RELAZIONE FINALE TEST INTERLABORATORIO PER LA SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI 2014 PER GLI ISOLATI DI ESCHERICHIA COLI.

Documenti analoghi
RELAZIONE FINALE TEST INTERLABORATORIO PER LA SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI 2018 PER GLI ISOLATI DI ESCHERICHIA COLI E STAPHYLOCOCCUS SPP.

RELAZIONE FINALE TEST INTERLABORATORIO PER LA SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI 2016 PER GLI ISOLATI DI ESCHERICHIA COLI E STAPHYLOCOCCUS SPP.

1. INTRODUZIONE DISCUSSIONE CONCLUSIONI...18

1. INTRODUZIONE RISULTATI Escherichia coli Staphylococcus spp DISCUSSIONE CONCLUSIONI.11

2- OBIETTIVI DEL TEST INTERLABORATORIO

Gennaio-Febbraio 2018

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Allevamenti e capi iscritti al Libro Genealogico (LG)

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Modelli di integrazione delle problematiche di natura infettiva: le sorveglianze di laboratorio

Istituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG)

Gennaio-Novembre 2018

Piano Nazionale di controllo dell Arterite Virale Equina in Italia. Report sulle attività analitiche svolte dagli IIZZSS in Italia nel 2014

Roma, 28 marzo Prot N.: Oggetto: Arterite Vitale Equina Report Piano Nazionale in Italia nel 2012.

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

INTRODUZIONE AL FENOMENO DELL ANTIBIOTICO RESISTENZA

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali)

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007

Contrattazione integrativa edile

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

ITAVARM Consultabile al sito IZSLT: Download /itavarm.pdf A. Battisti, 2007

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG)

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni *

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali

IMPRESE DEL SETTORE ANIMALI DOMESTICI IN LOMBARDIA

Valle D'Aosta Aosta Totale

n del

Regione Provincia Classe di concorso Contingente

Comuni EMAS e strutture Ecolabel Marina Masone

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

Cigs Cigd Anni Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cigs - Cigd Confronto Settori/Regioni-Province

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)

Valle D'Aosta Aosta Totale

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO

Avviso 2/14 2 Scadenza Graduatoria CTS Settoriali/Territoriali Piani Finanziati

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE

Valle D'Aosta Aosta Totale

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

Variazione del Numero di Banche in Italia

Inps, 200 posti per la pratica retribuita presso l Avvocatura

Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a)

classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA

RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

Relazioni con i media tel ,

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE

DI IMPRESE INDIVIDUALI

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province

N. prot /IZSLT del 17/05/2009. Roma, 17/05/ 2010

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

Antibiotico resistenza: i dati italiani il ruolo della rete Enter-Net. Ida Luzzi

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Attività donazione. al 31 dicembre 2007*

EU Reference Laboratory for E.coli Department of Veterinary Public Health and Food Safety Unit of Foodborne Zoonoses Istituto Superiore di Sanità

Dati di sorveglianza delle malattie batteriche invasive

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

SIT Sistema Informativo Trapianti

3 RAPPORTO 2019 UIL CASSA INTEGRAZIONE (dati di MARZO 2019)

Servizio di documentazione tributaria

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

NORD EST CAMPIONE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

Morosità / Altra causa TOTALE

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012

2 RAPPORTO 2019 UIL CASSA INTEGRAZIONE (dati di FEBBRAIO 2019)

Avviso 2/15 2 Scadenza Graduatoria CTS Settoriali/Territoriali Piani Finanziati

RING TEST NAZIONALE PER LA RICERCA DI ANTICORPI NEI CONFRONTI DEL VIRUS DELLA MALATTIA DI AUJESZKY MEDIANTE TECNICA ELISA Anno 2012/2013

7 RAPPORTO 2016 UIL(LUGLIO 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)

5 RAPPORTO 2016 UIL(MAGGIO 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE

SPECIALISTI SCF/M ASSUNZIONI E MOBILITA

Attività donazione. al 31 dicembre 2006*

segue 2015 Province e Regioni

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Ministero della Salute. Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti

Professioni sanitarie Infermieristiche e Professione sanitaria Ostetrica afferenti alla Classe SNT/1

