I.A.C.P. LECCE Galleria Piazza Mazzini COMUNE DI LECCE OPERE NECESSARIE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI PREVENZIONE INCENDI DEL COMPLESSO GALLERIA MAZZINI. STRALCIO ARCHIVIO PIANO INTERRATO. RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA IMPIANTO SPEGNIMENTO Lecce Progettisti: Arch. Giorgio Rizzo Ing. Rocco Tarantini Ing. Luigi del Grosso Geom. Pierpaolo Schiavone
Relazione tecnica IMPIANTO DI SPEGNIMENTO GAS INERTE AZOTO+ARGON IG-55 300bar 1. INTRODUZIONE Il Sistema a gas inerte AZOTO+ARGON IG -55, proposto per la protezione delle aree a rischio d incendio, utilizza quale estinguente l azoto+argon, con la tecnica della saturazione totale. L azoto+argon è un prodotto naturale essendo la miscela tra il componente principale dell aria, l azoto e un altro componente dell aria, l argon. Quando la miscela viene a contatto con le fiamme non ha nessun tipo di reazione, con assenza di prodotti di decomposizione dannosi o corrosivi, ritornando, successivamente, nel ciclo naturale dell atmosfera senza danneggiare l ambiente. Gli indici che indicano i valori di impatto ambientale dell azoto sono estremamente espliciti: nessun effetto di distruzione dell ozono (Ozone Depletion Potential: ODP= zero) ed assenza di riscaldamento globale (Global Warming Potential: GWP= nullo). L azoto+argon è dielettrico, non lascia residui, non sporca, non inquina, non danneggia i materiali più delicati ed assicura una protezione sicura ed efficace ai beni ed alle persone, consentendo una ottima visibilità durante la scarica, assenza di shock termici, non stratifica. I sistemi di spegnimento a saturazione totale sono usati principalmente per proteggere rischi situati in ambienti delicati che possono essere: rischi elettrici ed elettronici, impianti di telecomunicazione, archivi cartacei, depositi di liquidi e gas infiammabili ed altri beni di valore elevato. Lo spegnimento di un incendio con gas argon, avviene principalmente per diluizione dell ossigeno in aria che passa dal 21% al 10% circa. La concentrazione di progetto varia, a seconda del rischio garantendo una percentuale residua dell ossigeno non inferiore al 10% e non superiore al 14% in volume: un atmosfera sicura per le persone ed efficace per lo spegnimento. 2. NORMATIVA DI PRODOTTO (PED e CPD)
Marcatura CE secondo Direttiva Europea 97/23/CE PED recepita in Italia dal D.L. 93 del 25/02/2000: Si applica alla progettazione, fabbricazione e valutazione di conformità delle attrezzature a pressione (recipienti, tubazioni, accessori di sicurezza ed accessori a pressione) e degli insiemi sottoposti ad una pressione massima ammissibile PS superiore a 0,5 bar. Marcatura CE secondo Direttiva Europea 89/106/CE CPD recepita D.P.R. 246 del 21/04/93: Questa direttiva nasce, come anche la PED e la TPED, all interno del programma della Comunità Europea volto all eliminazione degli ostacoli tecnici e rientra tra le direttive del tipo nuovo approccio rivolte all armonizzazione tecnica e normativa. L obbiettivo è armonizzare le legislazioni nazionali dei singoli stati membri relative alla progettazione, alla costruzione, alle prove e alla valutazione di conformità dei componenti degli impianti antincendio allo scopo di immettere sul mercato prodotti che in quanto rispettosi di normative tecniche armonizzate, abbiamo requisiti prestazionali e di sicurezza comuni e mutuamente accettati dagli stati membri. 3. NORMATIVA DI SISTEMA I sistemi che utilizzano l agente estinguente Azoto+Argon B.IG55 sono progettati in accordo con la UNI 10877-14 e con la UNI-ISO 14520 parte 14 edizione 2006. IMPIANTI DI SPEGNIMENTO INCENDI A GAS INERTE IG.55 C/O LOCALI ARCHIVIO con volume di 1.235 mc. L impianto progettato sarà composto da: n. 19 Bombole da 300bar per IG55 PILOTATA da l. 140, colore rosso RAL 3000, con ogiva verde completa di: Valvola a scarica rapida per gas inerti uscita ¾ completa di doppia valvola di sicurezza (disco di rottura e a elemento fusibile 90 C). TIPO BETTATI o similare Gruppo removibile con manometro con un contatto elettrico (N.A in pressione). TIPO BETTATI o similare Collo d oca flessibile per alte pressioni diametro ¾. TIPO BETTATI o similare Manichetta flessibile di attuazione bombole
Cappellotto di protezione in acciaio 102mm FORMA T per innesto diretto sulla bombola. TIPO BETTATI o similare Certificato T-Ped n. 1 Bombola 300bar per IG55 PILOTA da l. 140, colore rosso RAL 3000, con ogiva verde completa di: Valvola a scarica rapida per gas inerti uscita ¾ completa di doppia valvola di sicurezza (disco di rottura e a elemento fusibile 90 C). TIPO BETTATI o similare Collo d oca flessibile per alte pressioni diametro ¾. TIPO BETTATI o similare Manichetta flessibile di attuazione bombole Comando di attuazione TIPO BETTATI o similare removibile composto da: - elettrovalvola solenoide 24Vcc - comando manuale a volantino - manometro con un contatto elettrico (N.A in pressione) - sfiatatore Cappellotto di protezione in acciaio 102mm FORMA T per innesto diretto sulla bombola. TIPO BETTATI o similare Certificato T-Ped N. 15 Ugelli in alluminio con diaframma interno calibrato rilevato dal calcolo idraulico. N. 1 Riduttore di pressione ASA 6000 che riduce la pressione da 300 bar a 60 bar con diametro del diaframma rilevato dal calcolo idraulico. N. 1 Staffaggio a 20 posti bombola (80 Lt) su DOPPIA fila completo di profilato per fissaggio a parete, angolari per alloggiamento bombola, collari per serraggio N. 1 Collettore per IG55 tipo XXS a 20 posti bombola (80 Lt) posizionate su DOPPIA fila, completo di valvole di ritegno diam. 3/4 e staffe per fissaggio a parete. N. 1 Interruttori a pressione a due contatti con riarmo manuale impianto intervenuto. Per l installazione dell impianto sarà effettuata prova di DOOR FAN INTEGRITY TEST che si specifica: DOOR FAN INTEGRITY TEST: Prova obbligatoria secondo la norma UNI ISO 14520 simula il comportamento del gas dopo una scarica, determina le perdite del
locale e valuta il tempo in cui la concentrazione del gas rimane ad un livello sufficiente. UNI ISO 14520 7.8.2: E essenziale determinare il periodo probabile durante il quale verrà mantenuta la concentrazione di spegnimento intorno al rischio, noto come tempo di permanenza, deve essere determinato mediante la prova con ventilatore sulla porta specificata nell appendice e/o una prova di scarico completo, basata sui seguenti criteri: a) all inizio del tempo di permanenza la concentrazione in tutto il volume protetto è la concentrazione di progetto. b) Alla fine del tempo di permanenza la concentrazione della sostanza estinguente al10% 50% E 90% dell altezza del locale protetto non deve essere inferiore all 85% della concentrazione di progetto; c) Il tempo di permanenza non deve essere minore di 10 minuti, se non diversamente specificato dall autorità competente. Appendice E: Prova con ventilatore sulla porta per la determinazione del tempo minimo di permanenza N.B. Nel caso di esito negativo, saranno effettuate, a carico del Committente, le opere necessarie per garantire l integrità del locale e i successivi Door fan test fino ad esito positivo. L impianto sarà completo di tubazione di distribuzione in acciaio SS per alte pressioni zincato sch. 40 con raccorderia ASA 3000 e relativi staffaggi. gruppo bombole e relativo staffaggio, rete di distribuzione gas estinguente con tubazione sch. 40 raccorderia ASA3000, ugelli erogatori, collaudo e start up impianto con rilascio della dichiarazione secondo L.46/90, dichiarazione di conformità secondo PED e verbale di collaudo. All impianto di spegnimento specifico occorre aggiungere l impianto elettronico di rivelazione e comando che sarà composto da: IMPIANTO DI COMANDO/RIVELAZIONE INCENDI N. 1 Centrale di rivelazione incendio certificata EN12094-1 a 3 zone di rivelazione, ogni s
14 rivelatori di fumo omologati EN 54 basso profilo completi di base di fissaggio 1 Sirena completa di lampeggiante. 4 Pannello ottico acustico Abbandonare il locale 2 Pannello ottico acustico Vietato entrare spegnimento in corso 2 Pulsante scarica manuale 2 Pulsante di allarme 2 Pulsante di inibizione scarica 2 Contatti magnetici inibizione spegnimento. Progettista: