COMUNICATO CAPDI & LSM N 30 DEL 30 OTTOBRE 2011 Istruzione secondaria di II grado - primo biennio: l Educazione fisica è espressa con il voto orale e pratico. Carissimi colleghi Con la Circolare n.94 Prot. n. 6828 del 18 ottobre 2011 sulla valutazione periodica degli apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria di II grado in applicazione per il primo biennio (nuovo ordinamento) l Educazione fisica è espressa con il voto orale e pratico. La Capdi & LSM, sentita dalla commissione ministeriale che ha elaborato la tabella sulla definizione della valutazione periodica, aveva espresso tale formulazione del voto. In realtà il voto di educazione fisica era già pratico e orale negli istituti tecnici igea e in molte altre sperimentazioni degli anni Novanta, anzi possiamo dire che i più recenti programmi di educazione fisica (quelli IGEA, appunto) hanno introdotto il voto orale. Peraltro le scienze motorie, come già l'educazione fisica possono essere materia di esame di stato se il docente è nominato commissario e quindi occorre preparare i ragazzi sia per la terza prova che, soprattutto, per il colloquio orale visto che è obbligatorio sostenere tale prova su tutte le materie rappresentate in commissione d'esame. Mettere un voto orale in questa disciplina non vuol dire affatto che bisogna fare "teoria" ed interrogare in classe dalla cattedra. E' già nelle prassi che i ragazzi in palestra, durante o al termine della lezione siano chiamati ad una riflessione su quello che hanno fatto, per essere coscienti del significato dell'attività motoria e consapevoli dell'importanza di un corretto stile di vita, oppure per dimostrare che hanno appreso le norme del regolamento di un gioco sportivo attraverso la pratica o che sanno costruire conoscenze sulle tante attività pratiche sperimentate in palestra; questo avviene anche per altre attività pratiche come quelle di laboratorio per scienze o per fisica. L importante è dare trasparenza alla valutazione e quindi mettere lo studente a conoscenza che lo stiamo valutando su quella specifica prova o attività e che una volta dato il voto lo si comunichi. CAPDI & LSM Via del Gazzato, n.4 30174 Mestre Venezia www.capdi.it info@capdi.it - fax: 0971.67.31.186
E possibile in ogni caso dare il voto all'orale anche su un test scritto; va generalmente detto in collegio docenti. Nel registro di EF elaborato dalla Capdi (Edizioni Spaggiari) sia per la secondaria di 1 grado che per il 2 grado nel foglio valutazioni quadrimestrali sono previste valutazioni per ogni competenza sia in orale ( conoscenze ) sia in pratica ( abilità ). Per gli studenti esonerati ci sembrerebbe coerente esprimere il voto per l orale e non esprimere quello della pratica, (voto unico in ogni caso a fine anno scolastico). Approfondiremo la questione con il MIUR. Si allega - Circolare n.94 valutazione II grado con tabella voti Seguici su www.capdi.it Un abbraccio Flavio Cucco Presidente Capdi & LSM Venezia-Mestre 30 Ottobre 2011 CAPDI & LSM Via del Gazzato, n.4 30174 Mestre Venezia www.capdi.it info@capdi.it - fax: 0971.67.31.186
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Circolare n.94 Roma, 18 ottobre 2011 Prot. n. 6828 Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti di Istruzione Secondaria di II grado LORO SEDI Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e p.c. Al Capo di Gabinetto SEDE Al Capo Dipartimento per l istruzione SEDE Al Direttore generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni SEDE Oggetto: valutazione periodica degli apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria di II grado. Indicazioni operative per l a.s. 2011/12. La presente circolare fornisce indicazioni alle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di II grado al fine di assicurare l ordinato svolgimento delle operazioni relative alle valutazioni periodiche del corrente anno scolastico, nelle more dell adozione delle modifiche e integrazioni al D.P.R. 122/2009, regolamento recante il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni. Le indicazioni riguardano il primo biennio dei percorsi di istruzione superiore in considerazione del fatto che i nuovi ordinamenti stanno trovando applicazione ai primi due anni di corso di ciascun indirizzo di studio. Si tiene, ovviamente, conto delle esperienze realizzate dalle scuole nell anno di avvio dei nuovi percorsi e delle indicazioni già fornite per l anno scolastico 2010/11 con la nota n. 3320 del 9 novembre 2010. A tale riguardo è utile richiamare il quadro di riferimento proprio dei vecchi ordinamenti, tuttora applicabile alle classi terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi di studio. Esso richiede che, mentre in sede di scrutinio finale sia attribuito un unico voto a ciascuna disciplina o gruppo di discipline afferenti al medesimo insegnamento, negli scrutini intermedi la valutazione si esprima attraverso l attribuzione di uno o più voti a seconda che l insegnamento preveda una o più prove (scritte, orali, pratiche o grafiche). 1
