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COMUNE DI COGORNO Provincia di Genova Piazza A. Moro 1 16040 S. SALVATORE (Ge) C.F. 00412900102 P. IVA 00168110997 VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 15 DATA 31-07-2015 Adunanza Ordinaria di Prima convocazione - seduta Pubblica. ( ) prosecuzione del Oggetto: INCA= APPROVAZIONE PROGRAMMA PER L'AFFIDAMENTO DI RICHI DI STUDIO O DI RICERCA E DI CONSULENZA PER L'ANNO 2015 L'anno duemilaquindici, ed allì trentuno del mese di luglio alle ore 18:00, previa osservanza delle modalità prescritte per la sua convocazione, nella sede del Palazzo Municipale si è riunito il Consiglio Comunale composto dagli infarcitati Signori che previa effettuazione dell appello nominale risultano: SOMMARIVA ENRICA P MONTEVERDE GIO BATTA A GARIBALDI GINO P CASAZZA ANGELO P RAFFO FRANCA P BONO ANTONINO P MAZZINO LUIGI P MOSTO MIRELLA P DANERI CRISTINA P GOVI ALBERTO P SEGALERBA SERGIO P LENZI STEFANIA P ROSSI ANDREA P ne risultano presenti n. 12 e assenti n. 1. ( ) E presente l Assessore esterno Segalerba dr.sergio Partecipa alla seduta il Segretario Comunale DR.CAMBERLINGO VINCENZO Il Presidente, SOMMARIVA ENRICA, Sindaco pro tempore, constatata la vigenza del prescritto quorum strutturale dichiara aperta la seduta per la trattazione della pratica indicata in oggetto

OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI STUDIO O DI RICERCA E DI CONSULENZA PER L ANNO 2015. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), per esigenze di contenimento della spesa pubblica e di razionalizzazione delle esigenze di ricorso agli incarichi esterni di collaborazione e delle relative modalità di affidamento: all articolo 3, comma 55, ha disposto che l affidamento da parte degli enti locali di incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenza, a soggetti estranei all amministrazione, può avvenire solo nell ambito di un programma approvato dal consiglio ai sensi dell art. 42, comma 2, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ; all articolo 3, comma 56, ha demandato al regolamento di organizzazione dell ente l individuazione di limiti, criteri e modalità per l affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei; Visto il decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale: all articolo 46, comma 2, mediante la sostituzione integrale dell articolo 3, comma 55, della legge 24/12/2007, n. 244, ha previsto che l affidamento degli incarichi di collaborazione da parte degli enti locali possa avvenire solo per attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal consiglio comunale; all articolo 46, comma 3, mediante la sostituzione integrale dell articolo 3, comma 56, della legge 24/12/2007, n. 244, ha demandato al bilancio di previsione dell ente la fissazione del limite di spesa per l affidamento degli incarichi di collaborazione, lasciando al regolamento sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi l individuazione dei criteri e delle modalità per l affidamento degli incarichi; Atteso che la disciplina dell affidamento degli incarichi di collaborazione da parte degli enti locali contenuta nel decreto legge n. 112/2008 (conv. in legge n. 133/2008) ha rafforzato il ruolo della programmazione consiliare, estendendo l ambito del programma a tutte le tipologie di incarichi e non più solamente agli incarichi di studio, ricerca e consulenza; Considerato che: il programma per l affidamento degli incarichi deve dare prioritariamente conto degli obiettivi e delle finalità che si intendono raggiungere mediante il ricorso a collaborazioni esterne e della loro stretta coerenza e pertinenza con i programmi e progetti della Relazione previsionale e programmatica ovvero con altri atti di programmazione generale dell ente;

