PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA Assessorato Territorio, Ambiente e Protezione Civile Committente Progetto PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA 17 SETTORE VIABILITA Rettifica plano-altimetrica della S.P. n 60 Ragusa-Malavita-S.Croce Camerina dal km. 12+ 950 al km. 14+ 450 RISULTANZE GEOGNOSTICHE Perforazioni Il Responsabile del Servizio (dott. geol. G. Biondi) Il Dirigente (dott. geol. S. Buonmestieri) \\Server\dati_settore\2006\COMMESSE CHIUSE\18_06_SP60RG_Santacroce_Marina km 12+950-14+450\Perforazioni\Risultanze geognostiche.doc
PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA Assessorato Territorio, Ambiente e Protezione Civile Via G. di Vittorio n 175 97100 Ragusa Tel. 0932/675524 SERVIZIO GEOGNOSTICO GRUPPO DI LAVORO NOMINATIVI RUOLI RESPONSABILE SERVIZIO DIRIGENTE SETTORE Sabatino Acanfora Rinaldo Modica Antonio Puccia Vincenzo Solarino Andrea Acanfora ADDETTO DI SUPPORTO Capo sonda Operaio Operaio Operaio Operaio Dott. Geol. Giovanni Biondi Dott. Geol. Salvatore Buonmestieri NOMINATIVO Marcello Drago DATA N. REVISIONE SIGLA OBIETTIVI ED UBICAZIONE DELL INDAGINE Nell'ambito degli interventi di competenza dell'amministrazione Provinciale, questo, utilizzando proprio personale specializzato e proprie attrezzature geognostiche, ha effettuato indagini geognostiche dirette per il Progetto di rettifica plano-altimetrica della S.P. n 60 Ragusa-Malavita-S.Croce Camerina dal km. 12+950 al km. 14+450. Lo scopo della presente indagine e quello della determinazione sperimentale in situ della successione litostratigrafica, delle caratteristiche geotecniche dei terreni nelle specifiche del Decreto Ministero dei Lavori Pubblici 11 marzo 1988 (G.U. 1-6-1988, n. 127 suppl.) Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione ed il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione, secondo le seguenti modalità esecutive: carotaggio continuo integrale e rappresentativo del terreno attraversato eseguito con carotiere semplice a secco e doppio ove necessario; descrizione stratigrafica a carattere geomeccanico dei terreni attraversati; prelievo di campioni rimaneggiati; annotazione di osservazioni atte alla caratterizzazione geotecnica del terreno.
S1 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO A.G.I. - Associazione Geotecnica Italiana; C.N.R. Consiglio Nazionale delle Ricerche I.S.R.M. International Society of Rock Mechanics; R.I.G. Rivista Italiana di Geotecnica B.S. British Standard; A.S.T.M. American Society of Testing Materials ATTREZZATURA E STRUMENTI UTILIZZATI Sonda utilizzata Per la esecuzione delle indagini in oggetto è stata utilizzata una macchina di perforazione idraulica a rotazione di avanzata concezione delle seguenti caratteristiche: Macchina Tipo MORI S30; Costruttore MORI; Velocità di Rotazione 0-620 rpm; motore potenza 105 CV; Coppia Massima 1020 kgm; Corsa Utile 3500 mm; Spinta
sull utensile 5000 Kg, Tiro 5000 kg; Pompa fanghi Clivio Triplex mod. T100; Pompa scarotatrice Bertolini mod. B16. Utensili per la perforazione Carotiere semplice con valvola in testa a sfera e calice: diametro nominale Ø est = 86-101-116 mm; lunghezza utile l = 1.500-3.000 mm; carotiere doppio a corona sottile T6S con estrattore per perforazione con fluido: diametro nominale Øest =101 mm; lunghezza utile l = 150 300 cm; Aste di perforazione con filettatura troncoconica: diametro esterno Ø est = 76-90 mm; 2 3 / 8 Api Reg. Tubazioni di rivestimento provvisorio: spessore del tubo s = 8 10 mm; diametro interno 127-152-192 mm; lunghezza spezzoni l = 1.500 mm.. Altri utensili e attrezzatura Strumentazione di Controllo: Scandaglio a filo graduato, per la misura della quota di fondo foro raggiunta dalla perforazione; Sonda freatimetrica elettrica per la misura del livello d acqua nel foro; HCl diluito al 5% per la classificazione di rocce carbonatiche; Martello di Schmidt; Cassette catalogatrici: Cassette in PVC a cinque scomparti della lunghezza di metri 1,00; Macchina fotografica digitale ad alta risoluzione, per documentare le varie fasi lavorative, le cassette catalogatrici, le postazioni. MODALITÀ ESECUTIVE Carotaggio Il carotaggio è integrale e rappresentativo del terreno attraversato, con percentuale di recupero massima possibile in funzione della litologia attraversata. Il carotaggio viene eseguito a secco, senza l'ausilio del fluido di perforazione, nel caso in cui venga utilizzato il carotiere semplice. I carotieri sono azionati ad aste. Rivestimento provvisorio La perforazione è seguita dal rivestimento provvisorio solo in assenza di sufficiente autosostentamento delle pareti del foro. Le manovre di rivestimento sono eseguite con l uso di fluido in circolazione, curando che la pressione del fluido sia la minore possibile e controllandola mediante manometro. Fluidi di circolazione Il fluido di circolazione nelle fasi di perforazione e di rivestimento, è costituito da: acqua; fango bentonitico; fanghi polimerici. RISULTATI DELLE PROVE Nelle allegate stratigrafie vengono sintetizzati i risultati richiesti, eseguite secondo le norme citate, la documentazione fotografica delle postazioni dei sondaggi e delle casette catalogatrici. Sono stati eseguiti n. 2 sondaggi geognostici a rotazione a carotaggio continuo. Le perforazioni sono state spinte fino alle seguenti profondità (mt): S1: - 6,20; di cui m. 5 con doppio carotiere T6S; ed hanno consentito, anche il prelievo di campioni rimaneggiati nel corso dei sondaggi da sottoporre a prove
ed analisi presso il Laboratorio Terre e Rocce di questo Settore. Dopo aver posizionato la perforatrice idraulica sui punti di sondaggio sono state effettuate le seguenti operazioni tecniche: Esecuzione di sondaggi meccanici verticali a rotazione, a circolazione d acqua, a carotaggio continuo. Le perforazioni sono avvenute procedendo con avanzamenti progressivi utilizzando un carotiere semplice del diametro esterno pari a 101 mm e un carotiere doppio, seguite, ove necessario, da tubazione di rivestimento provvisorio del diametro esterno pari 1 27 mm. Prelievo di campioni rimaneggiati nel corso dei sondaggi effettuato alle seguenti profondità: Sondaggio Campione Campionatore Profondità (m) S1 C1 Sacchetto 4,70 5,00 Conservazione delle carote estratte in n. 2 cassette catalogatrici; Esame delle carote contenute nelle cassette catalogatrici attraverso il quale è stata elaborata la stratigrafia della successione, l R.Q.D. e la percentuale di carotaggio. Il Responsabile del Servizio Dott. geol. Giovanni Biondi
POSTAZIONI SONDAGGI Sondaggio 1
CASSETTE CATALOGATRICI SONDAGGIO 1 CASSETTA 1 (0,00 4,70) SONDAGGIO 1 CASSETTA 2 (4,70 6,20)
STRATIGRAFIE Sono compilate da un geologo abilitato e regolarmente inscritto al relativo Albo Professionale, la descrizione segue le Raccomandazioni A.G.I. 1977 e le relative Istruzioni-Linee Guida del.
Committente 17 SETTORE VIABILITA' Cantiere Rettifica S.P. 60 km. 12+950 - km. 14+450 Modalità Sondaggio verticale, a rotazione, a carotaggio continuo Macchina op MORI S30 Data 11/05/2006 SONDAGGIO FOGLIO S1 quota m slm 1 Scala 1:50 1 2 3 4 Stratigrafia Tappetino bituminoso Breccia calcarea Descrizione Alternanza irregolare di calcarenite bianco-giallastra, tenera, poco cementata, debolmente marnosa in strati di 30-130 cm. molto fratturati e di calcisiltite, bianca, dura e compatta in strati di 20-70 cm, con presenza di fratture ossidate Profondita' 0.10 0.30 Potenza 0.10 0.20 5.90 101.00 Perforazione [diam. mm] Doppio (T6S) Semplice Carotiere Cassette 0.00 1 Campioni Campionatore Carotaggio 20 40 60 80 R.Q.D. 20 40 60 80 5 4.70 4.70 C1 5.00 Riman. 2 6 6.20 6.20 Tombatura finale del foro