evitare di urtare le attrezzature della palestra o qualche compagno; 9.tenere un comportamento educato e corretto negli spogliatoi. A tal proposito, pur garantendo massima sorveglianza in ogni momento della vita scolastica, esistono momneti e luoghi in cui algi alunni è richiesto un comportamento assolutamente corretto, responsabile e rispettoso di persone, arredi e suppellettili (uso dei bagni e spogliatoi); 10. rispettare sempre comunque le regole del gioco senza commettere falli ed evitare comunque azioni che potrebbero arrecare danno a sé o ai compagni, mantenendo un comportamento corretto e leale; 11. è fatto divieto di consumare bevande e merende negli spogliatoi che devono essere lasciati in condizioni igieniche ed adeguate.

Elenco dei protocolli condivisi 1. comportamento; 2. cambio ora (palestra e aule speciali); 3. intervallo; 4. uscita; 5. mensa e dopo mensa; 6. giardino Protocollo condiviso 1: il comportamento 1. richiamo verbale (in caso di comportamento scorretto, nei confronti dei compagni e degli adulti o di non attenzione durante le lezioni); 2. nota sul diario, da riportare firmata; 3. convocazione dei genitori (da parte del docente interessato o del coordinatore se il problema riguarda tutti i docenti); 4. rapporto disciplinare sul registro, con nota di comunicazione alla famiglia e immediata comunicazione al Dirigente o Vicario, che controfirma il rapporto sul registro; 5. al terzo rapporto il coordinatore può chiedere un consiglio di classe straordinario per procedere ad un eventuale provvedimento più grave; 6. si procede come da regolamento d istituto. Protocollo condiviso 2 : cambio dell ora accesso alla palestra e alle aule speciali 1. Al suono delle campanelle i docenti lasciano le classi assegnate per recarsi verso quelle in orario per svolgere le lezioni successive. Il cambio deve avvenire rapidamente. Per garantire la vigilanza sugli alunni è possibile chiedere la collaborazione dei custodi in servizio. Gli alunni durante i cambi non devono uscire dall aula, devono attendere l arrivo dei docenti al loro posto; 2. Le classi che devono spostarsi dalla propria aula alla palestra o alle aule speciali devono farlo in ordine, velocemente, nel massimo silenzio e con la guida dell insegnante; 3. Gli alunni non devono spostarsi da soli o a gruppetti da un aula all altra, senza la guida dell insegnante; 4. Le classi che entrano o escono dalla palestra non devono sostare nel corridoio antistante i locali della palestra, per non disturbare le lezioni delle classi vicine. Protocollo condiviso 3: l intervallo 1. Per quanto concerne la Scuola Secondaria la vigilanza spetta all insegnante della terza ora di lezione che si trova già in classe; 2. Gli alunni si ristorano in classe; 3. Possono andare in bagno a turno, chiamati e sorvegliati dai collaboratori scolastici. La chiamata al bagno potrà avvenire anche a partire dalle ore 10,45, specie per le prime. 4. il docente in servizio in quel momento attende, ed eventualmente sollecita il rientro in classe degli alunni, dalla porta dell aula, per meglio sorvegliare coloro che fossero rimasti dentro. Protocollo condiviso 4 : l uscita 1. Al suono della seconda campanella d uscita, gli alunni si incolonnano nei corridoi, seguendo l ordine d uscita utilizzato per le evacuazioni. Salvo i casi in cui gli alunni debbano recuperare oggetti dimenticati o per emergenze varie, che dovranno comunque essere

segnalate al personale di custodia, una volta fuori dal cancello gli alunni non possono rientrare nel cortile per alcun motivo. Al cancello principale sarà presente anche un collaboratore, che controllerà e solleciterà la rapida uscita degli alunni. Protocollo condiviso 5 : mensa e dopo mensa 1. Al fine di evitare il naturale sovraffollamento dell atrio al momento dell uscita, gli alunni delle classi a tempo pieno e/o prolungato si recheranno nelle rispettive aule mensa. 2. Gli alunni trascorreranno la pausa prevista dopo la mensa nel giardino della scuola oppure nella propria aula. Gli insegnanti provvederanno a far osservare il divieto di sostare nell atrio o nei corridoi di accesso alle aule. Protocollo condiviso 6 : utilizzo giardino Negli ultimi anni il numero delle classi della scuola è costantemente aumentato, occorre perciò porre una peculiare attenzione nell utilizzo degli spazi comuni in modo particolare al giardino della scuola. Quando le classi/sezioni sono in giardino, per evitare assembramenti, questo viene fruito secondo turnazione programmata di anno in anno. Per la scuola primaria in particolare esso viene allegato. Gli spazi aperti di pertinenza vanno utilizzati in modo corretto. Gli alunni devono tenere un comportamento regolare ed educato e devono osservare e rispettare le più elementari norme di sicurezza. In giardino non è consentito l uso di palloni pertanto è vietato il gioco del calcio; E vietato qualsiasi gioco di lotta; Non si possono raccogliere e lanciare pietre o oggetti; Nel rispetto della natura non si possono staccare foglie, rami, frutti e fiori; Non si può correre in modo sfrenato; Non si può salire sui muretti. La vigilanza in giardino, durante l intervallo, è garantita dalla presenza dei docenti, ciascuno con la propria classe al completo. Gli insegnanti sono responsabili degli alunni ad essi affidati e non devono essere lasciati soli, pertanto rimangono sotto la SORVEGLIANZA degli insegnanti che cureranno la disciplina, per garantire la sicurezza dei minori.