la previsione dell affidamento degli incarichi di collaborazione nell ambito dello specifico programma del consiglio comunale costituisce un ulteriore requisito di legittimità dello stesso, oltre a quelli già previsti dalla disciplina generale contenuta nell articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; possono essere comunque affidati, anche se non previsti nel programma consigliare, gli incarichi previsti per attività istituzionali stabilite dalla legge, intendendosi per tali quelli connessi a prestazioni professionali per la resa di servizi o adempimenti obbligatori per legge (ad esempio quelli conferiti ai sensi del D.Lgs. 81/2008) ovvero per il patrocinio o la rappresentanza in giudizio dell ente, qualora non vi siano strutture od uffici a ciò deputati; Vista la deliberazione n.86/2009 della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Liguria; Considerato che, con riferimento ai limiti imposti dalla normativa vigente nella materia de qua, l art. 6, comma 7, del d.l. n.78/2010 (convertito nella l. n. 122/2010) recita: Al fine di valorizzare le professionalità interne alle amministrazioni a decorrere dall anno 2011 la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell art. 1 della legge 31 dicembre 2009 n. 196, incluse le autorità indipendenti, escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati nonché gli incarichi di studio e di consulenza connessi ai processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell anno 2009.( ) ; Dato atto che, come evidenziato nella deliberazione di Giunta comunale n.45 del 2 maggio 2013, esecutiva, nel bilancio dell esercizio 2009 non era previsto alcuno specifico stanziamento destinato alle spese di consulenza; Ritenuto di aderire integralmente all orientamento giurisprudenziale per cui, per quegli enti locali che nel corso dell anno 2009 non hanno sostenuto alcuna spesa a titolo di incarichi per studi e consulenze, il predetto limite di cui all art. 6, comma 7, del D.L. n.78/2010 vada applicato individuando un diverso parametro di riferimento, non sussistendo un parametro finanziario precostituito (in quanto la spesa per l anno 2009 è stata pari a zero), e che, perciò, il limite sia quello della spesa strettamente necessaria che l ente locale sosterrà nell anno in cui si verifica l assoluta necessità di conferire un incarico di consulenza o di studio (cfr. Corte dei Conti, Sezione Controllo Regione Lombardia, Deliberazione n.227 del 29 aprile 2011); Dato atto che, come emerge dal tenore letterale della norma, la portata della disposizione limitativa concerne gli incarichi per studi e consulenze, senza ricomprendere né quelli di ricerca né le altre collaborazioni autonome;

Dato atto che, per quanto sopra, e come evidenziato dalla stessa Corte sin dalla deliberazione delle SS.RR. in sede di controllo n. 6 del 15 febbraio 2005, al fine di cogliere nel concreto i confini tra attività ricomprese ed escluse dall alveo dell art. 6 comma 7 d.l. n. 78/2010, per gli incarichi di studio il riferimento è all articolo 5 D.P.R. n. 338/1994, che richiede sempre la consegna di una relazione scritta espositiva della soluzione proposta al fine di orientare la successiva attività dell Ente, mentre le consulenze si sostanziano nella richiesta di parere ad un esperto esterno. Queste ultime possono assumere un vario contenuto (ad es. soluzione di questioni e problemi controversi, consulenze legali stragiudiziali, tecniche, tributarie e contabili), sfociando anche in valutazioni, espressioni di giudizi e supporti specialistici; Visto l art. 1 comma 5 della Legge n. 125/2013 il quale stabilisce che la spesa per incarichi di studio e consulenza non può superare per l anno 2014 l 80% del limite della spesa per il 2013 e per l anno 2015 non può superare il 75% della spesa del 2014). Richiamato infine l articolo 14, commi 1 e 2 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 (conv. in legge n. 89/2014), i quali hanno introdotto ulteriori limiti al conferimento degli incarichi di studio, ricerca e consulenza nonché degli incarichi di collaborazione, parametrati sull ammontare della spesa di personale dell amministrazione conferente, come risultante dal conto annuale del personale relativo all anno 2012; Dato atto che la spesa da prendere quale riferimento per studi ed incarichi di consulenza sostenuta nell anno 2009 è stata quantificata in 67.600,00 e che pertanto per l anno 2015 potranno essere conferiti incarichi nel limite massimo di 40.560,00 così come di seguito calcolata: Anno 2014 80% dell anno 2013 54.080,00 Anno 2015 75% dell anno 2014 40.560,00 Rilevato infine che, la Corte Costituzionale con parere n. 139/2012 e la Corte dei Conti sezioni autonomie, con parere n. 26/2013, confermano la possibilità di agire in termini complessivi dando la facoltà agli enti locali di decidere dove e quanto tagliare tra le voci oggetto di contenimento; in altri termini applicare tutte le percentuali previste dal DL 78/2010 (cioè spese sostenute delle varie tipologie nell anno 2009), dal DL 95/2012 e dalla Legge 228/2012 di stabilità 2013. Ritenuto quindi necessario, con il presente provvedimento, approvare il programma per l affidamento degli incarichi di studi e consulenze relativo all anno 2015; Visto l allegato programma per l affidamento degli incarichi di collaborazione, redatto ai sensi dell articolo 3, comma 55, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, come sostituito dall articolo 46, comma 2, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e ritenutolo conforme ai programmi e progetti per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell ente;

Rilevato che, rientrano fra le tipologie di incarichi ai quali non si applica la disciplina dell art. 7, i sotto riportati incarichi: Incarico Norma speciale Progettazione, direzione lavori, collaudi, prestazioni D.Lgs n. 163/2006 accessorie opere pubbliche Sicurezza luoghi di lavoro D.Lgs n. 626/1994 e D.Lgs n. 81/2008 Prevenzione antincendio Legge n. 808/1984 Accertamenti tecnici per locali di pubblico spettacolo D.P.R. n. 293/2002 Rilevazioni in materia ambientale, inquinamento Legge n. 203/2003 acustico Addetti stampa Legge n. 150/2000 Prestazioni specifiche, programmi di ricerca Legge n. 449/1997 art. 51 Accertato che rimangono inoltre esclusi: 1. gli incarichi necessari per garantire la tutela legale dell Ente in sede giudiziaria (rappresentanza in giudizio e patrocinio dell Amministrazione). 2. gli incarichi conferiti per adempimenti o resa di servizi obbligatori per legge, a condizione che non vi siano strutture o figure professionali all interno dell Ente a ciò deputate. Tutto ciò considerato e premesso; SENTITI : L intervento dell'assessore al Bilancio Dr. Segalerba Sergio che informa che il numero degli incarichi che vengono permessi sono stati ridotti di anno in anno e l importo di riferimento risale al 2009. Per quanto riguarda il 2015 si ha la possibilità di dare incarichi esterni per 40.560. Nella delibera si propone di dare tre incarichi che riguardano l'area Finanziaria - Ufficio Tributi per Potenziamento recupero evasione tributi comunali, l'area Finanziaria per il Potenziamento Ufficio Personale e l Area Amministrativa per il Potenziamento Ufficio Pubblica Istruzione. La spesa totale per tali incarichi ammonta a 23.1 25, a fronte di un limite che si avrebbe di 40.560. Si tratta di incarichi occasionali della durata di mesi 3, 12 e 5. Il Consigliere Govi Alberto che chiede perché alcuni incarichi siano di 12 mesi, altri di tre o cinque e se verranno rinnovati. L intervento del Sindaco che chiarisce che per quanto riguarda l'ufficio Pubblica Istruzione l incarico è stato dato perché c'è stata un'assenza improvvisa della signora Monchini che se ne occupava e nessuno era in grado, all'epoca, all'improvviso, di seguire questo settore e di conseguenza è stato dato incarico ad una persona da fuori che potesse fare questo. Ora non è più necessario perché nel frattempo c'è stata una riorganizzazione interna dei Servizi Sociali che ha fatto sì che l Ufficio dei servizi sociali comunali si liberasse di alcune incombenze e che quindi il Servizio Pubblica Istruzione venisse poi passato ai Servizi Sociali Comunali. Per quanto riguarda l Area Finanziaria, Ufficio Personale, in questo caso l'area Amministrativa è stata sgravata da questo servizio ed è stato dato incarico ad una persona ad hoc esclusivamente per il Personale, per gestirlo al meglio. Per quanto riguarda l incarico Area Finanziaria, Ufficio Tributi, è stato dato solamente per i primi tre mesi dell anno, evidentemente per una determinata cosa, è già finito. Quindi, due incarichi sono già terminati e uno prosegue per l'ufficio personale. Le altre collaborazioni non rientrano nella fattispecie degli incarichi: sono collaborazioni con altri Comuni.

IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto degli interventi succedutisi VISTI: Il D.Lgs. n. 267/2000; Il D.Lgs. n. 165/2001; La Legge n. 311/2004; Il D.L. n. 223/2006, convertito, con modificazioni nella Legge n. 248/2006; La Legge n. 244/2007; In particolare, le circolari 15 luglio 2004, n. 4 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica e 21 dicembre 2006, n. 21; Parere corte costituzionale n. 139/2012 e parere corte conti sezioni autonomie n. 26/2013 La Legge n. 125/2013 Il D.L. 66/2014 in particolare l art. 14 commi 1 e 2 Lo statuto comunale; Il regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi; Visti i pareri in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità contabile del presente provvedimento espressi rispettivamente dal Responsabile del Servizio e dal Responsabile dell Area Finanziaria come previsto dall art.49 D.Lgs. n 267/2000. All esito della votazione in forma palese che dà il seguente risultato: Presenti n. 12 previo scomputo degli astenuti n. 4 ( Consiglieri Govi Alberto, Lenzi Stefania del Gruppo Consiliare Partecip@ttiva, Bono Antonino e Mosto Mirella del Gruppo Consiliare Cogorno Riparte ) votanti n. 8 con voti: favorevoli n. 8 contrari n. // DELIBERA Per le motivazioni esposte in premessa che formano parte integrante e sostanziale del presente atto: 1) Di approvare, per i motivi indicati in premessa il programma per il conferimento degli incarichi di collaborazione, così come riportato nell allegato A che ne forma parte integrante e sostanziale dando atto che competerà, agli organi gestionali, l eventuale affidamento di incarichi esterni e di collaborazione, ricorrendone i presupposti di fatto e di diritto. 2) Di dare atto che potranno comunque essere affidati incarichi non previsti nel presente programma, qualora siano necessari per l acquisizione di servizi o adempimenti obbligatori per legge ovvero per il patrocinio o la rappresentanza in giudizio dell ente, previo accertamento dell assenza di strutture o uffici a ciò deputati. 3) Di dare atto che sono esclusi dal presente programma: a) gli incarichi connessi alla realizzazione delle opere pubbliche (progettazione, direzione lavori, collaudo, ecc.) appositamente previste nel programma triennale approvato ai sensi dell articolo 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.

b) gli incarichi necessari per garantire la tutela legale dell Ente in sede giudiziaria (rappresentanza in giudizio e patrocinio dell Amministrazione). c) gli incarichi conferiti per adempimenti o resa di servizi obbligatori per legge, a condizione che non vi siano strutture o figure professionali all interno dell Ente a ciò deputate. 4) Di dare atto che l affidamento degli incarichi, come sopra indicati, avverrà nel rispetto delle disposizioni del regolamento sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi. 5) di stabilire che il presente programma si intende prorogato sino all approvazione del nuovo, in occasione del bilancio di previsione dell esercizio 2015 6) di trasmettere il presente atto ai responsabili dei servizi per i successivi provvedimenti; 7) di demandare alla delibera di approvazione del bilancio di previsione l individuazione dei limiti di spesa per il conferimento degli incarichi di collaborazione di cui all articolo 3, comma 56, della legge n. 244/2007, e all articolo 14, commi 1 e 2 del decreto legge n. 66/2014, conv. in legge n. 89/2014; SUCCESSIVAMENTE, IL CONSIGLIO COMUNALE Accertata l urgenza di provvedere in merito, Presenti n. 12 previo scomputo degli astenuti n.. 4 ( Consiglieri Govi Alberto, Lenzi Stefania del Gruppo Consiliare Partecip@ttiva, Bono Antonino e Mosto Mirella del Gruppo Consiliare Cogorno Riparte ) votanti n. 8 con voti: favorevoli n. 8 contrari n// DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art 134, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000, dopo aver effettuato una separata votazione.

PIANO DEGLI INCARICHI PER STUDI E CONSULENZE PER L ANNO 2015 ALL. A) SETTORE DI INTERVENTO OBIETTIVO- FINALITÀ TIPOLOGIA INCARICO MOTIVAZIONE DURATA (Natura temporanea dell incarico) INDICAZIONI COMPENSO Area Finanziaria (Uff. Tributi) Area Finanziaria (Ufficio personale) Area Amministrativa Potenziamento recupero evasione tributi comunali Potenziamento Ufficio Personale Potenziamento Ufficio Pubblica Istruzione Incarico occasionale. Incarico occasionale Incarico occasionale Impossibilità allo svolgimento da parte del personale dipendente nell ambito del normale orario di lavoro Impossibilità allo svolgimento da parte del personale dipendente nell ambito del normale orario di lavoro Impossibilità allo svolgimento da parte del personale dipendente nell ambito del normale orario di lavoro 3 mesi 3.750,00 12 mesi 14.375,00 5 mesi 5.000,00 TOTALE 23.125,00 LIMITE MAX 40.560,00

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente SOMMARIVA ENRICA Il Segretario Comunale DR.CAMBERLINGO VINCENZO RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La su estesa deliberazione: ai sensi dell art.24, comma primo. D.Lgs. 18/8/2000, n 267, viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi. Cogorno, li VINCENZO IL SEGRETARIO COMUNALE DR.CAMBERLINGO CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta immediatamente esecutiva contestualmente alla sua adozione per effetto di apposita distinta e separata dichiarazione ai sensi dell'art.134 comma 4 del Decreto Legislativo 18.8.2000, n.267. Cogorno, li VINCENZO IL SEGRETARIO COMUNALE DR.CAMBERLINGO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 01-08-2015 per il decorso termine di 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell'art.134 comma 3 del Decreto Legislativo 18.8.2000, n.267. Cogorno, li 01-08-2015 VINCENZO IL SEGRETARIO COMUNALE DR.CAMBERLINGO Copia conforme all originale per uso amministrativo Cogorno, lì. Il Segretario Comunale