COMUNE DI PISTOIA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE ATTIVITA INFORMATIVE E FORMATIVE DEL CENTRO INTERCULTURALE ART. 1 - ATTIVITA DEL CENTRO INTERCULTURALE ED OGGETTO DELL APPALTO Il Centro Interculturale di Pistoia si propone come uno spazio di informazione, consulenza, orientamento ai servizi e segretariato sociale, ed è quindi uno dei principali strumenti di integrazione dei cittadini stranieri nella società pistoiese, e mira ad affrontare i molteplici aspetti dell accesso ai diritti, doveri ed opportunità, nell ottica della piena equiparazione del cittadino straniero al cittadino italiano ed europeo. In quest ottica, il Centro Interculturale svolge da anni non solo attività di informazione di base, orientamento, consulenza ed accompagnamento ai servizi per i cittadini migranti, ma anche numerose ed articolate attività collocate in un ottica di individuazione dei loro bisogni, cercando di tracciare, in collaborazione con gli Enti, le Istituzioni, le associazioni del territorio, percorsi di integrazione sociale e culturale per tutte le varie fasce di popolazione immigrata, ed avendo fra i suoi obiettivi primari quello di favorire lo sviluppo di un positivo rapporto di convivenza e positiva interazione fra cittadini migranti e cittadini originari di questo territorio. Il Centro Interculturale svolge, come meglio specificato di seguito, le seguenti attività: - Informazione e consulenza ai cittadini migranti e alla cittadinanza sulla legislazione relativa all immigrazione, al lavoro, alla scuola e ai servizi offerti dal territorio; - Svolgimento di pratiche per la regolarizzazione (permessi di soggiorno, rinnovi, carte di soggiorno, richieste di cittadinanza, ricongiungimenti familiari, ecc ); - Accompagnamento ai servizi; - Consulenza legale; - Interpretariato; - Mediazione linguistica e culturale; - Attività per l integrazione scolastica dei minori stranieri; - Corsi di lingua italiana per stranieri - Assistenza al Punto di Accesso Assistito ai Servizi informatici e ad internet; - Informazioni e consulenza a Enti, Istituzioni e associazioni italiane sulle problematiche relative all immigrazione e sui possibili interventi in materia; - Aggiornamento e formazione tecnici e funzionari diversi servizi, enti e istituzioni che si occupano di immigrazione; - Organizzazione di percorsi formativi e/o conoscitivi rivolti a cittadini stranieri e non sulle tematiche interculturali; - Monitoraggio, in collaborazione con gli Enti Locali, le associazioni, le scuole, ecc, dei bisogni espressi dalla cittadinanza immigrata, con creazione di apposita documentazione/banca dati 1
Il presente appalto ha, pertanto, per oggetto l affidamento della gestione delle suddette attività, che si dovranno realizzare Centro Interculturale - situato in un immobile di proprietà del Comune di Pistoia ubicato in via dei Macelli, n. 11, Pistoia e di seguito così specificate: 1)Attività di sportello e consulenza legale: informazioni e consulenza ai cittadini migranti e alla cittadinanza, in particolare per lo svolgimento di pratiche amministrative (permessi di soggiorno, rinnovi, carte di soggiorno, richieste di cittadinanza, ricongiungimenti familiari, ecc ) e consulenza legale. Gli operatori forniranno inoltre informazioni e consulenza a Enti, Istituzioni e associazioni italiane sulle problematiche relative all immigrazione e ai possibili interventi in materia e svolgeranno attività di monitoraggio e documentazione, in collaborazione con gli Enti Locali, le associazioni, le scuole, ecc, per la raccolta e l analisi di dati volta alla conoscenza della realtà e dei bisogni dei cittadini migranti. Presso il Centro sarà funzionante un Punto di Accesso Assistito ai Servizi informatici e ad internet (PAAS), che sarà gestito secondo le indicazioni prescrittive della Regione Toscana (L.R. 1 del 26 gennaio 2004): vi accederanno, pertanto, i cittadini (migranti e non), che potranno utilizzare in modo assistito i servizi telematici, ricevere ed inviare posta elettronica, usufruire dell assistenza di base in merito ai servizi informatici. 2) Attività di mediazione culturale : - Interpretariato; - Attività di accompagnamento ai servizi; - Mediazione linguistica e culturale; - Attività per l integrazione scolastica dei minori stranieri. 3) Attività di corsi di lingua e cultura italiana : - Corsi di lingua italiana per migranti. 4) Attività di formazione: - Aggiornamento e formazione per tecnici e funzionari di servizi, enti e istituzioni che si occupano di immigrazione; - Organizzazione di percorsi formativi e/o conoscitivi rivolti a cittadini stranieri e non sulle tematiche interculturali. ART. 2 CARATTERISTICHE DELLA PRESTAZIONE L aggiudicatario dovrà svolgere le attività indicate nell art.1 con le seguenti modalità: Attività di sportello e consulenza legale. Per le attività di sportello (informazione, consulenza generale, aiuto nello svolgimento di pratiche, ecc ) il servizio dovrà essere attivo per 23 ore settimanali, di cui ore 3 consecutive da destinarsi necessariamente alla consulenza legale. Nel periodo estivo, dal 1 luglio al 31 agosto, le attività di sportello saranno ridotte a 16 ore settimanali, di cui ore 2 consecutive da destinarsi necessariamente alla consulenza legale. E prevista una chiusura estiva del Centro, per una settimana, nel mese di agosto, da concordare con il Servizio di Assistenza Sociale del Comune. 2
Attività di mediazione culturale. Le attività di mediazione culturale verranno svolte sulla base delle richieste pervenute dalle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale al Servizio Assistenza Sociale del Comune, che le valuterà, e che, nel caso di accoglimento della domanda, indicherà le ore ritenute necessarie per lo specifico intervento. Saranno poi gli operatori che gestiranno il Centro Interculturale a concordare con le scuole interessate i tempi e le modalità di svolgimento della mediazione culturale. Attività di corsi di lingua e cultura italiana. Dovranno essere attivati, nei tempi, con le modalità e la durata ritenuti opportuni dall Amministrazione Comunale, che verranno tempestivamente comunicati, adeguati corsi di lingua e cultura italiana, rivolti ai cittadini migranti. Attività di Formazione. Verranno organizzate a cura dell aggiudicatario di concerto con il Servizio di Assistenza Sociale Comunale, nei tempi e con le modalità che verranno ritenute più adatti, attività di aggiornamento e formazione per tecnici e funzionari di servizi, enti e istituzioni che si occupano di immigrazione e percorsi formativi e/o conoscitivi rivolti a cittadini stranieri e non sulle tematiche interculturali. ART. 3 TEAM OPERATIVO Il personale di cui l aggiudicatario dovrà disporre per eseguire la presente prestazione dovrà essere così formato: - per le attività di sportello e consulenza legale: n.2 operatori di servizi informativi, n.1 coordinatore di servizio per lo sportello informativo e n.1 avvocato; - per le attività di mediazione culturale: n.2 mediatori culturali; - per le attività di corsi di lingua e cultura italiana: n.4 docenti e n.1 coordinatore di servizio per i corsi di lingua; - per le attività di formazione verrà utilizzato il personale sopraindicato ciascuno per la propria competenza. ART. 4 DECORRENZA DEL CONTRATTO Il contratto decorre a partire dal 2 gennaio 2008 e durerà fino al 31 dicembre 2010; a tale data s intende cessato senza bisogno di alcuna disdetta di una delle parti. ART.5 IMPORTO STIMATO DELL APPALTO L importo a base di appalto è stimato in.116.000,00, oltre IVA ai sensi di legge. 3
ART.6 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE PROGETTO GESTIONALE ED OFFERTA ECONOMICA L appalto sarà aggiudicato con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art.83 del D.Lgs.163/06. A tal fine il concorrente dovrà presentare, per iscritto, un progetto organico di gestione complessiva delle attività e degli interventi indicati negli art. 1 e art. 2 del presente capitolato ed un offerta economica, secondo le specifiche modalità indicate nel bando di gara e relativo disciplinare. Il progetto e l offerta economica saranno valutati secondo i seguenti parametri e con i seguenti punteggi: A)progetto gestionale: max punti 60, suddivisi nel seguente modo: Contenuto del progetto: max punti 30, così distribuiti: - analisi e specifica conoscenza del territorio oggetto del bando e delle problematiche degli immigrati derivante da esperienze operative: max 7 punti - completezza, chiarezza e rispondenza agli obiettivi indicati nel capitolato max 10 punti - descrizione strumenti interni di monitoraggio e valutazione max 3 punti - capacità di accogliere immigrati con bisogni, garantendo delle competenze specialistiche interne per il trattamento di casi specifici, attivando progetti volti alla piena integrazione max 6 punti - modalità di diffusione/pubblicizzazione delle informazioni relative al servizio - programma di controllo della qualità rispetto agli obiettivi (intendendo con questa espressione la capacità del soggetto partecipante di attivare metodologie di certificazione del controllo sulla qualità delle prestazioni oggetto dell appalto ) Qualità professionale del team operativo, di cui all art.3 del presente capitolato: max punti 20, così distribuiti: Presenza, nel team operativo, di più di 2 operatori di servizi informativi: Presenza, nel team operativo, di più di 2 mediatori culturali: Presenza, nel team operativo, di più di 4 docenti per l insegnamento della lingua e cultura italiana: max 4 punti; Possesso, per il coordinatore delle