COMUNE DI SAN COLOMBANO AL LAMBRO



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COMUNE DI SAN COLOMBANO AL LAMBRO PROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE OPERATIVO PROCEDURA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RIPRISTINO DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA STRADALE, REINTEGRA DELLE MATRICI AMBIENTALI COMPROMESSE DAL VERIFICARSI DI INCIDENTI STRADALI SULLA RETE STRADALE DI COMPETENZA COMUNALE E RECUPERO DI VEICOLI IN STATO DI ABBANDONO SU AREE PUBBLICHE E/O PRIVATE APERTE AL PUBBLICO TRANSITO - DURATA ANNI 4.

INDICE Art. 1 - OGGETTO DEL DISCIPLINARE OPERATIVO...2 Descrizione dei servizi...2 Art. 2 - CARATTERISTICHE DEI VEICOLI IN DOTAZIONE AI CENTRI LOGISTICI OPERATIVI...3 Art. 3 - ESECUZIONE DEI SERVIZI...4 Centrale Operativa...4 Centri Logistici Operativi convenzionati...5 Tempi di intervento...5 Gestione delle richieste di intervento...5 Registrazione degli interventi...6 Modalità di intervento...6 Equipaggiamento e formazione del personale...7 Art. 4 - MODALITÀ OPERATIVE...7 Art. 5 PENALI...8 Art. 6 - RISOLUZIONE ESPRESSA...8

Articolo 1 - OGGETTO DEL DISCIPLINARE OPERATIVO Il presente Disciplinare operativo regola lo svolgimento dei Servizi di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale, reintegra delle matrici ambientali compromesse dal verificarsi di incidenti stradali sulla rete stradale di competenza comunale e recupero di veicoli in stato di abbandono su aree pubbliche e/o private aperte al pubblico transito sulla rete stradale posta sotto l autorità o la gestione del Comune. Costituisce, inoltre, parte integrante e sostanziale della Convenzione per lo svolgimento dei servizi sopra indicati, da stipularsi tra il Comune di San Colombano al Lambro in seguito per brevità denominato Comune e la Ditta aggiudicataria dell appalto la quale accetta le disposizioni e gli obblighi di seguito indicati, sottoscrivendoli in calce. Quanto non previsto dal presente Disciplinare operativo viene rinviato a detta Convezione. Descrizione dei servizi La ditta aggiudicataria è tenuta ad assicurare, tramite i Centri Logistici Operativi convenzionati, l esecuzione dei servizi di seguito indicati sulla rete stradale in autorità o gestita dal Comune: a. interventi standard obbligatori che vengono attivati su semplice richiesta telefonica alla Centrale operativa da parte dei soggetti indicati all Articolo 3 Centrale Operativa del presente Disciplinare operativo. Le tipologie di intervento che rientrano in questa classe sono: 1. ripristino della sicurezza della circolazione, compromessa da incidente stradale, mediante le operazioni di bonifica dell area (aspirazione dei liquidi inquinanti sversati di dotazione funzionale dei veicoli: olio, carburante, liquido di raffreddamento, ecc. e recupero dei detriti solidi, non biodegradabili, dispersi: vetri, pezzi di plastica, lamiera, metallo, ecc.); 2. ripristino dello stato dei luoghi per danni alle infrastrutture stradali; 3. posizionamento, nel più breve tempo possibile, di segnaletica per situazioni di emergenza, transenne, ecc. - temporaneamente fornite in uso gratuito dal Comune ai Centri Logistici Operativi - per la protezione di punti singolari a seguito di incidente stradale; b. interventi straordinari obbligatori, purché vengano forniti i dati identificativi del/i veicoli coinvolti nell incidente e gli estremi delle rispettive Compagnie di assicurazione per la responsabilità civile/trasporto. Le tipologie di intervento che rientrano in questa classe sono: 1. trattamento di gravi sversamenti o dispersione di merci/materie pericolose/infettanti/ tossiche comunque trasportate, richiedenti bonifica del territorio; situazioni tali da potersi definire incidenti rilevanti ai sensi della legge 334/1999 (Seveso). Tali interventi saranno eseguiti in sinergia con le più valide e affermate Società operanti nel campo a livello nazionale, in possesso di tutte le certificazioni e i requisiti di Legge,recupero di materiale trasportato disperso a seguito di incidente; 2. recupero di ogni altro materiale rilevante ai fini della normativa igienico-sanitaria e ambientale, disperso nell ambito stradale (Testo Unico 3 aprile 2006 n. 152 sulla tutela ambientale e Regolamento n. 1774/2002, recepito con D. Lgs. n. 36/2005); c. interventi privi dell individuazione del veicolo. Sono ricompresi in tale tipologia di prestazioni solo gli interventi di cui al numero 1 della precedente lettera a), privi dell individuazione del veicolo il cui conducente abbia causato l evento e, quindi, della possibilità per l aggiudicatario di recuperare i costi dalle Compagnie di assicurazione. Poiché la ditta aggiudicataria pone la sicurezza della circolazione al centro delle logiche operative aziendali, si impegna a eseguire gli interventi privi dell individuazione del veicolo