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Per quanto riguarda i nuovi ordinamenti si ritiene che le regole sopra delineate siano compatibili con i piani di studio del primo biennio, in attesa che si pervenga, anche sulla scorta delle esperienze di attuazione dei nuovi Regolamenti, alle citate modifiche e integrazioni del D.P.R. 122/2009. Pertanto con le tabelle allegate sono state individuate, in accordo con la Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore, le tipologie di prove e le corrispondenti modalità di espressione del voto in sede di scrutini intermedi, relative a ciascun insegnamento dei primi due anni dei percorsi di istruzione secondaria di II grado. E evidente che la previsione di più voti è contemplata per le discipline nelle quali la produzione scritta, pratica o grafica sia irrinunciabile, anche alla luce delle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei percorsi liceali e delle distinte Linee guida per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali. Va, comunque, sottolineato che la valutazione è espressione dell autonomia professionale propria della funzione docente e che le istituzioni scolastiche potranno individuare e adottare, nella loro autonomia e nell ambito delle prove previste per ciascun insegnamento (scritte, orali, pratiche e grafiche), modalità e forme di verifica che ritengano funzionali all accertamento dei risultati di apprendimento, declinati in competenze, conoscenze e abilità, di cui ai Regolamenti di riordino e al D.M. 139/2007 relativo all obbligo d istruzione. Ciò significa che, anche nel caso di insegnamenti ad una prova, il voto potrà essere espressione di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali, laboratoriali, orali, documentali, ecc. Infatti, come già indicato nella citata circolare del 9 novembre 2010, le verifiche possono prevedere, a solo titolo di esempio e in relazione alle tipologie individuate dalle istituzioni scolastiche, modalità scritte anche nel caso di insegnamento a sola prova orale. Appare opportuno aggiungere che, in ogni caso, un ampia varietà di forme di verifica concorre a valorizzare pienamente i diversi stili di apprendimento, le potenzialità e le diverse attitudini degli studenti. Nel caso in cui le istituzioni scolastiche utilizzino le quote di autonomia previste dai regolamenti di riordino dei licei (art. 10, comma 1, lett. c) D.P.R. 89/10), dei tecnici (art. 5, comma 3, lett. a) D.P.R. 88/10) e dei professionali (art. 5, comma 3, lett. a) D.P.R. 87/10) per introdurre nuove discipline curricolari, le relative modalità di valutazione e di espressione del voto in sede di scrutinio intermedio sono demandate alle singole istituzioni scolastiche. Limitatamente ai licei, in caso di potenziamento degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti ai sensi dell art. 10, comma 3, D.P.R. 89/10, il voto va espresso con le stesse modalità previste per l insegnamento obbligatorio. Le istituzioni scolastiche avranno cura di esplicitare, nei rispettivi piani dell offerta formativa, le tipologie delle verifiche adottate, al fine di rendere l intero processo valutativo trasparente e coerente con gli specifici obiettivi di apprendimento. 2
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Saranno così valorizzate, anche in materia di valutazione, le attività progettuali e innovative realizzate dai licei in coerenza con le citate Indicazioni Nazionali, nonché le esperienze di organizzazione metodologico-didattica e di ricerca (didattica modulare e laboratoriale, personalizzazione dei percorsi, utilizzazione di metodologie e strumenti didattici innovativi, aree di progetto, ecc.) che gli istituti tecnici e professionali realizzano in attuazione delle Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento per il primo biennio. Il Direttore Generale f.to Carmela Palumbo 3
