L importanza della conoscenza dell evoluzione normativa e della formazione continua nell ambito della sicurezza

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1 L importanza della conoscenza dell evoluzione normativa e della formazione continua nell ambito della sicurezza Trento, 13 novembre 2013

2 2 L importanza della conoscenza dell evoluzione normativa e della formazione continua nell ambito della sicurezza

3 3 formazione continua CIRCOLARE MINISTERIALE N.174/96 legge 236/93 le attività formative rivolte ai soggetti adulti, occupati o disoccupati, con particolare riferimento alle attività a cui il lavoratore partecipa per autonoma scelta, al fine di adeguare o di elevare il proprio livello professionale, ed agli interventi formativi promossi dalle aziende in stretta connessione con l'innovazione tecnologica ed organizzativa del processo produttivo.

4 4 Formazione Relativa alle sicurezza nelle attività svolte Generale Specifica Dispositivi di Protezione Individuale Attrezzature Relativa al prodotto dell azienda Regola dell arte Norme tecniche

5 5 D.Lgs. 81/08 Art Misure generali di tutela a) la valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza; n) l informazione e formazione adeguate per i lavoratori; o) l informazione e formazione adeguate per i dirigenti, l informazione e formazione adeguate per i preposti; p) l informazione e formazione adeguate per i RLS;

6 6 D.Lgs. 81/08 Art Formazione dei lavoratori e dei RLS 1. Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche 6. La formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti deve essere periodicamente ripetuta in relazione all evoluzione dei rischi o all insorgenza di nuovi rischi. Accordo stato regioni e provincie autonome 21 dicembre I dirigenti e i preposti ricevono a cura del datore di lavoro, un adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza del lavoro.

7 7 D.Lgs. 81/08 Art Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi servizio di prevenzione e protezione dai rischi, primo soccorso, prevenzione incendi e di evacuazione, 2. Il datore di lavoro che intende svolgere i compiti di cui sopra, deve frequentare corsi di formazione, di durata minima di 16 ore e massima di 48 ore, 3. Il datore di lavoro che svolge i compiti di cui sopra è altresì tenuto a frequentare corsi di aggiornamento Accordo stato regioni e provincie autonome 21 dicembre 2011

8 8 D.Lgs. 81/08 Art. 116 Lavoro su funi 2. Il datore di lavoro fornisce ai lavoratori interessati una formazione adeguata e mirata alle operazioni previste, in particolare in materia di procedure di salvataggio. Art Montaggio e smontaggio ponteggi Allegato XXI 6. Il datore di lavoro assicura che i ponteggi siano montati, smontati o trasformati sotto la diretta sorveglianza di un preposto, a regola d arte Accordo e conformemente stato al regioni Pi.M.U.S., e ad opera di lavoratori che hanno provincie ricevuto una autonome formazione adeguata e mirata alle operazioni previste. 26 gennaio 2006

9 9 D.Lgs. 81/08 Art Obblighi del datore di lavoro h) assicura una formazione adeguata e organizza, se necessario, uno specifico addestramento circa l uso corretto e l utilizzo pratico dei DPI.

10 10 D.Lgs. 81/08 Art Informazione, formazione e addestramento 1. Nell ambito degli obblighi di cui agli articoli 36 e 37 il datore di lavoro provvede, affinché per ogni attrezzatura di lavoro messa a disposizione, i lavoratori incaricati dell uso dispongano di ogni necessaria informazione e istruzione e ricevano una formazione e un addestramento adeguati, in rapporto alla sicurezza 4. Il datore di lavoro provvede affinché i lavoratori incaricati dell uso delle attrezzature che richiedono conoscenze e responsabilità particolari Accordo di cui all articolo stato 71, regioni comma 7, e ricevano una formazione, informazione ed provincie autonome addestramento adeguati e specifici, 22 febbraio 2012

11 11 D.M 4 febbraio 2011 Autorizzazione ad operare sotto tensione > 1 kv Agli effetti del presente decreto non costituiscono lavori sotto tensione le seguenti operazioni eseguite sugli impianti elettrici in tensione realizzati nel rispetto delle relative norme tecniche, purché si usino attrezzature e procedure conformi alle norme tecniche ed il personale sia adeguatamente formato ed addestrato: 1. I lavori sotto tensione di cui all art. 1 sono consentiti se eseguiti nel rispetto delle seguenti condizioni: c) l esecuzione dei lavori sia affidata dal datore di lavoro dell azienda autorizzata a lavoratori in possesso del documento di abilitazione, secondo quanto disposto dai successivi articoli 5 e 6

12 12 D.Lgs. 81/08 Art Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi 1. Con DPR, sono individuati i settori, e i criteri finalizzati alla definizione di un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi, con riferimento alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, fondato sulla base della specifica esperienza, competenza e conoscenza, acquisite anche attraverso percorsi formativi mirati 1-bis. Con riferimento all edilizia, il sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi si realizza almeno attraverso la adozione e diffusione di uno strumento che consenta la continua verifica della idoneità delle imprese e dei lavoratori autonomi, in assenza di violazioni alle disposizioni di legge e con riferimento ai requisiti previsti, tra cui la formazione in materia di salute dott. e ing. sicurezza Enrico Maria Ognibeni sul lavoro e i provvedimenti impartiti dagli organi di vigilanza.

13 13 Formazione Relativa alle sicurezza nelle attività svolte Generale Specifica DPI Attrezzature Relativa al prodotto dell azienda Regola dell arte Norme tecniche

14 14 evoluzione normativa Legge 186/68 Gli impianti devono essere realizzati e costruiti a regola dell arte. Gli impianti realizzati secondo le norme CEI sono considerati costruiti secondo la regola dell arte. D.M. 37/2008 Le imprese realizzano gli impianti secondo la regola dell'arte Gli impianti realizzati in conformità alla vigente normativa e alle norme dell'uni, del CEI si considerano eseguiti secondo la regola dell'arte.

15 15 D.Lgs. 81/08 Art Requisiti di sicurezza 1. Tutti i materiali, i macchinari e le apparecchiature, nonché le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere progettati, realizzati e costruiti a regola d'arte. 2. Ferme restando le disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto, i materiali, i macchinari, le apparecchiature, le installazioni e gli impianti di cui al comma precedente, si considerano costruiti a regola d'arte se sono realizzati secondo le pertinenti norme tecniche.

16 16 Dichiarazione di conformità Prima Verifica dell'installatore Controllato l impianto ai fini della sicurezza e della funzionalità con esito positivo, avendo eseguito le verifiche richieste dalle norme e dalle disposizioni di legge

17 17 evoluzione normativa

18 L importanza della conoscenza dell evoluzione normativa e della formazione continua nell ambito della sicurezza Grazie per l attenzione

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