Transcript:

RELAZIONE FINALE TEST INTERLABORATORIO PER LA SENSIBILITA AGLI ANTIBIOTICI 2014 PER GLI ISOLATI DI ESCHERICHIA COLI. 1. INTRODUZIONE...........1 2. MATERIALI E METODI 2.1 Partecipanti.. 2 2.2 Isolati inviati, modalità di esecuzione ed interpretazione dei test.....3 2.3 Invio dei risultati...3 2.4 Valutazione dei dati...4 3. RISULTATI 5 3.1 Accuratezza (%) per isolato 6 3.2 Errori (%) per partecipante..7 3.3 Risultati per Struttura partecipante..8 4. DISCUSSIONE.....9 5. CONCLUSIONI...9 1. INTRODUZIONE Gentili Colleghi, il Centro di Referenza Nazionale per l Antibioticoresistenza e National Reference Laboratory for Antimicrobial Resistance ha organizzato per l anno 2014 un Test Interlaboratorio per i Saggi di Sensibilità agli Antibiotici su isolati di Escherichia coli. Lo scopo del Test interlaboratorio è stato quello di monitorare la qualità dei dati prodotti dai laboratori IZS presenti sul territorio per quanto riguarda la sensibilità agli antibiotici e contestualmente di fornire, là dove necessario, un supporto tecnico-scientifico per i laboratori diagnostici (diagnostica degli agenti eziologici delle malattie batteriche animali, incluse alcune malattie zoonosiche).tali attività si ritengono prioritarie nell ambito delle funzioni di servizio come Centro di Referenza Nazionale. Come è noto, l isolamento dell agente eziologico e la valutazione della sensibilità agli antibiotici è sempre più importante nella corretta gestione della diagnosi e della terapia con antibiotici, sia negli animali zootecnici che in quelli da compagnia. L orientamento corretto della terapia antibiotica a cura dei laboratori veterinari (specialmente se facenti parte di laboratori del SSN, in Enti Sanitari di diritto pubblico come gli IIZZSS), passa necessariamente per un evidenza di validità delle prove e di una affidabilità e razionalità di quanto riportano nei loro rapporti di prova. La materia è sempre più attuale e delicata a causa dell emergenza e della diffusione di resistenze e multiresistenze in agenti patogeni ed opportunisti degli animali inclusi alcuni agenti zoonosici. 1

2. MATERIALI E METODI 2.1 Partecipanti Nel corso del 2014 è stata inviata una comunicazione alle Direzioni di tutti gli IIZZSS affinché indicassero le strutture che gestiscono la Diagnostica microbiologica, rappresentative delle diverse Regioni e Province Autonome di competenza, intenzionate a partecipare al Test Interlaboratorio per la Sensibilità agli Antibiotici. Le Strutture che hanno aderito sono risultate 16, di cui in elenco: Sezione di Reggio Emilia, IZS Lombardia Emilia-Romagna, Via Pitagora, 242124 Reggio Emilia (Ref. Dr. Andrea Luppi). Area Barcellona Pozzo di Gotto IZS Sicilia, Via S. Andrea, 96 98051 Messina (Ref. Dr. Elena Rappazzo). Sezione Territoriale di Bolzano (SCT1), IZS Venezie, Via Fiume, 78, 36100 Vicenza ( Ref. Antonio Barberio). Sezione Territoriale di Bolzano (SCT6), IZS Venezie, Via Laura Conti, 4, 39100 Bolzano (Ref. Dr. Dorotea Lombardo). Sezione di Bologna, IZS Lombardia Emilia-Romagna, Via P. Fiorini, 5, 40127 Bologna (Ref. Dr. Giuseppe Merialdi) Sezione Territoriale di Padova (SCT3, Padova e Adria), Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Viale dell Università, 10 35020 Legnaro Padova (Ref, Dr. Salvatore Catania). Sezione Territoriale di Udine (SCT4 Friuli Venezia Giulia), Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Via della Roggia, 10 33030 Basaldella di Campoformido, Udine (Ref. Dr. Monia Cocchi). U.O. Diagnostica Generale (SC Foggia), Istituto Zooprofilattico Sperimentale Puglia e Basilicata, Via Manfredonia, 20-71121 Foggia (Ref. Dr. Pasquale Troiano). Settore Sanità Animale, Istituto Caporale Teramo, Via Campo Boario, 1 64100 Teramo (Ref. Dr. Giovanni Foschi). SS Diagnostica Generale, SC di Matera, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Puglia e Basilicata Via della tecnica, 23 75100 Matera (ref. Rosa Fraccalvieri). S.S. Laboratorio Benessere Animale, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'aosta- Via Bologna, 148 10154 Torino (Ref. Dr. Alessandro Dondo). Sezione Diagnostica di Brescia, IZS Emilia-Romagna Via A. Bianchi, 9 25124 Brescia (Dr. Giovanni Alborali). IZS dell'umbria e delle Marche, Via dei Canonici 140 Villa Fastiggi 1122 Pesaro (Ref. Dr. Piermario Mangili). IZS del Lazio e della Toscana M. Aleandri, Strade da congiunte destre snc- 04100 Latina (Ref. Dr Gianpaolo Bruni) IZS del Lazio e della Toscana M. Aleandri, Via Castelpulci- 50010 S. Martino alla Palma, Firenze (Ref. Dr Franco Corrias) IZS Umbria e Marche, Via G. Salvemini, 1, 06126 Perugia (Ref. Dr. Andrea Valiani). Di questi solo 14 partecipanti hanno inviato i risultati. 2

2.2 Isolati Inviati, modalità di esecuzione ed interpretazione dei test. Per l esecuzione del Test Interlaboratorio sono stati inviati 5 Isolati di Escherichia coli nominati da EC3_1 a EC3_5. Lo scopo del Test è stato quello di monitorare i laboratori diagnostici nell'ambito di una delle prove da loro svolte routinariamente; si è ritenuto pertanto di lasciare che i partecipanti eseguissero i test con le metodiche ed il materiale normalmente impiegato per saggiare gli isolati batterici oggetto della loro attività diagnostica. Contestualmente, sono state inviate informazioni relative agli Standard Internazionali da seguire per avere evidenza di validità delle prove effettuate, ed un elenco minimo di molecole da testare per ogni gruppo di batteri ricevuti, sulle quali sarebbero state condotte le valutazione e le analisi dei dati del test interlaboratorio. Molecole rappresentative di classi e subclassi consentono al laboratorio diagnostico di riportare i test di sensibilità in modo valido, razionale ed efficiente, Gli esiti delle molecole rappresentative predicono infatti con accuratezza adeguata anche la sensibilità dell agente nei confronti delle altre molecole della stessa classe o subclasse. Infatti, le molecole rappresentative sono quelle molecole incluse negli Standard Internazionali (es. CLSI) e raccomandate per l esecuzione dei test di sensibilità nei confronti di agenti batterici patogeni isolati da animali. Sono inoltre le uniche per le quali sono disponibili range di sensibilità dei ceppi di riferimento utilizzati nel processo di validazione del test e di valutazione periodica della validità del metodo, e relativi valori di interpretazione delle prove di sensibilità (breakpoints per Sensibile, Intermedio, Resistente). Pertanto costituiscono molecole sulle quali il CRN ha da alcuni anni impostato una piattaforma consigliata alla rete degli IIZZSS, allo scopo di armonizzare un panel minimo di molecole da testare per gli agenti batterici considerati. Esempio di questo approccio ai test di sensibilità ed alla loro interpretazione, è disponibile nelle pagine WEB del Centro di Referenza Nazionale per l Antibioticoresistenza (Linee Guida per l interpretazione degli antibiogrammi ) e può essere fornito ai veterinari pratici per orientare la scelta delle specialità veterinarie disponibili per la specie e la tipologia produttiva dell animale da trattare: http://195.45.99.82:800/molecole_prototipo_e_loro_equivalenti_in_vitro_2013.pdf Gli isolati dovevano essere saggiati con le molecole di seguito elencate, secondo la procedura in uso presso il Laboratorio, o in alternativa secondo la procedura inviata dal CRN-AR. I risultati ottenuti dovevano essere interpretati e categorizzati secondo Standard CLSI VET01-02. Le tabelle di interpretazione del documento CLSI sono state inviate a chi ne ha fatto richiesta. Molecole da testare: Ceftiofur/Cefotaxime; Amoxicillina+Ac.Clavulanico; Ampicillina; Cefazolina; Enrofloxacin; Gentamicina; Sulfisoxazolo; Trimethoprim+Sulfametox; Tetraciclina. Qualora il laboratorio lo avesse ritenuto opportuno, gli isolati potevano essere saggiati anche mediante Test di Conferma fenotipica per ESBL ed il risultato ottenuto poteva essere inviato insieme agli altri risultati ma, tale prova, era da considerarsi non obbligatoria. 3

2.3 Invio dei risultati. L invio dei risultati è avvenuto attraverso l applicativo web http://195.45.99.81/circuitiinterlaboratoriocrab/register. Il Manuale di utilizzo dell applicativo fornito è disponibile sul portale del Circuito Interlaboratorio. Ogni singolo laboratorio partecipante ha avuto accesso nel portale del Circuito Interlaboratorio con la propria login e password per poter visualizzare i propri risultati di dettaglio, con gli esiti ottenuti rispetto al valore di riferimento, resi disponibili per il download. 4

2.4 Valutazione dei dati Per la produzione del Report sull analisi dei dati ad ogni partecipante è stato attribuito un numero identificativo univoco che consentiva di mantenerne anonima l identità. I dati riportati dai laboratori sono stati analizzati sulla base del risultato categorizzato come Sensibile (S), Intermedio (I) e Resistente (R) e confrontati con il Valore Atteso (Valore di Riferimento). Definizioni Accuratezza: un risultato qualitativo si considera accurato quando è lo stesso del Valore Atteso. Accuratezza (%): è il rapporto (%) tra il totale degli esiti concordi con il valore di riferimento e il totale degli esiti ottenuti. Per gli scopi dell interpretazione dei dati ottenuti nel Test Interlaboratorio, si riportano di seguito le diverse definizioni di Percentuale di Accuratezza applicate nell elaborazione dei dati: Accuratezza (%) per agente E il rapporto espresso in % tra la somma dei risultati concordi con il valore di riferimento e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti gli antibiotici per tutti gli isolati del singolo gruppo di agenti. Accuratezza (%) per antibiotico E il rapporto espresso in % tra la somma dei risultati concordi con il valore di riferimento e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti i laboratori partecipanti per singolo isolato, per singolo antibiotico. Accuratezza (%) per isolato E il rapporto espresso in % tra la somma dei risultati concordi con il valore di riferimento e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti gli antibiotici per tutti i laboratori partecipanti per singolo isolato. Accuratezza (%) per partecipante per agente E il rapporto espresso in % tra la somma dei risultati concordi con il valore di riferimento e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti gli antibiotici per singolo laboratorio partecipante per agente. La discordanza tra il risultato ottenuto e il Valore Atteso può generare uno dei seguenti Errori: Very Major Error: il risultato ottenuto è Sensibile, ma il Valore Atteso è Resistente. Major Error: il risultato ottenuto è Resistente, ma il Valore Atteso è Sensibile. Minor Error: è la misclassificazione tra Sensibile ed Intermedio, o tra Resistente ed Intermedio. Per gli scopi dell interpretazione dei dati ottenuti, e per semplificare la lettura del Report, tale tipologia di Errori verrà analizzata in modo cumulativo, in termini di Errore % (Frazione o percentuale complementare di accuratezza %). 5