Tabella A Licei (primo biennio) Insegnamenti Percorsi Prove Scritta Orale Pratica Grafica Disegno e storia dell arte LS e LS: SA O G Lingua e letteratura italiana Tutti S O Lingua e cultura greca LC S O Lingua e cultura latina LC, LS, LSU S O Lingua latina LL S O Lingua e cultura straniera 1 Tutti S O Lingua e cultura straniera 2 LL e LSU: ES S O Lingua e cultura straniera 3 LL S O Storia e geografia Tutti O Matematica con Informatica Tutti tranne LS: SA S O Matematica LS: SA S O Fisica LS e LS: SA S O Scienze naturali Tutti tranne LS e LS:SA O Scienze naturali LS e LS: SA S O Storia dell arte LA S O Storia dell arte LMC O Discipline grafiche e pittoriche LA P G Discipline geometriche LA G Discipline plastiche e scultoree LA P Laboratorio artistico LA P G Scienze motorie e sportive Tutti O P Esecuzione e interpretazione LMC: M P Teoria, analisi e composizione LMC: M S O Storia della musica LMC: M S O Laboratorio di musica d insieme LMC: M P Tecnologie musicali LMC: M P Tecniche della danza LMC: C P Laboratorio coreutico LMC: C O P Teoria e pratica musicale per la danza LMC: C O P Informatica LS: SA S O Scienze umane LSU e LSU: ES S O Diritto ed Economia politica LSU: ES S O Diritto ed economia LSU O Siglario: LA = Liceo artistico LA: AF = Liceo artistico, ind. Arti figurative LA: AA = Liceo artistico, ind. Architettura e Ambiente LA: AM = Liceo artistico, ind. Audiovisivo e Multimediale LA: D = Liceo artistico, ind. Design LA: G = Liceo artistico, ind. Grafico LA: S = Liceo artistico, ind. Scenografia LC = Liceo classico LL = Liceo linguistico LMC = Liceo musicale e coreutico LMC: M = Liceo musicale e coreutico, sez. Musicale LMC: C = Liceo musicale e coreutico, sez. Coreutica LS = Liceo scientifico LS: SA = Liceo scientifico, opz. Scienze applicate LSU = Liceo delle scienze umane LSU: ES = Liceo delle scienze umane, opz. Economico-sociale
Tabella B Istituti Tecnici (primo biennio) Insegnamenti Percorsi Prove Scritta Orale Pratica Grafica Lingua e letteratura italiana Tutti S O Lingua inglese Tutti S O Storia Tutti O Matematica Tutti S O Diritto ed economia Tutti O Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) Tutti O Scienze integrate (Fisica) Tutti O P Scienze integrate (Chimica) Tutti O P Scienze motorie e sportive Tutti O P Geografia EC O Informatica EC S P Seconda lingua comunitaria EC S O Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica TEC O G Tecnologie informatiche TEC S P Scienze e tecnologie applicate TEC O Siglario: EC = Settore economico (tutti gli indirizzi del settore economico) TEC = Settore tecnologico (tutti gli indirizzi del settore tecnologico)
Tabella C Istituti Professionali (primo biennio) Insegnamenti Percorsi Prove Scritta Orale Pratica Grafica Lingua e letteratura italiana Tutti S O Lingua inglese Tutti S O Storia Tutti O Matematica Tutti S O Diritto ed economia Tutti O Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) Tutti O Scienze integrate (Fisica) Tutti O P(pia) Scienze integrate (Chimica) Tutti O P(pia) Scienze motorie e sportive Tutti O P Seconda lingua straniera SSS SEOA SC S O Tecnologie dell informazione e della comunicazione SASR PIA MAT S P Ecologia e Pedologia SASR O Laboratori tecnologici ed esercitazioni SASR PIA MAT P Scienze umane e sociali SSS S O Elementi di storia dell arte ed espressioni grafiche SSS O G Educazione musicale SSS O Metodologie operative SSS P Discipline sanitarie (anatomia, fisiopatologia oculare e SSS-ott O igiene) Ottica, Ottica applicata SSS-ott O Esercitazioni di lenti oftalmiche SSS-ott P Anatomia, fisiologia, igiene SSS-odo O Rappresentazione e modellazione odontotecnica SSS-odo P G Esercitazioni di laboratorio di odontotecnica SSS-odo P Scienza degli alimenti SEOA O Laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina SEOA P Laboratorio di servizi enogastronomici - settore sala e SEOA P vendita Laboratorio di servizi di accoglienza turistica SEOA P Informatica e laboratorio SC S P Tecniche professionali dei servizi commerciali SC S O P Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica PIA MAT O G Siglario: SER = Settore Servizi (tutti gli indirizzi del settore Servizi) IA = Settore Industria ed Artigianato (tutti gli indirizzi del settore Industria ed Artigianato) SASR = Settore servizi - Indirizzo Servizi per l Agricoltura e lo Sviluppo Rurale SSS = Settore servizi - Indirizzo Servizi Socio-sanitari SSS-ott = Settore servizi - Indirizzo Servizi Socio-sanitari - Articolazione Ottico SSS-odo = Settore servizi - Indirizzo Servizi Socio-sanitari - Articolazione Odontotecnico SEOA = Settore servizi - Indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera (tutte le articolazioni) SEOA-acc = Settore servizi - Indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera - Articolazione Accoglienza turistica SC = Settore servizi - Indirizzo Servizi Commerciali PIA = Settore industria e artigianato - Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali (tutte le articolazioni) PIA-ind = Settore industria e artigianato - Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali (tutte le articolazioni) - Articolazione Industria PIA-art = Settore industria e artigianato - Indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali (tutte le articolazioni) - Articolazione Artigianato MAT = Settore servizi - Indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica