STRALCIO PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE COPERTE DA PARTE DI ENTI ESTERNI



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ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE UMANE E LINGUISTICO

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PS 11 Ed.0 Rev.1 Pagina 1 di 5 COMUNE DI MONTESARCHIO (BN) ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Fermi Datore di Lavoro: Dirigente Scolastico DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI D. Lgs. 81/2008 STRALCIO PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE COPERTE DA PARTE DI ENTI ESTERNI RSPP : Prof. BUONO Francesco Data : 12.02.2015 1/5

PS 11 Ed.0 Rev.1 Pagina 2 di 5 DATI GENERALI DELL ISTITUTO Anagrafica Istituto Ragione Sociale Azienda Attività Rappresentante Legale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. FERMI MONTESARCHIO _ LICEO LINGUISTICO PEDAGOGICO SCIENTIFICO LINGUISTICO Istruzione secondaria di secondo grado Sede Legale ed operativa Figure e Responsabili Comune MONTESARCHIO (BN) Indirizzo Sede Legale VIA VITULANESE Partita IVA/Cod. Fiscale 80000020620 ASL competente BENEVENTO 1 Datore di Lavoro Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione RSPP Prof. BUONO FRANCESCO Addetto Servizio Prevenzione e Protezione Medico Competente Responsabile Dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Responsabili Primo Soccorso Responsabili Incendio Evacuazione Responsabili per il rispetto della legge antifumo Dott. Rosario PACILLO Prof. ENNIO DI PIETRO Prof. ssa Mena DE MARIA, Sig.ra Maria Rosaria COMPARE, Sig.ra Duchina PRINCIPE, Sig. ra Alfonsina VERRUSO Prof. Nicolino RAINONE Prof. Costantino VERRUSO Sig. ra Maria Rosaria COMPARE Sig. ra Duchina PRINCIPE Sig. Aldo CAPONE Prof. Ennio DI PIETRO, Prof. ssa Concetta Bortone Sig.ra Maria Rosaria COMPARE, Sig.ra Duchina PRINCIPE. 2/5

PS 11 Ed.0 Rev.1 Pagina 3 di 5 FASE LAVORATIVA: PALESTRE SCOLASTICHE G ATTIVITA CONTEMPLATA RAFICA A L'attività ginnica dell istituto viene svolta nelle palestre o in alcuni casi nei giardini o nei campi sportivi ; questo tipo di attività è costantemente seguita da docenti che hanno una formazione specifica sulla sicurezza. ATTREZZATURE UTILIZZATE Nello svolgimento dell attività lavorativa si prevede l utilizzo delle seguenti ATTREZZATURE : ATTREZZATURA DI PALESTRA CAVALLETTI GINNICI FUNI DI CANAPA PERTICHE PESI RISCHI EVIDENZIATI DALL ANALISI La seguente tabella riporta l elenco dei pericoli individuati nella fase di lavoro, per ognuno dei quali è stato valutato il relativo rischio in funzione della probabilità e della magnitudo del danno. Descrizione del Pericolo Probabilità Magnitudo Rischio Caduta dall'alto Possibile Grave MEDIO 3 Punture, tagli e abrasioni Possibile Modesta BASSO 2 Inalazioni di polveri Probabile Lieve BASSO 2 Microclima Probabile Lieve BASSO 2 Scivolamenti, cadute a livello Possibile Modesta BASSO 2 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ED ISTRUZIONI PER GLI ADDETTI Oltre alle misure di prevenzione di ordine generale nei confronti dei rischi sopra individuati vengono applicate le seguenti misure di prevenzione e protezione: GENERALE I depositi degli attrezzi devono essere tenuti ordinatamente, devono essere dotati di idonee attrezzature per riporre materiali in sicurezza E tassativamente proibito accatastare anche temporaneamente materiale alla rinfusa Assicurarsi, prima dell'utilizzo, dell'integrità e della perfetta efficienza di tutte le attrezzature ginniche Proteggere i corpi illuminanti e i vetri con barriere antisfondamento Proteggere gli spigoli con copri bordi in materiale morbido Dotare i locali solo di attrezzature idonee e certificate Pulizia accurata delle pavimentazioni e degli attrezzi di lavoro dalla polvere ed altre sostanza allergizzanti Segnalare la presenza di tratti di pavimentazione umida o bagnata La presenza attenta e costante del personale docente è mirata ad impedire l'utilizzo improprio delle attrezzature ed ad evitare eventuali ferimenti accidentali 3/5

PS 11 Ed.0 Rev.1 Pagina 4 di 5 ELETTROCUZIONE Adeguare gli impianti elettrici in particolare per i luoghi a maggior rischio, come quelli degli spogliatoi, dei locali docce, ecc MICROCLIMA Garantire condizioni microclimatiche favorevoli migliorando il sistema di ventilazione e quello di condizionamento/riscaldamento Garantire il ricambio d aria in funzione dell attività fisica svolta Le palestre coperte costituiscono volumetrie annesse all edificio scolastico e destinate allo svolgimento delle attività didattiche e sportive. Trattasi di spazi a pianta libera con annessi servizi, quali W.C. e spogliatoi al piano terra ed al primo livello, tutti distinti per sesso. Caratteristiche descrittive generali degli ambienti : Detti ambienti sono dotati di : ~ un impianto di illuminazione a bassa tensione (220 V) per un utilizzo massimo fino a 3 kw di potenza; ~ numero quattro estintori a polvere di 6 kg; ~ impianto di termoventilazione; ~ n. 2 uscite di sicurezza per lato maggiore per entrambe le palestre delle dimensioni di 2,20 metri cadauna che portano all esterno all aperto in luogo sicuro. Si rappresenta tuttavia che esse sono sovrapposte rispetto al luogo sicuro e quindi non praticabili dai portatori di handicap. Misure tecniche ed organizzative che dovranno predisporre gli utilizzatori esterni : Gli utilizzatori esterni all Istituto Fermi che volessero usufruire degli ambienti dovranno : ~ dotarsi di suppellettili, se necessarie, ignifughe e comunque a norma di legge ; ~ dotarsi di mezzi di estinzione autonomi nel caso di incremento del carico di incendio nell ambiente rispetto a quello normalmente in esercizio per le attività didattiche; ~ provvedere ad integrare la potenza dell impianto elettrico se necessario, per illuminazione di scenografie e simili, con mezzi autonomi nel rispetto delle norme di sicurezza e dell ambiente scolastico; ~ Illuminare accuratamente le vie di esodo per rendere visibili i percorsi di uscita durante spettacoli serali e/o adottare misure organizzative equivalenti; ~ Tenere costantemente aperte e sgombre da ostacoli le vie di esodo; ~ Affollare ogni locale palestra fino a un numero massimo di 300 persone presenti contemporaneamente per consentire l eventuale deflusso dalle vie di esodo in condizioni di massima sicurezza; ~ Dotarsi di impianti di proiezione e simili, se necessari, a norma di legge e con cavi protetti da coppelle in plastica calpestabili e antisdrucciolo con dispositivi anticaduta sia a livello che dall alto; ~ Predisporre misure organizzative per consentire la fruibilità dell ambiente ad eventuali portatori di handicap se necessario, con particolare riferimento all utilizzo delle uscite di sicurezza giacché le stesse sono sovrapposte rispetto al luogo sicuro e quindi non praticabili dai portatori di handicap. Copia del presente documento stralcio della sicurezza viene consegnata agli utilizzatori esterni allo scopo di renderli edotti circa i rischi connessi alle attività che essi andranno a svolgere nell ambiente e di conseguenza di porre in essere tutte le misure organizzative che si rendessero opportune per il suo utilizzo in condizioni di sicurezza. 4/5

PS 11 Ed.0 Rev.1 Pagina 5 di 5 Il presente si intende accettato e sottoscritto senza riserva alcuna da parte dell utilizzatore esterno a cui si dà in copia. Montesarchio, 12.02.2015. Per accettazione L utilizzatore esterno dell auditorium NCLUSIONI Note conclusive e firme Il presente documento stralcio di valutazione dei rischi per il solo auditorium dell Istituto Fermi: È stato redatto ai sensi dell art. 17 del D.Lgs. 81/08. Esso è soggetto ad aggiornamento periodico ove si verificano significativi mutamenti che potrebbero averlo reso superato. La valutazione dei rischi è stata condotta dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione con il coinvolgimento preventivo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Figure Nominativo Firma Datore di Lavoro 5/5