Errore (%) per agente E il rapporto espresso in % tra la somma degli Errori (risultati discordanti rispetto al valore di riferimento) e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti gli antibiotici per tutti gli isolati del singolo gruppo di agenti. Errore (%) per antibiotico E il rapporto espresso in % tra la somma degli Errori (risultati discordanti rispetto al valore di riferimento) e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti i laboratori partecipanti per singolo isolato, per singolo antibiotico. Errore (%) per isolato E il rapporto espresso in % tra la somma degli Errori (risultati discordanti rispetto al valore di riferimento) e la somma di tutti i risultati ottenuti per tutti gli antibiotici per tutti i laboratori partecipanti per singolo isolato. Errore (%) per partecipante E il rapporto espresso in % tra la somma degli Errori (risultati discordanti rispetto al valore di riferimento) e la somma dei risultati ottenuti per tutti gli antibiotici per tutti gli isolati per singolo agente per singolo laboratorio partecipante. Accettabilità. Si considera accettabile una Accuratezza (%) 90%. Di conseguenza si ritiene accettabile una % di Errore non superiore al 10%. 3. RISULTATI Tutti i partecipanti hanno eseguito il Test di sensibilità agli antibiotici sugli isolati di Escherichia coli con la metodica di Disk Diffusion. Dei 14 partecipanti che hanno inviato i risultati, 10 hanno eseguito il Test su tutti gli isolati con tutte le molecole indicate, ciò ha determinato una difficoltà aggiuntiva nella elaborazione dei risultati, poiché alcuni partecipanti hanno fornito i risultati per un numero inferiore di molecole rispetto a quelle indicate. Solo un partecipante ha eseguito il test di conferma fenotipica per ESBL. Per quanto riguarda l analisi dei risultati si è ritenuto necessario non includere quelli ottenuti per la Cefazolina e per Amoxicillina-Ac Clavulanico. I risultati elaborati vengono mostrati come di seguito elencato: 3.1 Accuratezza (%) per isolato. 3.2 Errori (%) per partecipante. 3.3 Risultati per Struttura partecipante 6

3.1 Accuratezza (% ) per isolato. I risultati ottenuti sono mostrati in Tabella 1 e vengono di seguito riportati nel dettaglio. Per l isolato EC3_1, 6 partecipanti su 14 (42.8%) hanno ottenuto una accuratezza del 100%, 7 partecipanti su 14 hanno ottenuto una accuratezza 80%, mentre 1 partecipante ha ottenuto una accuratezza del 67%. Per l isolato EC3_2, 12 partecipanti su 14 (86.7%) hanno ottenuto una accuratezza del 100%, 1 partecipante ha ottenuto una accuratezza >80%, mentre 1 partecipante ha ottenuto una accuratezza inferiore del 71.43%. Per l isolato EC3_3, 12 partecipanti su 14 (86.7%) hanno ottenuto una accuratezza del 100%, mentre 2 partecipanti su 14 hanno ottenuto una accuratezza del 71.43%. Per l isolato EC3_4, 11 partecipanti su 14 (78.6%) hanno ottenuto una accuratezza del 100%, 2 partecipanti su 14 hanno ottenuto una accuratezza >80%, mentre 1 partecipante ha ottenuto una accuratezza del 71.43%. Per l isolato EC3_5, 13 partecipanti su 14 (92.8%) hanno ottenuto una accuratezza del 100%, mentre 1 partecipante ha ottenuto una accuratezza del 57.14%. Tabella 1. Accuratezza (%) per isolato Confronto Interlaboratorio, Escherichia coli, 2014 EC3_1 EC3_2 EC3_3 EC3_4 EC3_5 Totale Risultati 93 93 93 93 93 Risultati corretti 84 90 89 89 90 Accuratezza (%) per Isolato 90,32 96,77 95,70 95,70 96,77 7

3.2 Errori (%) per partecipante I risultati ottenuti sono mostrati nel Grafico 1 e vengono di seguito riportati nel dettaglio: -4 partecipanti su 14 (28.6%) hanno ottenuto una % di Errori pari allo 0.0%, partecipante N 1, 2, 5,13; -8 partecipanti su 14 (57.1%) hanno ottenuto una % di Errori compresa tra il 2.86% ed il 6.67% partecipanti N 7, 9, 10, 11, 14, 4, 8, 6; -2 partecipanti su 14 (14.3% ), hanno ottenuto una % di Errori rispettivamente del 14.29% e del 25.71 N 12, 3. Grafico 1. Errore (%) per partecipante, Confronto Interlaboratorio, Escherichia coli, 2014 Errore (%) per partecipante 100 90 80 70 Errore (%) 60 50 40 30 20 10 0 1 2 5 13 7 9 10 11 14 4 8 6 12 3 Numero Identificativo Partecipante 8

