RAPPORTO DELLA COMMISSIONE DELLA PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO CONCERNENTE LA MOZIONE GENERICA NO. 3534 DELL'ON. ANGELO PAPARELLI, DEL 18 MAGGIO 2009, INTITOLATA "UNA MONOROTAIA PER LUGANO?" All'On.do Consiglio comunale Lugano Onorevole Signora Presidente, Onorevoli Signore e Signori Consiglieri Comunali, Lugano, 15 dicembre 2009 la Commissione della Pianificazione del Territorio ha esaminato la Mozione n. 3534 dell'on. Angelo Paparelli (confirmatari gli On.li Armando Giani e Paolo Sanvido) concernente lo studio per una monorotaia a Lugano ed è in grado di presentare il presente rapporto. 1) Le richieste della mozione. La mozione chiede quanto segue: 1) indire un concorso che promuova uno studio preliminare sull'opportunità o meno di dotare Lugano di una monorotaia sopraelevata che, partendo da Cassarate giunga fino alla fine del lungolago di Paradiso e, se del caso, fino al Pian Scairolo senza arrecare disturbo alcuno alle persone e soprattutto al nostro magnifico paesaggio lacustre. 2) vengano date indicazioni di massima in ordine al tracciato base che dovrà essere il più rispettoso possibile delle numerose proprietà pubbliche e private che si trovano sul medesimo. Un tracciato circolare è sicuramente auspicabile ma anche in caso di una tratta andata e ritorno, oggi tecnicamente risolvibile con appropriati scambi, la sua realizzazione è comunque fattibile. 3) venga richiesto un preventivo di grande massima sull'ammontare di questa opera in alternativa alle altre (tram, metrò, ecc). La mozione cita l'esempio della Città di Sydney che, pur avendo strade di una larghezza non molto superiore alle nostre, ha realizzato una simile struttura. 2) L'audizione del primo firmatario della mozione. Il collega Angelo Paparelli è stato sentito dalla nostra Commissione, sulla base del Regolamento comunale, nella seduta di martedi 24 novembre 2009. Il mozionante ha detto che la sua proposta non deve essere considerata in opposizione al progetto ad H ma intende porre l'attenzione su di una possibilità tecnica che, sul territorio di Lugano, merita di essere valutata.
La Commissione della Pianificazione del Territorio ha ricordato al mozionante che il progetto ad H di tram-metrò nel Luganese ha già superato diversi esami preliminari. Cantone e CRTL hanno eseguito lo studio di fattibilità dell'asta centrale da Bioggio (Molinazzo) al centro città (S. Anna) con il contributo di 150 mila franchi votati dal nostro Consiglio comunale e il contributo, simbolico ma importante in proiezione futura, di 10 mila franchi da parte della Confederazione. Questo studio di fattibilità ha dato esito positivo: attualmente il Consiglio di Stato, con il Messaggio n. 6283 del 13.10.2009, chiede al Gran Consiglio di stanziare 2 milioni di franchi per il progetto di massima dell'asta centrale dell' H in galleria. Lo studio di fattibilità dell'asta ovest, sul Piano del Vedeggio, è già stato eseguito dal Cantone e dalla CRTL, con il contributo dei Comuni di Agno, Bioggio e Manno, ed ha pure dato esito favorevole. Per completare l'esame dell'opera occorre ora eseguire lo studio di fattibilità dell'asta est. 3) Lo studio di fattibilità dell'asta est del progetto ad H. Il Messaggio n. 6283 del Consiglio di Stato del 13.10.2009 chiede al Gran Consiglio di stanziare, oltre al credito di 2 milioni di franchi per il progetto di massima dell'asta in galleria, anche un credito di fr 240'000.-- per lo studio di fattibilità dell'asta est del progetto ad H sul territorio della Città. Il costo di questo studio è valutato in fr. 600'000.--, di cui fr. 240'000.-- a carico del Cantone e il resto a carico di Lugano, Canobbio, Collina d'oro, Grancia, Paradiso e Porza. Lo studio di fattibilità dovrà valutare gli aspetti tecnici, urbanistici ed economici del progetto, che si estende da Cornaredo al Pian Scairolo. Dovrà, tra l'altro, stabilire se il mezzo pubblico correrà in superficie, in galleria o magari, anche solo parzialmente, in sopraelevata. Va comunque segnalato che lo studio del dicembre 2005 edito dal Cantone e dalla Città di Lugano Nodo intermodale di Molinazzo e navetta Molinazzo - Centro città - Rapporto conclusivo, effettuato dal gruppo di studio LU-NA Lugano (pag. 23 e sgg.) ha già esaminato tre tipologie di trasporto possibile, definendone i costi d'investimento al km e le caratteristiche tecniche: 1) sistemi di trasporto convenzionale su rotaia, ove possibile a livello, con possibile commistione con il traffico cittadino, con caratteristiche simili a tram o treni regionali: investimento 25-50 mio Fr al km; 2) sistemi di trasporto indipendenti in sotterraneo (metrò): investimento 40-80 mio Fr/k; 3) sistemi di trasporto indipendenti in sopraelevato (monorotaie): investimento 30-60 mio Fr/km. Il sistema di tram regionale ha il vantaggio di essere meno costoso e di essere compatibile con la linea FLP: quest'ultimo aspetto è molto importante, perché da un lato riduce i costi di gestione, essendo gestibile all'interno di un unico sistema di trasporto con costi unitari minori ed evita di obbligare i passeggeri a trasbordi da un sistema all'altro. Anche la capacità di trasporto è adeguata ai bisogni dell'utenza. Evidentemente, tuttavia, prima di aver effettuato uno studio di fattibilità completo, non può essere esclusa l'attuazione, perlomeno in forma parziale, della proposta del collega Paparelli nell'ambito del progetto ad H. La mozione può dunque essere già considerata evasa dallo studio di fattibilità dell'asta est del progetto ad H che dovrà essere eseguito. 2
4) Il Messaggio n.6283 del Consiglio di Stato del 13 ottobre 2009. La Commissione della Pianificazione del Territorio prende atto del Messaggio n. 6283 del Consiglio di Stato che, a proposito della tappa prioritaria Bioggio (Molinazzo) - Centro Città, chiede un credito di 2 milioni di franchi per la progettazione di massima di questa tratta in galleria. Il Cantone e la Città di Lugano si assumeranno il 40% ciascuno di tale somma, mentre i Comuni di Bioggio e Manno pagheranno il 10% ciascuno. Il progetto di massima dovrà essere sottoposto alla Confederazione con il Programma di agglomerato 2 del Luganese entro la fine del 2011. Il Messaggio del Consiglio di Stato chiede anche un credito di fr. 240'000.-- per lo studio di fattibilità dell'asta est del progetto ad H da Cornaredo al Pian Scairolo. A tale proposito il Messaggio si esprime nel seguente modo: La CRTL sta sviluppando un'intesa con il Cantone, la Città di Lugano ed i Comuni di Paradiso, Collina d'oro, Grancia, Porza e Canobbio per affrontare l'esame pianificatorio degli elementi della rete con priorità numero due. È in fase conclusiva la stesura di una Dichiarazione di intenti che stabilisca le modalità di assegnazione del mandato, la chiave di riparto dei costi e l'organizzazione del lavoro. Anche questo studio dovrà essere parte integrante del Programma di agglomerato 2 del Luganese da sottoporre all'autorità federale entro la fine del 2011. Così facendo potrà entrare in linea di conto un contributo federale per la realizzazione a partire dal 2018. Il costo dello studio di fattibilità è oggi stimato a fr. 600 mila di cui ca 240 mila a carico del Cantone. L'onere rimanente sarà assunto dai seguenti Comuni: Lugano, Canobbio, Collina d'oro, Grancia, Paradiso e Porza. In base al risultato del bando di concorso l'importo potrebbe essere più contenuto e quindi il credito ridotto. I costi per il progetto preliminare saranno ripresi e oggetto di conguaglio sulla base della chiave di riparto che verrà stabilita per la progettazione definitiva e la realizzazione. Questo modo di procedere è coerente anche con le risposte ad alcuni atti parlamentari trattati in Gran Consiglio e dal Consiglio Comunale di Lugano. 5) Messaggio del Consiglio federale n. 09.083 del 11 novembre 2009 concernente il Decreto federale sullo sblocco dei crediti dal 2011 relativo al programma Traffico d'agglomerato. Il Consiglio federale ha sottoposto alle Camere, l'11 novembre 2009,u n Messaggio concernente il Decreto federale sullo sblocco dei crediti dal 2011 relativo al programma Traffico d'agglomerato. Il Messaggio afferma che, per migliorare le infrastrutture di traffico nelle città e negli agglomerati nei prossimi 20 anni, sono a disposizione 6 miliardi di franchi provenienti dal Fondo infrastrutturale. L'Assemblea federale ha già stanziato ca. 2,6 miliardi per il finanziamento di 23 progetti urgenti e pronti per la realizzazione (tra cui la Stabio - Arcisate). Rimangono da ripartire circa 3,4 miliardi che saranno erogati in più tappe. Il Messaggio sottoposto all'assemblea federale si riferisce allo sblocco di 1,51 miliardi a partire dal 2011, mentre il resto verrà erogato a partire dal 2015. Alla Confederazione sono stati inoltrati 30 programmi di agglomerato, che richiederebbero un contributo che supera i mezzi finanziari a disposizione. La Confederazione ha dovuto perciò effettuare delle scelte ed ha limitato a 26 i progetti di agglomerato che beneficeranno del contributo federale. Tra questi il Messaggio cita i progetti di agglomerato del Luganese e del Mendrisiotto. Il progetto di agglomerato del Luganese, comprendente la rete tram H, beneficerà di un sussidio del 30% che corrisponde a 27,45 milioni di franchi nel periodo 2011-2015 (fase A) e 72,34 milioni dal 2015 al 2018 (fase B). Il progetto del Mendrisiotto prevede lo stanziamento di 19,4 milioni nella fase A e di 3,77 milioni nella fase B. 3
I 27,45 milioni della fase A destinati al Luganese comprendono l'offerta TP 2010-12 (OTLPLu2), il riassetto degli assi principali di penetrazione in Città, il sistema di informazione sulla viabilità, la sistemazione del piazzale della stazione, le strutture e collegamenti pedonali alla stazione, il terminale autobus, la mobilità lenta. I 72,4 milioni della fase B comprendono il tratto centrale del progetto ad H Bioggio - Centro città, la sua estensione a Manno, il nodo di interscambio della stazione FFS Lamone - Cadempino e altri interventi sulla mobilità lenta. 6) Le considerazioni della Commissione. La Commissione della Pianificazione del Territorio, preso atto dei Messaggi citati del Consiglio di Stato e del Consiglio federale, ritiene che il nostro Consiglio comunale debba ribadire ancora una volta l'importanza del progetto ad H studiato in collaborazione con il Cantone e la CRTL. Si tratta di un progetto che potrebbe far fare un salto di qualità alla politica dei trasporti nel nostro agglomerato, contribuendo al riequilibrio tra i trasporti pubblici e i trasporti privati nell'interesse della qualità di vita della popolazione luganese. Considerati gli importi in gioco esso potrà essere realizzato solo con l'aiuto della Confederazione che, con il Messaggio del 11.11.2009, si dichiara disposta a sussidiare l'opera. La Commissione ricorda che il Consiglio comunale, su proposta del Municipio, ha già votato un credito di 150 mila franchi per lo studio di fattibilità dell'asta centrale in galleria, che ha dato esito positivo. A partire da queste premesse la Commissione non ritiene giustificato mettere in discussione l'intero progetto con una nuova proposta come la monorotaia e prende atto con piacere delle dichiarazioni dell'on. Angelo Paparelli che, in sede di audizione, ha dichiarato non essere questa la sua intenzione. Diverso è il discorso se, come affermato dal primo mozionante, si intende valutare anche questa possibilità nell'ambito dello studio di fattibilità che si intende eseguire sull'asta est del progetto ad H. Questo percorso, da Cornaredo al Pian Scairolo, si snoda in zona urbana e dovrà superare diversi ostacoli. Non si può escludere a priori che essi possano essere superati con tratti in sopraelevata. L'esame dell'eventualità di realizzare l'asta est in superficie o, almeno parzialmente, in sotterranea o in sopraelevata deve essere oggetto dello studio di fattibilità per il quale il Consiglio di Stato chiede al Gran Consiglio il credito di fr. 240'000.--. La mozione del collega Angelo Paparelli e confirmatari dovrà dunque essere esaminata nell'ambito dello studio di fattibilità dell'asta est del progetto ad H. Come descritto al punto 3) del presente rapporto una prima valutazione, risalente al 2005, aveva indicato che il sistema di tram regionale (e non la monorotaia) meglio si confaceva alla nostra realtà. Prima di aver effettuato uno studio di fattibilità completo non può comunque essere esclusa l'attuazione, perlomeno in forma parziale, della proposta del collega Paparelli nell'ambito del progetto ad H. La mozione rientra dunque negli obiettivi dello studio di fattibilità dell'asta est del progetto ad H per la cui effettuazione il Consiglio di Stato chiede il credito di fr. 240.000.--. 4
La Commissione della Pianificazione del Territorio auspica che il Messaggio del Consiglio di Stato del 13.10.2009 e quello del Consiglio federale del 11.11.2009, vengano approvati al più presto e, sulla base delle osservazioni contenute nel presente rapporto invita questo On.do Consiglio comunale a voler r i s o l v e r e: 1) La mozione n. 3534 del'on. Angelo Paparelli (confirmatari gli On.li Armando Giani e Paolo Sanvido) dal titolo: Una monorotaia per Lugano? è evasa ai sensi dei considerandi. PER LA COMMISSIONE DELLA PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO Giancarlo Re (relatore) Raoul Ghisletta (relatore) Gian Maria Bianchetti Giovanni Bolzani Rolf Endriss Valentino Gilardi Angelo Jelmini Giordano Macchi Raffaella Martinelli Peter Stefano Szerdahlelyi Michel Tricarico Giovanna Viscardi Cristina Zanini Barzaghi 5