attività di sportello, di un titolo di studio post laurea specifico per l intercultura: max 6 punti Possesso, per il coordinatore dei corsi di lingua, di un titolo di studio post laurea specifico per l insegnamento della lingua italiana a stranieri: max 6 punti Formazione e aggiornamento del personale ulteriore a quella base: max 10 punti, così distribuiti: - numero di almeno 30 ore di formazione per l operatore che svolgerà il compito di coordinatore delle attività di sportello; max 4 punti - numero di almeno 30 ore di formazione base per l operatore che svolgerà il compito di coordinatore dei corsi di lingua; max 4 punti - numero di almeno 20 ore di formazione base, sia per gli operatori allo sportello, sia per i mediatori culturali; 4
B) Offerta economica: max punti 40 Il punteggio massimo attribuibile è di 40/100 e verrà attribuito in modo automatico, con l applicazione della seguente formula: dove: X = coefficiente totale attribuito al concorrente iesimo. Pi = Prezzo più basso. C = Coefficiente (40). PO = Prezzo offerto. Pi * C X= ------------ PO Il progetto gestionale, comprensivo dell offerta economica, presentato in sede di gara è parte integrante della prestazione disciplinata dal presente capitolato e pertanto vincolante per l aggiudicatario. ART. 7 CONTROLLI Il personale adibito al servizio dovrà mantenere un contegno consono alla delicatezza e alle responsabilità del rapporto con i molteplici soggetti esterni appartenenti a servizi, enti e istituzioni diversi e con i cittadini stranieri con cui entrerà in contatto. L Amministrazione Comunale ha diritto di richiedere anche, se di necessità, senza palesarne i motivi, la sostituzione del personale impegnato nel servizio appaltato che non offra garanzie di capacità, contegno corretto e, comunque, non risulti idoneo al servizio. La sostituzione deve avvenire entro 5 giorni dalla richiesta o immediatamente qualora il Comune ne documenti l urgenza. Il Dirigente del Servizio Assistenza Sociale del Comune di Pistoia, unitamente al tecnico referente del progetto, potranno effettuare in ogni momento verifiche sul rispetto delle norme di cui al presente appalto. ART. 8 PENALITA Le eventuali infrazioni verranno contestate per iscritto. Dopo tre contestazioni risultate fondate o a seguito di infrazioni di particolare gravità è facoltà del Comune risolvere il contratto. Infrazioni particolarmente gravi, che limitino di fatto la prestazione di servizio dovuta, saranno sanzionabili con una penale quantificabile in 100,00 al giorno. In caso di risoluzione del contratto, verrà corrisposto il compenso dovuto per i servizi svolti fino a quel momento. ART. 9 CONSEGNA DELL IMMOBILE E DEI BENI L immobile, gli impianti fissi, gli arredamenti e le attrezzature sono consegnati all appaltatore per tutta la durata dell appalto nello stato in cui si trovano, esclusivamente per la gestione dell attività. Prima dell inizio della gestione in appalto sarà redatto analitico inventario, descrittivo dello stato di conservazione dell immobile e dei mobili, in contraddittorio tra le parti. Alla scadenza l appaltatrice è tenuta a riconsegnare l immobile, gli impianti fissi, gli arredamenti e le attrezzature, in buono stato di conservazione e di funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso. 5
La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale, redatto con le stesse modalità. Gli eventuali danni ai beni mobili ed immobili e gli eventuali ammanchi dei beni mobili dovranno essere riportati o reintegrati entro un termine che sarà fissato dal verbale. Trascorso inutilmente il termine l Amministrazione comunale avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per un importo pari al costo di ripristino dei beni danneggiati o di mercato, per quelli mancanti. ART. 10 ONERI A CARICO DEL COMUNE Il Comune assume a proprio carico i seguenti oneri: 1. la copertura assicurativa dell immobile da incendio e furto dei beni mobili comunali, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni immobili e degli impianti fissi; 2. la sostituzione degli arredi esterni e degli arredi interni di proprietà comunale; 3. il costo delle utenze: acqua, energia elettrica, metano; 4. il costo della fornitura del necessario materiale di cancelleria (carta, penne, lapis, gomme da cancellare, ecc ), nonché il costo della fornitura dei materiali igienici e di pulizia locali. ART. 11 - DIVIETO DI SUBAPPALTO E vietato subappaltare o comunque cedere a terzi in tutto o in parte i servizi oggetto della presente gara. ART. 12- PAGAMENTI I pagamenti verranno liquidati in 4 soluzioni annue alla fine dei mesi di Aprile, Luglio, Ottobre e Dicembre. ART. 13 - CONTROVERSIE Per tutte le controversie che dovessero insorgere per l esecuzione dell appalto è competente il Foro di Pistoia. 6