3.3 Risultati per Struttura partecipante Il livello di accuratezza (%) dei 14 partecipanti è riportato in tabella 2, in particolare: -4 partecipanti su 14 (28.6%) hanno raggiunto un livello di accuratezza (%) del 100%. -7 partecipanti su 14 (50%) hanno raggiunto un livello di accuratezza (%) 95%. -1 partecipante su 14 (7.1%) ha raggiunto un livello di accuratezza (%) 90%. -2 partecipanti su 14 (14.3%) hanno ottenuto un livello di accuratezza (%) del 74.29% e del 85.71% rispettivamente. Tabella 2. Risultati per Struttura partecipante, Confronto Interlaboratorio, Escherichia coli, 2014. Numero Identificativo Partecipante Errore (%) per Partecipante Esiti Totali Esiti Concordi Accuratezza (%) per Partecipante 1 0,00 35 35 100,00 2 0,00 30 30 100,00 3 25,71 35 26 74,29 4 3,33 30 29 96,67 5 0,00 35 35 100,00 6 6,67 30 28 93,33 7 2,86 35 34 97,14 8 4,00 25 24 96,00 9 2,86 35 34 97,14 10 2,86 35 34 97,14 11 2,86 35 34 97,14 12 14,29 35 30 85,71 13 0,00 35 35 100,00 14 2,86 35 34 97,14 9

DISCUSSIONE Un analisi generale dei risultati evidenzia che il livello percentuale di Errori ottenuto per E. coli è molto basso, infatti 12 partecipanti su 14 (86%) hanno un livello di accuratezza (%) considerato accettabile (accuratezza % 90%). Dall analisi dei dati, in alcuni casi è stato possibile ricondurre gli Errori % per agente a specifiche combinazioni isolato-antibiotico. Le più basse percentuali di accuratezza per antibiotico sono state ottenute per molecole quali Ampicillina e Enrofloxacina. In alcuni casi sono stati riportati valori dei diametri di inibizione (es. 0 mm o 6 mm), e quindi interpretati resistenti, in isolati il cui Valore Atteso era invece Sensibile. L isolato che ha dato i risultati più discordanti rispetto all atteso è stato il EC3_1 (90.43%) come riportato in Tabella 1. Accuratezza % per isolato di Escherichia coli, che aveva un risultato Intermedio per Enrofloxacina. CONCLUSIONI In conclusione, il test Interlaboratorio 2014 ha messo in evidenza capacità, entusiasmo ed attitudine dei laboratori afferenti alle varie Strutture degli IIZZSS ad agire secondo i principi e le modalità del networking in Sanità Animale e Sanità Pubblica Veterinaria. Per gli scopi di questo circuito, tra le note assolutamente positive, è da sottolineare le performance complessive del network, che possono essere valutate come accettabili. Per quanto riguarda i risultati discordanti, in molti casi non è stato possibile ricondurre gli Errori commessi dai singoli partecipanti a specifiche motivazioni, e gli stessi rientrano verosimilmente nell ambito di problematiche tecniche o metodologiche del laboratorio che ha effettuato le prove. La misclassificazione dello status reale di un isolato nei confronti di un fluorochinolonico rapprsentativo per la classe (enrofloxacin), registrato per la terapia degli animali zootecnici e da compagnia, nonché Critical Important Antimicrobial (WHO, 2008), merita ulteriore attenzione da parte del network. Il livello di accuratezza ottenuto per singolo partecipante, ed in generale il risultato del circuito saranno comunque da stimolo per un miglioramento continuo della capacità di esecuzione ed interpretazione dei test di sensibilità agli antibiotici. In alcuni casi, qualora ritenuto necessario dal laboratorio, i risultati del test potrebbero portare all attuazione di un nuovo percorso di validazione del processo diagnostico, seguendo le indicazioni degli standard di riferimento (es. CLSI) sia per quanto riguarda i metodi che i criteri interpretativi. Il supporto del CRN- resta comunque disponibile per specifiche problematiche. In quest ottica i laboratori possono contattare il CRN-AR per discutere i risultati per singolo laboratorio ed a fornire eventuali suggerimenti e osservazioni per il miglioramento dei Test Interlaboratorio che il CRN-AR proporrà nei prossimi anni. 10