anche nel caso in cui il conducente sia rimasto sconosciuto, in quanto verrebbe a determinarsi una situazione di grave e occulto pericolo, perché non avvistabile, né prevedibile e, come tale, costituente vera e propria insidia o trabocchetto, comportante, pertanto, chiare responsabilità di ogni ordine e grado in capo all Ente proprietario della strada; d. interventi di rimozione e demolizione dei veicoli abbandonati, senza alcuna spesa a carico del Comune Il servizio di ripristino delle condizioni di viabilità e sicurezza dell area interessata da incidenti dovrà essere eseguito nel rispetto delle norme di sicurezza della circolazione. Articolo 2 - CARATTERISTICHE DEI VEICOLI IN DOTAZIONE AI CENTRI LOGISTICI OPERATIVI L aggiudicatario dovra garantire lo svolgimento del servizio con mezzi idonei. Articolo 3 - ESECUZIONE DEI SERVIZI Centrale operativa L Aggiudicatario deve assicurare la disponibilità di una Centrale operativa, in funzione 24 ore su 24, 365 giorni l anno, che garantisca tempi di risposta non superiori a un minuto per almeno il 90% delle chiamate e sia raggiungibile telefonicamente da parte dei richiedenti tramite numero verde (a totale carico del chiamato). L aggiudicatario deve essere in grado di prestare i servizi indicati nell Articolo 1, 24 ore su 24, 365 giorni l anno, con le modalità e le tempistiche fissate nel paragrafo Tempi di intervento del presente Articolo. Gli interventi potranno essere richiesti - 24 ore su 24, per 365 giorni l anno - alla Centrale operativa direttamente dalla Polizia locale e/o dagli organi di Polizia, ovvero dal personale dipendente dal Comune, attraverso comunicazione telefonica allo specifico numero verde, posto a disposizione dei richiedenti. Quest ultima provvederà ad attivare immediatamente il personale del Centro Logistico Operativo convenzionato più vicino per consentire il più rapido intervento di ripristino delle condizioni di sicurezza della viabilità, attraverso l applicazione di specifici protocolli operativi. L operatore economico deve essere in possesso delle certificazioni di conformità agli standards ISO 9001/2000, ISO 14001/2004 e UNI 11200/2010. Centri Logistici Operativi convenzionati L aggiudicataria deve fornire al Comune la mappatura dei Centri Logistici Operativi convenzionati, dotati di furgoni polifunzionali identificabili per colore e marchio, di proprietà o in comodato, con obbligo di stazionamento permanente presso le sedi dei Centri stessi. Detta mappatura avrà anche lo scopo di creare il software per la gestione dell'attribuzione degli interventi ai vari Centri Logistici Operativi insistenti sul territorio. Dovrà inoltre indicare l ufficio e/o il responsabile competente alla gestione del servizio. L ufficio e/o il responsabile gestiranno i rapporti organizzativi con il Comune, intendendosi come tali a titolo esemplificativo e non esaustivo: richieste particolari del Comune o degli organi di Polizia competenti allo svolgimento di taluni servizi; chiarimenti su eventuali disservizi nei rapporti con la Centrale operativa; analisi e proposte di soluzioni di problematiche relative allo svolgimento del servizio, introduzione di nuovi servizi di reciproco interesse o miglioramento di quelli già forniti, controllo costante dell operato dei collaboratori. Tempi di intervento

Considerato che il servizio di ripristino della viabilità e della sicurezza stradale mediante bonifica dell area dell intervento riveste carattere di pubblica utilità, con ampi risvolti sociali in quanto direttamente connesso a garantire la mobilità, la sicurezza della circolazione e la tutela del territorio, i tempi di intervento debbono essere contenuti al massimo e, salvo casi di comprovata impossibilità, non superare: 30 minuti per i giorni feriali dalle ore 6:00 alle 22:00, sabato escluso; 45 minuti per tutti i giorni dalle ore 22:00 alle 6:00, festivi e sabato dalle ore 00:00 alle 24:00. Ciascun intervento dei Centri Logistici Operativi per il ripristino delle condizioni di viabilità e sicurezza dell area interessata da incidenti comportanti la presenza sulla piattaforma stradale di residui e/o di materiali trasportati o di condizioni di pericolo per la fluidità del traffico, dell ambiente o della salute pubblica, potrà essere posto sotto la direzione degli operatori del Comune, il quale si riserva la possibilità di coordinare i movimenti dei mezzi utilizzati e di documentarne le diverse fasi di intervento. Gestione delle richieste di intervento Gli interventi per i servizi espletati dai Centri Logistici Operativi potranno essere richiesti, così come specificato nel presente articolo, attraverso la Centrale operativa. Nel caso in cui pervenga in qualsiasi modo una richiesta di intervento, la Centrale stessa provvederà, sulla base della informazione pervenuta circa la localizzazione dell evento, ad individuare il Centro Logistico Operativo più vicino al luogo di intervento, come sopra descritto. Per rispondere alle esigenze di tempestività che devono necessariamente caratterizzare il servizio, sarà attivato l'operatore dalla cui sede si effettua il percorso più breve per raggiungere il luogo dell intervento. In caso di ritardo nell'intervento del mezzo incaricato, rispetto ai tempi massimi prefissati al precedente paragrafo, il personale del Comune o l organo di Polizia intervenuto potranno effettuare un sollecito e, in caso di riscontro negativo, il Comune avrà la facoltà di applicare i provvedimenti indicati nell Articolo 5 PENALI. Modalità di intervento Di norma, gli interventi saranno autorizzati seguendo l ordine cronologico delle richieste pervenute. In caso di incidente o di altra situazione di emergenza a questo riconducibile, deve attuarsi prioritariamente lo sgombero della carreggiata dai veicoli incidentati e, subito dopo, a cura degli operatori, l intervento di ripristino della viabilità e della sicurezza della circolazione mediante bonifica dell area. In tutti i casi di intervento, l aggiudicataria si impegna a far rispettare, da parte degli addetti dei Centri Logistici Operativi, le seguenti norme comportamentali: a. lo svolgimento di tutte le specifiche attività deve avvenire in modo da non costituire o determinare situazioni di pericolo o intralcio per la circolazione, rimanendo comunque esclusa qualsiasi responsabilità del Comune; b. nel caso in cui, per poter dar corso agli interventi di cui alla Convenzione e relativo Disciplinare operativo, si rendesse necessario lo spostamento/trasporto di veicoli incidentati e/o sottoposti a sequestro, tali operazioni dovranno essere eseguite, a cura delle Aziende autorizzate, secondo le indicazioni dell organo di Polizia intervenuto; c. qualora l addetto riscontri, in assenza dell organo di Polizia, ovvero del personale del Comune, danni cagionati alle strutture stradali, dovrà darne comunicazione immediata alla Centrale operativa per il successivo inoltro dell informazione all Amministrazione comunale. In caso di intervento a vuoto degli addetti dei Centri Logistici Operativi, vale a dire su incidente privo di sversamento e/o di detriti solidi dispersi, nulla sarà addebitato all Amministrazione comunale o alle Compagnie di assicurazione. Equipaggiamento e formazione del personale

Secondo quanto previsto dall art. 37 del Codice della Strada, dal relativo Regolamento e dalla Direttiva del Ministero dei LL.PP. del 24 maggio 1999 il personale addetto alle operazioni in strada dovrà essere dotato di vestiario che lo renda visibile anche in condizioni di scarsa visibilità e in possesso di tutte le dotazioni di sicurezza previste dalle vigenti Leggi. La tipologia degli indumenti e le caratteristiche dei materiali dovranno essere conformi al D.M. del 9.6.1995. La formazione del personale sarà curata e gestita dalla ditta aggiudicataria attraverso un apposita sessione formativa mirata all attività di trattamento delle merci pericolose, di ripristino della viabilità con bonifica dell area tramite aspirazione dei liquidi inquinanti sversati, recupero dei detriti, loro trasporto e conferimento alle strutture autorizzate per il trattamento a norma di Legge. La formazione, in particolare, dovrà riguardare: norme di sicurezza per gli interventi operativi in presenza di traffico; tecniche e modalità di intervento sui veicoli trasportanti merci pericolose (ADR) e sui relativi sversamenti ; tecniche e modalità di intervento per la bonifica dell area interessata dall incidente, con aspirazione/rimozione dalla sede stradale di ogni tipo di sostanza, liquido inquinante e detrito; importanza, ai fini della sicurezza della circolazione, dello sgombero tempestivo della piattaforma stradale; tecniche e modalità di intervento per il recupero di rifiuti di origine animale o di altra natura. Il personale addetto al ripristino della sicurezza stradale mediante recupero dei liquidi inquinanti sversati dovrà aver superato corsi di formazione per lo svolgimento dell attività di primo intervento, conseguendo l attestato di idoneità tecnica per l espletamento dell incarico di addetto rischio medio antincendio, recupero e smaltimento liquidi inquinanti rilasciato dal Ministero dell Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Articolo 4 - MODALITÀ OPERATIVE Il ripristino più rapido possibile della situazione di viabilità della sede stradale, previa bonifica dell area al verificarsi di un incidente stradale, rappresenta un provvedimento doveroso sotto due profili: la sicurezza della circolazione e il rispetto dell ambiente. Entrambe le problematiche hanno ripercussioni dirette sulla generalità dei cittadini e, proprio per questi motivi, debbono essere tenute nella massima considerazione dall Ente gestore della strada. In primo luogo, la rapida e corretta bonifica dell area - attuata dagli operatori con l ausilio di apparecchiature professionali - rappresenta un elemento essenziale ai fini della sicurezza della circolazione, soprattutto in presenza di pavimentazioni drenanti e semidrenanti. Infatti, il solo uso di prodotti assorbenti a base di seppiolite o simili, del tipo sol speed dry non rimuove l inquinante penetrato negli interstizi della pavimentazione, inquinante che riaffiora in occasione delle prime successive piogge, rendendo criticamente sdrucciolevole la pavimentazione stessa. Proprio per eliminare questo inconveniente, una volta completata la prima aspirazione, la superficie viene irrorata con abbondante getto d acqua mista a uno sgrassatore ecologico e/o disgregatore molecolare biocompatibile, non dannosi per la pavimentazione e subito aspirata, in modo da rimuovere anche le minime residue particelle d olio/carburante/liquido di raffreddamento motore, venute a galla, risolvendo così un grave problema di inquinamento ambientale. Solo al termine di detto procedimento, la pavimentazione viene spolverata con prodotto assorbente, da aspirare anch esso, in modo da eliminare rapidamente l umidità e consentire il recupero della precedente aderenza. Gli addetti dei Centri Logistici Operativi convenzionati e le Società partners si assumono inoltre l incombenza di asportare tutti i detriti solidi, non biodegradabili, dispersi a seguito di incidente (vetri, pezzi di plastica, lamiera, metallo, ecc.), che saranno successivamente trasportati e

conferiti agli impianti autorizzati per il loro trattamento a norma di Legge. Articolo 5 - PENALI Il Comune procederà all applicazione delle penali, a carico, in funzione delle infrazioni riscontrate direttamente o tramite l attività di un proprio funzionario Controllore e con riferimento ai seguenti casi di disservizio: a. ritardo sui tempi previsti superiori a 25 minuti rispetto ai tempi di intervento di cui all Articolo 3 e/o mancata o falsa comunicazione dell orario di arrivo sul posto. Negli interventi di recupero dei veicoli abbandonati mancata o falsa comunicazione dell orario di arrivo sul posto: alla prima infrazione, contestazione formale; al ripetersi dell infrazione nell ambito dei tre mesi, penale di euro 100,00; qualora l infrazione dovesse verificarsi anche nel trimestre successivo, penale di euro 200,00 e sospensione dal servizio per 15 giorni; b. mancata, incompleta o inesatta comunicazione di dati al Comune: alla prima infrazione, contestazione formale; al ripetersi dell infrazione nell ambito dei tre mesi, penale di euro 100,00; qualora l infrazione dovesse verificarsi anche nel trimestre successivo, penale di euro 200,00 e sospensione dal servizio per 15 giorni. L infrazione contestata dal Comune (direttamente o tramite il Controllore), trascorsi 10 giorni dalla notifica della stessa, rappresenta la base per l applicazione della sanzione. La ditta aggiudicataria avrà 20 giorni lavorativi di tempo dal momento della notifica della sanzione per trasmettere per iscritto le proprie osservazioni all Amministrazione comunale o, su istruzioni della medesima, al Controllore. La notifica delle penali avverrà entro i primi 10 giorni del trimestre successivo e gli importi dovranno essere versati al Comune entro 45 giorni dalla data di ricevimento della notifica. Il Comune riterrà la ditta aggiudicataria responsabile della corretta e puntuale esecuzione degli interventi standard obbligatori per la sicurezza della circolazione eseguiti dai Centri Logistici Operativi associati. Articolo 6 - RISOLUZIONE ESPRESSA Costituiranno cause di risoluzione espressa dell autorizzazione: 1. il venire meno, per qualsiasi motivo, dei requisiti richiesti per lo svolgimento del servizio, così come previsto agli Articoli 2 e 3 del presente Disciplinare operativo ; 2. il caso che sia stata richiesta dal Comune l esclusione dal servizio di una struttura per inadeguatezza rilevata dallo stesso, dal Controllore o dalla Polizia municipale oppure dall organo di Polizia o per ripetuti ritardi negli interventi da parte dei mezzi e la ditta non provveda, entro 5 giorni lavorativi, contravvenendo a quanto stabilito all Articolo 5 del presente Disciplinare operativo ; 3. il caso che sia stata rilevata dal Comune, dal Controllore o dalla Polizia municipale oppure dall organo di Polizia intervenuto l'inadeguatezza, imputabile agli interventi di servizio secondo quanto previsto all Articolo 3 del presente Disciplinare operativo in almeno tre casi.